Raccolta PdG Gennaio 2022

Pensiero del Giorno del 01 Gennaio 2022
Siamo testimoni nel mondo di tutti i tipi di dolori e dispiaceri. Ma nessuno di questi è permanente. Ogni periodo di dolore è seguito dal piacere. L’esperienza del piacere è raffinata e migliorata dall’esperienza precedente del dolore. Come l’oro viene raffinato fondendolo in un crogiolo, il dolore divinizza il piacere che lo segue.
Il nuovo anno o un nuovo mese non porta con sé nessuna nuova gioia o dolore. Ogni secondo è nuovo, poiché annuncia la progressione del tempo. Un anno è infatti una successione di secondi che diventano minuti, giorni e mesi. Solo quando ogni momento è amato come nuovo, il nuovo anno diventerà nuovo. Il modo sacro in cui si spende ogni momento determinerà la fecondità dell’anno. Se volete condurre una vita sacra e avere esperienze sacre, dovete impegnarvi in azioni sacre.
Il bene e il male nel mondo possono essere cambiati solo dal cambiamento delle azioni degli uomini. La trasformazione della società deve iniziare con la trasformazione degli individui.
– Discorso Divino del 11 Febbraio 1983
In questo nuovo anno, scacciate tutti i cattivi pensieri, coltivate i buoni sentimenti e trascorrete del tempo nella contemplazione di Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 02 Gennaio 2022
Spesso le vostre difficoltà sono auto create. Se sviluppate una ferma fede in Dio e vi arrendete alla Sua Volontà, Egli non vi deluderà. Questo è il concetto di Sharanagati (sottomissione alla volontà del Divino). La beatitudine che può derivare da questo abbandono a Dio non può essere ottenuta con altri mezzi.
Considerate qualsiasi cosa vi accada come qualcosa destinato al vostro bene. Scoprite la beatitudine che può derivare dalle prove e dalle tribolazioni. È durante il loro esilio di dodici anni nella foresta che la devozione dei Pandava si sviluppò al massimo grado. Non è un segno di vera devozione aspettarsi che la vita sia una catena ininterrotta di felicità e comodità. È questa la vera felicità?
Thyagaraja chiese se la felicità risiedesse nel possesso della ricchezza o nel servizio del Signore. Non trovò alcuna gioia nel procurarsi la ricchezza. Sperimentò la più grande gioia nel riconoscere l’onnipresenza del Signore. Allo stesso modo, tutti i devoti dovrebbero essere consapevoli dell’immanenza di Dio in ogni cosa e svolgere i loro doveri quotidiani come una consacrazione al Divino!
– Discorso Divino del 14 Luglio 1984
Nella stessa misura in cui voi siete vicini a Dio, Dio è vicino a voi. Se capite questa verità, allora vi renderete conto che Dio è ovunque.
Baba
Pensiero del Giorno del 03 Gennaio 2022
La coscienza “io sono il corpo” deve andarsene, se si vuole che emerga la coscienza “io sono incarnato”. Finché siete nella coscienza dehi (io sono incarnato), nessun dolore o afflizione, orgoglio o egoismo vi può offuscare.
È come l’acqua di mare. Prendetene una piccola quantità e tenetela separata in una bottiglia; diventerà sporca in pochi giorni. Ma, finché era nel mare, niente poteva sporcarla. Siate nel mare, come parte di esso; non separatevi, non individualizzatevi, non sentite di essere il deha (corpo), a parte il dehi (‘io’). Questo deve essere il vostro diksha (ricerca costante).
Il diksha deve esprimersi nella pratica effettiva, come nishtha e sikshana. Nishtha significa disciplina, controllo; sikshana significa educazione dei sensi, le emozioni, ecc. Nashta (cibo) dovrebbe essere subordinato a Nishtha. Il corpo (deha) non è che uno strumento per realizzare il dimorante (dehi).
– Discorso Divino del 29 Gennaio 1965
Sono solo coloro che si identificano con il corpo che si esaltano o si sentono addolorati!
Baba
Pensiero del Giorno del 04 Gennaio 2022
Per ottenere felicità e pace (santosha e shanti) dovete sviluppare una mente pura e incontaminata, non macchiata dall’egoismo e dalla sua progenie – lussuria, avidità, invidia, rabbia, odio e quant’altro.
Per questo, dovete cercare una buona compagnia (satsang), compiere buone azioni (satkarma), intrattenere solo buoni pensieri (sat alochana) e leggere buoni libri (satgranthas). Potete vedere mille cose buone, ascoltare mille buone parole o leggere mille buoni libri – tuttavia, se non ne mettete in pratica almeno una le macchie nello specchio del vostro cuore non saranno rimosse. Il Signore non può rispecchiarsi in esso.
La pratica costante con piena fede trasmuterà Nara in Narayana, Manava in Madhava (l’uomo in Dio); poiché la Divinità (Narayana) è la vostra vera natura, Madhava è la vostra reale essenza. Voi non siete altro che un’onda del mare, riconoscetelo e sarete liberi!
– Discorso Divino del 17 Marzo 1966
Non c’è bisogno di ritirarsi in una foresta e condurre una vita di austerità per sperimentare il Divino che è dentro a ognuno.
Baba
Pensiero del Giorno del 05 Gennaio 2022
Immaginate un rosario con diversi tipi di perline. Il filo passa attraverso ciascuna di esse e le tiene tutte insieme, senza dubbio; ma è solo nelle perline trasparenti che il filo è visibile! Così anche voi rendetevi trasparenti, liberi dal desiderio e dalla volontà che lo nascondono o lo annebbiano: solo allora si può vedere il Motivatore Interiore. Non si può sostenere, poiché non lo si vede, che non ci sia!
Si può guadagnare questa trasparenza grazie alla purezza dell’intenzione, dell’impulso e dell’istinto; questo si ottiene con una disciplina spirituale sistematica e sincera. Una scala deve essere alta quanto l’altezza che si vuole raggiungere; la vostra sadhana deve essere pari al tempo impiegato per raggiungere la meta!
Quando le mura sono completate, l’impalcatura viene rimossa; quando la visione della Realtà è raggiunta, le forme di discipline spirituali come japa, vrata, puja, archana, sravana, kirtana (ripetizione, voti religiosi, adorazione, offerte, ascolto e canto) possono essere abbandonate.
– Discorso Divino del 30 Gennaio 1965
Come il fuoco è necessario finché il riso non è cotto, così anche le pratiche spirituali sono necessarie finché non si realizza la propria divinità innata.
Baba
Pensiero del Giorno del 06 Gennaio 2022
L’uomo è fondamentalmente Divino e quindi, naturalmente, più uno manifesta gli attributi Divini dell’Amore, della Giustizia, della Verità e della Pace, più ananda (beatitudine) è in grado di godere e di trasmettere. Meno li si manifesta, più ci si deve vergognare perché si vive contro la propria eredità.
L’albero della vita deve essere innaffiato alle radici, ma ora coloro che pianificano di elevare il tenore di vita innaffiano i rami, le foglie e i fiori. Le radici sono le virtù che devono essere coltivate in modo che i fiori delle azioni, delle parole e dei pensieri possano sbocciare in fragranza e dare il frutto del seva (servizio), pieno del dolce succo di ananda.
Pianificare il cibo, i vestiti e il riparo è solo promuovere il benessere del carro; pianificare anche il cavallo, la mente dell’uomo che deve usare il cibo, i vestiti, il riparo e gli altri strumenti materiali per l’alto scopo di ‘fuggire dall’ego nell’universale’.
– Discorso Divino del 03 Agosto 1966
Più i valori umani sono coltivati, migliore sarà la crescita della società, della Nazione e del mondo.
Baba
Pensiero del Giorno del 07 Gennaio 2022
In ogni tipo di disciplina spirituale, la compagnia congeniale è decisamente necessaria. L’uomo è plasmato dalla compagnia che frequenta; di conseguenza, siate sempre vigili all’aria che respirate; essa è contaminata dai ripugnanti pensieri delle persone in mezzo alle quali vi muovete.
L’acqua pura che cade come pioggia dal cielo viene modificata in cento sapori e colori dal terreno su cui precipita. Ma anche la viscida fanghiglia della grondaia ha qualche speranza di ritornare ad essere acqua pura, visto che – quando il sole splende – può risalire come vapore nelle nuvole e riacquistare la sua natura incontaminata.
Per ripulire la mente, la preghiera è l’acqua e il pentimento è il sapone. La mera acqua, o il detergente, separati, non possono svolgere il lavoro; il pentimento deve essere seguito da una risoluta determinazione a non ripetere l’errore. Dovete pregare per ottenere aiuto nella sadhana, attraverso la Grazia! Proteggere la saggezza acquisita dalle insidie dell’attaccamento e dell’avversione deve essere lo scopo. Infatti, dove c’è dualità, c’è paura, declino e morte.
– Discorso Divino del 30 Gennaio 1965
Cercate la compagnia dei buoni, dei ricercatori, degli aspiranti e dei distaccati. Allora vedrete la luce.
Baba
Pensiero del Giorno del 08 Gennaio 2022
State in silenzio, questo indurrà in silenzio gli altri. Non cadete nell’abitudine di gridare, di parlare a lungo e ad alta voce. Riducete i contatti al minimo. Portate con voi un’atmosfera di tranquilla contemplazione ovunque vi troviate.
Ci sono alcuni che vivono in un perpetuo baccano, in un tornado di rumore. Sia che si trovino ad una mostra, in una fiera o in un hotel, in un tempio oppure a Prasanthi Nilayam, dimenano la lingua e non la fermano. Questi non andranno lontano sulla strada verso Dio.
Ci sono altri che si dilettano in dispute e discussioni, non si accontentano mai dei fatti ovvi; devono creare dubbi dove prima non ce n’erano, e turbare la fede. Essi disquisiscono se Rama sia superiore a Krishna, o se Krishna sia la più completa o la più bassa incarnazione della Divinità! Persone che non sono passate nemmeno per la periferia della capitale osano contestare l’aspetto e la Gloria dell’Imperatore che risiede nel palazzo nel cuore della città!
– Discorso Divino del 30 Gennaio 1965
Il silenzio è la parlata di un puro e sincero ricercatore spirituale.
Baba
Pensiero del Giorno del 09 Gennaio 2022
Quando siete immersi nell’ananda (beatitudine) del Signore, siete padroni anche di tutte le ananda minori. Quando vi immergete nel mare dovete cercare le perle; quando andate al Kalpavriksha (l’albero che esaudisce i desideri) chiedete la Beatitudine più alta. Non bramate la più piccola quando, con un piccolo sforzo in più, è disponibile la più grande.
C’è un desiderio naturale nell’uomo di diventare uno con il Vasto, il Supremo, l’Illimitato, questo perché nella caverna del proprio cuore risiede il Supremo stesso.
È come il giovane vitello che si strugge per la mucca. Ogni vitello conosce la propria madre. Si possono avere mille vitelli e mille mucche. Liberate i vitelli e ognuno troverà la propria madre. Analogamente, anche voi dovete riconoscere da dove prendete il vostro nativo sostentamento e supporto – che è Dio, da cui provenite.
– Discorso Divino del 20 Febbraio 1966
Il Nome deve essere ripetuto con il cuore che si strugge per il ‘Nominato’.
Baba
Pensiero del Giorno del 10 Gennaio 2022
Qualunque cosa si impari o meno, dotatevi della forza necessaria per essere virtuosi, per resistere alle tentazioni e alle lusinghe del mondo oggettivo. La discriminazione non è la furbizia che oggi assume un valore smodato, ma la capacità di vedere le cose nella loro giusta proporzione, di valutare il temporaneo e il duraturo, il particolare e l’universale, il superficiale e il profondo.
Si deve anche avere un atteggiamento di riverenza verso il passato, e anche verso gli anziani che sono depositari di santa saggezza spirituale così come di molta esperienza necessaria che si deve acquisire. Abbiate fede – fede nella vostra Divinità essenziale, fede nei valori superiori raggiungibili con la pratica seria e l’esercizio del distacco.
La vita diventa più dolce anche con una piccola dose di negazione; se ottenete tutti i vostri desideri, comincia a stancare. Negate a voi stessi molte delle cose che la vostra mente rincorre, e scoprirete che diventerete abbastanza duri da sopportare sia la buona sorte che quella avversa.
– Discorso Divino del 12 Settembre 1963
L’educazione che non conferisce la modestia e la saggezza è una pura perdita di tempo prezioso.
Baba
Pensiero del Giorno del 11 Gennaio 2022
La lingua è l’armatura del cuore; essa custodisce la vita. Parlare forte, parlare a lungo, parlare a vanvera, parlare carico di rabbia e di odio – tutto questo influisce sulla salute dell’uomo. Fanno sorgere rabbia e odio negli altri; feriscono, eccitano, infiammano e allontanano.
Perché si dice che il silenzio è d’oro? L’uomo silenzioso non ha nemici, anche se può non avere amici. Ha il tempo libero e la possibilità di immergersi in sé stesso ed esaminare i propri difetti e manchevolezze. Non ha più l’inclinazione di cercarli negli altri.
Se il vostro piede scivola, vi procurate una frattura; se la vostra lingua scivola, fratturate la fede o la felicità di qualcuno. Quella frattura mai più potrà essere sistemata; quella ferita resterà incancrenita per sempre. Perciò, usate la lingua con grande attenzione. Più delicatamente parlate, meno parlate, e più dolcemente parlate – meglio è per voi e per il mondo.
– Discorso Divino del 29 Marzo 1965
Siate silenziosi per primi, questo indurrà il silenzio negli altri.
Baba
Pensiero del Giorno del 12 Gennaio 2022
È solo quando l’uomo scopre la vera base immutabile che può ottenere una pace permanente; fino ad allora, dovrà altalenare e oscillare, nel mondo che cambia, tra gioia e dolore. Come Vivekananda e Nagamahashaya, le persone devono essere spinte dalla sete di conoscere il Creatore che sta dietro la Creazione, la Persona che sta dietro le marionette.
Nagamahashaya partì dall’atteggiamento di Dasoham (io sono il servo) e, riducendo la propria individualità, si fece così piccolo che riuscì a liberarsi dalle catene dell’illusione e a rifugiarsi nella Verità eterna universale. Vivekananda, invece, partì dall’atteggiamento di Soham (io sono Lui); si fece così vasto e grandioso che ruppe le catene e si fuse con la Sovrana Verità Suprema.
Quando si avrà guadagnato quella jnana che consiste nell’identità della vostra realtà con la Realtà aldilà dell’Universo, maya (l’illusione) non potrà più influenzarvi.
– Discorso Divino del 04 Ottobre 1965
Abbiate nel vostro cuore una fede solida e riempite la vostra vita d’amore. Non c’è un sentiero migliore di questo.
Baba
Pensiero del Giorno del 13 Gennaio 2022
Il viaggio del Sole verso Nord è un indicatore del cammino che l’uomo dovrebbe intraprendere per realizzare Dio. Il Sole è l’esempio supremo di servizio disinteressato e instancabile. Il mondo non può sopravvivere senza il Sole. La vita sulla terra è possibile solo grazie ad esso.
Il Sole insegna all’uomo la lezione dell’umile devozione al dovere, senza alcuna presunzione. Il Sole è l’esempio supremo di come si debba fare il proprio dovere con devozione e dedizione. Fare il proprio dovere è il massimo Yoga, come indicato da Krishna nella Gita. Fate sì che le vostre azioni e pensieri siano buoni – allora sperimenterete la Beatitudine Divina.
Sankranti ha lo scopo di apportare vari cambiamenti nell’atteggiamento dell’uomo in modo che possa santificare la propria vita. È una festa destinata non solo ai Bharathiya (gli indiani). Il suo messaggio ha un significato per chiunque nel mondo. Ha un messaggio per le persone di tutti i luoghi, fedi e Paesi.
– Discorso Divino del 15 Gennaio 1992
Quando i nostri pensieri saranno purificati, le nostre vite si trasformeranno in quell’ideale.
Baba
Pensiero del Giorno del 14 Gennaio 2022
Il giorno di Sankranti segna l’arrivo delle granaglie nelle case degli agricoltori, che sono il frutto del loro lavoro. Sankranti è una festa sacra per la realizzazione materiale. È anche un desiderato giorno di riposo nella fresca atmosfera. L’uomo necessita di giorni di riposo dopo un periodo di duro lavoro. Solo allora si può godere della pace della mente.
Samyak kranti iti Sankranti (ciò che porta un positivo cambiamento è Sankranti). Sankranti conferisce pace e annuncia un gradito cambiamento. Fa emergere la gioia interiore nelle persone. Effettua un cambiamento nello stile di vita. Genera pensieri sacri.
Oggigiorno la gente non riconosce questi sacri cambiamenti. Sono tutti immersi nelle acquisizioni materiali e non hanno alcun riguardo per le cose più elevate. Dovrebbero invece cercare ogni opportunità per coltivare le buone qualità. Queste buone qualità sono Utsaham, Sahasam, Dhairyam, Buddhi, Shakti, Parakramam (zelo, determinazione, coraggio, discriminazione, abilità ed eroismo).
– Discorso Divino del 14 Gennaio 1997
Nel mondo di oggi dobbiamo operare una notevole trasformazione spirituale. Solo allora l’osservanza di Makara Sankranti avrà un significato.
Baba
Pensiero del Giorno del 15 Gennaio 2022
Il festival Sankranti dovrebbe essere considerato come il giorno in cui l’uomo rivolge la sua visione verso Dio. La vita dell’uomo può essere paragonata ad un gambo di canna da zucchero. Come la canna, che è dura e ha molti nodi, la vita è piena di difficoltà. Ma queste difficoltà devono essere superate per godere della beatitudine del Divino, proprio come la canna da zucchero deve essere schiacciata e il suo succo convertito in jaggery per godere della dolcezza permanente del jaggery. La beatitudine può essere raggiunta solo superando prove e tribolazioni.
L’oro non può essere trasformato in un magnifico gioiello senza essere sottoposto al processo di fusione in un crogiolo ed essere battuto nella forma desiderata.
Quando mi rivolgo ai devoti con l’appellativo di Bangaru (dorato), vi considero come esseri preziosi. Ma solo attraversando le vicissitudini della vita con pazienza potete diventare dei gioielli attraenti. Non dovreste lasciarvi sopraffare dalle difficoltà. Sviluppate la fiducia in voi stessi e abbiate salda fede in Dio.
– Discorso Divino del 15 Gennaio 1992
L’uomo non può scegliere per sé stesso solo la gioia o solo il dolore, e quindi si deve coltivare l’atteggiamento di equanimità sia verso la gioia che verso il dolore.
Baba
Pensiero del Giorno del 16 Gennaio 2022
Quando l’intenso desiderio e l’ira (kama e krodha) sgorgano roventi dal cuore, come può emanare i freschi raggi di shanti (pace), satya (verità), ahimsa (non violenza) e prema (amore)?
Questa nascita umana è una rara opportunità! Usatela per diffondere la gioia, non il dolore. Ovviamente, è naturale per l’uomo risentirsi, arrabbiarsi, però non dovreste permettere all’ira di avere uno spazio libero e impetuoso. Sapete che prima bisogna arare la terra e irrigarla, poi seminare, estirpare le erbacce, proteggere il raccolto da bovini e capre con un recinto e attendere pazientemente il tempo del raccolto.
Analogamente, anche il cuore deve essere arato per mezzo delle virtù irrorate con l’acqua dell’amore Divino, prima che i semi del Nome Divino vengano seminati; in seguito, le erbacce devono essere distrutte. Si deve erigere il recinto della Disciplina al fine di prevenire le bestie dell’instabilità e del dubbio; solo allora il Nome del Signore fiorirà nella meditazione e il ricco raccolto della conoscenza potrà essere raccolto.
– Discorso Divino del 29 Marzo 1965
Coltivate il cuore per ottenere un raccolto di Verità, Rettitudine, Pace e Amore.
Baba
Pensiero del Giorno del 17 Gennaio 2022
La consacrazione di tutte le attività a Dio e l’abbandono alla Sua volontà è chiamata Bhakti Marga (sentiero della devozione). Bhakti deve essere costruita sulla convinzione, non su una cieca irragionevole credenza.
Ecco perché sottolineo sempre il ruolo dell’intelligenza. L’intelligenza è un dono speciale di Dio all’uomo; essa conferisce il potere di discriminare tra giusto e sbagliato. La pace o la felicità dipendono dalla scelta dei giusti mezzi e questa è una questione che deve essere stabilita dall’intelligenza. Anche la prosperità dipende dallo sfruttamento intelligente delle risorse disponibili, umane e di altro tipo.
La vacillante “intelligenza” dell’uomo, che ha perso la sua unicità e purezza, è responsabile di tutti i conflitti e le dispute che ci sono oggi. Quindi, vi chiedo di pregare che Dio vi conceda la capacità di pensare in modo retto e giusto, e di attenervi alla corretta decisione una volta presa, senza essere influenzati dall’egoismo, dall’avidità o dall’odio. Pregate per una mente equilibrata non influenzata da pregiudizi e passioni.
– Discorso Divino del 17 Marzo 1973
Non ci sono Veda o Sastra (scritture) superiori alla devozione. L’amore divino comprende tutte le azioni sacre.
Baba
Pensiero del Giorno del 18 Gennaio 2022
L’uomo, nella sua ricerca della felicità, deve prestare attenzione a tre doveri fondamentali: (1) deve dimenticare quello che deve dimenticare, cioè il mondo che lo circonda e i suoi seducenti piaceri, (2) deve arrivare dove deve giungere, ovvero la meta del Divino, la Presenza dell’Onnipotente e (3) deve rinunciare a quello a cui deve rinunciare, ossia ai desideri e alle occupazioni materiali.
La preghiera vedica “Asato ma sat gamaya, Tamaso ma jyotir gamaya, Mrutyor ma amritam gamaya (Guidami dalla falsità alla verità, guidami dalle tenebre alla luce, guidami dalla morte all’immortalità)” riassume molto bene queste aspirazioni. Sforzatevi di allontanarvi dalla falsità procedendo verso la verità; cercate di acquisire la conoscenza di voi stessi e dell’origine di tutti i Sé, e liberatevi così della vostra ignoranza fondamentale.
Allontanatevi dai pensieri e dalle ansie riguardanti questo corpo che è soggetto al decadimento e alla morte, e prendete coscienza dell’Anima Immortale, quello che voi siete veramente!
– Discorso Divino del 17 Marzo 1973
Se non realizzate la maternità, non potete scandagliare le profondità dell’affetto materno; se non diventate Divini, non potete conoscere la suprema estasi di Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 19 Gennaio 2022
Le ghirlande possono insegnare una grande lezione spirituale. Questo unico filo ha legato insieme tutti questi diversi fiori in una meravigliosa armonia. In sanscrito si chiama Sutra il filo di collegamento. Similmente, il Brahma Sutra è l’Universale ‘Principio di Brahma’ che passa dentro e attraverso ogni jiva (individuo) e li lega tutti nel ‘legame atmico’.
Poiché siete incarnazioni dell’Atma Divino, non siate affranti dai dispiaceri e delle perdite che potreste incontrare sul vostro cammino. Un’arancia è avvolta da una buccia amara. Dovete rimuoverla e mangiare il dolce frutto che l’ha protetta per così tanto tempo.
Il dolce frutto, cioè la vostra vita, è avvolto dalla buccia amara della lussuria, della rabbia, dell’avidità, dell’arroganza, dell’attaccamento e della gelosia. Rimuovete la buccia e buttala via, così che la dolcezza possa essere assaporata.
– Discorso Divino del 17 Marzo 1973
Legatevi a Dio. Sentite la Sua Presenza, godetevi la Sua Gloria. Egli si prenderà cura di tutte le vostre necessità.
Baba
Pensiero del Giorno del 20 Gennaio 2022
Fate in modo che con le vostre parole, azioni o pensieri, nessuno venga ferito, fisicamente o mentalmente. Quando vedete ingiustizia e malvagità negli altri, esaminate prima la vostra condotta e il vostro carattere; perché ciò che vedete negli altri potrebbe essere il risultato di ciò che è in voi stessi! Indossate gli occhiali di Prema (Amore); il mondo intero sarà riempito di Prema. Dio è presente dove solo il bene pervade e prevale.
Se esaminate il comportamento attuale degli uomini, scoprirete che la loro visione e il loro ascolto non sono buoni, i loro pensieri sono impuri, e così, anche la natura umana in voi viene infangata e resa bestiale, se non peggio!
Quando Dio entra nella vostra visione, e le cose che ascoltate, così come i soggetti a cui pensate, la vostra vita sarà resa felice e utile. Controllate la mente e per mezzo di un’intelligenza chiarificata regolate gli impulsi emanati da essa. Questi sono i requisiti primari per una vita felice!
– Discorso Divino del 17 Marzo 1973
Mantenete sempre il Nome di Dio sulla lingua e la Sua Gloria sempre nella vostra mente; cercate la compagnia dei buoni e dei devoti!
Baba
Pensiero del Giorno del 21 Gennaio 2022
Se esaminate la natura della mente, troverete che è molto simile all’obiettivo di una macchina fotografica. Il corpo è la macchina fotografica, la mente è l’obiettivo, il cuore è la pellicola fotografica, il pensiero è il flash e l’intelligenza l’interruttore. Girate l’obiettivo verso la fonte della felicità, non verso la sede dell’ansia e della paura; allora sarete ricompensati con una bella immagine impressa nel vostro cuore.
È difficile, anzi, quasi impossibile girare la lente nella direzione che ci suggeriscono santi e saggi; perché la mente ha veramente le caratteristiche di una scimmia! Perché, è ancora più capricciosa di una scimmia dato che salta da un trespolo all’altro a miglia di distanza nello spazio e a secoli di distanza nel tempo, in meno tempo di un battito di ciglia! La mente salta da un desiderio all’altro e ci impiglia nelle sue spire.
Riducete il desiderio, sfrattate l’ego, espellete l’ira, e la mente sarà la vostra schiava, invece di essere il vostro padrone. L’amore è la chiave principale che può ottenere tutto questo.
– Discorso Divino del 17 Marzo 1973
Proprio come un albero gigantesco emerge da un piccolo seme, l’intero universo ha avuto origine dall’amore.
Baba
Pensiero del Giorno del 22 Gennaio 2022
Iniziate la giornata con Amore, trascorretela con Amore, riempitela con Amore e terminatela con Amore – questa è la via che porta a Dio. Su questa via, non sarete ostacolati dall’ira, dalla lussuria o dall’avidità. Avrete solo la compagnia del bene e le adeguate facilitazioni per un rapido progresso.
Fate il vostro dovere con Amore, come se steste adorando Dio. Molti leader oggi reclamano a gran voce la libertà di seguire Sweccha, cioè swa-iccha, le proprie inclinazioni. Ma la vera libertà si ottiene solo quando si è liberi dalla perniciosa influenza di passioni come la lussuria, l’invidia, l’orgoglio, l’avidità e l’odio.
Swa-iccha non significa seguire ogni desiderio che sorge nella vostra mente; significa la propensione del vostro vero sé verso Dio. Se vi orientate verso Dio, le passioni che vi rendono schiavi saranno rese impotenti. Allora, farete il vostro ‘dovere’ come sweccha, perché le amerete con tutto il vostro cuore!
– Discorso Divino del 17 Marzo 1973
Il dovere senza amore è deplorevole, il dovere con l’amore è auspicabile, l’Amore senza il dovere è Divino.
Baba
Pensiero del Giorno del 23 Gennaio 2022
Seguite i dettami della vostra limpida coscienza. Non copiate i desideri e le decisioni altrui; questo è ciò che fa il cieco, che però – molto spesso – segue un uomo altrettanto cieco.
Dio è radicato nel vostro cuore, è sempre pronto a guidarvi. Egli non apprezza lo sfarzo esteriore, né il comportamento esibizionista. Non calcola il quantitativo di ore impiegato al cantato dei bhajan (musica congregazionale) o japa (ripetizione del Nome del Signore), e neppure il numero di miglia che avete percorso durante il Nagarasankirtan (il canto spirituale cantato per le strade del paese). Egli esamina la purezza del vostro cuore, che risulta dalle vostre parole e dalle vostre azioni.
Non predicate; praticate! In ogni luogo abbiamo una sovrabbondanza di predicatori e una carestia di praticanti! Gli eroi sulle pedane si rivelano degli zeri quando scendono in campo. Perciò, dimostrate concretamente come l’Amore può conferire pace e gioia, come tutte le fedi portano alla stessa Meta e come tutti gli uomini sono fratelli gli uni con gli altri!
– Discorso Divino del 17 Marzo 1973
Il cuore di colui che si sforza di mettere in pratica le buone cose che ha ascoltato diventa il tempio di Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 24 Gennaio 2022
L’ego è il nemico numero uno del vostro progresso spirituale. L’egoismo è il Capo Esecutivo dell’Era di Kali (Ferro). Sono l’egoismo e i mali che lo accompagnano che perseguitano il mondo oggi. L’egoismo genera i flagelli dell’avidità e dell’odio.
Anche i responsabili degli ordini ascetici e i capi delle istituzioni monastiche soffrono di egoismo e indulgono nel passatempo della competizione e del conflitto con altri ordini e istituzioni. Alcuni di loro indossano elaborati simboli esteriori di splendore spirituale, specialmente quando la telecamera li inquadra.
C’è un adagio popolare che narra di un aspirante (sadhaka) costretto a mangiare come un cane e a girovagare come una volpe; questo a significare che deve accontentarsi di ciò che riesce ad ottenere e a riposare dove può. L’uomo non è che uno strumento nelle mani di Dio; i suoi piani possono avere successo solo quando sono in linea con i Suoi!
– Discorso Divino del 04 Ottobre 1965
L’ego è molto pericoloso e potente. Rovina il tuo carattere.
Baba
Pensiero del Giorno del 25 Gennaio 2022
Dico spesso ai giovani studenti universitari che possono adorare un’immagine come Dio, ma non dovrebbero adorare Dio come un’immagine. Possono accettare il concetto che una pietra scolpita sia Dio o che un pezzo di legno sia Dio. Perché, in quel processo, stanno innalzando quella sostanza a quello status elevato. Ma li avverto anche che non devono degradare Dio allo stato di carta, legno o pietra. Naturalmente, Dio è immanente in ogni atomo e cellula dell’universo e se siete in grado di riconoscerLo e adorarLo in esso, siete davvero benedetti.
Affermate nella vostra fede che voi siete l’Atma, ossia la scintilla divina che è in voi, e quindi andate nel mondo come eroi che non possono essere rovinati dal successo o scoraggiati dalla sconfitta.
Non è Mia intenzione volgere gli uomini verso Dio, perché essi hanno già Dio che risiede in loro. Non c’è bisogno di procedere verso di Lui o di chiamarLo da qualche parte fuori di voi. Diventate consapevoli di Lui quale vostro Motivatore Interiore (l’Antaryamin) – questo è sufficiente.
– Discorso Divino del 22 Marzo 1973
Dio è immanente nel mondo. Quindi, trattate il mondo con amore, come tratterete il vostro Maestro.
Baba
Pensiero del Giorno del 26 Gennaio 2022
Attraverso la costante contemplazione dovete rendervi conto che il mondo è il corpo di Dio e che voi – di quel corpo – ne siete una cellula. La prosperità del mondo è la vostra prosperità; percepitela in questo modo, pensatela in questi termini e agite con questo spirito. Questa è la vera spiritualità.
L’aspirante spirituale (sadhaka) non può tagliarsi fuori dal mondo e fuggire nella solitudine, perché il mondo lo seguirà nella grotta più profonda o nella foresta più buia. Il sadhaka può reclamare il suo progresso solo quando avrà stabilito in sé stesso la fede nell’unità dell’umanità.
Ogni cosa e ogni essere non sono che onde sulla superficie del vasto e illimitato oceano senza tempo, che è Dio. Le onde appartengono all’oceano e da lui dipendono per la loro individuale esistenza; di contro, l’oceano non necessita delle onde. Pertanto, voi siete legati inestricabilmente a tutto e a tutti.
– Discorso Divino del 22 Marzo 1973
Un solo flusso sanguigno circola attraverso tutte le membra; un solo principio Divino circola attraverso tutte le terre e i popoli.
Baba
Pensiero del Giorno del 27 Gennaio 2022
Markandeya tenne stretto lo Shivalinga e, così, il vincolo di Yama legò sia lui che Shiva; questa fu la ragione per cui il ragazzo fu salvato. La storia insegna ad essere sempre in contatto con Dio, perché non si sa quando il vincolo sarà lanciato.
Attaccatevi all’Altissimo, chiamateLo con qualsiasi Nome, o concepitelo in qualsiasi Forma. Ma ricordatevi, senza Dharma (rettitudine) non potete raggiungerLo. Non lasciatevi sviare in sentieri secondari; mantenete la strada maestra. Se cedete ad alpabuddhi (pensieri inferiori), perderete l’akhanda-tatwa (principio dell’Universale).
Apprendete gli strumenti per ottenere la Grazia e guadagnarvi la purezza da coloro che sanno – cioè dagli anziani e dagli studiosi che hanno messo in pratica il loro apprendimento. Non disperate, non esitate. La Grazia può cancellare il passato; Sat-prayatna, Sat-sanga e Sadachara (un buon sforzo personale, una buona compagnia e buone pratiche) possono assicurare la felicità nel futuro.
– Discorso Divino del 01 Aprile 1965
Anche le difficoltà insormontabili svaniranno come nebbia sottile quando le affronterete con coraggio e fiducia in voi stessi.
Baba
Pensiero del Giorno del 28 Gennaio 2022
L’uomo preferisce bruciare gli alberi di sandalo per venderli come carbone, poiché non conosce il valore del legno. L’obiettivo che si è posto è la conquista di sukha e shanti (felicità e pace); questa è la cosa giusta da fare, ma si ferma dopo pochi passi, scambiando lo pseudo per il reale – questa è la tragedia.
L’uomo crede che se ottiene due pasti completi al giorno, qualche metro di stoffa da indossare, e un tetto sopra la testa, unitamente a qualche altro accessorio, ha raggiunto la meta; ma la gioia che ne deriva è misera, mescolata all’angoscia, facilmente trasformabile in sofferenza, dannosa per gli altri, ed è piena di orgoglio, invidia, malizia, avidità e altri ingredienti indesiderabili.
Come può il corpo che si sostiene sul cibo, che non rimane fresco nemmeno per poche ore, rimanere fresco a lungo? Ciò che è fabbricato e alterato non può essere per nessun motivo la verità; perché la Verità non può essere fabbricata e alterata. Essa è, era e sarà, senza alcuna modifica.
– Discorso Divino del 06 Aprile 1965
Chi è un nemico? Chi è un amico? I propri pensieri sono il proprio amico o il proprio nemico.
Baba
Pensiero del Giorno del 29 Gennaio 2022
Qual è la parte immortale dell’uomo? Sono le ricchezze che ha accumulato, le abitazioni che ha costruito, il fisico che ha sviluppato, la salute che ha acquisito, o la famiglia che ha allevato? No, tutto quello che ha fatto, sviluppato o guadagnato non durerà; dovrà lasciarlo alle ingiurie del tempo. Non può portare con sé nemmeno una manciata di terra, la terra che ha tanto amato.
Scoprite l’immortale “Io” e sappiate che è la scintilla di Dio in voi; vivete in compagnia del vasto Supremo senza misura e diventerete voi stessi vasti e senza misura. Quando tenete in mano una banconota affermando con orgoglio: “Questa è mia”, quella banconota ride di voi, dicendo: “Oh, quante migliaia di persone ho conosciuto che si sono vantate allo stesso modo!”
Il corpo non è che una tenda; non accarezzate questa illusione. Struggetevi per il dehi (l’abitante interiore), Egli è colui che risiede dentro e lo rende attivo, lo fa ponderare e vi permette di agire.
– Discorso Divino del 06 Aprile 1965
Siate come un fiduciario¹, gestite le cose sulla fiducia per conto di Dio, per gli scopi che Lui gradisce e approva. È la figura che – ottenuto la fiducia del proprietario – ne gestisce, a nome e per conto dello stesso, il patrimonio.
1- È la figura che – avendo ricevuto la fiducia del proprietario – ne gestisce, a nome e per conto dello stesso, il patrimonio.
Baba
Pensiero del Giorno del 30 Gennaio 2022
Nello stadio del sogno, i sensi sono annullati e buddhi (intelletto) non è attiva. Solo la mente è la padrona e crea il proprio “mondo”.
Una tigre – nel sogno – vi sbrana, o un serpente vi morde a fondo la gamba. Voi percepite tutto il dolore e tutta la paura. Come si cura il malcapitato? Non c’è bisogno di chiamare un medico o un mago con i suoi incantesimi. Svegliatelo! Ed è guarito! Lui sa che non c’era nessuna tigre, nessun serpente, nessun morso o dolore. Così anche jnana (conoscenza) rimuoverà immediatamente tutte le esperienze duali di gioia e dolore, derivate da questi oggetti non reali.
Voi dite: “io ero sveglio”, “io ho sognato” oppure “io ho dormito profondamente”. Adesso, chi è questo “io”? Chi è questo “io” che non ha nessuno dei tre stadi, che persiste dalla nascita, alla morte, che tratta il corpo, tutti gli organi e i sensi, tutti i vari sentimenti, impulsi ed esperienze come ‘suoi’, ‘sue proprietà’, ‘suoi strumenti’ e così via? Questo ‘io’ è quello da conoscere e una volta conosciuto, non dovrete permettere alla vostra mente di allontanarsi da lui.
– Discorso Divino del 06 Aprile 1965
Quando sperimentate come sogni sia lo stato di veglia che quello di sonno, la vita stessa diventa un sogno.
Baba
Pensiero del Giorno del 31 Gennaio 2022
Dal momento del risveglio al momento del sonno, cioè dalla nascita alla morte, le persone devono fare qualche azione (karma) o altro. Non possono sedersi tranquillamente senza fare azioni. Nessuno può evitare questa situazione! Ma ognuno deve capire chiaramente in quale tipo di azione impegnarsi. Ce ne sono solo di due tipi: (1) azioni sensoriali o vincolanti (vishaya karmas) e (2) azioni che liberano (shreyo karmas).
Le azioni che vincolano sono aumentate oltre il controllo; di conseguenza, il dolore e la confusione sono aumentati. Attraverso questi, non si può ottenere nessuna felicità e pace della mente. Al contrario, le azioni che liberano producono una progressiva gioia e auspicio con ogni singola azione. Esse danno beatitudine al Sé (Atma-ananda) e non si preoccupano della mera gioia esterna!
Nonostante le azioni possano essere esterne, l’attrazione è tutta verso l’interno. Questo è il giusto sentiero, il vero sentiero!
– Dhyana Vahni, cap. 1 –
Quando si compiono le azioni che fanno piacere a Dio, si avrà inoltre la ricompensa che piacerà a voi.
Baba