Raccolta PdG Ottobre 2022
Pensiero del Giorno del 01 Ottobre 2022
Alle porte della liberazione (moksha) e della Realizzazione del Sé (Sakshatkara) tre guardie sono addette alla convalida delle vostre credenziali. Sono la pace o equilibrio mentale, la gioia o contentezza e l’indagine o discriminazione (shanti, santosha e vichara). Anche se una delle guardie diventa amichevole, le altre faciliteranno il vostro ingresso. La prima delle tre guardie è la pace.
Se fate vostra la pace avrete la contentezza! La contentezza è la più alta fonte di gioia, nonché il bene più prezioso. Vale quanto un impero. Senza la contentezza, il desiderio (kama) e l’avidità (lobha) raggiungono proporzioni pericolose e travolgono il potere della discriminazione stessa. Il desiderio si trasforma facilmente in avidità e l’avidità degenera in avarizia e lussuria, che vi fanno amoreggiare passando da un oggetto all’altro nella folle ricerca dell’evanescente gioia sensuale.
Come possono persone con queste qualità sviluppare la facoltà di concentrazione? E senza la capacità di concentrazione, come possono impegnarsi nella meditazione? E senza la meditazione (Dhyana) nessuno può ottenere la Divinità (Daivam).
– Dhyana Vahini, cap. 14
La ricchezza non può dare la gioia dell’appagamento. Solo la Divinità può conferirla. Anelate a Dio e sia la gioia che la pace vi saranno aggiunte.
Baba
Pensiero del Giorno del 02 Ottobre 2022
L’Atma Jnana si può ottenere solo con la fede. Sviluppate la fede in voi stessi e la fede in Dio. Oggi la fiducia in sé stessi si manifesta solo nelle questioni relative a raggiungimenti nelle conquiste mondane e perseguimenti egocentrici. La fede e la fiducia non si evidenziano nel campo spirituale. Senza una fede incrollabile non si può sperimentare il Divino.
A causa dell’assenza di una fede salda, l’osservanza formale delle pratiche spirituali non produce alcun risultato. Il requisito primario è una fede incondizionata e incrollabile in Dio. La devozione unidirezionale promuove la serietà spirituale. Il ricercatore sincero ottiene la conoscenza del Sé. Il devoto sincero non necessita di altre qualifiche oltre ad una fede profonda. Non abbisogna di ulteriori conoscenze, né di titoli di lignaggio o di ricchezza. Potrebbe appartenere a qualsiasi casta o comunità.
Può essere un bambino o persino un animale come Gajendra. Valmiki, Nanda, Kuchela, Dhruva, Gajendra, Sabari, Vidura e Hanuman sono esempi di devoti che hanno ottenuto la Grazia di Dio per mezzo della loro profonda devozione, senza alcuna altra qualifica speciale.
– Discorso Divino del 06 Ottobre 1986
Mettete i desideri e le emozioni egoistiche, le passioni, gli impulsi e le azioni nelle fiamme della dedizione e della devozione.
Baba
Pensiero del Giorno del 03 Ottobre 2022
Questa puja, questa yajna e questa homa vengono allestite ad ogni Dasara per aiutarvi ad apprendere l’altro eterno e astratto yajna (sacrificio), quello che ognuno di voi deve compiere per salvarsi dalla paura, dal dolore e dall’ansia.
Avrete notato che i pandit chiudono la yajna di ogni giorno con una preghiera che invoca la pace nel mondo – pace e felicità per tutta l’umanità, perché non può esserci pace senza felicità e felicità senza pace. “Lokah Samastah Sukhino Bhavantu” pregano, che significa: “Che tutti i mondi possano avere felicità e pace”. La pace della mente non può essere ottenuta con la ricchezza, la fama, l’erudizione o l’abilità. Per questo è necessario pulire la mente, purificare il cuore e desiderare di servire le forme divine che si muovono intorno a noi.
Fate di ogni azione un atto di adorazione, fate di ogni pensiero un desiderio di Lui, trasformate ogni parola che viene dalla vostra lingua in un inno di lode. Questa è la lezione che dovete apprendere da Prasanthi Nilayam.
– Discorso Divino del 11 Ottobre 1972
La più alta saggezza non può essere conquistata con i rituali, la ricchezza o la progenie, ma solo mediante il sacrificio.
Baba
Pensiero del Giorno del 04 Ottobre 2022
Ogni giorno, quando assumete del cibo, state offrendo degli alimenti al fuoco che Dio ha acceso in voi per digerirlo. Dovete mangiare in modo orante, con profonda gratitudine. La Gita spiega che il fuoco che ha cucinato il pasto è Dio, il pasto stesso è Dio, chi mangia è Dio, lo scopo del mangiare è portare avanti il lavoro affidato da Dio o che è gradito a Dio e che il frutto di questo lavoro è il progresso verso Dio.
Dovete compiere anche un altro yajna, ogni giorno. Versate i desideri e le emozioni egoistiche, le passioni, gli impulsi e le azioni nelle fiamme della dedizione e della devozione. In effetti, questo è il vero yajna, di cui questi sono riflessi e suggeritori, guide e prototipi. Questo yajna è solo la rappresentazione simbolica concreta della Verità astratta sottostante.
Proprio come si insegna ad un bambino a pronunciare le parole “testa”, “rete”, “onda”, “ghirlanda”, facendogli associare i suoni e le lettere alle immagini degli oggetti, per mezzo di questo simbolo kshara (temporaneo), il Principio Eterno (Akshara tatwa) viene portato dinanzi alla coscienza.
– Discorso Divino del 11 Ottobre 1972
Solo quando decidiamo di offrire tutto ciò che abbiamo per promuovere il benessere del mondo e il bene della società, intraprendiamo un vero Yajna.
Baba
Pensiero del Giorno del 05 Ottobre 2022
Incarnazioni dell’amore! In questo sacro giorno di Vijayadasami fate il giuramento di rinunciare ai vizi, tra cui fumare, bere e mangiare cibi non vegetariani. Molti non si rendono conto degli effetti negativi delle cattive abitudini. Se un fumatore soffia aria su un fazzoletto bianco vi troverà delle macchie gialle. Questo è un segno di malattia. Il fumo porta al cancro. Il bere è una qualità demoniaca. Rende ebbri e fa dimenticare sé stessi. Anche il consumo di cibo non vegetariano è negativo. Se il corpo umano è fatto di carne, che bisogno c’è di consumare la carne di uccelli e animali? Dovreste consumare solo cibo sacro. Solo così avrete sentimenti sacri.
Per ottenere pensieri e azioni sacre, il cibo sacro è essenziale. Un’anima nobile come Bhishma soffrì a causa del cibo non sacro. Di conseguenza, dovette giacere su un letto di frecce per 56 giorni.
Per avere sentimenti sacri – oltre a mangiare cibo sacro – si deve avere una visione sacra. Non guardate in modo negativo nessuno. Non parlare male degli altri. Non ascoltare nulla di cattivo. Non intrattenete pensieri cattivi. Non abbandonatevi a cattive azioni. Non fate del male a nessuno.
– Discorso Divino del 01 Ottobre 1998
Riformare l’individuo presenta due aspetti: in primo luogo, estirpare i pensieri malvagi e le cattive abitudini che albergano in lui e, in secondo luogo, coltivare le buone abitudini.
Baba
Pensiero del Giorno del 06 Ottobre 2022
La capacità di concentrazione è un requisito molto utile. Dovete osservare i capricci della vostra mente – come viaggia, quali oggetti insegue – e, lentamente, mediante la meditazione, insegnarle a stare ferma e a comportarsi in modo benefico.
Non preoccupatevi dell’ambiente insoddisfacente in cui potreste trovarvi. Naturalmente, il luogo potrebbe avere qualche inconveniente e non essere quello Ideale. Tuttavia, non serve a nulla cercare di scappare da tutto questo. Si possono superare gli inconvenienti allenando la propria mente. Rimanete nel vostro ambiente e pregate il Signore affinché possa saturarvi con i Suoi pensieri e la Sua visione, facendovi ignorare i difetti dell’ambiente! Non cercate la comodità, poiché questa potrebbe non favorire la meditazione. Imparare a stare bene in qualsiasi posto è preferibile.
Vivete nella gioia ovunque vi troviate: questa è la strada. Godete nel regno della vostra mente; adorate nella mente il Signore che avete scelto come meta e siate liberi da tutti i difetti dell’ambiente naturale o umano! Allora, nessuna situazione vi sarà fastidiosa, né alcun luogo vi sembrerà disgustoso.
– Dhyana Vahini, cap. 14
Dovreste accettare, con mente aperta, ogni cosa come Volontà di Dio. Considerate tutto come bene.
Baba
Pensiero del Giorno del 07 Ottobre 2022
Considerate questo esempio: avete costruito una casa con una porta principale e molte finestre per una corretta ventilazione. Solo perché c’è un ingresso non è che permettete a tutti i cani di strada e ai maiali di entrare in casa vostra. Aprite la porta solo ai vostri familiari, amici e parenti.
Allo stesso modo, la mente è la porta principale e i sensi sono come finestre del corpo, che è il tempio di Dio. Bisogna informarsi su chi può entrare in questo tempio e chi no. Ma al giorno d’oggi nessuno fa questa indagine. Di conseguenza, tutti i tipi di sentimenti e pensieri malvagi possono entrare nella mente.
Na sreyo niyamam vina (Senza disciplina non c’è benessere). Non stringete amicizia con tutti. Informatevi se la persona è buona o no. In ogni caso non odiate nessuno – Adhveshta sarvabhutanam. Nel contempo non oltrepassate i vostri limiti nei rapporti con gli altri: limitate legami e contatti.
– Discorso Divino del 01 Ottobre 1998
Nella vita, gli ostacoli sono i principali avversari e l’unico amico che può aiutarvi a superarli è Dio; Egli è l’unico Vero Amico.
Baba
Pensiero del Giorno del 08 Ottobre 2022
L’amore di Dio è spontaneo, privo di egoismo, incrollabile e sempre colmo. L’amore umano ordinario è motivato da considerazioni egoistiche, è passibile di cambiamenti dovuti dal momento e dalle circostanze. Per le persone immerse in questo tipo di amore [ordinario, ndt], è difficile comprendere o realizzare la grandezza dell’Amore Divino. Il filosofo inglese Bacone ha sottolineato come l’amore di Dio sia onnicomprensivo e immutabile, e come possa crescere fino a diventare Amore Universale.
L’amore indossa il manto della Verità. Chi è sposato con la Verità è sempre giovane e vigoroso. Le Upanishad dichiarano che colui che è votato alla verità non conoscerà la vecchiaia. Anche la Bibbia afferma che il corpo si fortifica aderendo alla verità.
La Verità non deve limitarsi alla parola. Deve esprimersi nell’azione. Secondo il profeta Maometto solo chi è sincero sia nelle parole che nelle azioni può essere stimato come un autentico essere umano. Anche il Buddismo stabilisce che tutti – indipendentemente dal sesso o dal Paese – devono vivere all’altezza della Verità.
– Discorso Divino del 25 Dicembre 1984
Quando la cassaforte del cuore viene aperta dalla chiave dell’amore, escono le preziose qualità dei valori umani.
Baba
Pensiero del Giorno del 09 Ottobre 2022
È increscioso che l’uomo – che è nella sua origine intrinsecamente divino e nella quale l’Atma risiede come testimone permanente – sia oggi coinvolto in azioni ingiuste e malvagie che screditano la specie umana.
Nei secoli bui, quando gli uomini si concedevano ad azioni malvagie e crudeli e si comportavano come demoni o bestie selvagge, potevano esserci delle scuse. Ma nell’epoca attuale in cui sono stati fatti così grandi progressi nella scienza e nella tecnologia, e le persone si definiscono civilizzate, se le pratiche disumane sono predominanti e la malvagità e l’ingratitudine sono la regola, ci si deve chiedere se queste persone sono esseri umani o demoni!
L’ironia della situazione attuale è che, da un lato, i governi accumulano mostruose armi letali, si lasciano andare ad azioni demoniache e promuovono i conflitti tra le Nazioni, dall’altro – in occasione degli incontri internazionali – proclamano il loro desiderio di pace. C’è un senso in tutto questo? La necessità principale oggi è che tutti si rendano conto che Dio è Uno. Questo è ciò che hanno proclamato Gesù e Maometto. In verità, il termine “Allah” significa l’Unico Supremo, il quale contiene tutto nell’Universo.
– Discorso Divino del 25 Dicembre 1984
Dove c’è la Divinità, non può esserci inimicizia. Dove non c’è inimicizia, lì si trova la Pace Suprema.
Baba
Pensiero del Giorno del 10 Ottobre 2022
A cosa serve essere nati come esseri umani se non si promuovono i valori umani come Sathya, Dharma, Shanti, Prema e Ahimsa? Di tutti i valori umani, l’Amore ne è la base. Oggi gli esseri umani appaiono umani solo nella forma, non nella pratica.
In alcuni contesti si trovano persone che esibiscono i valori umani esteriormente, senza praticarli con tutto il cuore. I valori umani non sono destinati a pradarshana (all’esibizione) ma a nidarshana (all’esempio). I valori umani dovrebbero riflettersi in tutti i vostri pensieri, parole e azioni. Ma oggi, in qualsiasi cosa l’uomo pensi, dica e faccia, c’è solo egoismo e interesse personale. A causa dell’egoismo e dell’interesse personale, i valori umani sono completamente scomparsi.
Un piccolo esempio: qui si trovano molte lampadine accese. Non basta che ci siano solo le lampadine, ci vogliono anche i fili e la corrente. Quando la corrente attraversa i fili ed entra nelle lampadine, queste iniziano a brillare. Allo stesso modo, per sperimentare la luce dell’Amore, la corrente della Verità deve propagarsi attraverso i fili della Rettitudine ed entrare nella lampadina della Pace.
– Discorso Divino del 01 Ottobre 1998
Proprio come gli oggetti di valore sono nascosti in una cassaforte, all’interno del corpo umano si trovano i preziosi gioielli dei valori umani.
Baba
Pensiero del Giorno del 11 Ottobre 2022
Quando il potere spirituale è predominante, il potere della Natura è tenuto sotto controllo. Quando il potere spirituale è debole, il potere della Natura diventa predominante. Questo è illustrato dall’esempio del fumo e del fuoco. Quando il fumo è predominante, il fuoco viene soffocato. Quando il fuoco è ardente, il fumo scompare. Pertanto, per potenziare il potere dello Spirito e limitare quello della Natura, l’uomo deve coltivare vairagya (distacco).
Nel caso in cui si desiderino diverse bevande, ad esempio, si può tenere sotto controllo il desiderio rinunciando ad alcune di esse. In questo modo si sviluppa la forza di volontà e – a tempo debito – diventerà più facile rinunciare ad altri desideri. Nel linguaggio vedantico questa pratica è descritta come vairagya.
Vairagya non significa abbandonare il focolare domestico e ritirarsi in una foresta. Significa sviluppare pensieri divini e ridurre i sentimenti mondani. È quando si verifica questo sviluppo equilibrato che si acquisisce Prakrti-Shakti (controllo sul potere della Natura). Quando si ottengono questi poteri, il potere mentale aumenta.
– Discorso Divino del 04 Ottobre 1992
Siate come il loto che, pur essendo nato nella fanghiglia in fondo al lago, per pura forza di volontà si eleva al di sopra delle acque per vedere il Sole ed essere ispirato dai suoi raggi.
Baba
Pensiero del Giorno del 12 Ottobre 2022
Molte persone in questo mondo, persino tra i dotti, non spendono il tempo della vita a loro assegnato per perseguire alcuni ideali selezionati. Di conseguenza, la loro carriera terrena è come il viaggio di una nave che ha perso sia l’ancora che la bussola in mezzo ad un oceano in una tempesta. Sono combattuti tra ideali e obiettivi opposti; prestano ascolto a diversi appelli e le loro vite terminano con sprechi e fallimenti, poiché, nella loro ignoranza e paura, dicono una cosa e ne fanno un’altra.
La meditazione conferisce loro fermezza d’intenti, coraggio e anche saggezza. I sentimenti che sorgono nella mente, i quali sono classificati come sereni, inquieti e ignoranti (sattvici, rajasici e tamasici), devono essere controllati e purificati. L’irrequietezza e l’ignoranza devono essere sradicate.
La meditazione è l’arma adatta a questo compito. Il sentiero della meditazione (dhyana-marga) distruggerà l’ignoranza (ajnana) e accorderà all’individuo l’unione con la Divinità (Brahmaikyata).
– Dhyana Vahini, cap. 14
La meditazione calma la mente agitata e la rende chiara e ricolma di gioia.
Baba
Pensiero del Giorno del 13 Ottobre 2022
Se la vostra devozione non vi sostiene quando cercate di venerare i riflessi di Dio negli specchi corporei che si muovono intorno a voi, quando scrutate e vi prostrate davanti a queste immagini di Dio che sfilano davanti a voi ovunque gettiate lo sguardo, come potete affermare di essere devoti a Dio?
Se non avete una salda fede e una pratica sincera di questa sadhana, se vi limitate a riunirvi, a preparare e a condividere il prasadam in ogni occasione possibile, o persino a cantare e a esaltare Dio, devo dire che i vostri sforzi sono del tutto vani! Espandete i vostri cuori. Allargate la vostra visione. Allargate il cerchio della parentela e prendete un numero sempre maggiore di vostri simili nel tabernacolo del vostro cuore e adorateli con amore.
La saggezza è solo la compassione al suo culmine, in quanto attraverso l’empatia si entra nel cuore dell’altro e lo si comprende fino in fondo. Trovare l’unità in questa diversità di ruoli è la vera saggezza!
– Discorso Divino del 23 Febbraio 1971
Eashwara sarva bhuthanam – Dio risiede in tutti gli esseri. Riconoscere questa verità è il segno imprescindibile della devozione.
Baba
Pensiero del Giorno del 14 Ottobre 2022
Il servizio alla collettività è la vera adorazione di Dio. Il potere del divino permea ogni cosa. Il nostro viaggio va dall’individuale all’universale, da “swam” (mio) a “So-ham” (unità con Dio), da “io” a “noi”.
Lo splendore del Sole può essere visto solo tramite la sua luce. Allo stesso modo, solo con la Grazia del Divino si può ottenere la visione del Divino. Non sono necessarie abilità, sforzi intellettuali o studi per sperimentare il Divino. Proprio come le nuvole possono oscurare il sole, le nuvole dell’egoismo, dell’attaccamento e dell’odio impediscono di vedere il Divino. La preghiera e la sadhana sono i mezzi per disperdere queste nubi. La sadhana è la via maestra per raggiungere il Divino.
La composizione degli esseri umani è un misto di tratti buoni e cattivi. Chi ha tratti buoni tende a vedere negli altri solo il bene. Chi ha la calma interiore vede le qualità buone e cattive in modo imparziale. È quindi necessario coltivare le buone qualità.
– Discorso Divino del 11 Febbraio 1983
Colui che realizza la propria identità con il Divino non farà del male a nessuno.
Baba
Pensiero del Giorno del 15 Ottobre 2022
Ci sono quattro diverse qualità nell’uomo: l’umano, la natura animale, la natura demoniaca e la natura divina. Quando un uomo segue i dettami del corpo, è preda della sua natura animale. Quando è soggetto ai capricci della mente, diventa demoniaco. Quando segue l’Atma, manifesta la sua Divinità. Quando è governato da tutti e tre – il corpo, la mente e l’Atma – è umano.
Quando Ravana cadde vittima delle sollecitazioni della sua mente, la sua natura demoniaca predominò sulle altre sue buone qualità di adoratore di Shiva e maestro di molte scienze.
Ogni qualvolta un desiderio sorge nella mente si dovrebbe esercitare il potere della discriminazione e decidere se è buono o cattivo. Questa è la via per percorrere il sentiero spirituale. Ogni persona deve decidere da sola in quale stato si trova.
– Discorso Divino del 04 Ottobre 1992
L’educazione dovrebbe promuovere la discriminazione e l’umiltà.
Baba
Pensiero del Giorno del 16 Ottobre 2022
Quando l’amore è diretto verso cose che soddisfano i sensi o la felicità corporea, si inaridisce quando questi falliscono o deludono. Quando si ama il profitto, la perdita lo mina. L’insoddisfazione prosciugherà le sue sorgenti quando si ama con la motivazione dell’appagamento mondano.
Anche quando dieci milioni di delusioni si uniscono per angosciarvi non rinunciate mai all’Amore; fissatelo sulla sorgente dell’Amore, la fonte dell’Amore, alla Suprema Meta dell’Amore, ossia Dio. Qualunque sia l’impedimento, qualunque sia la tentazione di allentare la presa, aggrappatevi a Dio; dopo la tempesta c’è sempre la calma. Un periodo di caldo torrido porta immancabilmente una piacevole pioggia.
L’amore satura tutte le attività con gioia e pace. L’amore nobilita gli ultimi e i più umili. Amate voi stessi per il Dio che incarnate; amate gli altri per il Dio che è racchiuso in loro, che parla e agisce attraverso di loro. Questo è il fondamento su cui potete costruire la dimora della felicità, il riconoscimento del Divino che vi motiva dall’interno.
– Discorso Divino del 23 Febbraio 1971
Per passare dal mortale all’immortale, il mezzo più semplice è coltivare Prema (Amore Divino).
Baba
Pensiero del Giorno del 17 Ottobre 2022
L’appagamento della mente non è facile da ottenere. Non appena un desiderio viene soddisfatto ne spunta un altro. Non c’è limite ai desideri. Anche l’aspirazione a moksha (liberazione) è un desiderio. Finché i desideri permangono, l’uomo resta legato al mondano.
Moksha significa la scomparsa di moha (attaccamento). Liberazione indica la libertà dai piaceri fugaci. A cosa dobbiamo aspirare? Alla Divinità che è permanente e immutabile. Questa è conosciuta come Prema (Amore Divino). Questo Prema non è legato al mondo fisico. Gli uomini sperimentano l’amore nella sua forma mondana come affetto o attaccamento. Qualsiasi amore nelle relazioni umane di oggi non è Prema, è attaccamento. È intrinsecamente di natura passeggera – una parentesi nel viaggio umano.
Tutti gli attaccamenti nascono in una fase (tra madre e figlio, marito e moglie, etc.) e scompaiono in un’altra. Rispetto a questi attaccamenti transitori, l’Amore di Dio (Prema) è qualcosa di diverso! Dio è eterno: esisteva prima della nascita dell’uomo e perdurerà dopo la sua morte, senza un inizio né una fine. Il vero amore significa amore per Dio!
– Discorso Divino del 04 Ottobre 1992
Quando si sviluppa l’amore per il Paramatma (Dio), è possibile sperimentare la felicità nella prakriti (natura).
Baba
Pensiero del Giorno del 18 Ottobre 2022
Molti si possono porre domande ed esprimere dubbi sullo stato di una persona che raggiunge la realizzazione, la pienezza della consapevolezza.
La vita della persona sarà satura di un’inesauribile beatitudine divina (ananda). Sperimenterà l’unicità di pensiero, emozione e conoscenza con tutti. Sarà in estasi, immersa nell’Uno, l’eterno Principio Divino, poiché solo questo può conferire gioia durante il processo della vita. La gioia genuina è questa e nessun’altra. Dio è l’incarnazione della gioia eterna e sempre piena.
Coloro che sono fedeli alla cultura indiana (Bharatiya), qualunque sia la setta o la fede che dichiarano come loro speciale modello, accettano questo assioma: “Dio è la più alta fonte di gioia”. Accolgono questa affermazione (matha) come la più cara e la più piacevole (abhimatha).
– Sathya Sai Vahini, cap. 2
Se uno conosce sé stesso raggiunge la beatitudine.
Baba
Pensiero del Giorno del 19 Ottobre 2022
Dio è imperscrutabile. Non può essere realizzato nel mondo oggettivo esterno; Egli risiede nel cuore stesso di ogni essere. Le pietre preziose vanno cercate nelle profondità del sottosuolo, non galleggiano a mezz’aria. Cercate Dio nelle profondità di voi stessi, non nella natura allettante e caleidoscopica. Il corpo vi è stato concesso a tale elevato proposito; ora ne fate un uso improprio, come la persona che ha cucinato il suo cibo quotidiano in un vaso d’oro costellato di gemme, ricevuto come cimelio.
L’uomo esalta Dio come onnipresente, onnisciente e onnipotente, ma ignora la Sua presenza in se stesso! Certo, molti si arrischiano a descrivere gli attributi di Dio e a proclamarLo tale e quale; queste non sono che loro congetture e riflessi delle loro predilezioni e preferenze.
Chi può affermare che Dio è questo o quello? Chi può affermare che Dio non ha questa forma o questo attributo? Ognuno raccoglie dall’immensa distesa dell’oceano solo quanto può essere contenuto nell’imbarcazione che porta a riva. Da quella quantità, può captare ben poco di quell’immensità.
– Discorso Divino del 19 Giugno 1974
È impossibile comprendere il Principio della Divinità attraverso lo studio dei testi scritturali o l’educazione mondana.
Baba
Pensiero del Giorno del 20 Ottobre 2022
Consideriamo il significato del Nome “Sai Baba”. “Sa” significa “Divino”; “ai” o “ayi” significa “madre” mentre “Baba” significa “padre”. Il Nome indica “Madre e Padre divini”, proprio come Samba-Shiva, che significa anch’esso “Madre e Padre divini”.
I vostri genitori fisici manifestano amore con una dose di egoismo; ma questo Sai, “Madre e Padre” vi manifesta affetto o rimproveri solo per condurvi alla vittoria nella lotta per la realizzazione del Sé. Infatti, questo Sai è venuto per adempiere al supremo compito di unire l’intera umanità come fosse una sola famiglia mediante il vincolo della fratellanza, di affermare e illuminare la Realtà Atmica di ogni essere al fine di rivelare il Divino quale base su cui poggia l’intero Cosmo.
E istruire tutti a riconoscere la comune eredità divina che lega l’uomo all’uomo in modo che egli possa liberarsi dell’animale che si porta dentro ed elevarsi nel Divino che è la sua meta.
– Discorso Divino del 19 Giugno 1974
Io sono l’incarnazione dell’Amore; l’Amore è il Mio strumento.
Baba
Pensiero del Giorno del 21 Ottobre 2022
Ogni religione definisce Dio entro i limiti che essa stessa demarca e poi sostiene di averLo compreso. Come i sette ciechi che parlavano dell’elefante come di un pilastro, di un ventaglio, di una corda o di un muro poiché ne percepivano solo una parte e non potevano contemplare l’intero animale, così anche le religioni ne descrivono una parte e affermano che la loro visione è globale e totale.
Ogni religione dimentica che Dio possiede tutte le forme e tutti i nomi, tutti gli attributi e tutte le affermazioni. La religione dell’umanità è la somma e la sostanza di tutte queste fedi parziali; infatti, esiste una sola religione ed è la “Religione dell’Amore”.
Le varie membra dell’elefante, che sembravano separate e distinte ai cercatori senza occhi della sua verità, erano tutte alimentate e attivate da un unico flusso sanguigno; le varie religioni e fedi, che appaiono separate e distinte, sono tutte alimentate da un unico flusso d’Amore.
– Discorso Divino del 19 Giugno 1974
I corpi sono molti, ma la vita è una. Gli esseri sono molti, ma la beatitudine è una. Le religioni sono molte, ma la Verità è una.
Baba
Pensiero del Giorno del 22 Ottobre 2022
Quando nella stanza dedicata al santuario si inizia l’adorazione di Dio, la prima cosa che si fa è quella di “accendere una lampada”, non è vero? Senza una lampada accesa non si dà inizio a nessuna cerimonia di buon auspicio. Quando la lampada dell’amore brilla, Dio si manifesta! Se la si tiene accesa e pura, Dio persiste! Permettete a tutti di accendere le loro lampade da essa, e sperimenterete la Grazia di Dio!
Prima Dio, poi il mondo ed infine sé stessi! Questa è la sequenza legittima per il sadhaka (aspirante spirituale); e chi non è un sadhaka? Deve diventarlo, per potersi liberare – ora o in seguito – da questo ciclo di nascita-morte! Al giorno d’oggi, l’uomo, nella sua insensibilità verso il proprio benessere, ha stravolto tutto! Pratica: “prima io, poi il mondo e Dio è l’ultimo”. A causa di ciò, anche Dio viene perso!
Se vi aggrappate a Dio sarete al sicuro. Potete aggrapparvi a Lui attraverso Jnana, Bhakti o Karma marga (sentieri di conoscenza, adorazione o lavoro).
– Discorso Divino del 29 Ottobre 1970
Ci sono differenti forme di adorazione di Dio sono poiché sono modellate dal tempo e dal luogo; tuttavia, l’Amore resta il contenuto base di tutte le forme.
Baba
Pensiero del Giorno del 23 Ottobre 2022
L’essere umano è un composto di uomo, bestia e Dio, e nell’inevitabile lotta tra i tre per l’ascesa, occorre assicurarsi che Dio vinca sopprimendo il mero umano e l’umile bestia. Questa festa di Deepavali serve ad esprimere gratitudine per la sconfitta delle tendenze Naraka (demoniache) nell’uomo, quelle che lo trascinano giù lontano dalla Divinità.
Naraka è il nome dell’inferno e l’asura di cui oggi si celebra la morte per mano di Krishna si chiama Narakasura, la personificazione di tutti i tratti del carattere che ostacolano gli impulsi ascendenti dell’uomo. Si dice che sia figlio di Bhumi (la Terra) e viene anche chiamato Bhauma. Questo è molto appropriato poiché la terra e tutti gli attaccamenti alle cose terrene ci portano giù nelle regioni del dolore e dell’afflizione.
Il dominio terreno e le ricchezze terrene sono impotenti di fronte al dominio spirituale sui sensi e alle ricchezze spirituali della conoscenza e della fiducia in sé stessi!
– Discorso Divino del 24 Ottobre 1965
Se la mente – senza affidarsi all’Atma eterna e sempre pura – segue le esigenze del corpo e dei sensi, le azioni saranno demoniache.
Baba
Pensiero del Giorno del 24 Ottobre 2022
Non esaltatevi per le ricchezze, la posizione sociale, l’autorità, l’intelligenza, etc., di cui potreste disporre. Considerate che vi siano state affidate sulla fiducia affinché possiate giovare agli altri. Sono tutti segni della Sua Grazia, opportunità di servizio e simboli di responsabilità.
Non cercate mai di esultare per i difetti altrui; trattate gli errori e gli sbagli degli altri con empatia. Cercate il bene negli altri, ascoltate solo le buone notizie che li riguardano e non prestate orecchio agli scandali.
In questo giorno di Deepavali siate determinati ad accendere la lampada del Namasmarana e di posizionarla sulla soglia di casa vostra, le labbra. Alimentatela con l’olio della devozione e abbiate la costanza di uno stoppino. Lasciate che la lampada illumini ogni minuto della vostra vita. Lo splendore del Nome scaccerà le tenebre fuori e dentro di voi. Diffonderete gioia e pace tra tutti coloro che si avvicineranno a voi!
– Discorso Divino del 24 Ottobre 1965
Si possono accendere un milione di lampade partendo da una sola, senza che questa ne risenta minimamente! Anche l’Amore è così. Se lo condividete con un milione di persone sarà sempre luminoso come quando era solo.
Baba
Pensiero del Giorno del 25 Ottobre 2022
Sviluppare la fede nel Principio dell’Atma e amarlo sinceramente, questa è la vera adorazione. L’Atma è l’unica e sola Amata per l’umanità. Comprendete che è più amabile di qualsiasi oggetto presente qui o nell’aldilà: questa è la vera adorazione che si può offrire a Dio. Questo è ciò che insegnano i Veda.
I Veda non insegnano l’accettazione di un insieme di regole e restrizioni terribilmente dure; non propongono una prigione in cui si è rinchiusi dalle sbarre di causa ed effetto.
I Veda ci insegnano che c’è l’Uno che è il sovrano dietro tutte queste regole e restrizioni, l’Uno che è il nucleo di ogni oggetto, di ogni particella o atomo e di ogni unità di energia, l’Uno sotto i cui soli ordini operano i cinque elementi: etere, aria, fuoco, acqua, terra. “AmateLo, adorateLo, venerateLo”, sostengono i Veda. Questa è la grande filosofia dell’Amore elaborata nei Veda.
– Sathya Sai Vahini, cap. 1
Chi è legato ed abbagliato dalle dualità della creazione deve rifugiarsi nel tesoro inesauribile della compassione, del potere e della saggezza: l’Atma.
Baba
Pensiero del Giorno del 26 Ottobre 2022
Amate sempre più persone, amatele sempre più intensamente; trasformate l’amore in servizio, trasformate il servizio in adorazione: questa è la sadhana più elevata. Non c’è essere vivente che non abbia una scintilla d’Amore; anche un pazzo ama intensamente qualcosa o qualcuno. Ma dovete riconoscere questo Amore come un riflesso del Premaswarupa (l’incarnazione dell’Amore) che risiede nel vostro cuore. Senza quella sorgente d’Amore che ribolle nel vostro cuore non sareste affatto portati ad amare.
Riconoscete questa sorgente, ad essa fate affidamento in misura sempre maggiore, sviluppate le sue potenzialità, cercate di irrigare il mondo intero con essa, allontanate da essa ogni tocco di egoismo e non cercate nulla in cambio da coloro a cui la estendete.
Nei vostri affari quotidiani non create fazioni e non gioite dell’odio. Guardate il bene negli altri e i difetti in voi stessi. Riverite gli altri poiché hanno Dio insediato in loro; riverite anche voi stessi come sede di Dio. Rendete il vostro cuore puro, affinché Egli possa risiedervi!
– Discorso Divino, 26 Marzo 1965
La qualità dello zucchero è la dolcezza. Se non è dolce non è zucchero. Allo stesso modo, l’Amore è la vostra qualità naturale. Senza Amore non potete essere definiti esseri umani.
Baba
Pensiero del Giorno del 27 Ottobre 2022
Quando Dharmaja perse il suo vasto impero e dovette vivere nelle grotte tra le catene dell’Himalaya, Draupadi gli chiese: “Signore! Voi siete senza dubbio il più elevato tra coloro che seguono incrollabilmente il sentiero del dharma; come vi è capitata una calamità così terribile?”.
Dharmaja rispose: “Draupadi! Non addolorarti. Guarda questa catena himalayana. Quanto è magnifica, bella e sublime! È un fenomeno così splendido che lo amo illimitatamente. Non mi concederà nulla, ma è nella mia natura amare il bello, il sublime. L’incarnazione di questa sublime bellezza è Dio. Egli è l’unica entità che vale la pena di amare. Questa è la lezione che la ricerca secolare dei nostri Bharatiya ha svelato. È per questo che Lo amo [riferito a Dio, ndt]. Non desidero alcun favore da Lui. Non pregherò per nessuna grazia. Lascerò che Lui mi tenga dove ama tenermi. La più alta ricompensa per il mio amore è il Suo Amore!”.
Dharmaja comprese che l’amore è una qualità divina e che come tale va trattato. Dharmaja insegnò a Draupadi che l’amore è la caratteristica spontanea di coloro che sono sempre nella consapevolezza dell’Atma.
– Sathya Sai Vahini, cap. 1
Amare per amore dell’amore. Questo tipo di amore è vita. Quella vita è Dio. In verità, questo è l’Atma Tattwa.
Baba
Pensiero del Giorno del 28 Ottobre 2022
Il servizio è la migliore cura per l’egoismo; pertanto, impegnatevi in esso per alleviare il dolore e la sofferenza nella misura del vostro possibile.
Nel Ramayana le scimmie portarono enormi massi e li gettarono in mare al fine di costruire un passaggio per Rama e il suo esercito; anche il piccolo scoiattolo aiutò, per quanto poteva: si rotolò sulla sabbia della riva del mare, quindi corse verso il mucchio di massi, si tolse la sabbia dalla pelliccia scuotendola vigorosamente e aggiunse solo un pizzico di materiale alla quantità ammassata dalle scimmie giganti.
Rama notò lo scoiattolo e ne apprezzò la devozione; lo prese affettuosamente nel palmo della mano e lo benedisse accarezzandogli teneramente il dorso. Questa fu un’ampia ricompensa. Da allora la razza dello scoiattolo ha acquisito tre linee sul dorso per indicare quel segno di gratificazione e di grazia. Tentate di alleviare per quanto possibile la sofferenza degli altri: è per l’aspirante la migliore sadhana.
– Discorso Divino, 13 Gennaio 1968
Il servizio tende a distruggere l’egoismo e conferisce un’enorme gioia. Dedicando le vostre competenze al servizio, diventate puri.
Baba
Pensiero del Giorno del 29 Ottobre 2022
L’amore che ha come base l’Atma è puro e sublime. Poiché gli uomini sono legati a varie pseudo-forme di amore, si credono solo anime individuali, isolate e individualizzate, e si privano della pienezza e della vastità dell’amore divino. Pertanto, le persone devono conquistare la Grazia di Dio.
Quando la si ottiene, l’anima individuale si libera dall’identificazione con il corpo e può identificarsi con l’Atma. Nei Veda questa consacrazione viene definita “liberazione dai legami” (bandha-vicchedana) o “liberazione” (moksha).
Per combattere la tendenza all’identificazione con il corpo e ottenere la Grazia di Dio quale unico mezzo di vittoria, sono stati stabiliti degli esercizi spirituali come l’indagine filosofica, il controllo dei sensi (dama) e altre discipline della sestuplice disciplina spirituale. La loro pratica garantirà la purificazione della coscienza, la quale diventerà come uno specchio pulito in grado di riflettere l’oggetto, rivelando l’Atma chiaramente.
– Sathya Sai Vahini, cap. 1
Per raggiungere la saggezza più elevata (jnana-siddhi), la purificazione della coscienza (chitta-shuddhi) è la via maestra.
Baba
Pensiero del Giorno del 30 Ottobre 2022
Quando un pezzo di ferro viene sepolto dalla polvere, arrugginisce. Però lo stesso ferro, quando viene posto nel fuoco, si libera della ruggine e diventa lucido e malleabile. Allo stesso modo, la polvere si alza in cielo con il vento, mentre con l’acqua scende in una fossa. La polvere non ha ali per volare in cielo, né piedi per scendere in una fossa. È solo per effetto della sua compagnia che si alza verso cielo o precipita nella fossa. Qualsiasi cosa cattiva o buona vi accada è dovuta solo all’influenza di una compagnia buona o cattiva.
Per questo motivo Adi Sankara affermò: “La buona compagnia porta al distacco; il distacco rende svincolati dall’illusione; lo svincolo dall’illusione porta alla fermezza della mente; la fermezza della mente conferisce la liberazione”.
Quando ci si unisce ad una buona compagnia si raggiunge la sacralità e la Divinità. Viceversa, quando ci si associa a cattive compagnie si sviluppano cattivi pensieri, cattive intenzioni e cattivi comportamenti, i quali spingono a intraprendere cattive azioni. Di conseguenza, è assolutamente necessario sviluppare la propria umanità frequentando buone compagnie. Si può persino elevarsi al livello del Divino se ci si associa ad una buona compagnia.
– Discorso Divino, 23 Luglio 1996
Tutta la ricchezza di cui vi fregiate non ha valore. La vera ricchezza è la pratica della Virtù.
Baba
Pensiero del Giorno del 31 Ottobre 2022
Le organizzazioni che portano il Mio Nome non devono essere utilizzate per pubblicizzare il Mio Nome o per creare un nuovo culto intorno alla Mia adorazione.
Queste organizzazioni devono cercare di diffondere l’interesse per il japam (la recitazione del Nome di Dio), il dhyanam (la meditazione) e le altre sadhana (pratiche spirituali) che conducono l’uomo verso Dio; devono dimostrare la gioia che deriva dal canto dei bhajan (canto devozionale di gruppo) e dal Namasmarana (il ricordo del Nome di Dio), nonché la pace che si può trarre dal satsang (la buona compagnia). Devono rendere servizio agli inermi, agli ammalati, agli afflitti, agli analfabeti e ai bisognosi. Il loro servizio disinteressato (Seva) non deve essere esibizionistico; non devono cercare alcuna ricompensa, nemmeno gratitudine o ringraziamenti da parte di coloro che lo ricevono.
Il Seva è una Sadhana, non un passatempo per ricchi e benestanti. Ognuno deve realizzare la propria verità. Questo è lo scopo di tutti gli Insegnamenti, di tutte le cure, di tutti i consigli, di tutte le organizzazioni e di tutti i consigli che do.
– Discorso Divino, 23 Febbraio 1968
Io sono la Persona che è venuta per dare, non per ricevere. E quello che potete offrirMi è soltanto questo: puro, non adulterato Amore.
Baba
Nel mese di Ottobre 2022 sono stati pubblicati i seguenti Discorsi Divini:
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