Raccolta PdG Dicembre 2021

Pensiero del Giorno del 01 Dicembre 2021
Nelle questioni spirituali, la fede è il requisito essenziale per il progresso. Questa fede deve essere salvaguardata con cura. Arrendetevi al Signore, che vi è più affine dei vostri stessi genitori; non piegatevi a nessun altro. Non permettere che la vostra fede vacilli ad ogni folata di vento che passa.
Credete che tutti e tre i mondi non possono scacciare la Verità; tutti e quattordici i mondi (lokas) non possono far sedere la falsità sul trono. Il vostro dovere è quello di portare avanti le pratiche spirituali (sadhana) indisturbati da ciò che gli altri possono dire, tenendo fede alla certezza della vostra esperienza personale.
Sopportate gli altri con pazienza e comprensione, praticate la Sahana (forza d’animo) e la compassione. Cercate di scoprire punti di contatto, non di conflitto. Diffondete la fratellanza ed intensificate la gentilezza tramite la conoscenza. Allora, la vita diventa utile!
– Discorso Divino del 23 Maggio 1966 –
Sahana, o la sopportazione, dà la pace e rimuove l’odio e la rabbia. Sahana è il tesoro più ricco dell’uomo.
Baba
Pensiero del Giorno del 02 Dicembre 2021
Dhyana (Meditazione sul Nome e la Forma di Dio) non dovrebbe essere vacillante o fluttuare da un ideale all’altro. Non dovrebbe essere ridotta a mere formule meccaniche da manuale, a rigidi intervalli di respirazione a narici alterne, o a insignificanti sguardi alla punta del naso. È una disciplina rigorosa dei sensi, della tensione nervosa e delle ali dell’immaginazione.
Per questo si dice che dhyana è la valle di pace situata dall’altra parte di un’enorme catena montuosa, le cui cime sono chiamate i “Sei nemici”: lussuria, rabbia, avidità, attaccamento, orgoglio e invidia.
Si deve scalare la catena montuosa e raggiungere le pianure che stanno aldilà. Si devono distruggere i veli affinché la luce possa risplendere sul sentiero. Si deve rimuovere la cataratta dall’occhio cosicché la Verità possa essere vista. Maya è il nome di quella nebbia di ignoranza che tormenta la mente che cerca di immergersi nelle profondità del Sé!
– Discorso Divino del 09 Giugno 1970 –
Pace o distrazione, calma o ansia – qualsiasi cosa sperimentiate è il prodotto dei vostri pensieri e delle vostre azioni.
Baba
Pensiero del Giorno del 03 Dicembre 2021
Om è il suono del movimento delle stelle nel firmamento; è il suono che si è manifestato quando l’alba della volontà creativa mise in attività Nirakara (il Senza Attributi).
In effetti, ogni piccola perturbazione dell’equilibrio produce un suono, anche se tenue. Il battito delle palpebre quando si chiudono producono un flebile suono. Ci sono suoni infinitamente deboli che nessun orecchio può percepire. Così, potete comprendere che quando gli Elementi furono originati e la Creazione ebbe inizio, si produsse il suono Om. Quel suono è il primordiale, l’Uno primordiale.
Quando siete nel mondo duale tentando di superare la dualità, identificate ‘Lui’ con ‘voi stessi’ tramite il japa di soham; quando la coscienza ‘io’ e la coscienza ‘Lui’ scompaiono, ripetete solo Om, cioè Soham senza Sah (Lui) e aham (Io). Questa è l’esperienza di cui necessitate e che affermate di desiderare; tuttavia le vostre attività e i vostri comportamenti, le vostre abitudini e la vostra strada indicano che non siete sinceri!
– Discorso Divino del 23 Novembre 1966 –
Pregate il Dio interiore per l’illuminazione e la guida. Allora otterrete la Sua guida senza alcun dubbio.
Baba
Pensiero del Giorno del 04 Dicembre 2021
Potreste avere con voi un costoso transistore, o un orologio o un fonografo, ma se non sapete come usarlo in modo efficiente, è mera spazzatura.
Adesso, immaginate che meravigliosa macchina siete voi stessi! Non vorreste sapere come farla funzionare e ottenere i migliori risultati? Se c’è sete di conoscenza anche un solo saggio esperto in quell’arte è sufficiente; molti possono accendere le loro lampade presso la fiamma di quel saggio. Vyasa è uno di questi, il primo e il più importante. Ecco perché viene descritto come Narayana stesso. Imboccando gli insegnamenti del Bhagavata, il vostro tamo-guna (inerzia) sarà innalzato a rajo-guna (attività instancabile) e purificata in satwa-guna (contegno e serenità).
Similmente ad un frutto che cresce per effetto della combinazione della terra e del sole, dapprima in piena acidità, poi in parziale dolcezza ed infine in totale dolcezza, secondo queste tre fasi, anche l’uomo – grazie alle forze gemelle della grazia di Dio e del desiderio interiore – cresce nella completa dolcezza della beatitudine e dell’amore.
– Discorso Divino del 02 Luglio 1966 –
Gli esseri umani sono un composto di uomo, bestia e Dio, e nell’inevitabile lotta per l’ascesa tra i tre, dovete assicurarvi che Dio vinca sopprimendo il meramente umano e l’inferiore bestia.
Baba
Pensiero del Giorno del 05 Dicembre 2021
Le teste si gonfiano solo per ignoranza; se la verità viene conosciuta, tutti gli uomini diventeranno umili come Bharthrhari. Era un potente imperatore che regnava da un mare all’altro; il suo decreto era indiscusso e la sua volontà prevaleva su vaste moltitudini di uomini. Tuttavia, quando in un lampo si rese conto che la vita quaggiù è soltanto un breve soggiorno, rinunciò alle sue ricchezze e al suo potere e indossò le vesti ocra del monaco errante.
I suoi sudditi e i principi vassalli versarono lacrime sincere perché lo amavano e lo adoravano. Si rammaricavano che avesse indossato la veste lacera del penitente squattrinato e che vivesse di elemosina. “Quale bene prezioso hai gettato via! E che triste scambio hai fatto”, lamentarono.
Ma Bharthrhari rispose: “Amici, ho fatto un affare assai vantaggioso. Questa veste è così preziosa che addirittura il mio impero è un misero pagamento in confronto”. Questa è la misura della grandezza del sentiero spirituale che conduce a Dio.
– Discorso Divino del 02 Luglio 1966 –
Avete lottato per elevarvi dalla pietra alla pianta, all’animale, quindi all’uomo! Non scivolare di nuovo nella bestia; elevatevi maggiormente verso la Divinità, brillando nella nuova effulgenza dell’Amore!
Baba
Pensiero del Giorno del 06 Dicembre 2021
Ci sono nel mondo bhojanalaya (alberghi), vaidyalaya (ospedali), Vilasalaya (case di intrattenimento, teatri), viharalaya (luoghi di sport), Vichit-ralaya (musei, palazzi d’arte, ecc.), e così via. Ma qualsiasi sia il modo in cui sono chiamati, sono tutti duhkhalaya (case del dolore). L’unico Aanandanilaya (casa della gioia) è il Devalaya (tempio di Dio), cioè il proprio corpo in cui Dio è la Guida e il Guardiano interiore.
Non odiate nessuno, seguite la prescrizione della Gita per la salute spirituale – Adhweshta Sarva bhutanam ‘senza essere i nemici con nessun essere’. La ragione di questa ingiunzione è che Dio è l’Atma interiore di ogni cosa esistente.
L’amore si trasforma in veleno se l’odio lo contamina. Ama alcuni, ma non odiare il resto, poiché l’odio sporcherà l’amore e lo renderà mortale. L’amore giunge in modo automatico per l’anima realizzata; invece, l’aspirante spirituale deve coltivarlo per mezzo del servizio e della ricerca dell’unità dell’Atma.
– Discorso Divino del 29 Luglio 1969 –
Come la fiamma per il fuoco, i raggi per il sole e le onde per l’oceano, così l’amore divino è la qualità fondamentale di un vero essere umano.
Baba
Pensiero del Giorno del 07 Dicembre 2021
La donna è stata esaltata nelle antiche scritture e nella poesia classica come Grihalakshmi, la dea della prosperità nella Casa. Mentre imparate l’economia domestica, potreste essere istruiti nell’arte di rendere il focolare domestico felice, colmo di armonia e salute. Dovete anche apprendere come allontanare l’odio, la malizia, l’avidità, l’ira l’ansia, l’orgoglio e altri ostacoli che si frappongono alla pace interiore.
Non è sufficiente che il bilancio domestico sia equilibrato; la moglie (e la madre) deve imparare l’arte di avere una visione equilibrata della vita, che non sarà influenzata da trionfi e problemi, guadagni o perdite, vittoria o sconfitta. Questo equilibrio può essere ottenuto solo con la fiducia in Dio e la fede nel Dio che abita.
Una disciplina che dovete osservare è il controllo dei sensi; se li lasciate liberi di agire, vi trascineranno nella calamità. L’occhio, l’orecchio e la lingua sono come cavalli selvaggi privi di morso tra i denti; imparate l’arte della meditazione con la quale i sensi possono essere controllati e la volontà indirizzata all’interno, verso la padronanza dei sentimenti e delle emozioni.
– Discorso Divino del 26 Luglio 1969 –
Le vostre case devono essere piene d’amore, del sacrificio che l’amore comporta, della gioia che l’amore irradia e della pace che l’amore infonde.
Baba
Pensiero del Giorno del 08 Dicembre 2021
Un volta – immersa in una profonda meditazione – la divinità Dakshinamurti stava camminando da sola lungo un’ampia riva del mare. In lontananza vide un piccolo ramoscello secco sulla cresta di un’onda che passava da un’onda all’altra, da un avvallamento alla cresta dell’onda per poi passare ad un altro avvallamento, finché fu gettato sulle sabbie della riva, vicino a dove si trovava Lui! Rimase sorpreso dall’egoismo dell’Oceano che non voleva dare asilo nemmeno ad un piccolo ramoscello.
Percependo la Sua reazione, l’Oceano dichiarò con termini che Egli potesse comprendere: “Il mio non è né egoismo, né rabbia; è solo il dovere di autoconservazione. Non dovrei permettere alla minima macchia di deturpare la mia grandezza. Se permettessi a questo ramoscello di rovinare il mio splendore, sarebbe il primo passo della mia caduta”.
Allora, Dakshinamurti sorrise dentro di sé apprezzando la vigilanza del poderoso Oceano. Considerò l’accaduto una grande lezione di sforzo spirituale. Il minimo ramoscello di desiderio, se cade nella mente, deve essere immediatamente rimosso dalle acque pure e gettato via!
– Discorso Divino del 26 Luglio 1969 –
Per raggiungere la vera pace, la mente deve essere completamente svuotata da tutti i cattivi pensieri. Ogni cattivo pensiero deve essere sradicato nel momento in cui sorge nella mente.
Baba
Pensiero del Giorno del 09 Dicembre 2021
Kanaka era un ardente devoto nato in una casta bassa che desiderava intensamente vedere Krishna con un’angoscia insopportabile. Così si recò a Udupi, dove c’è un famoso tempio di Krishna, fondato dal grande saggio Madhwaachaarya stesso. Essendo di bassa nascita, non poteva accedere al tempio per ammirare l’affascinante idolo di Krishna.
Si fermò davanti alla porta di ingresso, ma l’idolo era nascosto dal portabandiera posto di fronte al santuario. Fece il giro del muro perimetrale cercando una fessura tra le pietre attraverso la quale avrebbe potuto intravedere qualcosa. Notò che una pietra era allentata: con le dita rimosse la malta e creò uno stretto pertugio, e quando guardò avidamente attraverso di esso, scorse solo la parte posteriore dell’idolo. Ciononostante, fu sopraffatto dalla gioia! Danzò in estasi, intonando la Gloria di Krishna. Proprio in quel momento, l’idolo si girò verso di lui e Krishna gli concesse la visione completa del Suo fascino e della Sua Maestosità.
L’anelito fu ricompensato con la Grazia. L’anelito porta alla resa, e questa dà la gioia più alta. Lasciate tutto alla Sua Volontà, accettate qualsiasi cosa accada, sia essa piacevole o dolorosa.
– Discorso Divino del 29 Luglio 1969 –
La fede nel fatto che Dio è nel cuore così come quella nella Sua costante presenza e guida – conferiranno coraggio, virtù e illuminazione.
Baba
Pensiero del Giorno del 10 Dicembre 2021
Le Gopi – le semplici e sincere contadine di Gokula – cercavano Krishna dentro o dietro ogni cespuglio e pergolato, perché Egli le affascinava, ma si teneva sempre lontano!
Questo è solo un altro modo di descrivere la ricerca di Dio che sappiamo essere dentro di noi, che sfugge ai nostri sforzi per affondare in quella dolcezza. Krishna si nasconde nelle cavità dei vostri cuori; dovete rintracciarLo lì e tenerveLo stretto. Nella Sua fretta di essere oltre la nostra portata Egli fugge, ma lascia le impronte del latte che ha calpestato.
Sì, la lezione è: riconoscete le Sue impronte in ogni cosa bella, in ogni azione di bontà, in ogni lacrima di gratitudine, in ogni sospiro di compassione, e scopriteLo nel pergolato del vostro cuore, ricolmo della fragranza dell’amore e della luce della virtù!
– Discorso Divino del 03 Settembre 1969 –
Trovate il Signore nel vostro cuore e tenetevi stretti a Lui per sempre!
Baba
Pensiero del Giorno del 11 Dicembre 2021
Dio non è attratto dal desiderio, Egli non ha desideri, Egli è completo, svincolato e sempre soddisfatto. Non ha avversioni o aspettative. Non ha legami di parentela o di affinità. Il Signore è al di sopra di tutti gli attaccamenti; non ha favoriti o nemici. Siete voi a decidere la distanza tra Lui e voi stessi.
Moksha (liberazione) è lo stadio in cui moha (attaccamento) consegue kshaya (estinzione). Come può allora il Concedente di Moksha essere Lui stesso limitato dall’attaccamento? Dio non ha volontà o desiderio. Egli non conferisce o rifiuta. Egli è l’Eterno Testimone. Per dirla in parole più comprensibili, Egli è come il postino che non si preoccupa del contenuto delle missive che consegna agli indirizzi; una lettera può comunicare una vittoria, un’altra una sconfitta; si riceve ciò per cui si è lavorato.
Fate del bene e riceverete in cambio del bene; comportatevi male e accettate il male di ritorno. Questa è la Legge, e non c’è davvero nessun aiuto od ostacolo.
– Discorso Divino del 03 Settembre 1969 –
Dio è oltre a tutti gli attributi. Quindi anche il Suo Amore è al di là degli attributi.
Baba
Pensiero del Giorno del 12 Dicembre 2021
Attraverso la saggezza, l’uomo può constatare il Dio che alberga in ogni essere che esiste dentro i confini dello spazio. Il recipiente può essere diverso, ma il Divino ivi contenuto è lo stesso. Il sapore dell’acqua marina sarà salato sia che la si esamini da una cisterna, da una scodella, da un vasetto, da un sorso o da una goccia sulla lingua!
Il sapore del Divino può essere sperimentato nell’atomo o nel cosmo, nell’amico come nel nemico, nel virus e nell’universo. Questa è la realizzazione, la liberazione, l’illuminazione, la rivelazione! Sarvam Vishnumayam Jagat (il mondo è ricolmo di Dio). Questa sfera di cambiamento è sovraccarica del Divino Omnipresente.
Il saggio Tyagaraja cantava: “Oh Sitarama! Per la Tua infinita compassione, Tu risplendi nella formica e nella Trinità!” Krishna è nel pergolato e nel campo di battaglia, soffiando nella conchiglia o suonando il flauto ammaliante, impugnando la frusta e e il timone, la Forza invisibile dietro ogni pensiero, parola e azione dell’uomo di ogni luogo e tempo.
– Discorso Divino del 03 Settembre 1969 –
Dio non può essere visto dall’esterno. Dovete dirigere la vostra visione all’interno. Allora vi renderete conto che il mondo intero è un riflesso dell’Atma dentro di voi.
Baba
Pensiero del Giorno del 13 Dicembre 2021
Jnana (Saggezza) è il tesoro che l’uomo deve accumulare per potersi realizzare come Divino e fondersi nell’oceano della Beatitudine Divina. Le mucche possono essere di razze, colori o dimensioni diverse, ma il latte che producono è lo stesso, in tutto il mondo. Così anche tutte le religioni, qualunque sia la loro origine o il loro grado di influenza, sono tutte mezzi per insegnare all’uomo questo processo.
Al presente, la regola del comportamento umano è diventata “ognuno per sé”; questo avviene perché il concetto che tutti sono “uno in Dio” non è né conosciuto, né realizzato. Questo si ottiene come risultato della Sadhana; una lenta e crescente convinzione che però deve essere acquisita.
Durvasa, il grande saggio, famoso nell’epica per il suo ascetismo, è anche noto per la sua rabbia quando veniva offeso, o contrariato dagli altri. Era così suscettibile, così egoista e così altezzoso che dimenticava l’unità del tutti-in-Dio. Era pronto a scagliare una spaventosa maledizione quando qualcuno mostrava disprezzo per il suo enorme ego. A cosa sono valsi tutti gli anni di austerità?
– Discorso Divino del 24 Maggio 1967 –
L’ego è la causa principale dell’odio. Rinunciate all’’ego e potrete ottenere la visione dell’Atma.
Baba
Pensiero del Giorno del 14 Dicembre 2021
L’uomo soltanto ha la possibilità di liberarsi dalla ruota della nascita e della morte mediante i più piacevoli mezzi per servire Dio. Tuttavia, a causa dell’ignoranza, o peggio, della perversione, egli si lascia sfuggire l’opportunità dalle sue stesse mani, soffre di afflizione e dolore, paura e ansia, all’infinito.
Sottraendosi dalle morse del fascino esercitato dagli oggetti materiali e dai piaceri fisici, l’uomo può riuscire nei suoi sforzi a liberarsi. Ha viaggiato abbastanza a lungo sulla strada sbagliata; è giunto il momento di tornare indietro e dirigersi con risolutezza verso la meta. L’amore che ha coltivato per gli uomini e le cose deve essere sublimato in pura adorazione divina. Allora verrà trasmutato in Bhakti (devozione).
Convincetevi che il Signore è dentro di voi in qualità di auriga, che tiene le redini dei cinque cavalli (sensi) e vi consiglia costantemente come fece quando Arjuna Lo pregò di condurlo e guidarlo. Allora diventerà facile per voi convincervi che l’auriga stesso sta conducendo e guidando tutti gli altri uomini e tutti gli altri esseri.
– Discorso Divino del 31 Luglio 1967 –
Quando siete fermamente radicati nella fede, diventate liberi da odio e malizia, avidità e invidia, ira e attaccamento.
Baba
Pensiero del Giorno del 15 Dicembre 2021
L’uomo accumula ricchezze, autorità, fama e conoscenza per acquisire la felicità. Poi scopre che sono intrise di paura, ansia e dolore. Il milionario è assediato da funzionari delle tasse, imbroglioni, cacciatori di donazioni, ladri, e i suoi figli e parenti che reclamano la loro parte! La felicità di origine materiale è di breve durata e ha come rovescio la miseria! Perciò lottate per realizzare l’Atma, per visualizzare Dio; nei tentativi ultraterreni, persino il fallimento in questa lotta è più nobile del successo [materiale/terreno, ndt].
Abitare nel corpo, con il corpo per il corpo, è la vita di un verme! Vivere nel corpo, con Dio e per Dio, è la vita dell’uomo.
Le persone Tamasiche, ottuse, che odiano l’attività, si aggrappano all’ego e ai parenti; il loro amore è limitato a questi. Le persone Rajasiche (attive, appassionate) cercano di guadagnare potere e prestigio e amano solo coloro che contribuiscono al loro raggiungimento. Ma i Satviche (puri, buoni, pieni di equanimità), amano tutti come incarnazioni di Dio e si impegnano in un umile servizio!
– Discorso Divino del 24 Maggio 1967 –
Un vero essere umano è colui che ha le nobili qualità di aderire alla verità, al dovere, alla devozione e alla disciplina.
Baba
Pensiero del Giorno del 16 Dicembre 2021
Pregate il Signore al fine di rafforzare la convinzione e la fede che Egli è l’Auriga in tutti; Egli aprirà i vostri occhi alla Verità e vi rivelerà che Lui è il Sanathana Sarathi, in tutti.
Questa rivelazione vi conferirà una incomparabile beatitudine e vi garantirà l’affinità con la molteplicità della Creazione. Questo è il motivo per cui Krishna disse a Duryodhana che, alla vigilia della battaglia, Lo supplicava di aiutarlo contro i Pandava: “Se odi i Pandava, stai odiando Me, perché loro Mi hanno riconosciuto come il respiro della loro vita”.
RiconosceteLo come la vostra forza, il vostro respiro, la vostra intelligenza, la vostra gioia – Egli diverrà tutto questo e molto di più. Nessuna vostra facoltà potrà più ostacolare il vostro progresso. Egli le dirigerà tutte verso la Meta più alta; i sensi, la mente, il subconscio, l’inconscio, l’intelligenza – tutto. La Grazia vi conferirà tutto ciò di cui avete bisogno!
– Discorso Divino del 31 Luglio 1967 –
La trasformazione spirituale richiede di cambiare la mente da prigioniera dei tre guna (qualità) ad una che è legata a Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 17 Dicembre 2021
Dovete procedere dal noto all’ignoto, allora l’amore si espanderà in cerchi sempre più ampi fino a coprire tutta la natura, fino a quando il solo strappare una foglia da un albero vi scuoterà così dolorosamente che non oserete ferirla.
La verde vitalità dell’albero è un segno della Volontà Divina, la quale manda le sue radici in profondità nel terreno. Le radici mantengono l’albero al sicuro dalle tempeste, lo tengono saldo contro lo strattone violento del vento. Allo stesso modo, se nell’uomo le radici dell’amore scendono nella sorgente del Divino presente in lui, nessuna tempesta di sofferenza può scuoterlo e farlo precipitare nella miscredenza.
Come una zolletta di zucchero addolcisce ogni goccia d’acqua nella tazza, così l’occhio dell’amore rende cordiale e gradevole ogni persona nel mondo. Le semplici pastorelle di Gokul si vedevano l’un l’altra come Krishna; tale era il loro travolgente amore per l’Incarnazione Divina.
– Discorso Divino del 24 Maggio 1967 –
Iniziate da questo giorno, da questo stesso momento, il servizio amorevole al Signore. Ogni atto vi spronerà al successivo, la gioia di ogni atto puro è contagiosa!
Baba
Pensiero del Giorno del 18 Dicembre 2021
Si deve coltivare l’amore verso tutti, indipendentemente da quanto siano diversi il carattere e le capacità di ciascuno. Sebbene lo stesso sangue scorra in tutto il corpo, l’occhio non può odorare, l’orecchio non può gustare e il naso non può vedere; non enfatizzate troppo le distinzioni e non litigate. Sottolineate la fratellanza e l’amore che sono alla base.
Come lo zucchero che sciolto nella tazza d’acqua è invisibile ma evidente alla lingua in ogni goccia, così anche il Divino è invisibile ma immanente; ogni individuo Lo può sperimentare a prescindere dalla posizione sociale.
Fate Namasmarana (ricordo costante del Signore); assaporate la dolcezza presente nel cuore di ognuno; dimorate nella Sua Gloria e nella Sua Compassione riassunta in quei Nomi. Allora vi sarà più facile visualizzarLo in tutti, amarLo in tutti e adorarLo in tutti.
– Discorso Divino del 31 Luglio 1967 –
Trovate il Signore nel vostro cuore, vedeteLo in tutti, e tenetevelo stretto per sempre!
Baba
Pensiero del Giorno del 19 Dicembre 2021
Un giorno, nella fitta giungla – mentre inseguiva le forze di un re rivale – un re si separò dalle sue truppe. Cavalcò a lungo finché, esausto e affamato, raggiunse un eremo. Lì c’era un vecchio monaco che lo ricevette gentilmente e gli offrì una gradita tazza di acqua fresca.
Dopo un breve riposo, il re sottopose al monaco una domanda che lo tormentava: “Qual è il miglior servizio?”. L’eremita rispose: “Dare una tazza d’acqua ad un assetato”. “E qual è il momento migliore per renderlo?”. La risposta fu: “Quando viene da lontano e da solo, cercando un posto dove poterlo ricevere”.
Non si deve giudicare l’atto di un servizio in base al costo o alla visibilità che comporta – potrebbe trattarsi semplicemente dell’offerta di una tazza d’acqua nel mezzo di una giungla. Al contrario, lo si valuta dal bisogno di colui che lo riceve e dallo stato d’animo di chi offre. Questo determina se l’atto è d’oro o di piombo!
– Discorso Divino del 24 Maggio 1967 –
Colmate ogni vostro gesto con l’Amore. Fate in modo che nessuno soffra il minimo dolore come risultato del vostro pensiero, parola o azione. Fate che questa sia la vostra Sadhana.
Baba
Pensiero del Giorno del 20 Dicembre 2021
Tutti si dichiarano sadhaka (aspirante spirituale). Ogni credente afferma che sta cercando Dio. Ci si deve chiedere se è il cosiddetto devoto che sta cercando Dio o se è Dio che sta cercando un vero devoto. Il sadhaka sta servendo Dio o Dio sta servendo il sadhaka?
Il servizio che il sadhaka sta facendo è triviale. Offrire a Dio ciò che Dio ha fornito è come offrire al Gange l’acqua del Gange. La verità è che è Dio che sta rendendo un servizio ai devoti. Tutte le capacità donate da Dio dovrebbero essere usate al servizio del Divino.
Non c’è bisogno di andare alla ricerca di Dio. Dio è sempre alla ricerca del devoto genuino e risoluto. Il sadhaka si avvicina a Dio per la realizzazione dei suoi desideri. Egli è alla ricerca di benefici meschini e transitori. Non cerca di capire la natura del vero amore o la Divinità che sta alla base di tutto!
– Discorso Divino del 13 Gennaio 1984 –
È un vero sadhaka (aspirante spirituale) chi realizza la Divinità presente in sé stesso. Quelli che la cercano all’esterno seguono il sentiero sbagliato.
Baba
Pensiero del Giorno del 21 Dicembre 2021
Perché si dovrebbe pregare, meditare, contemplare Dio o impegnarsi in buone azioni quando si è comunque destinati ad affrontare le conseguenze delle proprie azioni?
Potreste non essere in grado di vedere la trasformazione che avviene in voi grazie alle vostre buone azioni e alla vostra preghiera. Potreste anche non riuscire a visualizzarla con la vostra mente. Eppure, questa trasformazione in voi è certa di attirare la Grazia di Dio.
Prendiamo – ad esempio – un flacone di pillole. Si potrebbe notare che la data di scadenza menzionata su di esso sia l’anno 1994. Potreste trovare il flacone con il suo contenuto intatto anche nel 1999. Tuttavia questo non significa che le pillole saranno ancora efficaci se usate dopo tale data. Le pillole possono essere lì, ma perdono il loro potere dopo la data di scadenza. Analogamente, le conseguenze delle proprie azioni – buone o cattive che siano – sono inevitabili, ma la Grazia Divina lascerà scadere i loro effetti.
– Discorso Divino del 03 Settembre 1999 –
Una volta conseguita la Grazia Divina, sarete liberi dalle catene del karma.
Baba
Pensiero del Giorno del 22 Dicembre 2021
Nella vita di una persona, gli anni dai sedici ai trenta sono i più preziosi. Questo è il periodo in cui tutte le facoltà e le energie sono al loro massimo. Di conseguenza, si dovrebbe cercare di fare il miglior uso possibile di questo periodo. Qualità nobili come la fiducia in sé stessi, il sacrificio, l’aspirazione e il coraggio devono essere acquisite qui. Se questo periodo della vita viene sprecato, negli anni successivi ci saranno solo fallimenti.
I cattivi pensieri, le sconvenienti pratiche e la maldicenza dovrebbero essere evitati completamente. Durante questo periodo cruciale si dovrebbe cercare di comprendere lo scopo della vita e concentrare i propri sforzi per raggiungere i propri ideali. Nessuno sforzo spirituale è possibile quando si sono dissipate le proprie capacità fisiche e mentali.
È un peccato che i giovani usino male questi preziosi anni della loro vita cadendo in cattive abitudini. Swami si aspetta che sviluppino tutte le loro doti umane e conducano una vita esemplare, che sia di esempio per gli altri.
– Discorso Divino del 13 Gennaio 1984 –
I giovani dovrebbero porre nel trono dei loro cuori il sacrificio, portare la corona della Giustizia sulle loro teste e la spada della Verità nelle loro mani. Queste sono le armi necessarie per difendere la Nazione.
Baba
Pensiero del Giorno del 23 Dicembre 2021
Tutta la vostra beneficenza e la vostra ricchezza non hanno alcun significato per il Signore. Mostrate la vostra beneficenza e la vostra prosperità al dipartimento delle imposte sul reddito. Dio richiede solo il vostro amore. Non ci sono tasse sull’amore.
Alcuni siedono in dhyana (meditazione), ma la loro mente è al mercato o dal parrucchiere. È questa dhyana o japa (ripetizione del Nome Divino)? La mente dovrebbe essere immersa in Krishna. Invece, è piena di trishna (desideri). Quello che serve è Krishna, non trishna. Krishna realizzerà tutti i vostri trishna.
Cari devoti! Il mero canto del Nome del Signore non è sufficiente. Offrite a Dio il vostro amore. L’amore non è una vostra proprietà. Infatti, è proprietà di Dio. Consegnate a Lui ciò che è Suo. A cosa serve una lunga vita senza questa offerta? Non avete il diritto di offrire il vostro amore a nessun altro che non sia Dio. Quando offrirete tutto il vostro amore a Dio, Lui si prenderà cura di tutte le vostre necessità.
– Discorso Divino del 03 Settembre 1999
La devozione dovrebbe manifestarsi in ogni azione. Ogni cosa fatta per amore di Dio e in qualità di offerta, diventa devozione.
Baba
Pensiero del Giorno del 24 Dicembre 2021
In tutte le religioni si celebrano i natali delle grandi personalità, ma non si ricordano e non si seguono gli ideali per i quali essi vissero. Se non ci si impegna di seguire i loro insegnamenti, le celebrazioni perdono il loro significato e diventano osservanze artificiose. Non si rende giustizia alle anime nobili di cui si celebrano le ricorrenze.
Cristo insegnò ad amare tutti gli esseri e a servire tutti con misericordia. È solo praticando questi ideali che si può veramente celebrare il Suo Compleanno! La Divinità interiore dovrebbe riflettersi in ogni azione. La sede della Verità è nel vostro cuore. Adorare significa amare gli altri con tutto il cuore.
Dovete vivere nell’Amore e condurre una vita di servizio disinteressato basato sull’amore. Questo è l’unico modo appropriato di celebrare la nascita di Cristo. Dio, infatti, non ha né, nascita né morte. Dio è immutabile e permanente. L’Atma interiore non è che un riflesso di Dio ed è la stessa in tutti gli esseri in qualità di testimone eterno!
– Discorso Divino del 25 Dicembre 1970 –
Dio è Amore. Trovate il Signore nel vostro cuore, vedeteLo in tutti, e aggrappatevi a Lui per sempre!
Baba
Pensiero del Giorno del 25 Dicembre 2021
Dio prende su di sé il dolore e la sofferenza del mondo al fine di preparare i cuori degli uomini all’Amore! Questo giorno segna l’inizio dell’Era Cristiana, l’anno di Cristo.
Cristo sacrificò la Sua vita per il bene di coloro che riponevano la loro fede in Lui. Propagò la verità che il servizio è Dio, che il sacrificio è Dio. Anche se vacillate nell’adorazione di Dio, non vacillate nel servizio agli Dei viventi, i quali assumono forma umana e si muovono numerosi intorno a voi indossando svariati vestiti e lingue! Solo coloro che possono riversare la compassione verso il prossimo possono rivendicare un posto nella Grazia di Dio. Questa è anche la più alta disciplina spirituale; essa vi imprime l’unità dell’umanità e la Gloria dell’immanenza di Dio.
Possa questa disciplina del Seva, assunta con genuina gioia, diffondersi ovunque, e possa questa terra essere felice e prospera. Possa il mondo avere pace e felicità, nonché fiducia amorevole. Questa è la Mia benedizione.
– Discorso Divino del 25 Dicembre 1970 –
Il messaggio della “Paternità di Dio e Fratellanza dell’Uomo”, che Gesù Cristo ha proclamato 2000 anni fa, dovrebbe diventare una fede viva per il raggiungimento della vera pace e dell’unità dell’umanità.
Baba
Pensiero del Giorno del 26 Dicembre 2021
Solo l’amore può rivelare la Divinità latente in tutti. L’amore è Dio. Vivete nell’Amore. L’amore vive donando e perdonando; l’ego vive ottenendo e dimenticando. L’amore è altruismo; l’egoismo è assenza di amore. Non sprecate la vostra vita perseguendo i ristretti interessi dell’io.
Amate! Amate! Diventate ciò che siete veramente: incarnazioni dell’amore. Non importa come gli altri vi trattino o cosa pensino di voi, non preoccupatevi. Seguite Gesù Cristo. Vivete una vita d’amore per la vostra evoluzione e non per quello che dicono gli altri.
Non imitate gli altri. Coltivate la vostra stessa vita. Avete il vostro cuore, la vostra opinione, le vostre idee, la vostra volontà. Allora perché imitare? L’imitazione è umana, ma la creazione è divina. Seguite il cammino che avete scelto. Lasciate che la vostra esperienza con Dio sia la vostra guida e il vostro maestro. Non finite nella tomba copiando gli altri. Non troverete Dio se cercate nel mondo esterno. Il vostro cuore risplende d’Amore ed è l’Amore di Dio.
– Discorso Divino del 25 Dicembre 1970 –
Dovreste costantemente ricordare a voi stessi: “Io sono Dio, io sono Dio, io sono Dio”.
Baba
Pensiero del Giorno del 27 Dicembre 2021
La compassione verso tutte le creature è la più grande virtù e la lesione intenzionale a qualsiasi creatura è il peggior crimine. Abbiate piena fiducia in questo; diffondete amore e gioia attraverso la compassione, e siate voi stessi pieni di gioia e pace.
Al momento non avete né gioia né pace, principalmente perché la vostra visione è deformata e vacillante. La visione è ora diretta verso i difetti e le mancanze degli altri, mai verso i difetti e le mancanze proprie. Anche le orecchie si dilettano quando si raccontano storie di fallimenti e manie altrui. Non si fa alcun tentativo finalizzato ad esaminare i fallimenti e le manie di sé stessi.
In verità, l’indagine e la ricerca devono iniziare da sé stessi. Infatti, ciò che vediamo negli altri è il nostro proprio riflesso, i nostri pregiudizi e le nostre preferenze. Inoltre, quando l’attenzione è concentrata su difetti e fallimenti, vizi e torti, anche la mente viene infettata da tale contaminazione e comincia a gustare solo esperienze di questo tipo.
– Discorso Divino del 25 Ottobre 1974 –
Se invece di cercare cento difetti negli altri si correggesse uno qualsiasi dei propri, si santificherebbe la propria vita.
Baba
Pensiero del Giorno del 28 Dicembre 2021
Diventate parenti di Dio, un Suo amico e consanguineo. Non aspirate ad essere un salariato nella dimora di Dio. Non esigete retribuzioni calcolate e contrattate. Il lavoro fatto per un salario non sarà così sincero e gioioso come quello fatto per amore e riverenza. I fratelli e i figli non pretendono un salario giornaliero come se fosse un loro diritto! Essi sono accuditi con cura e attenzione dal padrone di casa; ogni cosa viene procurata per loro, che la richiedano o meno!
“Ananyas chintayanto mam, ye janah paryupasate Tesham nityabhi yuktanam, yogakshemam vahamyaham – Chiunque non abbia altro pensiero che per Me, chiunque dimori sempre nella venerazione per Me, con costoro Io sempre risiedo e provvederò ai loro necessario qui e nell’aldilà”. Questa assicurazione è data dal Signore nella Gita.
Leggendo questa rassicurazione molti chiedono: “Ebbene, stiamo facendo questa e quella adorazione; vediamo cosa Egli fa per noi in cambio”. Ma, a questo punto, riflettete: state prestando attenzione alle condizioni stabilite per il conferimento della Grazia?
– Discorso Divino del Dicembre 1966 –
Dio è la vostra autentica relazione. Egli viene da voi sotto forma di vostro figlio, vostra figlia, vostro amico e in tutte le altre relazioni.
Baba
Pensiero del Giorno del 29 Dicembre 2021
Fate quanto più potete, il più velocemente possibile. Se non potete fare del bene, almeno desistete dal fare del male; o dal trovare difetti in coloro che vi servono. Sappiate che il seva è una delle migliori forme di sadhana (sforzo spirituale), persino di dhyana (meditazione); come può Dio apprezzare la dhyana che fate, quando accanto a voi avete qualcuno in agonia, che non trattate con gentilezza, per il quale non fate tutti gli sforzi per aiutarlo?
Non tenetevi in disparte, intenti alla vostra propria salvezza, attraverso il japa o la dhyana. Muoviti tra la gente cercando opportunità per aiutare; ma, abbiate il Nome di Dio sulla lingua e la Sua Forma davanti all’occhio della mente. Questa è la più alta sadhana.
“Dil me Ram! Hath me Kam! – Rama nel cuore! Mani all’opera!” Procedete con questo spirito. La Grazia di Dio sarà riversata su di voi, in piena misura!
– Discorso Divino del 01 Febbraio 1970 –
Il modo migliore per amare Dio è amare tutti, servite tutti.
Baba
Pensiero del Giorno del 30 Dicembre 2021
Esternamente, i versi che descrivono i Giochi del Bambino Krishna sembrano raffigurare cose oggettive, tuttavia hanno un profondo valore soggettivo. Si deve usare l’immagine oggettiva come una fiamma per accendere l’emozione soggettiva della devozione.
Per esempio, c’è la descrizione del Bambino Krishna che rovescia la pentola della cagliata e scappa con la palla di burro, e la madre Yashodha che scopre il Suo nascondiglio grazie alle impronte lasciate sul pavimento dalle suole imbrattate di cagliata. Il burro a cui il Signore ambisce è il frutto dello yoga, il prodotto finale della zangolatura della mente tramite viveka (discriminazione). Egli ama banchettare con esso e con esso si allontana nella solitudine dell’auto-realizzazione.
Anche noi possiamo scoprire il Signore mediante le Sue Impronte, le quali si possono individuare ovunque, purché si faccia una ricerca sincera con occhi allenati. Si possono trovare le impronte dovunque ci sia bellezza, virtù, umiltà, giustizia, verità, amore e pace. L’occhio deve essere allenato a scoprire le impronte di Dio; è così che la mente deve essere padroneggiata.
– Discorso Divino del 20 Ottobre 1966 –
Allenate la mente a rivolgersi rigorosamente verso l’interno, verso Dio, la sua fonte. Egli si prenderà cura di tutte le vostre necessità.
Baba
Pensiero del Giorno del 31 Dicembre 2021
La vita è una breve recita sul palcoscenico. Questo corpo è come una bolla. La mente è sempre volubile. Nella Gita, Arjuna confessa a Krishna che la mente, che è costantemente vacillante, è difficile da controllare. Tuttavia, l’uomo deve concentrarsi sulla sua vera destinazione.
Qual è questa destinazione, la meta e lo scopo della vita? Il Bhagavata e la Bhagavad Gita lo hanno espresso in modo chiaro. La nostra destinazione è la fonte da cui siamo venuti. Finché l’individuo è preso nella Prakriti (mondo fenomenico), la sua mente sarà instabile e vacillante.
La dichiarazione vedica, “Soham” (io sono Quello) è dimostrata dall’inspirazione fatta durante la respirazione. Quando si espira e si pronuncia “Aham”, si sta rinunciando all’“io”. “So-ham” proclama l’identità dell’individuo e del Divino (“io sono Lui”). Questa identità non sarà compresa fino a quando si è intrappolati dai tentacoli del mondo materiale.
– Discorso Divino del 11 Febbraio 1983 –
Al fine di raggiungere il Divino, l’uomo deve allontanarsi dal materiale. Il coinvolgimento nel mondano dovrebbe cedere il posto alla ricerca della Realizzazione del Sé.
Baba