Raccolta PdG Agosto 2022

Pensiero del Giorno del 01 Agosto 2022

Avrete sentito la storia di Kalidasa. Egli disse che avrebbe ottenuto la liberazione “appena me ne vado”, vale a dire appena l’ego scompare, in quanto allora brillerà nel suo splendore nativo, come Brahman (come l’indistruttibile Atma).

L’io – quando viene cancellato – diventa il simbolo della croce; ricordate, ciò che viene crocifisso è l’ego. Allora la natura divina si manifesta senza ostacoli. L’ego si distrugge più facilmente con la devozione, soffermandosi sulla magnificenza del Signore e rendendo servizio al prossimo come figli Suoi.

Potete invocare il Signore con qualsiasi appellativo, perché tutti i Nomi sono Suoi; scegliete il Nome e la Forma che vi attraggono maggiormente. Ecco perché sono stati composti 1000 Nomi per le varie Forme di Dio; avete la libertà e il diritto di scegliere uno qualsiasi di questi mille.

– Discorso Divino del 23 Marzo 1958

*L’egoismo sarà distrutto se vi ripetete costantemente: “È Lui, non io”, *“Egli è la forza, io sono solamente lo strumento.”

Baba

Pensiero del Giorno del 02 Agosto 2022

Voi ignorate la Divinità che avete come nucleo del vostro essere e nel contempo la cercate negli altri. Questa è la tragedia. Voi insultate voi stessi sentendovi impotenti, deboli e inferiori. La codardia e l’auto condanna non sono in grado di far scoccare la scintilla della Fiamma Divina. Potete scoprire la vostra Verità con un piccolo esercizio di discriminazione.

Nate nell’illusione, respirando nell’illusione, strisciando nell’illusione, le persone non sono consapevoli della loro eredità e si sentono incapaci di raggiungerla. Le persone sono disperate, non vedono vie di fuga; ogni sforzo per raggiungere la pace le impiglia sempre più nelle spire dell’illusione e dell’inquietudine.

Come fiori dalle variegate tonalità, ognuno dei quali pregno di fragranza, gli uomini sono tutti fondamentalmente dello stesso genere di Brahmam. La fragranza nasce dall’Essenza Divina, che è la vera ragione dell’esistenza. Tutti devono realizzare quell’Essenza e porre così fine alla serie di nascite e morti.

– Discorso Divino del 02 Dicembre 1961

La Gloria viene conquistata quando si scopre il proprio Sé e ci si immerge nella sua Divinità.

Baba

Pensiero del Giorno del 03 Agosto 2022

Quando raggiungete un luogo sacro intrattenete solo pensieri sacri. Vedendo un medico ci si ricorda della propria malattia; vedendo un avvocato si desidera consultarlo per qualche problema di proprietà o controversia personale; quando si vede un tempio, ci si ricorda della Forza che anima l’Universo.

Il viaggio non deve essere fatto per divertimento, bensì per usare la discriminazione (non vinoda-prayana ma viveka-prayana). Non utilizzate questi pellegrinaggi come quando si va a fare un picnic; non cercate di acquistare oggetti, vestiti e rarità nei negozi delle città che visitate; prestate piuttosto attenzione alla necessità di riempire la vostra mente di esperienze sacre su cui potrete meditare una volta tornati alla quiete della vostra casa.

Quando siete in un luogo sacro (kshetra) riflettete sul Divino Abitante del luogo (Kshetrajna). Ribadisco nuovamente, non lasciatevi coinvolgere dai tratti negativi che si possono trovare nei luoghi in cui vi recate. Cercate la compagnia dei buoni e muovetevi in mezzo al sacro e alla santificazione. È per questo che siete venuti fin qui.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1962

Come risultato di un pellegrinaggio, le vostre abitudini devono cambiare in meglio; le vostre prospettive devono allargarsi e il vostro sguardo interiore divenire più profondo e costante.

Baba

Pensiero del Giorno del 04 Agosto 2022

L’ignoranza non sussiste da sola, ha una sua progenie: l’ahamkara (ego). Questo demone ha due figli: l’attaccamento o attrazione (raga) e l’impulso (vasana), ovvero la passione e la bramosia. Queste due sono strettamente correlate tra loro. Com’è la passione, così è la bramosia. Sono sorelle.

Attraverso l’attaccamento si genera la sensazione del “io e mio”; queste sensazioni provocano il desiderio e il desiderio genera la preoccupazione. Pertanto, per eliminare l’ego (ahamkara), l’attaccamento e l’impulso devono essere annientati. Ciò significa che l’ignoranza deve scomparire, perché solo così l’ego può essere ucciso.

Come distruggere l’ignoranza e sviluppare la saggezza (sujnana)? Questa è la domanda! La risposta è la meditazione. La vittoria sull’ignoranza, sull’ego, sull’attaccamento e sull’impulso porta alla liberazione (moksha) dell’individuo (jivi).

– Dhyana Vahini, cap. 11

Colui che è schiavo degli impulsi e delle tendenze (vasana) è privo di saggezza.

Baba

Pensiero del Giorno del 05 Agosto 2022

L’Atma è l’oceano, la natura è solo un’onda di quel vasto oceano senza età e senza confini, mentre l’anima individuale è solo una goccia di quell’onda! Non si può rinunciare all’onda o al mare. Si può solo fondere il Nome e la Forma della goccia.

Una volta entrati nelle profondità del mare c’è solo calma e pace! L’agitazione, il rumore e la confusione sono presenti solo nei livelli esterni. Anche nelle cavità più recondite del cuore c’è un serbatoio di pace in cui dovete rifugiarvi.

Ci sono tre tipi di persone: i letargici (tamasici), che sono come le palle di ferro, insensibili a qualsiasi fattore di ammorbidimento; gli attivi (rajasici), i quali come il cotone assorbono ma non cambiano la propria natura; infine i puri (satvici) che si sciolgono come il burro alla gioia o al dolore altrui o alla menzione delle Rappresentazioni Divine del Signore! I satwici si immergono nel profondo della fonte e della sorgente della compassione.

– Discorso Divino del 27 Settembre 1960

Solo coloro che si sono immersi nelle profondità e hanno contattato il sottostante Principio d’Amore possono immaginarsi con una certa chiarezza la Divinità.

Baba

Pensiero del Giorno del 06 Agosto 2022

La mente capricciosa vaga di qua e di là, ma è possibile ancorarla su un punto fisso per mezzo di una pratica costante e di un allenamento persistente nella disciplina spirituale. Questa condizione è chiamata “concentrazione” (ekagratha). Viene anche chiamata determinazione (dharana).

Il flusso ininterrotto dell’olio da un recipiente all’altro è un bel simbolo del processo mentale chiamato risolutezza. Per i novizi della pratica spirituale la concentrazione sembra essere molto difficile da raggiungere perché, dopo aver fatto qualche progresso, di solito non continuano a praticarla. Al contrario, la abbandonano anche se non hanno pace mentale nei giorni in cui desistono dalla pratica spirituale.

La concentrazione conferisce gioia divina, saggezza oltre ogni misura, la visione interiore, l’intuizione delle verità più profonde, una comprensione più chiara e l’unione con la Divinità. Questa scienza della disciplina spirituale (sadhana) è più meravigliosa dei tre mondi!

– Dhyana Vahini, cap. 13

Quando il desiderio è limitato a Dio e concentrato su Dio, il successo è assicurato e ogni passo contribuisce con la sua Ananda.

Baba

Pensiero del Giorno del 07 Agosto 2022

È quando ci si trova in una situazione disperata che si invoca il Signore, dimenticando l’orgoglio e l’egoismo. I Pandava erano così pieni di miseria in senso mondano che avevano sempre un atteggiamento di preghiera. Se Io vi avessi dato tutte le comodità e le opportunità non sareste venuti a Puttaparthi. I problemi sono l’esca con cui si tirano fuori i pesci dall’acqua.

Kunti chiese a Krishna di continuare a dare a lei e ai suoi figli ogni tipo di miseria, in modo che Egli potesse concedere loro continuamente la Sua Grazia. Thirumalachar chiamava questo atteggiamento – offerta del Sé (Atma-arpana), ma l’Atma è Lui stesso, quindi cosa si intende per offerta a Lui stesso? Ciò che offrite ai Suoi Piedi è il vostro egoismo!

Offrite tutto l’orgoglio, tutta la separazione, tutte le illusioni e tutti gli attaccamenti in cui l’egoismo è proliferato! Questa è l’adorazione che dovete fare! Portate a Me tutto il male che c’è in voi e lasciatelo qui. Prendete da Me ciò che Io ho: l’Amore.

– Discorso Divino, 27 Settembre 1960

Quando offrirete a Dio tutte le vostre qualità malvagie, esse non vi daranno più fastidio.

Baba

Pensiero del Giorno del 08 Agosto 2022

Tutti i cuori sono di Sua Proprietà, è tutto di Suo Dominio. Ma proprio come l’aristocratico si siede solo su un posto pulito, anche se l’intera area può essere sua, il Signore si installerà solo se il cuore è pulito.

Il Signore ha affermato: “Dove i Miei devoti Mi cantano, lì Mi installo, Narada”. Devo dirvi che siete più fortunati degli uomini delle generazioni precedenti. Il merito accumulato in molte nascite precedenti deve avervi concesso questa fortuna. Avete avuto Me ed è vostro dovere ora sviluppare questo rapporto che avete ottenuto per buona sorte.

Le banane e i manghi vengono riposti nella paglia o nell’erba secca quando sono ancora verdi. Oppure, a volte, vengono lasciati in una stanza chiusa in modo che il calore li renda maturi e saporiti. La meditazione su Dio dà anche a voi la giusta temperatura per maturare e diventare dolci e gustosi.

– Discorso Divino del 27 Settembre 1960

Il cuore è la residenza di Dio. Non dobbiamo permettere alle qualità animali o demoniache di entrare in quella Sacra Dimora della Divinità.

Baba

Pensiero del Giorno del 09 Agosto 2022

In persiano, “Islam” significa “resa o pace”. Il significato completo di questo termine è che l’uomo deve arrendersi a Dio e vivere in pace con i suoi simili. Il Libro Sacro dell’Islam, il Corano, contiene molti precetti sacri. Il Salat è uno di questi. Esso impone di adorare Dio con fede costante. Un altro precetto è lo Zakat, che esorta il credente a praticare la beneficenza per alleviare le difficoltà del prossimo.

Anche nelle Scritture dei Bharatiya un dovere simile è stato sancito dal detto: “Paropakaraya Punyaya Papaya Para Peedanam – È meritorio aiutare gli altri ed è peccaminoso causare loro danni”. Ma dimenticando questa verità fondamentale, i seguaci di ogni fede hanno innalzato barriere basate su differenze di credenze che in realtà erano verbali e non fondamentali.

Oggi tra le religioni sorgono differenze di vario tipo. Questo non è un bene. Tutti dovrebbero basare la propria vita sulla morale e sulle verità prescritte dalla Divinità e sforzarsi di promuoverle.

– Discorso Divino del 23 Luglio 1989

Quando si conduce una vita governata dai Valori Morali, si ottengono le più preziose cose della vita nonché nome, fama e prosperità.

Baba

Pensiero del Giorno del 10 Agosto 2022

L’immortalità è il vero Nirvana (Liberazione)! Il Samyak Drishti (Visione Sacra) è il primo passo. Considerate tutto quello che vedete come divino. Lasciate che la vostra visione sia soffusa d’amore. Una visione piena d’amore è il segno distintivo di un vero essere umano. Tutti sono uno, siate simili a tutti.

Si può comprendere l’unità nella diversità solo quando si sviluppa una visione sacra. Il Samyak Drishti vi fa realizzare la presenza della Divinità in tutti. I Veda dichiarano: “Ekam Sat Viprah Bahuda Vadanti – la verità è una, ma gli studiosi ne parlano in molti modi”. Guardate il mondo con la visione della verità. Tutti sono uno, tutti sono essenzialmente divini. Rinunciare alla molteplicità per raggiungere l’unità.

Il Vedanta dichiara che – nella diversità – il Principio Atmico è l’unità di fondo. Le lampadine sono tante, ma in tutte scorre la stessa corrente. Allo stesso modo, il Principio Atmico esiste in tutti. L’incapacità dell’uomo di comprendere questo Principio di Unità è la causa della sua ignoranza. La vera umanità consiste nel comprendere l’unità nella molteplicità.

– Discorso Divino del 07 Maggio 2001

Che cosa significa unità? Non è la combinazione di molti, bensì la realizzazione dell’unicità.

Baba

Pensiero del Giorno del 11 Agosto 2022

Quando Lakshmana svenne sul campo di battaglia, Rama si lamentò: “Se dovessi cercare nel mondo, potrei avere un’altra moglie come Sita, una madre come Kausalya, ma non un fratello come Lakshmana”. In questo modo Rama fu profondamente toccato dall’amore fraterno di Lakshmana ed esaltò le sue qualità.

Nel mondo ci sono molte famiglie in cui i genitori, i fratelli e sorelle hanno dimostrato grandi ideali. Non c’è bisogno di dubitare che tali fratelli ideali esistano anche al giorno d’oggi. Esistono davvero. Possono esserci temporanee divergenze di opinione, tuttavia si amano sempre.

Ogni uomo deve necessariamente sforzarsi di realizzare il principio dell’Atma, la quale è presente in tutti. La dolcezza dell’esperienza atmica è impareggiabile. Nel campo spirituale ciò che si deve raggiungere è l’esperienza della beatitudine atmica. Chi realizza la Divinità insita nell’umanità è un vero essere umano. L’Atma non ha una forma particolare. Essa è piena di amore e di beatitudine. Questo deve essere realizzato e sperimentato da ogni individuo.

– Discorso Divino del 17 Ottobre 2003

Espandete il vostro cuore, includendo tutta l’umanità nel cerchio dei vostri parenti, persino gli uccelli, le bestie, i vermi, gli insetti, gli alberi e le piante.

Baba

Pensiero del Giorno del 12 Agosto 2022

Solo chi ha il controllo della propria mente può essere definito essere umano. In questo mondo ci sono molti che sono altamente istruiti. Ci sono anche molti che hanno padroneggiato varie forme di conoscenza e sono impegnati in compiti importanti. Tuttavia, non possono essere definiti esseri umani nel vero senso del termine se non hanno il controllo sulla propria mente.

Tutti i tipi di pensieri – buoni e cattivi – avvengono nella mente. Tenendo la mente lontana da tutto quanto è cattivo, dovreste accettare solo quello che è buono. Non permettete mai alla vostra mente di associarsi a qualcosa di negativo. Dovremmo dare la massima importanza alla mente. Ma molte persone non le danno la giusta importanza.

Chi considera la propria mente come la base della propria vita è un vero essere umano. Chi lascia la mente ai suoi capricci e alle sue fantasie è, in realtà, una scimmia e non un essere umano. Dovreste fare della vostra mente il centro della vostra consapevolezza.

– Discorso Divino del 27 Settembre 1960

Solo coloro che si sono immersi nella profondità e hanno contattato il Principio dell’Amore sottostante possono immaginare la Divinità con una certa chiarezza.

Baba

Pensiero del Giorno del 13 Agosto 2022

Qualunque cosa si dica non deve turbare gli altri. Deve essere sincera e piacevole. Non si può sempre obbligare, però si può sempre parlare con gentilezza. La parola sacra è una manifestazione della Divinità. Dio esiste nella forma di Shabda Brahmam – Principio del Suono.

La Divinità è rappresentata in otto forme, Shabda Brahmamayi, Characharamayi, Jyothirmayi, Vangmayi, Nityanandamayi, Paratparamayi, Mayamayi e Shreemayi (Dio è l’incarnazione del suono, della mobilità e dell’immobilità, della luce, della parola, della beatitudine eterna, della maestà suprema, dell’illusione e della ricchezza). In qualsiasi circostanza non lasciate che la vostra parola sia contaminata dalla asprezza. Non agitatevi mai. Quando capirete che tutti sono uno, non ci sarà alcuna possibilità di agitarsi.

Tutti i corpi sono come specchi che vi mostrano il vostro riflesso. Come potete arrabbiarvi con il vostro riflesso? Parlate con amore. Non c’è Divinità più grande dell’amore. Quando colmate il vostro cuore di amore, i vostri pensieri, la vostra visione, le vostre parole e le vostre azioni saranno soffuse d’amore!

– Discorso Divino del 07 Maggio 2001

Se non riempite il vostro cuore d’amore molte qualità malvagie vi si riverseranno distruggendo la vostra stessa umanità.

Baba

Pensiero del Giorno del 14 Agosto 2022

Avete faticato duramente, avete guadagnato del denaro e lo avete depositato in banca per tenerlo al sicuro e protetto. Senza dubbio quel denaro vi appartiene, tuttavia la banca non ve lo darà su semplice richiesta. Esistono determinate regole e norme per il prelievo di denaro dalla banca.

Potete prelevarlo solo se firmate un assegno e lo consegnate al direttore della banca. Allo stesso modo, avete depositato il “denaro” delle azioni meritorie presso Dio, il Divino Direttore della Banca. Apponete la firma dell’amore sull’assegno del sacrificio e consegnatelo a Lui. Solo allora Egli vi conferirà la ricchezza della Sua Grazia. Questo è il sentiero regale per raggiungere la pace e la purezza; esso conduce infine al Nirvana.

Benché Dio sia l’incarnazione del sacrificio e il denaro vi appartenga, esiste una procedura corretta per ottenerlo. Qui “denaro” non significa banconote. È il “denaro” della grazia, della saggezza e della rettitudine.

– Discorso Divino del 07 Maggio 2001

Qualsiasi cosa possa accadere il vostro amore per Dio non deve mutare. Solamente tramite l’amore si può seguire la via del sacrificio e ottenere la Grazia di Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 15 Agosto 2022

Mantenendo la coscienza atmica in primo piano potete compiere qualsiasi azione. Agirete in libertà. Non esistono due tipi distinti di libertà: quella individuale e quella spirituale. La spiritualità stessa è libertà.

Qualsiasi discorso in merito alla libertà dell’uomo in questo mondo fenomenico non può che riferirsi ad una libertà folle o egoistica. Essa può anche essere usata in riferimento a certe relazioni, come l’atteggiamento di un uomo nei confronti del figlio o della moglie. Tuttavia, esercitare la libertà nei loro confronti in modo autoritario può essere definito solo come una parodia della libertà. È un segno di stoltezza.

È indecoroso per chiunque si definisca un essere umano comportarsi in modo così egoistico. L’uomo può elevarsi ad un più alto livello solamente se rinuncia a tale comportamento egoistico. Dovete riconoscere che la stessa libertà che rivendicate per voi stessi la dovete concedere agli altri. La libertà è quindi interdipendente e non può essere assoluta o illimitata.

– Discorso Divino del 31 Maggio 1990

Solamente quando prevale la volontà dell’Atma può esserci vera libertà. Le azioni compiute sotto la sollecitazione della mente o dei sensi non possono essere considerate azioni libere.

Baba

Pensiero del Giorno del 16 Agosto 2022

Tutte le religioni hanno messo l’accento sulla purezza del cuore. Hanno anche dichiarato che senza un cuore puro tutti gli esercizi spirituali sono privi di valore. Come si può realizzare la purezza del cuore se la mente è piena di egoismo? Il corpo può essere lavato con l’acqua, ma il cuore può essere ripulito solo cantando il Nome del Signore.

Prahlada, figlio di un asura (re demone), Jatayu, un uccello, e un animale come Gajendra, il signore degli elefanti, si riscattarono affidandosi al Nome del Signore.

Sino a quando si è pieni di ego e si fa affidamento sulle proprie forze, il beneficio della Grazia del Signore non gli arriverà. Solamente quando Gajendra dichiarò di non conoscere altri all’infuori di Dio che potessero salvarlo qui o nell’aldilà, il Signore si precipitò in suo soccorso.

– Discorso Divino del 22 Giugno 1989

Il ricordo del Nome del Signore è il miglior antidoto per tutti i mali.

Baba

Pensiero del Giorno del 17 Agosto 2022

La mente pianifica, esegue innumerevoli azioni e vaga su vaste aree, il tutto in un batter d’occhio! Opera ad una velocità inimmaginabile. Concepisce un oggetto, si gingilla un po’ di tempo con esso, ma presto lo scarta in favore di un altro più attraente, per il quale si strugge ed inizia a preoccuparsi!

L’aspirante spirituale deve stare sempre attento a questa tendenza della mente. Quando la mente passa da un oggetto all’altro, deve essere riportata sul giusto sentiero e sul giusto oggetto. Questa è la pratica spirituale corretta, il sentiero della concentrazione e della meditazione.

Però, se l’aspirante non si strugge per raggiungere questa concentrazione, ma lascia la mente a sé stessa e ne segue i capricci da questo a quello e da quello a quest’altro, il processo merita di essere chiamato meditazione delle scimmie (markata dhyana) – un tipo di meditazione che è davvero molto dannoso per il progresso spirituale!

– Dhyana Vahini, cap. 13

Le persone che hanno una mente vacillante non possono essere veri yogi, anche se all’apparenza possono sembrare buoni devoti.

Baba

Pensiero del Giorno del 18 Agosto 2022

Il Principio di Krishna si basa sulla delizia. Il Principio di Rama si basa sul concetto di badhyatha (obbligo). Il Ramayana ha lo scopo di promuovere il regno della Verità e della Rettitudine sulla terra.

L’Avatar Krishna aveva lo scopo di dare un Messaggio perenne al mondo. Krishna non cercò nulla per sé. Non tenne nulla per sé. Egli donò tutto alla gente. Uccise suo zio materno, Kamsa e insediò sul trono il padre di Kamsa, Ugrasena. Non bramò il regno. Fece amicizia con i Pandava, sconfisse i Kaurava e incoronò Dharmaja come imperatore. Non si fece re. Era un re senza corona. Era il Re dei Re. Non aveva un proprio regno, ma regnava sui cuori di milioni di persone.

È questa profonda verità che viene proclamata dal Krishna-tatwa (Principio di Krishna). Se indagate a fondo scoprirete che ogni Avatar si è incarnato per tramettere un Messaggio speciale e per svolgere una Missione particolare.

– Discorso Divino del 04 Settembre 1996

La mera ripetizione del Nome di Krishna non sarà di alcuna utilità, se nel contempo la contemplazione della Sua Gloria non inizia a purificare il carattere.

Baba

Pensiero del Giorno del 19 Agosto 2022

Si racconta che Krishna sia nato a Gokula, sia cresciuto a Brindavan, sia andato a Mathura e, infine, abbia stabilito la Sua dimora a Dwaraka. Per il Sadhaka tutto questo assume il significato di: “Lascia che Krishna nasca nel Gokula della tua mente, che cresca e giochi spiritosamente nel Brindavan del tuo cuore, che dimori nella chitta (memoria) di Mathura ed – infine – che Lui regni sulla Coscienza priva di agitazione come Signore e Maestro di Dwaraka”.

Il nirvikalpa anandam (beatitudine incrollabile) è il risultato finale del Suo regno stabilito a Dwaraka, al centro delle onde. Krishna può nascere nella mente dell’uomo solo se vengono rispettati tre prerequisiti! Rendere la mente satura di devozione (bhakti). Rendere l’intelletto pieno dell’illuminazione della Sua Gloria (jnana deepti) e utilizzare il corpo quale strumento per la pratica del dharma e delle virtù morali (Sat-dharma-acharana).

Bhakti è il re, Jnana e Vairagya (saggezza e distacco) sono i due consiglieri di questo monarca. Se non è da loro accompagnato, il re non è del tutto sicuro.

– Sathya Sai Speaks, vol 6, cap. 24

Krishna apparve in forma umana per insegnare all’umanità a trascendere la coscienza del corpo.

Baba

Pensiero del Giorno del 20 Agosto 2022

“Krish” significa attrarre, attirare, come in akarshana. Krishna attira la mente lontano dai desideri sensoriali; questo è il modo in cui funziona l’attrazione. Attira la mente verso di sé e così la allontana da tutto il resto, dal momento che tutto il resto è inferiore, di minor valore.

Egli soddisfa la sete più profonda dell’uomo, quella della pace, della gioia e della saggezza. Ecco perché è Megha-Shyama, blu scuro come la nuvola di pioggia. La sola vista della nuvola carica di pioggia è già di suo rinfrescante. Egli ha gli occhi di loto, il palmo di loto e la suola di loto; il loto ricorda i laghi freschi, calmi e profondi di acqua limpida, l’acqua che estingue la sete.

Quando Krishna-trishna (la sete di Krishna) si placa, si raggiunge la massima beatitudine; non c’è più necessità, né desiderio, né vizio o declino. Lo stimolo a bere bevande inferiori – che alimentano solamente la sete – scompare quando si assapora la dolcezza di Krishna Nama e Krishna bhava (Il Nome e i Pensieri di Krishna).

– Sathya Sai Speaks, vol 6, cap. 24

L’attaccamento agli oggetti dei sensi rende un’azione scadente; l’attaccamento a Dio la rende sacrosanta.

Baba

Pensiero del Giorno del 21 Agosto 2022

Il vero amore è un’espressione della Divinità. Come la bussola del marinaio, esso – ovunque possa essere presente – punta sempre al Divino. Come l’olio fa ardere una lucerna, l’Amore illumina la vita stessa. Quello che viene definito amore nella ordinaria vita mondana non è affatto un vero Amore. È solo una forma di attaccamento basata sulle relazioni umane nella famiglia o nella società.

Il vero Amore è puro, disinteressato, libero dall’orgoglio e pieno di beatitudine. Questo Amore si può ottenere esclusivamente mediante l’Amore. Tutti gli attaccamenti mondani non sono vero Amore, sono transitori. L’Amore eterno e puro emerge dal cuore. In realtà, è sempre esistente e onnipervadente.

Per quale motivo l’uomo non è in grado di riconoscere questo Amore onnipervadente? Perché, al giorno d’oggi, il suo cuore è diventato arido e inquinato. É pieno di desideri di ogni tipo e non c’è spazio per l’Amore puro ed incontaminato. Solamente quando gli attaccamenti mondani saranno espulsi dal cuore ci sarà spazio per l’Amore vero, che vi dimorerà e crescerà.

– Discorso Divino del 27 Luglio 1996

L’Amore non cerca ricompense; è Lui stesso la sua ricompensa.

Baba

Pensiero del Giorno del 22 Agosto 2022

Quando si medita su un tavolo, i pensieri si soffermano sul legno, sulla grandezza, le misure, lo stile, il metodo di fabbricazione, etc. Non si deve pensare ad altro. Se il pensiero si sofferma su un lettino, l’idea del tavolo diventa confusa e anche il lettino viene immaginato in modo incompleto. Entrambe le immagini risultano imprecise. Lo stato d’animo deve essere unidirezionale.

Allo stesso modo, quando si medita sulla Forma del Signore, la mente deve soffermarsi su ogni parte della Sua Forma, Bellezza e Splendore, e queste idee devono essere coordinate e combinate in un’immagine completa. Questo è il modus operandi della meditazione.

La pratica persistente di questa meditazione comporterà la nascita di una forma particolare. La contemplazione di quella forma, il guardarla e il vederla per giorni e giorni, vi condurrà infine a uno stadio in cui la forma scomparirà e vi dimenticherete di voi stessi. Questo è lo stadio super-cosciente (samadhi).

– Dhyana Vahini, cap. 13

L’intelligenza vacillante dell’uomo, che ha perso la sua concentrazione unidirezionale e purezza, è responsabile di tutti i conflitti che si verificano oggi.

Baba

Pensiero del Giorno del 23 Agosto 2022

Si può ottenere la vittoria unicamente mediante una Sadhana rigorosa. La disciplina spirituale è più ardua di quella fisica; immaginate l’enorme sforzo a cui è sottoposta la donna che si muove lungo un filo teso sulla pista sotto il tendone del circo. Dopotutto, il suo guadagno è di poche rupie.

La stessa fermezza e lo stesso sistematico sforzo volto a una più alta ricompensa possono dotarvi di un equilibrio mentale che potrete mantenere anche nelle più avverse o inebrianti circostanze. Per questo tipo di sadhana, i Jnanendriya (organi di percezione) sono più importanti dei Karmendriya (organi di azione), e l’intelletto (Buddhi) è più importante di tutti gli altri strumenti interiori dati all’uomo.

Fate in modo che l’intelletto sia il padrone della vostra mente e non fallirete; fallirete solamente quando i sensi avranno il sopravvento sulla mente.

– Discorso Divino del 20 Febbraio 1964

Il controllo dei sensi e l’osservanza del codice della disciplina accettata sono i segni distintivi di un uomo colto.

Baba

Pensiero del Giorno del 24 Agosto 2022

Mentre si pratica la meditazione non si deve permettere alla mente di allontanarsi dall’obiettivo. Ogni volta che vola per la tangente deve essere ricondotta sulla forma meditata. Infine, se lo si desidera, tutte le cose possono essere ricondotte a quella forma!

Tuttavia, all’inizio si deve meditare su una sola forma. Non la si dovrebbe cambiare ogni giorno, da una forma all’altra. Inoltre – durante la pratica spirituale – non si dovrebbe indulgere con i pensieri su cose che non piacciono e che causano dolore o intaccano la fede. Se questi fanno capolino, imparate gradualmente ad accoglierli come benefici e a cercare di cogliere il lato positivo in essi, anziché quello negativo.

Naturalmente, la mente è inerte (jada). Proprio come l’acqua – materia inerte – che inizia a brillare quando viene posta al sole, la mente inerte prende in prestito l’effulgenza dall’Atma e appare come se avesse coscienza (Chaitanya). L’intelletto (buddhi) si riflette nella mente, quindi sembra che anche la mente sia intelligente, questo è tutto. La vera natura della mente è l’ignoranza.

– Dhyana Vahini, cap. 13

Adottate la ripetizione del Nome e la meditazione per superare il vostro dolore e per immergervi nelle fresche onde del mare della grazia del Signore.

Baba

Pensiero del Giorno del 25 Agosto 2022

Considerate la gioia e il dolore come insegnanti del coraggio ed dell’equilibrio. Il dolore è un promemoria amichevole, un buon maestro e persino un insegnante migliore della gioia. Il Signore concede sia la protezione che la correzione; infatti, come può essere il Signore se non insiste su una rigida osservanza dei doveri e su una rigorosa obbedienza?

Siete tanto distanti dal Signore quanto pensate di esserlo e tanto a Lui vicini quanto sentite di esserlo. Ebbene, lasciate che vi dica questo. La distanza tra Me e voi è la stessa che intercorre tra voi e Me, non è vero? Ma voi vi lamentate che sono lontano, molto lontano da voi, anche se vi avvicinate sempre di più. Com’è possibile?

Io sono tanto vicino a voi quanto voi lo siete a Me! Questa vicinanza si conquista con la devozione, che non può essere stabile senza essersi liberati dell’“io” e del “mio”.

– Discorso Divino del 20 Febbraio 1964

Dimenticando il Dio che è a loro più vicino e intimo, le persone provano a cercare un Dio invisibile altrove.

Baba

Pensiero del Giorno del 26 Agosto 2022

I sensi non possono fare nulla da soli, non sono indipendenti. Se la mente viene tenuta sotto controllo, anche i sensi possono essere controllati. Alcune persone si sottopongono alla mera ascesi dei sensi per controllare la mente! Essi ignorano la vera disciplina necessaria. La vera disciplina consiste nell’annientamento del desiderio.

Per quanto vigili possano essere le guardie, un astuto ladro può comunque introdursi con un centinaio di modi sorprendenti. Allo stesso modo, per quanto possiate cercare di controllare abilmente i sensi, la mente li trascinerà al suo fianco e attuerà i suoi desideri attraverso essi! Notate come il saggio Viswamitra, nonostante le sue austerità, cadde davanti alle astuzie delle Apsaras¹ celesti inviate da Indra per tentarlo.

Se si chiude solo la porta esterna e si lascia aperta quella sul retro, la calamità è certa! Però, se entrambe le porte – quella esterna e quella sul retro – sono sprangate in modo appropriato, potete dormire serenamente poiché nessun scaltro ladro troverà facile come entrare ed arrecare danno.

– Dhyana Vahini, cap. 13

1- Le Apsaras sono creature procreate da Brahmā (secondo alcune versioni) e fungono da damigelle celesti di Indra e della sua corte. Appaiono con le sembianze di un cigno, anche se possono assumere qualsiasi forma umana, animale, o vegetale, desiderino.

Soltanto quando avrete il corpo, i sensi e la mente sotto il vostro controllo sarete padroni di voi stessi.

Baba

Pensiero del Giorno del 27 Agosto 2022

La particolarità della cultura indiana è che qui l’abbigliamento e il portamento, la lingua e la letteratura, il modo di vivere, gli ideali e le istituzioni sono tutti in sintonia con il progresso spirituale dell’uomo, sottolineando la supremazia dello spirito sul corpo, del sottile sul grossolano. Tutto è subordinato a questo supremo compito.

Il corpo dovrebbe essere nutrito e mantenuto libero da malattie. Perché? Perché possa essere adatto alla disciplina spirituale. Disciplina spirituale per quale scopo? Per realizzare la verità in merito a sé stessi. Il sottile è la base del grossolano; il Divino è la base dell’umano. La cultura indiana volge il proprio sguardo alla base, non a ciò che vi è costruito sopra.

A lungo questa prospettiva è stata la prospettiva naturale di ogni indiano, anzi era automatica. Veniva assorbita dalle ginocchia della madre, dal padre nei campi, dall’insegnante a scuola, dai vicini, dagli amici e dai parenti, dai vecchi e dai giovani, e da qualsiasi cosa venisse fatta o scritta o pronunciata da chi stava intorno.

– Discorso Divino del 20 Febbraio 1964

Dovete fare uno sforzo per realizzare che il corpo è solo uno strumento che vi è stato dato per uno specifico scopo: dovete comprendere tale scopo.

Baba

Pensiero del Giorno del 28 Agosto 2022

L’aspirante [spirituale, ndt] deve raggiungere la padronanza dei sensi esterni. Quindi, la mente immersa nella continua successione di relazioni soggetto-oggetto (vishaya) deve essere controllata per mezzo della pace (shanti) e della rinuncia (vairagya). Una volta fatto questo, si può sperimentare la vera beatitudine spirituale (ananda) e visualizzare l’Atma nella sua forma reale. Ecco perché Krishna disse ad Arjuna: “Coloro che aspirano ad avere la padronanza dei sensi devono avere piena fede in Me”.

I sensi sono sempre di natura estroversa, avidi di contatti esterni. Pertanto, trascinano perennemente l’ignorante verso gli oggetti esterni. Per questo motivo, l’aspirante spirituale – dotato di discriminazione e rinuncia – deve porre ostacoli al loro percorso esteriore e reprimere i loro slanci, proprio come fa l’auriga brandendo la frusta e le redini con gli impetuosi destrieri.

I sensi incontrollati causano grandi danni. Le persone strette nella loro morsa non possono impegnarsi nella meditazione nemmeno per un singolo secondo!

– Dhyana Vahini, cap. 13

I sensi sono per natura ribelli ed è difficile controllarli. Tuttavia, si dovrebbe fare del proprio meglio per controllarli e farne un uso corretto.

Baba

Pensiero del Giorno del 29 Agosto 2022

Quando un detenuto viene portato da un luogo all’altro è scortato da due agenti, non è vero? Quando l’uomo, che è un detenuto di questa prigione, si sposta da un luogo all’altro, anche lui è accompagnato dall’egoismo e dall’attaccamento (ahamkaram e mamakaram). Quando vi muovete senza questi due, potete essere sicuri di essere liberi, liberati dalla prigione.

Ora che ho menzionato la prigione e la vita in prigione, lasciate che vi dica di più! Siete tutti condannati alla reclusione in questa prigione. Non serve a nulla sperare in una ricompensa quando si lavora in carcere; si lavora perché è stato ordinato e si deve anche lavorare bene. Non potete argomentare che le ricompense non siano distribuite in modo imparziale e che non abbiate il diritto di desistere ai compiti assegnati! Se lo fate, la vostra pena sarà prolungata o sarete trasferiti in un altro carcere.

Se invece accettate serenamente la sentenza e proseguite il vostro lavoro senza reclami o lamentele, la vostra pena sarà ridotta e sarete mandati via con un certificato che vi assicura una vita felice, senza restrizioni!

– Discorso divino del 20 Febbraio 1964

Ricordate che la libertà è un vostro diritto di nascita. Concentratevi e praticate i mezzi per ottenerla.

Baba

Pensiero del Giorno del 30 Agosto 2022

Il significato di Vinayak Chaturthi è spiegato in diversi modi. È possibile trapiantare una testa di elefante in un corpo umano? Il significato esoterico dell’immagine di Ganesha è il seguente: Gli è stata data la testa di un elefante perché è nota la sua straordinaria intelligenza. L’elefante è simbolo di estrema intelligenza. Nel linguaggio comune, una persona intelligente viene descritta come dotata di gaja telivi (intelligenza dell’elefante).

Ganapati viene descritto come “Buddhi Vinayaka” e “Siddhi Vinayaka” (Vinayaka, il saggio e il realizzato). C’è quindi un significato profondo per ogni nome e forma.

Normalmente la testa di un elefante in un corpo umano dovrebbe risultare un’immagine sgradevole, eppure chiunque può constatare che la testa di elefante di Ganesa ha un’attrattiva tutta sua. È il simbolo di una straordinaria intelligenza e capacità intellettuale.

– Discorso Divino del 15 Settembre 1988

La persona devota a Dio non conosce fallimenti. Il Nome del Signore, se preso con sincerità, supera tutti gli ostacoli.

Baba

Pensiero del Giorno del 31 Agosto 2022

L’uomo spesso immagina di aver realizzato molte cose. Presumendo che tutto ciò che ottiene sia interamente dovuto ai suoi sforzi e alle sue capacità, si illude. Dimentica la verità che esiste un potere superiore il quale è la forza motrice dell’azione e il responsabile dei suoi risultati. Questa è la natura primaria di bhrama (illusione).

Per liberarsi da questa illusione e permettere all’uomo di comprendere la sua intrinseca natura divina, gli antichi saggi insegnavano una preghiera. Questa preghiera è rivolta a Vinayaka. “Suklambaradharam – Colui che è vestito di bianco”, “Vishnum – Egli è onnipervadente”, “Sasivarnam – la Sua carnagione è grigia come la cenere”, “Chathurbhujam – Egli ha quattro braccia”, “Prasannavadanam – Egli ha sempre un aspetto piacevole”, “Sarvavighnopasantaye – per la rimozione di tutti gli ostacoli” e “Dhyayeth – medita (su di Lui)”.

Vinayaka è la divinità che rimuove tutte le cattive qualità, infonde quelle buone e conferisce la pace al devoto che medita su di Lui.

– Discorso Divino del 12 Settembre 1991

Il viaggio della vita diventa più agevole e felice mediante la Grazia di Ganesha.

Baba