Raccolta PdG Gennaio 2024

Pensiero del Giorno del 01 Gennaio 2024

Le persone parlano del Nuovo Anno, ma non si preoccupano di sviluppare nuovi sentimenti e nuovi atteggiamenti. Occorre sviluppare nuove idee e nuovi entusiasmi. Se sono sempre depresse, quando impareranno a esprimere la gioia del buon vivere? Devono trasudare felicità. Questa è la caratteristica del Divino che è in noi. La felicità è unione con Dio.

Dio è eterna beatitudine. Rigettate le vostre tendenze malvagie e colmate i vostri cuori di amore per Dio. Diventerete una cosa sola con Dio. Io sono pronto a darvi tutta la felicità. Voi siete pronti a ricevere quanto desidero offrirvi?

Bandite tutte le preoccupazioni. Esse sono temporanee, al pari delle nuvole passeggere. Non permettete a nessuno – che sia il padre, la madre o il precettore – di inserirsi tra voi e il vostro dovere verso Dio. Questa è la lezione impartita da Prahlada, Bharata e dall’imperatore Bali. La loro fedeltà al Signore trascendeva tutte le altre obbligazioni. Dio si prende cura di tali devoti. Consegnatevi a Dio e dedicatevi al servizio dell’umanità. Avete le Mia benedizioni. Promuovete l’amore e servite la società.

– Discorso Divino del 06 Ottobre 1981

Quello che dovrebbe interessarci non è un Nuovo Anno, bensì un nuovo stile di vita. Dobbiamo cercare di assicurarci una nuova sorgente di gioia.

Baba

Pensiero del Giorno del 02 Gennaio 2024

Adorate il Signore e offriteGli questi fiori (non violenza, padronanza dei sensi, compassione, forza d’animo, pace, austerità, meditazione e verità). Se, invece, si usano altri fiori la devozione non dura dopo che si è usciti dalla stanza dell’altare!

Quando uno varca la soglia, la rabbia, l’odio e le preoccupazioni si impossessano di lui e lo degradano. Senza sviluppare le qualità indicate dagli otto fiori, come si può ottenere la Grazia di Dio?

Impegnarsi in ‘Asatya Narayana Vrata – falso voto di Satyanarayana’ per tutti i 364 giorni, qual è il beneficio che sperate di ottenere compiendo il vero ‘Satya Narayana Vrata’ il 365° giorno dell’anno? Quando affermate di essere devoti di Sai, giustificate tale affermazione coltivando questi fiori di virtù e offrendoli a Dio.

– Discorso Divino del 06 Ottobre 1981

La vera adorazione consiste nel considerare tutte le forme come una sola e nell’adorare il Divino nella forma dell’Amore e della Verità.

Baba

Pensiero del Giorno del 03 Gennaio 2024

Attualmente, le persone leggono e studiano tutti i tipi di testi vedantici incomprensibili e si affrontano con commenti, note e traduzioni per coglierne il senso. Il testo viene versato in gola, ma la parte non arriva ad ammorbidire il cuore. Non lo si traduce in pratica. Le verità del Vedanta sono messe in scena per l’esibizione pubblica, come in un dramma, in cui si indossano appropriati abiti sul palcoscenico ma si tolgono quando l’attore esce di scena. Non ci si attiene sempre ad esse per ottenere la beatitudine dell’anima (Atmananda) che esse possono conferire.

È principalmente una questione di disciplina accurata, ritmata e regolata; questa non può essere ottenuta a sprazzi e salti; deve essere scalata passo dopo passo, ogni passo è utilizzato come punto di appoggio per il successivo. Le virtù devono essere coltivate in casa; ogni membro condivide la gioia con gli altri, ognuno cerca occasioni per aiutare gli altri.

Questo atteggiamento deve essere mantenuto tale, affinché rimanga come carattere! Come può un recipiente con la bocca rivolta verso il basso essere riempito d’acqua? Esso deve essere aperto a ricevere i buoni impulsi. Apprendete ogni lezione con uno studio sistematico. Solo l’applicazione e lo sforzo daranno il successo.

– Discorso Divino del 21 Settembre 1960

Ricordate sempre l’inseparabile relazione tra unità, purezza e divinità e sforzatevi di raggiungerla.

Baba

Pensiero del Giorno del 04 Gennaio 2024

Ci sono tre tipi di devozione:

(1) Il metodo dell’uccello, ove, come un uccello che scende in picchiata sul frutto maturo dell’albero, il devoto è troppo impaziente e, proprio a causa di questa sua impazienza, si lascia sfuggire il frutto che gli cade dalla presa!

(2) Il metodo della scimmia, in cui, come una scimmia che tira verso di sé un frutto dopo l’altro e per pura instabilità non riesce a decidere quale di essi vuole, il devoto esita e cambia l’obiettivo troppo spesso perdendo ogni possibilità di successo.

(3) Il metodo della formica, dove, come la formica che procede lentamente e costantemente verso la dolcezza, il devoto si muove direttamente, con indivisa attenzione, verso il Signore e ottiene la Sua Grazia!

‘Devozione‘ e ‘fede‘ sono i due remi per attraversare con la barca il mare della vita mondana. Un bambino, quando va a letto alla sera, raccomanda alla madre: “Mamma! Svegliami quando ho fame“. La madre gli risponde: “Non c’è bisogno, la tua fame ti sveglierà da sola!“. Analogamente, quando arriva la fame per Dio, essa stessa vi attiverà e vi farà cercare il cibo di cui avete bisogno!

— Discorso Divino del Shivaratri 1955

Salvo che l’uomo non marci sul sentiero spirituale, non potrà essere in pace con sé stesso e con i suoi simili.

Baba

Pensiero del Giorno del 05 Gennaio 2024

In ogni sforzo, se si confida in un Potere Superiore pronto a venire in soccorso, il lavoro lo so affronta in modo disinvolto. Questo scaturisce dalla devozione e dall’affidamento al Signore, la fonte di ogni potere. Quando si viaggia in treno è sufficiente acquistare il biglietto, salire sul treno appropriato e prendere posto, lasciando il resto al macchinario. Perché dovreste portarvi il letto e il bagagliaio sulla testa? Anche voi, quindi, riponete la vostra fiducia nel Signore e andate avanti al meglio delle vostre possibilità.

Abbiate fede nel Signore e nella Sua Grazia. Cercate di guadagnarvela usando l’intelligenza e la coscienza di cui Egli vi ha dotato. Siete nati poiché non avete superato alcune materie; ci sono alcune esperienze che dovete bilanciare per completare il corso. Se vi convincete che la vostra vera natura è l’Atma, allora avete ultimato il corso e siete “promossi”.

Per raggiungere questo stadio si dovrebbe iniziare a coltivare il “sentimento di parentela con tutti gli esseri – sarvasamanabhava”, come viene definito. È molto difficile da ottenere, tuttavia è l’unico modo per scorgere l’Atma presente in tutti.

– Discorso Divino del 21 Settembre 1960

Dio mette alla prova i Suoi devoti allo scopo di innalzarli a un livello superiore nella scala spirituale.

Baba

Pensiero del Giorno del 06 Gennaio 2024

“Il denaro va e viene, mentre la moralità viene e cresce”. Non c’è nulla di grande nel guadagnare denaro. Che fine hanno fatto i grandi re dei tempi passati, che regnavano su vasti regni? Hanno potuto portare con sé anche solo una torta quando hanno lasciato questo mondo? No! Quindi, utilizzate il denaro guadagnato per il benessere dell’umanità. Non siate orgogliosi della vostra ricchezza. La grandezza sta solo nel sacrificio. È solo il sacrificio che conferisce l’immortalità.

Servite nei vostri rispettivi villaggi. Servire non significa spazzare le strade, pulire il tempio e nutrire i poveri. Il vero servizio è compiere il proprio dovere con sincerità. Lavorare in base allo stipendio che si percepisce. Questo è servizio alla Nazione. Assicurarsi che in nessuna circostanza il governo sia in perdita. Stiamo forzando il governo a chiedere prestiti, poiché non contribuiamo con la nostra quota in misura sufficiente. Tutti coloro che sono membri dell’Organizzazione Sai dovrebbero lavorare duramente e con tutto il cuore.

Incarnazioni dell’Amore! Sviluppate amore, prendetevi cura della vostra salute e servite la società. Allora Dio vi conferirà la forza e la felicità necessarie.

– Discorso Divino del 20 Novembre 1998

Svolgendo il proprio lavoro quotidiano con sincerità, colmando il proprio cuore di amore e sentendo la presenza della divinità, equivale alla vera resa.

Baba

Pensiero del Giorno del 07 Gennaio 2024

Non accettate mai nulla di “gratuito” dagli altri; ripagateli con un servizio o un lavoro. Questo vi renderà individui rispettabili. Ricevere un favore significa legarsi a chi lo fa. Crescete nel rispetto di voi stessi e della vostra dignità. Questo è il miglior servizio che potete fare a voi stessi.

“Uncle” Moon è lo “zio” di tutti i bambini del mondo. Così anche il Signore è il Padre di tutti, di cui ognuno può rivendicare una parte. Ma per ottenerla, bisogna raggiungere una certa età, un certo livello di intelligenza e di discriminazione. Gli infermi e gli idioti, Egli non li considera adatti a ricevere la Sua proprietà! La Sua proprietà è la Grazia, l’Amore. Se avete discriminazione e rinuncia potete reclamare la vostra parte, come vostro diritto!

Portate la devozione, tenetela qui e prendete da qui la forza spirituale! Quanto più questo lavoro viene fatto, tanto più Io sono contento. Portate ciò che avete, ossia le vostre pene e i vostri dolori, le preoccupazioni e le ansie, e prendete da Me la gioia e la pace, il coraggio e la fiducia!

– Discorso Divino del Shivaratri 1955

OffriteGli il vostro amore e riceverete la Sua Grazia sotto forma di pace, felicità e liberazione.

Baba

Pensiero del Giorno del 08 Gennaio 2024

Trattate tutti come fratelli e sorelle. A volte possono esserci divergenze di opinione, ma questo non deve portare all’odio e all’inimicizia.

I Pandava ne sono un eccellente esempio. Quando i Pandava erano in esilio, Krishna andò a trovarli. Trovando solo Dharmaraja, Krishna chiese dove fossero gli altri fratelli. Dharmaraja rispose che quattro di loro erano andati a prendere del cibo e gli altri cento erano a Hastinapur. Krishna rimproverò Dharmaraja per aver considerato anche i Kaurava come suoi fratelli. A questo Dharmaraja rispose: “Krishna, non lo sai? Quando c’è un conflitto interno tra di noi, noi siamo cinque e loro sono cento. Ma quando c’è una minaccia esterna, ci uniamo tutti e siamo in 105”.

Le divergenze non dovrebbero dividerci. I membri dell’Organizzazione Sai dovrebbero promuovere questa unità. Non ci devono essere conflitti. Vivete come figli della stessa famiglia. Fatevi un buon nome, in modo che nel mondo non ci sia nessun’altra organizzazione paragonabile all’Organizzazione Sai. Sviluppate l’amore e lavorate uniti.

– Discorso Divino del 20 Novembre 1998

Seguite la massima: Fratellanza dell’uomo e paternità di Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 09 Gennaio 2024

Per prima cosa, praticate l’atteggiamento “Io sono Tuo”. Permettete all’onda di scoprire e riconoscere che appartiene al mare. Questo primo passo non è così facile come sembra. L’onda impiega molto tempo a riconoscere che il vasto mare sotto di lei le dà l’esistenza. Il suo ego è così potente che non le consentirà di essere talmente umile da chinarsi davanti al mare. “Io sono Tuo; Tu sei il Maestro. Io sono un servo; Tu sei il sovrano. Io sono vincolato“.

Questo atteggiamento mentale doma l’ego. Rende ogni attività proficua. Questa è la visione religiosa denominata ‘marjala-kishora – l’atteggiamento del gattino verso la madre’, che miagola sommessamente per chiedere soccorso e nutrimento, eliminando ogni traccia di ego.

Il passo successivo è: “Tu sei mio”, in cui l’onda chiede il sostegno del mare come suo diritto. Il Signore deve assumersi la responsabilità di custodire e guidare l’individuo. L’individuo è importante e degno di essere salvato, e il Signore è tenuto a soddisfare i bisogni del devoto. Surdas dichiarò: “Tu sei mio; non ti lascerò; ti imprigionerò nel mio cuore; non potrai fuggire”. Lo stadio seguente è: “Tu sei me” – io non sono che l’immagine e Tu sei la Realtà; io non posseggo un’individualità separata. Non c’è dualità. Tutto è Uno. La dualità è solo un’illusione.

– Discorso Divino del 08 Settembre 1963

Il Signore si precipita verso il devoto molto più velocemente di quanto il devoto si precipiti verso di Lui.

Baba

Pensiero del Giorno del 10 Gennaio 2024

Servite le persone senza pensare all’alto o al basso; nessuna attività di servizio è alta o bassa, tutte sono uguali agli occhi del Signore; quello che conta è la prontezza, la gioia, l’efficienza, l’abilità con cui vi precipitate a farlo!

Se non servite l’uomo – che è vostro parente e affine, che ha i vostri stessi sentimenti, impulsi e istinti, che è davanti a voi, vivo e felice di accettare il vostro servizio con un sorriso di gratitudine – come potete servire Madhava (Dio), che è così al di sopra e al di là di voi, così diverso e lontano, così potente e misterioso? Allenatevi a servire Dio servendo l’uomo, nel quale c’è Dio installato nel cuore!

Convincetevi che il servizio all’uomo è l’adorazione a Dio. Se rimandate in strada chi corre verso la vostra casa per ripararsi dalla pioggia, non è forse disumano, per non dire altro? Se non fate tutto quello che è in vostro potere per alleviare il dolore di un altro, siete degni di essere definiti umani?

– Discorso Divino del 04 Ottobre 1967

Nel rendere servizio, si dovrebbe riconoscere l’Omni-presenza del Divino in tutti gli esseri umani.

Baba

Pensiero del Giorno del 11 Gennaio 2024

Studenti! Ricordate che la ricchezza persa può essere riguadagnata, la salute persa può essere recuperata, invece il tempo perso è perso per sempre. Quindi, non sprecate il tempo. Il tempo è Dio. Santificate il tempo che vi viene donato con azioni meritevoli, sperimentate la beatitudine e condividetela con gli altri.

Lo sport e l’arte sono intesi per dare piacere. Ma la commercializzazione dello sport e della musica ne ha abbassato il valore, insieme al declino dei valori umani. Non ci dovrebbe essere spazio per l’odio o la gelosia nei giochi e negli sport. Gli studenti del nostro Istituto dovrebbero impegnarsi nello sport per la salute e il divertimento.

La partecipazione ai giochi da parte di studenti provenienti da differenti regioni e contesti dovrebbe favorire la promozione dell’unità. Anche i giochi dovrebbero essere considerati sacri. In questo modo, i partecipanti diventano santi.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1993

Nel rendere servizio, si dovrebbe riconoscere l’Omni-presenza del Divino in tutti gli esseri umani.

Baba

Pensiero del Giorno del 12 Gennaio 2024

Finché siete studenti dovete ritenere che lo studio sia il vostro primo e unico dovere. Siate testimoni di quello che succede fuori dall’aula; non precipitatevi fuori e non fatevi distrarre. Cercate di identificare l’Uno nei molti; diventate forti fisicamente, mentalmente e spiritualmente; assorbite quanta più saggezza possibile raccolta nel passato; coltivate le competenze con cui potete servire la società. Il cuore impregnato di compassione è davvero l’altare di Dio. Se dimenticate questi ideali e permettete all’avidità, alla presunzione e all’odio di radicarsi nei vostri cuori, vi abbassate al livello delle bestie.

Come primo passo per il progresso educativo, rispettate i vostri genitori e, nei loro confronti, nutrite amore e gratitudine. È grazie a loro che avete questa meravigliosa possibilità di vita sulla terra. Essi sono i custodi della cultura, i primi insegnanti che vi hanno instillato la virtù!

Nei vostri cuori abbiate compassione per i fratelli e le sorelle più sfortunati, coloro privi di istruzione, ammalati o sofferenti. Fate del vostro meglio per aprire loro gli occhi, per curare i loro mali e per alleviare le loro sofferenze.

– Discorso Divino del 23 Marzo 1975

Solo i giovani sono in grado di proteggere questo mondo. Sono i giovani e i giovani soltanto che possono mettere a posto questo mondo.

Baba

Pensiero del Giorno del 13 Gennaio 2024

Siate almeno umani, anche se non aspirate a diventare divini! La condizione di essere umano è perlomeno migliore di quella delle bestie, considerato che esse non ricordano il passato e non pianificano il futuro. Il bestiame non sa che sta arando per seminare, né porta a casa il raccolto quando ha finito di falciarlo.

L’uomo accumula nella sua testa il passato e il futuro e, poiché non ne è del tutto sicuro, si preoccupa ulteriormente di “assicurarsi”! L’uomo è appesantito dai desideri; progetta di illuminare il futuro e di cancellare il passato. Il piccolo seme del desiderio cresce presto in un albero possente; quindi dovete friggere il seme nel fuoco di tapas (penitenza), in modo che non possa germogliare.

Il fuoco del distacco friggerà il seme del desiderio fino all’ultima traccia di vita! Le semplici rinunce transitorie non riusciranno a impedire la germinazione. Il distacco deve essere integrato dalla conoscenza della vacuità del mondo oggettivo.

– Discorso Divino del 04 Ottobre 1967

La vostra mente dovrebbe essere immersa nei sentimenti del non-dualismo e il vostro corpo dovrebbe tradurli in azioni.

Baba

Pensiero del Giorno del 14 Gennaio 2024

La festa di Sankranti deve essere considerata come la giornata in cui l’uomo rivolge la sua visione verso Dio. La vita dell’uomo può essere paragonata ad un gambo di canna da zucchero. Come la canna, che è dura e ha molti nodi, la vita è piena di difficoltà. Ma queste difficoltà devono essere superate per godere della beatitudine del Divino, proprio come la canna da zucchero deve essere schiacciata e il suo succo convertito in sagù (o gelatina) per godere della dolcezza permanente dello zucchero grezzo. La beatitudine duratura si può ottenere solamente superando le prove e le tribolazioni.

L’oro non può essere trasformato in un gioiello attraente senza sottoporlo al processo di fusione in un crogiolo ed essere battuto nella forma desiderata. Quando mi rivolgo ai devoti con l’appellativo di Bangaru, vi considero esseri preziosi. Però solo attraversando con pazienza le vicissitudini della vita potete diventare gioielli attraenti.

Non dovreste lasciarvi sopraffare dalle difficoltà. Sviluppate la fiducia in voi stessi e abbiate una salda fede in Dio. Con incrollabile fede dedicatevi al servizio del prossimo e conducete una vita esemplare.

– Discorso Divino del 15 Gennaio 1992

Con la fiducia in voi stessi potete conseguire qualsiasi cosa e assicurarvi la gioia. Sarete in grado di affrontare qualsiasi difficoltà e di superarla.

Baba

Pensiero del Giorno del 15 Gennaio 2024

Il giorno di Makara Sankranti ha un significato davvero speciale. ‘Sankranti’ si compone di ‘San’ (unione) e ‘Kranti’ (un grande cambiamento). L’ingresso del Sole in Makararasi (Capricorno) annuncia l’inizio di un grande cambiamento a partire da questo giorno. Segna l’ingresso in una fase divina. Significa il tentativo di rivolgere la mente dell’uomo verso Dio.

Questo è un giorno in cui si prega il Sole – che è la divinità che presiede agli occhi – di dirigere la nostra visione verso il puro e il santo, il sacro e il divino. Il vero significato di Purusharthas (obiettivi della vita umana) è quello di utilizzare il tempo e le circostanze che si presentano per rendere la propria vita significativa e sublime.

Dobbiamo effettuare una straordinaria trasformazione spirituale nel mondo di oggi. Solo allora l’osservanza del Makara Sankranti avrà un significato. I cambiamenti esterni senza un cambiamento di prospettiva e di atteggiamento non significano kranti (cambiamento radicale). Quando apporteremo una grande trasformazione spirituale, allora ci sarà la vera pace.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1985

Kranti (cambiamento) e Shanti (pace) risiedono entrambi nel vostro cuore! Scoprirli dentro di voi è un vostro dovere!

Baba

Pensiero del Giorno del 16 Gennaio 2024

Il significato intimo del viaggio del Sole verso Nord deve essere propriamente compreso. Il Nord è rappresentato da Himachala. ‘Hima’ significa neve. Essa è pura, incontaminata ed estremamente fresca. Tutte queste caratteristiche le conferiscono la qualità di Prashanti (pace perfetta ed eterna). ‘Achala’ significa quel che è stabile ed imperturbabile. ‘Himachala’ non si riferisce alla regione fisica dell’Himalaya. Esso rappresenta quello che è bello, sereno e stabile. Il Sole simboleggia la visione dell’uomo. Il movimento verso Nord del Sole è un invito per gli esseri umani a rivolgere la loro visione verso ciò che è bello, sereno ed immutabile.

Questo significa che gli uomini dovrebbero dirigere la loro visione verso l’interno. Questa è la lezione impartita del Sole! La visione dell’uomo non dovrebbe essere confinata solo agli oggetti esterni e alle cose mondane, che sono transitorie e periture. All’uomo è stata donata questa visione affinché possa vedere la pura e sacra coscienza Divina dimorante nel suo cuore.

Il viaggio del Sole verso Nord – Uttarayana – è l’appropriata occasione per sviluppare questa visione interiore. Questa è la strada regale per l’aspirante spirituale che vuole realizzare il Supremo.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1985

Dovrebbe essere compiuto ogni sforzo per dirigere la visione verso l’interno, in direzione del puro e sacro Sé interiore.

Baba

Pensiero del Giorno del 17 Gennaio 2024

Due cose sono essenziali per gli studenti: prema (amore) e tyaga (sacrificio). Aderite a questi due ideali. Amate tutti. Siate pronti a qualsiasi tipo di sacrificio. Senza lo spirito di sacrificio, la vita non ha senso. Per aiutare gli altri, o per promuovere il benessere della società, dovete essere pronti anche a rinunciare alla vostra vita.

Per realizzare Dio, desiderateLo continuamente. Dovete pregare costantemente per avere l’opportunità di sperimentare Dio. Ramakrishna Paramahamsa era solito sentirsi triste se non aveva la visione della Madre in un giorno qualsiasi. Struggetevi per Dio in ogni momento.

Quando otterrete la Grazia di Dio, tutti i pianeti saranno a vostro favore. Dovete cercare incessantemente di ottenere la Grazia di Dio. Non abbandonate mai la ricerca. Fate il vostro dovere e la Grazia di Dio vi seguirà. Pregate dal profondo del cuore per il benessere di tutte le persone.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1997

Affinché la pianta della vita possa crescere bene, è necessario fornirle l’acqua dell’amore e il concime del sacrificio.

Baba

Pensiero del Giorno del 18 Gennaio 2024

Quello che le persone devono imparare al giorno d’oggi è a rinunciare all’attaccamento per le cose del mondo e a cercare l’amore di Dio. Quando si coltiva l’amore di Dio, rinunciare alle cose mondane diventa semplice come lasciare cadere un fazzoletto. Aggrapparsi alla proprietà è difficile. Rinunciarvi è facile quando si è compreso il significato dell’amore di Dio.

Lasciate che le persone – ovunque esse si trovino, nei villaggi o nelle città – coltivino la fede in Dio, sviluppino l’amore e lo condividano con tutti. Allora sperimenteranno una beatitudine ineffabile. La liberazione non avverrà tramite la meditazione o la penitenza. L’amore è l’unico mezzo. Quando si rende servizio con amore, questo diventerà meditazione, penitenza e tutto il resto.

L’amore è il quinto Purushartha, l’obiettivo supremo della vita. L’amore è anche la panacea per tutti i mali che affliggono la società odierna.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1995

Dedicate la vostra mente a Dio. Al momento opportuno vi fonderete nel Divino e diventerete uno con Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 19 Gennaio 2024

Dio, che è l’Incarnazione dell’Amore, può essere raggiunto solo grazie all’amore, proprio come il Sole splendente può essere visto solo mediante la sua stessa luce! Non c’è nulla di più prezioso al mondo dell’Amore Divino. Dio è al di là di tutti gli attributi. Quindi anche il Suo Amore è al di là degli attributi – Gunatita. Ma l’amore umano, essendo governato dai guna (attributi), si traduce in attaccamento e avversione.

L’amore non dovrebbe basarsi sulle aspettative di ricompensa o di contraccambio. L’amore basato su tali aspettative lo rende un commercio. L’amore non è un articolo di commercio. Non è come un prestito da restituire. È un’offerta spontanea. Un amore puro di questo tipo può scaturire solo da un cuore puro.

Prema dovrebbe essere come la bussola di un marinaio. Ovunque la si collochi, il suo ago indicherà solamente il Nord. Similmente, l’amore dell’uomo, in ogni circostanza, dovrebbe essere diretto verso Dio. Soltanto questo è il vero amore. Esso non deve essere influenzato dal piacere o dal dolore. Esso non fa differenza tra “mio” e “tuo”. L’amore si acquisisce unicamente attraverso l’amore e non con altri mezzi.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1995

L’amore non ha nascita né morte. È sempre presente. Risplende nel cuore quando tutti i sentimenti mondani sono rimossi.

Baba

Pensiero del Giorno del 20 Gennaio 2024

Lo scienziato è uno che ha una visione esteriore. Colui che possiede una visione interiore è un santo. Se si disegna la figura di un cerchio, si termina nel punto in cui è iniziato il cerchio completo ed è stato descritto come Poornam (il pieno o l’intero). Il Cerchio Intero rappresenta la spiritualità. Infatti, in esso la fine e l’inizio sono la medesima cosa. La spiritualità non conosce differenze tra inizio e fine.

Per capire cos’è la scienza occorre tagliare in due metà il cerchio di partenza. La metà sinistra è un semicerchio che assomiglia alla lettera “C” dell’inglese. La “C” è la scienza, ovvero inizia in un punto e termina in un altro. Tra questi due punti c’è un vasto divario che si chiama agamyagocharam – qualcosa che è fuori portata, invisibile e incomprensibile. La materia e lo spirito possono essere considerati come due semicerchi. Gli scienziati studiano solo la Materia e ignorano lo Spirito.

Le due parti sono state descritte nel linguaggio vedantico come Prakriti e Paramatma (Natura e Dio). Lo scienziato è colui che indaga la natura della Creazione. Il santo è colui che cerca di conoscere il Creatore. Una volta compreso il Creatore si può comprendere l’intera creazione.

– Discorso Divino del 06 Maggio 1988

Spiritualità = Spirito d’Amore. Scienza = Divisione dell’Amore.

Baba

Pensiero del Giorno del 21 Gennaio 2024

Se desiderate comprendere la vostra vera natura dovete fare tre cose: sottomettere il corpo, riparare i sensi, porre fine alla mente. Il primo passo è “sottomettere il corpo” – non dovreste permettere all’ego di svilupparsi all’interno del vostro corpo. Coltivate l’umiltà e fate i vostri doveri con sincerità. “Riparare i sensi” richiede di esaminare come si comportano i sensi, se tendono ad andare fuori strada, e di correggerli e frenarli quando è necessario. “Porre fine alla mente” impone di placare i capricci della mente.

Come si fa? Volgendo la mente in un’altra direzione. Per esempio, c’è una serratura e una chiave. Quando la chiave viene ruotata verso sinistra, la serratura si blocca. Se la chiave viene ruotata verso destra, la serratura si apre. Nell’uomo, il cuore è la serratura. La mente è la chiave. Quando la mente è rivolta verso Dio il cuore sviluppa il distacco, quando è rivolta verso il mondo il cuore sviluppa attaccamento. Quindi, sia il distacco che l’attaccamento dipendono dal modo in cui funziona la mente.

Quando la mente è diretta verso Prakriti (la natura o il mondo fenomenico), la conseguenza è la schiavitù. Quando la si rivolge verso la Divinità si sperimenta la beatitudine. “Porre fine alla mente” significa rivolgere la mente verso Dio. Tutto ciò che dovete fare è dedicare ogni vostra azione al Divino. Allora, tutto diventa facile e sorgente di beatitudine.

– Discorso Divino del 06 Maggio 1988

La devozione e un’attitudine alla rinuncia, che è il miglior frutto della devozione, vi infonderanno un grande coraggio per affrontare qualsiasi emergenza!

Baba

Pensiero del Giorno del 22 Gennaio 2024

I satvici (i puri e buoni) amano tutti come incarnazioni di Dio e si impegnano in un servizio umile. Pundalika era uno di questi. Stava massaggiando i piedi dell’anziana madre quando Dio gli apparve di fronte! Non interruppe il servizio, in quanto stava servendo lo stesso Dio, in sua madre!

Tukaram dichiarò a Pundalika che era Dio a manifestarsi davanti a lui, tuttavia Pundalika non si scompose. Chiese a Dio di attendere qualche istante finché non avesse terminato il servizio al Dio che aveva iniziato a servire.

L’impulso dell’uomo ad amare la propria madre è un’espressione della Natura Divina in lui. Se non ci fosse stata la scintilla del Divino nell’uomo, questi non avrebbe amato affatto. Una persona che ama è un teista, indipendentemente che frequenti o meno un tempio o una chiesa. Pundalika non era colpevole di sacrilegio, poiché in realtà stava adorando Dio nella Sua Forma più accessibile: sua madre. Si deve procedere dal conosciuto verso il non conosciuto!

– Discorso Divino del 24 Maggio 1967

Dio dona la Sua Grazia a coloro che rendono felici i propri genitori.

Baba

Pensiero del Giorno del 23 Gennaio 2024

Le mucche possono essere di razze, colori o dimensioni diverse, tuttavia il latte che producono è il medesimo in tutto il mondo. Lo stesso dicasi per tutte le religioni, a prescindere dalla loro origine o dal loro grado di influenza, sono tutte mezzi per insegnare all’uomo questo processo.

Attualmente, la legge del comportamento umano è diventata “ognuno per sé”, questo perché non si conosce e non si realizza il fatto che tutti sono “uno-in-Dio”. Questo è il risultato della Sadhana; la convinzione cresce lentamente, ma deve essere acquisita.

Durvasa – il grande saggio famoso nelle epopee per il suo ascetismo – è noto anche per la sua rabbia quando veniva offeso o ostacolato dagli altri. Era così sensibile, così egoista, così presuntuoso, che dimenticava l’unità di tutti in Dio. Era pronto a lanciare una spaventosa maledizione quando qualcuno mostrava di non rispettare il suo smisurato ego. A cosa valsero tutti gli anni di austerità? Consegnate tutto quello che avete e guadagnate il Signore.

– Discorso Divino del 24 Maggio 1967

Realizzate che tutti gli esseri sono divini. Allora, realizzerete che tutti sono uno.

Baba

Pensiero del Giorno del 24 Gennaio 2024

Nelle epoche passate, molti saggi, re e asceti lasciarono la loro casa per ritirarsi nella solitudine delle foreste e, dopo essersi guadagnati una beatitudine illimitata, insegnarono agli altri la fonte della loro beatitudine, cioè il Divino che è racchiuso nell’umano.

Eliminate i vizi della lussuria e dell’odio e spegnete le fiamme dell’ira e dell’avidità; allora, dicevano, le innate shantam e soukhyam (tranquillità e felicità), lo swarupam e lo swabhavam (la propria forma e natura) dell’uomo si manifesteranno senza impedimenti! Shantam (tranquillità) è la swarupam (forma), soukhyam (felicità) è la swabhavam (natura) dell’uomo. La ricostruzione individuale è molto più importante della costruzione di templi.

Moltiplicate le virtù, non gli edifici; praticate quello che predicate, questo è il vero pellegrinaggio; purificate le vostre menti dall’invidia e dalla malizia, questo è il vero bagno nell’acqua santa. A che serve il Nome del Signore sulla lingua, se il cuore dentro è impuro?

– Discorso Divino del 24 Marzo 1965

Il bene e il male nel mondo possono essere cambiati solamente previo il cambiamento delle azioni degli uomini. La trasformazione della società deve iniziare con la trasformazione degli individui.

Baba

Pensiero del Giorno del 25 Gennaio 2024

La verdeggiante vitalità di un albero è un segno della Volontà Divina, la quale fa affondare le radici in profondità nel terreno. Le radici mantengono l’albero al sicuro dalle tempeste, lo tengono saldo contro gli strattoni violenti dei venti. Allo stesso modo, se le radici dell’amore presente nell’uomo scendono sino alle sorgenti del Divino che è in lui, nessuna tempesta di sofferenza potrà scuoterlo e farlo precipitare nello scetticismo.

Come una zolletta di zucchero addolcisce ogni goccia d’acqua nella tazza, l’occhio dell’amore rende ogni persona del mondo cordiale e piacevole. Le semplici pastorelle di Gokul si vedevano l’un l’altra come Krishna; tale era il loro amore travolgente per l’Incarnazione Divina. Il Bhagavata, in cui viene descritto il loro amore e quello di molti altri devoti del Signore, è un manuale di Amore Divino, Bhakti.

Il Mahabharatha, che descrive le imprese e le eccellenze di Krishna, è un manuale di Dharma, di etica, di vita sociale e politica, corretta e raddrizzata dalla supremazia del Giusto. Iniziate il servizio d’amore, oggi stesso, in questo momento. Ogni azione vi stimolerà alla successiva, poiché il fremito è davvero stimolante!

– Discorso Divino del 24 Maggio 1967

L’amore dà origine alla verità. L’amore genera la pace. Quando si ha amore, si pratica la non violenza. L’amore è la corrente sottostante a tutto questo.

Baba

Pensiero del Giorno del 26 Gennaio 2024

Nel termine ‘Vidya’, ‘Vid’ sta per ‘Illuminazione’, mentre ‘Ya’ per ‘quella’. Di conseguenza, quello che conferisce illuminazione e luce è Vidya (formazione). Solamente quello che vi dona luce, disperde l’ignoranza e vi conferisce saggezza e una conoscenza superiore può essere definita ‘Vidya’.

Da tempo immemorabile, il nostro Paese è stato il capofila di tutti i Paesi del mondo. Ha goduto della posizione di guida in questo mondo, e questo è il tipo di sacralità che abbiamo goduto in passato. Poiché nel presente non ci sono figure di riferimento che possano dare l’esempio di una vita talmente ideale e che possano trasmettere tali ideali ad altri Paesi, siamo caduti in un brutto periodo. La ragione principale di tutto questo risiede nelle persone, non hanno coordinamento tra le parole che pronunciano e le azioni che compiono.

Voi siete tutti futuri cittadini di Bharat. L’intera prosperità e benessere del Paese poggiano sulle vostre spalle. Le vostre vite e i vostri cuori sono puri e sacri. Sono incrollabili. Io spero che non permetterete alla confusione e all’anarchia che prevalgono nel Paese di confondere le vostre menti pure, incrollabili e sacre; e spero che evolviate in cittadini ideali di questo Paese.

– Discorso Divino del 20 Maggio 1976

La vera istruzione è quella che distrugge la ristrettezza mentale, sviluppa l’uguaglianza e, alla fine, conduce alla pace nel mondo. Gli studenti dovrebbero acquisire tale istruzione e servire il Paese.

Baba

Pensiero del Giorno del 27 Gennaio 2024

C’era un re che interrogava molti studiosi e saggi che venivano alla sua corte – “Qual è il servizio migliore e qual è il momento migliore per renderlo?”. Non riusciva a ottenere da loro una risposta soddisfacente.

Un giorno, mentre inseguiva le forze di un re rivale, nel folto della giungla si separò dalle sue truppe; cavalcò a lungo sino a raggiungere, esausto e affamato, un eremo. Lì c’era un anziano monaco che lo accolse gentilmente e gli offrì una gradita tazza di acqua fresca. Dopo un breve riposo il re pose al suo ospitante le domande che gli tormentavano il cervello: “Qual è il servizio migliore?”. L’eremita rispose: “Dare una tazza d’acqua a un uomo assetato”. “E qual è il momento migliore per renderlo?”. La risposta fu: “Quando costui giunge da lontano e da solo in cerca di un posto dove poterla ottenere”.

L’atto del servizio non va giudicato in base al costo o alla pubblicità che comporta; può essere soltanto l’offerta di una tazza d’acqua nelle profondità di una giungla. Tuttavia, la necessità del destinatario e lo stato d’animo di chi lo offre decidono se l’atto è d’oro o di piombo.

– Discorso Divino del 4 Maggio 1967

Fate che nessuno soffra il minimo dolore a causa del vostro pensiero, parola o azione. Rendete questa la vostra Sadhana.

Baba

Pensiero del Giorno del 28 Gennaio 2024

Fra tutti gli animali che nascono in questo mondo, la nascita in forma umana è la cosa più difficile e fortunata. Essendo nati come esseri umani e avendo acquisito lo speciale dono dell’intelletto, dovete santificare la vostra nascita ed esistenza umana.

Dovete essere pronti a mettere in pratica una delle dieci cose che predicate, anziché dirne semplicemente dieci buone. Dovete essere pronti a servire come servitori per tutta la vita. Non pensate mai di essere delle guide. Si deve innanzitutto imparare a seguire, prima di diventare delle guide. Troviamo il mondo in uno stato sfortunato poiché, al giorno d’oggi, le persone diventano leader senza sapere come diventare buoni seguaci.

In questo contesto, dovete essere pronti a spendere tutta la vostra vita al servizio dell’umanità. In primo luogo, dovete servire la vostra famiglia, quindi il vostro villaggio, successivamente la vostra regione e infine il Paese. Senza acquisire la capacità di servire in casa propria e produrre risultati lì, come potete servire il vostro Paese sperando di produrre risultati?

– Discorso Divino del 20 Maggio 1976

Se uno che comprende lo spirito di servizio diventa un leader, quel leader manterrà e godrà sempre della sua leadership attraverso il servizio.

Baba

Pensiero del Giorno del 29 Gennaio 2024

Il Signore ha dotato l’uomo di un corpo e quindi ogni arto e ogni senso sono degni di attenzione. Ognuno di essi deve essere usato per la Sua Gloria. L’orecchio deve esultare quando ha la possibilità di ascoltare i meravigliosi racconti di Dio. La lingua deve esultare quando può lodarlo. Diversamente, la lingua dell’uomo è inefficace come quella delle rane che gracidano giorno e notte, sedute su un banco paludoso.

Quando Duryodhana dichiarò a Krishna di non temere né Dio né l’uomo, fu davvero pietoso! L’animale (pasu) teme; la bestia (mriga) atterrisce. L’uomo non dovrebbe essere nessuno dei due. Non dovrebbe né terrorizzare né essere terrorizzato! Non deve essere né un codardo né un prepotente. Se è un codardo, è un animale; se è un prepotente, è un orco!

È perché sentite lo stimolo di usare il corpo di cui siete stati dotati per questo fine più elevato che vi trovate a Prasanthi Nilayam. La parentela tra voi e tutti voi con Me è senza età, è eterna! Non si basa su relazioni mondane, bensì sulle aspirazioni del cuore! È Prasanthi-zilaya-sambandham, il legame della dimora della Pace Suprema!

– Discorso Divino del 18 Febbraio 1966

Voi siete onde; Io sono l’Oceano. Sappiate questo e siate liberi, siate Divini.

Baba

Pensiero del Giorno del 30 Gennaio 2024

Bisogna sforzarsi costantemente di sbarazzarsi delle tendenze malvagie. I tratti malvagi ereditati e radicati nella mente devono essere resi inermi sull’altare sacrificale. Tra questi tratti, i peggiori sono l’odio e l’invidia. Essi nascono da un intenso egoismo. Queste sono qualità da leopardo e non dovrebbero trovare spazio in un essere umano.

Alcune persone provano a fingere di aver superato la rabbia, l’odio, la gelosia e l’orgoglio. Gli espedienti adottati da tali persone sono solamente le astuzie della volpe. Come questi tratti fanno la loro comparsa, di tanto in tanto, bisognerebbe gettarli via immediatamente. Questo richiede un continuo yajna interiore (adorazione sacrificale), a differenza dello yajna esteriore che viene eseguito solo una volta all’anno in un luogo particolare.

Lo yajna interiore va praticato in ogni momento, in ogni luogo e in ogni circostanza. L’altare sacrificale per questo yajna è dentro ognuno di noi. Ogni qualvolta si manifesta un pensiero o un desiderio malvagio, questo dovrebbe essere stroncato senza pietà. Solo con una costante vigilanza e uno sforzo continuativo si può ottenere la Grazia Divina.

– Discorso Divino del 18 Febbraio 1966

Solo quando i tratti malvagi sono banditi, la Divinità può manifestarsi in tutta la sua gloria.

Baba

Pensiero del Giorno del 31 Gennaio 2024

Se qualcuno si avvicina ad una persona e le chiede: “Chi sei?”, questa per la sua identificazione con il corpo questa risponde con il suo nome. In risposta ad ulteriori domande, si presenta come medico, agricoltore, studente o simili. Quando la domanda si spinge oltre, si identifica con la sua nazionalità: americano, indiano, pakistano e così via.

Se si esaminano a fondo queste risposte, scopriamo che nessuna di esse corrisponde a verità. Il nome gli è stato dato dai genitori. Non gli apparteneva alla nascita. La sua identificazione con l’una o l’altra professione non è vera in quanto egli non è la professione.

Qual è allora la verità su di lui? “Io sono l’Atma. Questo è il mio vero Sé”. Questa è la verità. Ma le persone si identificano con i nomi loro assegnati, con le loro professioni, nazionalità e non basano la loro vita sull’Atma. Chi guida un’autovettura non si identifica con l’auto. Allo stesso modo, il corpo è un’autovettura e l’Atma è il conducente. Dimenticando il proprio vero ruolo di conducente, ci si identifica con il corpo, il quale è solo un veicolo.

– Discorso Divino del 23 Agosto 1995

Il corpo è Shivam (buon auspicio) finché l’Atma vi dimora; diventa Shavam (corpo morto) quando l’Atma lo lascia.

Baba