Raccolta PdG Maggio 2022

Pensiero del Giorno del 01 Maggio 2022

Considerate il vostro corpo come un tempio che si muove. Ovunque voi andiate, Dio è con voi. Non intrattenetevi in dibattiti su cosa sia Dio e dove si trovi. Dio deve essere sperimentato per mezzo della fede e della fiducia. Dove c’è fiducia, c’è Amore. Dove c’è Amore, c’è Pace. Dove c’è Pace, c’è Verità. Dove c’è Verità, c’è Beatitudine. Dove c’è Beatitudine, c’è Dio.

La Beatitudine è ovunque. La beatitudine che è in voi è limitata dalla vostra coscienza corporea. Dovete estendere quella beatitudine e renderla onnicomprensiva.

Quando un bambino nasce, è un individuo solitario. Crescendo, ha una moglie e dei figli. Quando i figli si sposano, le parentele si allargano. Questo allargamento delle relazioni avviene all’interno di una singola famiglia. Dovete ampliare la vostra visione ed espanderla fino a coprire l’intera famiglia umana!

– Discorso Divino del 17 Febbraio 1989 –

Una volta che vi sarete liberati della coscienza del corpo, sperimenterete la vasta estensione della Coscienza Cosmica Universale che è onnipervasiva.

Baba

Pensiero del Giorno del 02 Maggio 2022

La scienza può offrirvi solo comodità mondane temporanee. Solamente la spiritualità può darvi una beatitudine duratura. Tutte le comodità che forniscono un benessere temporaneo danno anche origine all’infelicità.

Una persona può essere seduta in una stanza con l’aria condizionata, ma la sua mente è piena di ansia e preoccupazione. Il suo cervello è surriscaldato. Colui che ha una mente tranquilla non sperimenterà alcun disagio nemmeno se si trova in una foresta. La pace, quindi, non può essere ottenuta per mezzo della scienza. Infatti, la scienza e la tecnologia oggi stanno portando l’uomo lontano dalla pace.

Tutti gli odierni mali dell’uomo sono causati dal fatto che la sua mente non è mai rilassata e tranquilla. La mente è impegnata nelle preoccupazioni. Anche una macchina inanimata necessita di un certo periodo di riposo. Ma alla mente non viene concesso alcun riposo. Se desideriamo la pace per l’individuo, per la società e per la Nazione, questa la si può ottenere unicamente mediante mezzi spirituali.

– Discorso Divino del 06 Maggio 1988 –

Quando la mente è diretta verso Prakriti (Natura o mondo), ne consegue la schiavitù. Quando la si rivolge verso la Divinità, si sperimenta Ananda (beatitudine).

Baba

Pensiero del Giorno del 03 Maggio 2022

Poiché l’Islam significa arresa a Dio, tutti coloro che – in uno spirito di resa e dedizione – vivono in pace e armonia nella società, affettivamente parlando appartengono all’Islam.

L’Islam insiste sulla piena coordinazione tra pensiero, parola e azione. I santi e i saggi Musulmani hanno sottolineato che dobbiamo indagare sulla validità dell’io che sente di essere il corpo e dell’io che sente di essere la mente, e giungere alla conclusione che il vero io è il Sé che brama l’Onnisciente, Dio. Il mese di Ramdan, il digiuno e le preghiere hanno lo scopo di risvegliare e manifestare questa realizzazione.

Qualunque sia la religione, l’enfasi è sull’unità, l’armonia e l’uguaglianza. Perciò, coltivate l’amore, la tolleranza, la compassione e dimostrate la Verità in ogni attività quotidiana. Questo è il Messaggio che vi do con le Mie Benedizioni.

– Discorso Divino del 12 Luglio 1983 –

Arrendendosi al Divino e sviluppando un cuore ricolmo di devozione e amore, si possono affrontare tutte le sfide della vita.

Baba

Pensiero del Giorno del 04 Maggio 2022

Vedete un aereo che sfreccia nel cielo; qualcuno vi dice che è pilotato da un pilota, ma voi rifiutate di crederci perché dalla vostra posizione non vedete il pilota. È corretto? Dovete entrare nell’aereo per vedere il pilota; non potete negare la sua esistenza stando a terra. Dovete supporre che l’aereo debba avere un pilota. Anche vedendo l’Universo, dovete intuire l’esistenza di Dio, non negarLo perché non siete in grado di vederLo.

Le persone non credono in Dio, invece credono ai giornali e alle notizie che pubblicano su cose che non vedono o non possono vedere. Credono a ciò che le loro orecchie sentono più che a ciò che i loro occhi vedono, o la loro mente sperimenta. Le persone dibattono e discutono alla minima menzione di Dio. Pensano di essere abbastanza elevate per questo.

Il Divino può essere conosciuto solamente da coloro che conoscono i segni, le caratteristiche e le eccellenze speciali, mediante lo studio delle scritture. Non denigrate il sentiero di Dio o il Divino.

– Discorso Divino del 19 Febbraio 1966 –

L’Universo è visibile, lo si può conoscere, lo si può sperimentare e godere. Tuttavia, Dio non è visibile. Egli deve essere dedotto attraverso la Sua Opera.

Baba

Pensiero del Giorno del 05 Maggio 2022

Adesso Io sto issando la bandiera di Prasanthi qui a Prasanthi Nilayam. La bandiera è un segnale significativo per ciascuno di voi. È un promemoria del vostro dovere verso voi stessi, e per questo, quando la isserò su questo edificio, dovrete srotolarla nei vostri cuori.

Essa vi ricorda di superare l’impulso dei bassi desideri, della rabbia e dell’odio nel momento in cui i vostri desideri vengono ostacolati; vi esorta ad espandere il vostro cuore in modo da abbracciare tutta l’umanità, tutta la vita e tutta la creazione nel suo ambito; vi indirizza a calmare i vostri impulsi e a meditare con tranquillità sulla vostra realtà interiore. Essa vi assicura che – quando lo farete – il loto del vostro cuore fiorirà, e dal suo centro sorgerà la fiamma della visione divina, la quale garantisce Prasanthi (Pace Infinita).

Devo anche parlarvi di alcune discipline preliminari che dovete praticare quando siete qui; le tre discipline del silenzio, della pulizia e della tolleranza. Nel silenzio potete sentire la voce di Dio, non nella chiassosa baldoria. Mediante la pulizia ottenete la purezza. Con la tolleranza coltivate l’amore.

– Discorso Divino del 23 Novembre 1989 –

Per attraversare l’oceano della vita, l’unica zattera affidabile è un cuore traboccante d’amore per Dio e per l’Uomo.

Baba

Pensiero del Giorno del 06 Maggio 2022

Easwaramma finì il suo bagno; bevve come al solito il suo caffè con piacere e prese posto nella veranda interna. All’improvviso, gridò. “Swami Swami, Swami”, tre volte. A questo, Io risposi: “Arrivo, arrivo”. In quel lasso di tempo esalò l’ultimo respiro. Quale maggior segno di bontà è necessario? Non aveva bisogno di essere servita e curata.

In quel momento [quello del trapasso, ndt] Swami giungerà nella memoria solo di pochissimi. La mente di solito cercherà e rimarrà su questo o quell’oggetto, qualche gioiello o altro valore. Dal piano terra, ella chiamò: “Swami! Swami!” Io risposi: “Arrivo, arrivo”, e lei se ne andò. Era come la chiamata dell’elefante Gajendra e il Signore che procedeva a benedirlo – i due fili che raggiungono la connessione, il rilascio che avviene istantaneamente!

Questa è l’autentica consumazione a cui la vita deve tendere. È il segno di una vita ideale, adorabile. Un tale atteggiamento deve emergere di propria iniziativa e non per mezzo di qualche forza esterna.

– Discorso Divino del 06 Maggio 1983 –

La madre porta, alleva e plasma il figlio nell’umanità, quindi le è dovuta gratitudine innanzi a tutto.

Baba

Pensiero del Giorno del 07 Maggio 2022

Per comprendere la vostra vera natura, assicuratevi queste tre cose: piegate il corpo, riparate i sensi e ponete fine alla mente.

Il primo passo è “piegare il corpo”. Questo vuol dire che non dovreste permettere all’ego di svilupparsi dentro il vostro corpo. Coltivate l’umiltà e fate i vostri doveri con sincerità. “Riparare i sensi” significa esaminare come questi si comportano, se tendono ad andare fuori strada, e di correggerli e trattenerli quando necessario. “Porre fine alla mente” richiede di calmare i suoi capricci. Come si può fare questo? Volgendo la mente in un’altra direzione. Per esempio, c’è una serratura e una chiave. Quando la chiave viene girata¹ verso sinistra, la serratura si blocca. Se la chiave viene girata verso destra, la serratura si apre. Quindi, la chiave svolge entrambe le funzioni di blocco e sblocco.

Nell’uomo, il cuore è la serratura, mentre la mente è la chiave. Quando la mente è rivolta verso Dio, il cuore sviluppa il distacco. Quando invece è rivolta verso il mondo, il cuore sviluppa l’attaccamento. Pertanto, sia il distacco che l’attaccamento derivano dal modo in cui la mente funziona!

1- Si tenga presente che in India erano in uso serrature con blocco/sblocco invertito rispetto a quelle italiane-occidentali.

– Discorso Divino del 06 Maggio 1988 –

È quando la mente viene trasformata e portata sotto il controllo dell’Atma (anima) che il corpo sperimenta Ananda (la Divina Beatitudine).

Baba

Pensiero del Giorno del 08 Maggio 2022

Ricordatevi che il vostro obiettivo non è altro che la realizzazione della vostra inerente Divinità. È difficile per chiunque avere un’opportunità come questa. Tra i miliardi di persone nel mondo, quanti desiderano sperimentare il Divino? Voi siete tra i pochi fortunati e benedetti.

Fate il miglior uso di questa suprema fortuna, trasformatevi in persone divine e aiutate a trasformare gli altri. Siate sempre felici. Condividete le vostre gioie con gli altri. Questa è la vera spiritualità. Ricordate, l’Amore è Dio; vivete nell’Amore. La Verità è Dio; vivete nella Verità. La Beatitudine è Dio; vivete nella Beatitudine.

Siate senza paura. Dio è con voi. Quando vi muovete con la convinzione “Dio è con me; io sono in Dio” non avrete paura. Auspico che – agendo in questo modo – diffonderete la pace e l’armonia nei vostri rispettivi Paesi.

– Discorso Divino del 17 Febbraio 1989 –

Abbiate sempre con voi il ricordo del Signore e della Sua Gloria; questo accelererà i vostri passi ed arriverete presto alla Meta.

Baba

Pensiero del Giorno del 09 Maggio 2022

Ecco una situazione tipica della nostra esperienza quotidiana. Andando in un bazar, se una persona vede qualcuno piangere gli chiede: “Perché piangi?” Anche altri passanti gli rivolgono la stessa domanda. Se nello stesso bazar un’altra persona va in giro di buon umore, nessuno va da lui per indagare sulla causa della sua felicità.

La felicità è considerata la condizione naturale dell’uomo. Egli la cerca sempre. Per l’uomo il dolore è ripugnante. È una sua debolezza dare spazio al dolore. Cadendo preda del dolore in molte vite, l’uomo è perennemente immerso nel dolore. Per una persona che ha una salda fede in Dio non ci sarà motivo di dolore. Coloro che cedono al dolore sono persone che non hanno compreso il Principio Divino.

Tutto ciò che è legato al corpo è temporaneo e passeggero. Ciò che gli uomini dovrebbero cercare è la beatitudine duratura. La felicità è l’unione con Dio.

– Discorso Divino del 11 Maggio 1998 –

Se desiderate godere di una felicità duratura, saturate la vostra mente con pensieri puri e nutrite il vostro cuore di buoni sentimenti.

Baba

Pensiero del Giorno del 10 Maggio 2022

Una sera Krishna condusse Arjuna lontano dalla città di Dwaraka e, mentre erano da soli, indicò un uccello che volava sopra la loro testa e gli domandò: “Arjuna, quella non è una colomba?” Arjuna convenne affermando che era davvero una colomba. Improvvisamente, Krishna si voltò verso di lui e disse: “No, è un corvo”. Arjuna concordò scusandosi: “Mi dispiace, è certamente un corvo”. Immediatamente Krishna gli chiese: “Un corvo? No, deve essere un nibbio¹. Non è così?” e Arjuna prontamente acconsentì di nuovo: “Sì, è un nibbio”.

A questo punto Krishna sorrise e chiese ad Arjuna: “Sei in te? Cosa vedi esattamente? Come può lo stesso uccello essere una colomba, un corvo e un nibbio?” Arjuna rispose: “Chi sono io per contestare la Tua affermazione? Puoi farlo diventare un corvo anche se non lo è, o cambiarlo in un nibbio. Ho scoperto che la cosa più sicura è essere d’accordo con Te, in piena fede. Non conosco altra strada”.

Solo dopo questa prova di incrollabile fede, Krishna si assicurò delle credenziali di Arjuna per ricevere la sacra Gita.

– Discorso Divino del 22 Novembre 1967 –

1- Nome di vari tipi di uccelli predatori dell’ordine falconiformi.

Dovete accogliere le prove, perché vi infondono fiducia e vi assicurano la promozione.

Baba

Pensiero del Giorno del 11 Maggio 2022

Rama è il simbolo supremo del potere di attrazione. Questo Rama non è il figlio di Dasharatha ma il Rama spirituale che è l’Atma-Rama (il Dimorante in ogni cuore). L’Atma è il magnete universale che attrae ogni cosa.

Quando tenete un fiore qui, le api sono attirate da lontano. Sono attratte dal fiore a causa del dolce miele che contiene. Non una sola ape sarà attratta da un fiore di plastica. La dolcezza che attrae le persone è Prema (Amore). Questo Amore può manifestarsi in molte forme – amore materno, filiale, affetto fraterno, amore coniugale, amore amichevole e così via. L’Amore Divino è la base di tutte queste forme di attrazione. Esso è un potente magnete. È presente ovunque, compreso dentro ogni essere umano.

Ogni figlio porta l’impronta dei suoi genitori. Poiché tutti gli esseri umani sono venuti da Dio, dovrebbero portare l’impronta del Creatore. L’uomo è nato per manifestare il Divino in lui.

– Discorso Divino del 20 Luglio 1997 –

Dio è l’Amore personificato. Si può guadagnare la Sua Grazia solo per mezzo dell’Amore. L’Amore può essere conquistato solo attraverso l’Amore.

Baba

Pensiero del Giorno del 12 Maggio 2022

Ravana soleva ripetere costantemente il Mantra di Shiva di cinque sillabe “Namah Shivaya”, nonostante ciò non rinunciava a nessuna delle sue qualità demoniache poiché la recitazione era fatta in modo meccanico. D’altra parte, Prahlada, pur essendo figlio di un demone, ripeteva continuamente il Narayana Mantra – “Om Namo Narayana” con tutto il cuore e l’anima. Questo gli permise di salvarsi da tutte le terribili prove a cui suo padre Hiranyakashipu lo sottopose.

Suo padre lo gettò da un precipizio, lo fece calpestare dagli elefanti, lo fece mordere da rettili velenosi, lo spinse in mare e così via, ma lui uscì indenne da tutte queste prove cantando il Nome del Signore dal suo cuore. Ogni strumento di tortura si trasformò nella Forma del Signore!

Recitare il Nome del Signore con tutto il cuore è il vero Smarana. Il canto del Nome non deve essere fatto per guadagnarsi l’altrui approvazione o per fare scena. È sufficiente che si riesca a compiacere il Signore. Nel processo ci si unisce al Divino!

– Discorso Divino del 14 Settembre 1997 –

Usate le mani per il servizio, cantate il Nome con la lingua e sperimentate la beatitudine dentro il vostro cuore. Solamente quando queste tre cose saranno compiute, potrete ottenere la Grazia di Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 13 Maggio 2022

Manava seva è Madhava seva” – il servizio all’uomo è servizio a Dio. Ma quando [accade questo, ndt]? Quando sentirete nel profondo del vostro cuore che la persona che si serve è un’onda dello stesso mare da cui voi traete la vostra individualità, il vostro gusto, il vostro nome e forma.

Vi ho chiamati come “volontari” per darvi l’opportunità di praticare questa Sadhana del Madhava seva attraverso il Manava seva. Non prendete quindi questo come una nuova autorità che vi viene conferita o come un fardello che vi è caduto sulle spalle. L’accettazione della Volontà di Dio ha il suo vantaggio: premia abbondantemente!

Hanuman non divenne presuntuoso quando Rama lo scelse per la cruciale ricerca verso sud, neppure quando gli diede in custodia l’anello da consegnare a Sita, assicurandogli che sarebbe certamente riuscito a trovarla; né fu colpito dalla paura per la tremenda responsabilità di cui fu investito! Accettò semplicemente quello che gli era stato dato; non era né felice, né infelice. Egli sentiva che Rama, il Signore, conosce tutto, di conseguenza il suo dovere era solo quello di obbedire!

– Discorso Divino del 22 Novembre 1967 –

Quando vi avvicinate a Dio e cercate il Suo aiuto e la Sua guida, avete compiuto il primo passo per salvare voi stessi. Siete quindi portati ad accettare la Sua Volontà come se fosse la vostra. Così si raggiunge la pace.

Baba

Pensiero del Giorno del 14 Maggio 2022

L’uomo sta abusando dei talenti che gli sono stati donati dal Divino. Sta dando libero sfogo ai sei vizi cardinali: lussuria, collera, avidità e così via. Non sono doni del Divino. Sono stati favoriti dal cibo che le persone mangiano. Sono qualità animali di cui bisogna liberarsi.

Le persone dovrebbero dire la verità ed evitare di dire ciò che è sgradevole, anche se è la verità. L’intera gamma della vita umana dovrebbe essere basata sulla verità. La cultura Bharatiya (indiana) ha posto la massima enfasi su “Parlare secondo verità; agire con rettitudine”. Parlare secondo verità è una suprema virtù per tutte le persone, in ogni dove. In ogni circostanza si dovrebbe aderire alla verità. La verità è Dio incarnato.

La rettitudine dovrebbe accompagnarci come l’ombra. Quando si hanno la verità e la rettitudine come stelle guida, si può conseguire qualsiasi cosa nella vita. Tutti i poteri sono insiti in queste due virtù.

– Discorso Divino del 11 Maggio 1998 –

La verità e la rettitudine sono le due membra più importanti di un essere umano. Quando la verità e la rettitudine camminano insieme, si manifesta l’amore.

Baba

Pensiero del Giorno del 15 Maggio 2022*

La gente discute di esercizi spirituali e spreca la propria vita. Tutte queste occupazioni sono una perdita di tempo. È sufficiente sviluppare sentimenti sacri. La principale sadhana (esercizio spirituale) consiste nel liberarsi dei cattivi pensieri e nel coltivare le buone qualità. Qualunque sia la meta del pellegrinaggio in cui vi recate, cercate di liberarvi delle vostre cattive tendenze. Sviluppate invece le buone qualità. Dovreste cercare di compiere del bene nei confronti di coloro che vi hanno causato danno.

Dovete dimenticare il male subito dagli altri e anche il bene che avete compiuto agli altri. Dovete quindi dimenticare ciò che va dimenticato e ricordare le cose che vanno ricordate. Quali sono le cose che dovete ricordare? Il bene che gli altri hanno fatto a voi. Dovete ricordare il bene che vi è stato fatto come qualcosa di sacro. Dovete esprimere la vostra gratitudine nei loro confronti.

Fate in modo che tutte le vostre azioni siano conformi alla rettitudine (dharma). Qualsiasi azione compiate ricordando Dio sarà di conseguenza santificata.

– Discorso Divino del 11 Maggio 1998 –

Non c’è grandezza nel fare del bene a chi ti fa del bene. L’essere superiore è colui che al male restituisce il bene

Baba

Pensiero del Giorno del 16 Maggio 2022

Il Buddha si rese conto che l’autorealizzazione non poteva essere raggiunta attraverso penitenze, preghiere o austerità. Egli enfatizzò l’importanza di sviluppare una buona visione (samyak drishti). Una buona visione porta ai buoni pensieri, buone parole e buone azioni. Egli pose l’accento sul frequentare persone buone. La compagnia di persone buone induce a compiere buone azioni.

Le quattro regole da osservare sono: coltivare la buona compagnia, evitare di associarsi a persone malvagie, compiere sempre azioni meritorie e ricordare ciò che è transitorio e ciò che è eterno.

Buona compagnia non significa semplicemente frequentare persone buone. Sat si riferisce al Divino. Quello che è richiesto è cercare la compagnia di Dio, Colui che è la fonte di ogni beatitudine. Quando i propri pensieri sono concentrati su Dio, i sentimenti, la parola e le azioni vengono santificati: samyak bhavam, samyak sravanam e samyak kriya. Questo porta alla purezza degli organi di senso interni. La purezza nei pensieri, nelle parole e nelle azioni è il requisito per sperimentare il Divino.

– Discorso Divino del 11 Maggio 1998 –

Il Buddha prescrisse cinque doveri: buona visione, buoni pensieri, ascolto di cose buone, buona parola e buone azioni. Questi cinque doveri costituiscono la vera sadhana.

Baba

Pensiero del Giorno del 17 Maggio 2022

Questa non è devozione, questo tenere una ghirlanda in mano e abbandonarsi a misere conversazioni in luoghi sacri. Io non voglio e non apprezzo che qualcuno porti fiori e frutti alla Mia presenza.

PortateMi il fiore profumato di un cuore puro e il frutto di una mente matura e disciplinata: è questo quello che più gradisco, non queste cose reperibili al di fuori di voi in cambio di denaro, senza alcuno sforzo che elevi la mente. Per assaporare questo tipo di sforzo, dovete frequentare uomini grandi, buoni e dilettarvi in buoni pensieri.

Con qualsiasi mezzo disponibile, aumentate le vostre scorte di beatitudine (ananda), migliorate la qualità della discriminazione e cercate di queste due di immagazzinarne il più possibile, in modo che possiate attingervi ogniqualvolta se ne presenti la necessità!

– Discorso Divino del 01 Settembre 1958 –

Se solo osservate le discipline e purificate la coscienza, potrete vedere il Dio installato nel vostro cuore.

Baba

Pensiero del Giorno del 18 Maggio 2022

Una scintilla di verità è presente in ognuno; nessuno può vivere senza questa scintilla. C’è in tutti una fiamma d’amore, senza la quale la vita diventa un vuoto oscuro. Questa scintilla, questa fiamma, è Dio, in quanto Egli è la fonte di tutta la Verità e di tutto l’Amore.

Si cerca la verità, si cerca di conoscere la realtà poiché la propria natura deriva da Dio, che è la Verità. Si cerca l’Amore, da dare e condividere, perché la propria natura è quella di Dio e Dio è Amore. Come il seme di risone che contiene il riso: la buccia è l’illusione (maya) che copre il seme all’interno; il riso è l’anima individuale e l’essenza del riso; l’elemento di sostegno, il cibo, è l’Atma Suprema. Quindi, sviluppate la visione interiore; non preoccupatevi degli altri e delle loro mancanze.

Fate un piccolo esame del Sé. Studiate le Upanishad e i testi spirituali: questi potrebbero darvi un piccolo aiuto. Ricordate, solo un piccolo aiuto! Questi sono altro che mappe e indicazioni. Dovete praticarli, agire e sperimentare.

– Discorso Divino del 01 Settembre 1958 –

Solo l’uomo ha la capacità di riconoscere il Divino in latenza dentro di sé; gli altri esseri non possiedono questa capacità.

Baba

Pensiero del Giorno del 19 Maggio 2022

Il Signore e il Suo Nome sono un tutt’uno, ma la dolcezza del Nome raramente si ritrova nella forma! Quando si ricorda il nome di un fiore – la rosa – la sua fragranza, i suoi teneri petali e il suo colore intenso, ci si dimenticano delle sue spine e dei problemi che si ha affrontato per ottenerla. Al contrario, se si considera la sua origine e la sua storia precedente, e se si prendono in considerazione pianta, foglie e rami, il fiore – la parte più importante, più bella e più attraente – rischia di essere dimenticata e si parla solo della “pianta”!

Vediamolo da un altro punto di vista. Appena si nomina il nome del mango, ci si ricorda di una dolcezza incomparabile. Se invece si tiene in mano un mango vero e proprio, dapprima sorge il dubbio se sia dolce o aspro; in seguito ci si impegna a distinguere la buccia, la fibra, il succo, la noce, la scorza, il seme, ecc.

Quando si ripete il solo Nome, queste cose non vengono in mente. Viene ricordata solo la dolcezza.

– Dhyana Vahini, cap. 7 –

Ci sono solo due mezzi con cui il Signore può essere legato o goduto, cioè attraverso il Nome e attraverso l’Amore.

Baba

Pensiero del Giorno del 20 Maggio 2022

Il Signore valuta l’atteggiamento mentale che sta alla base di ogni atto. Yad bhavam tad bhavati – ciò che sentite, diventate! Trasmutate ogni azione in un oggetto di adorazione e ricavatene la massima gioia. Sai è in ogni essere; di conseguenza, non trascurate nulla.

Riverite e servite tutti al meglio delle vostre capacità. Quando qualcuno chiede dell’acqua per placare la sua sete, offritegli una tazza sentendo che la state offrendo a Me; allora l’atto vi purificherà maggiormente e vi pulirà! Non è l’uomo bisognoso che state servendo, bensì Dio, Colui che risiede sia dentro voi, sia dentro lui!

Il karma è il fiore e Jnana è il frutto. Il fiore diventa frutto a tempo debito. Deve solo essere custodito e tenuto lontano dai parassiti. Il carbone è un legno che ha subito una parte del battesimo del fuoco; lasciate che completi questo battesimo fino in fondo, che diventi cenere bianca e leggera che vola con il vento ai quattro angoli della mondo. La purificazione della mente dalle passioni deve essere portata avanti tramite il fuoco di Jnana finché non si raggiunge il successo!

– Discorso Divino del 22 Novembre 1967 –

Prestate servizio per un impulso spontaneo che proviene dall’interno, con un cuore ricolmo d’amore.

Baba

Pensiero del Giorno del 21 Maggio 2022

L’uomo non è che il riflesso di Dio. L’umanità è molto vicina alla Divinità, ma l’uomo raramente riconosce questa vicinanza. Egli permette alla sua mente di abbassarsi al livello animale, dal quale ha lottato per salire attraverso molte nascite.

Un diamante può apparire al pari di un pezzo di vetro, tuttavia solo chi non ne conosce il valore lo userà come fermacarte e lo terrà sul tavolo dell’ufficio. Gli uomini saggi lo custodiranno in una cassaforte, sotto chiave. L’uomo è un diamante, non un pezzo di vetro; deve risplendere fulgidamente dopo essere sottoposto al processo di “taglio”, o samskara (raffinazione). Il samskara trasforma l’uomo in Dio – manava in Madhava.

Portiamo al polso un orologio che costa 500 o 600 o addirittura 1.000 rupie. L’acciaio di cui è fabbricato l’intero orologio può costare solo quattro anna¹ [un quarto di rupia, ndt]; ma il samskara a cui è stato sottoposto per mezzo dell’abilità e dell’intelligenza umana ne ha aumentato il valore e l’utilità. Anche l’uomo può trasformare se stesso in uno strumento inestimabile allo scopo di Realizzare Dio per mezzo di un uso appropriato della sua mente e della sua intelligenza.

– Discorso Divino del 06 Novembre 1967 –

1- L’anna era una valuta monetaria utilizzata in India ed emessa sotto il dominio britannico. 16 anna valevano 1 rupia. È curioso che Swami ne faccia menzione dato che fu dismessa nel 1957 con la decimalizzazione della rupia, ovvero circa 10 anni prima di questo Suo DD.

È la realizzazione dell’unità con il Divino che da sola può conferire la beatitudine duratura.

Baba

Pensiero del Giorno del 22 Maggio 2022

Riteniamo che la gente del nostro Paese sarebbe felice solamente se le fornissimo cibo, vestiti e alloggi. Pensiamo che soffrano se non ricevono queste cose in misura adeguata. Questa è un’illusione, perché la contentezza e la felicità sono attributi della mente.

La mente deve essere allenata per raggiungere la pace e acquisire la gioia. Senza questa mente, l’uomo è impotente anche nelle circostanze più agiate. Una persona può essere forte e affascinante, ma quando perde la vista, perde la sua gioia.

Ci sono molti Paesi che sono all’apice della civiltà materiale e sono molto orgogliosi delle vette che hanno raggiunto. Ma hanno acquisito la pace mentale? Si sono liberati della paura o dell’odio, dell’avidità o dell’orgoglio? Naturalmente, l’uomo deve avere un certo grado di benessere fisico e mentale. Tuttavia, l’ottenimento delle cose che donano benessere non deve essere lo scopo della vita.

– Discorso Divino del 06 Novembre 1967 –

Se siete schiavi del desiderio, siete schiavi del mondo. Se avete vinto il desiderio, il mondo sarà ai vostri piedi.

Baba

Pensiero del Giorno del 23 Maggio 2022

Le ricchezze sono necessarie per assicurarsi qualsiasi manufatto al mondo. Con le ricchezze si acquistano manufatti, quindi ne consegue che le ricchezze sono superiori ai manufatti ottenuti grazie ad esse, giusto? Con le ricchezze si può ottenere qualsiasi cosa, in qualsiasi momento! Così, per mezzo delle ricchezze chiamate Nama (Nome), viene conseguita “Rupa (la Forma) del Signore”. Se le ricchezze denominate Nama vengono progressivamente accumulate, il Signore può essere realizzato attraverso la meditazione, in modo facile e senza difficoltà.

Un’altra particolarità del Nama-Smarana è la seguente: è possibile acquisire vari poteri occulti mediante lo yoga e la penitenza. C’è la possibilità che, quando si acquisiscono tali poteri, il Signore venga dimenticato! Accecati da questo orgoglio, si potrebbe persino lasciarsi sfuggire la vittoria fondamentale ottenuta con le proprie pratiche spirituali.

Non è questo il caso con il ricordo del Nome, della Sua ripetizione e della meditazione! Su questi sentieri non ci sono pericoli di questo tipo. Questi tre sentieri fanno crescere sempre più amore nelle persone. Attraverso l’amore si raggiunge la pace. Una volta raggiunta la pace mentale, tutte le altre condizioni si realizzano di conseguenza.

– Discorso Divino del 06 Novembre 1967 –

Con lo yoga e la penitenza si acquisisce un potere straordinario; con il ricordo, la ripetizione e la meditazione del Nome si consegue un amore straordinario: questa è la differenza!

Baba

Pensiero del Giorno del 24 Maggio 2022

Il coraggio è il tonico per ottenere salute e forza sia fisica che mentale. Abbandonate dubbi, esitazioni e paure. Non date loro alcuna possibilità di attecchire nella vostra mente. Le persone possono raggiungere qualsiasi obiettivo, persino diventare Madhava (Dio), grazie alla forza divina interiore di cui sono dotate.

Per aiutarvi ad abbandonare la paura e il dubbio, tenete il Nome del Signore sempre sulle vostre labbra e nella vostra mente. Soffermatevi sulle infinite forme del Signore e sulla Sua Gloria senza limiti, mentre ripetete il Nome. Attaccatevi a Lui; allora il vostro attaccamento per questi oggetti temporanei cadrà, o almeno comincerete a vederli nella loro giusta prospettiva come se avessero solo una realtà relativa.

Quando il piccolo ego assume un’enorme importanza, causa tutti questi problemi! Questa è la radice di tutti i problemi!

– Discorso Divino del 02 Settembre 1958 –

I problemi e le turbolenze sono parte integrante della vita di ognuno. Superateli cantando il Nome Divino. Non abbiate paura.

Baba

Pensiero del Giorno del 25 Maggio 2022

Non è corretto sostenere che le qualità e i risultati necessari per il progresso temporale (materiale, ndt) e per quello spirituale siano diversi l’uno dall’altro. La componente spirituale è solo la purificazione del temporale. Il successo o l’insuccesso in entrambi dipende dalla concentrazione (ekagrata)! Per qualsiasi attività lavorativa, la concentrazione è molto importante. Anche questa non è che una disciplina spirituale.

Ci sono due strade lungo le quali questa disciplina spirituale può procedere: l’assenza di concentrazione e la concentrazione verso la molteplicità! L’assenza di concentrazione è lo stadio del sonno, definito anche qualità dell’ignoranza (tamoguna). La concentrazione sulla molteplicità di cose è il risultato della qualità dell’inquietudine (rajoguna), che rivolge la visione dell’occhio aperto alla creazione e alle sue attrazioni.

Evitando entrambe queste condizioni senza cadere nei loro estremi, se l’occhio non è né chiuso come nel sonno, né spalancato come nello stadio di completa veglia, bensì semiaperto e diretto verso la punta del naso, la qualità pura (satwaguna) diverrà la propria natura e anche la concentrazione della mente potrà essere facilmente acquisita!

– Dhyana Vahini, cap. 8 –

Nel corpo c’è sempre una battaglia che infuria tra il vizio e la virtù, e solo chi possiede l’ekagrata (concentrazione) può uscirne vittorioso.

Baba

Pensiero del Giorno del 26 Maggio 2022

Non rinunciate ai vostri doveri mondani, ma fateli con il Nome di Dio sulle labbra, invitando la Grazia di Dio a scendere su di voi. Non coinvolgetevi negli affari dei vostri vicini o di altri fino al punto di rimanere così imbrigliati da non riuscire a districarvi.

Trascorrete il vostro tempo nella contemplazione delle bellezze della natura che si estende davanti a voi a terra e in cielo: le distese verdi delle colture che avete coltivato, le fresche brezze che portano contentezza e gioia, il panorama delle nuvole colorate, la musica degli uccelli, e così via.

Cantate le Glorie di Dio mentre camminate lungo i bordi dei campi e le rive dei canali. Non parlate con odio in mezzo a tutte queste prove d’amore, non arrabbiatevi in questi ambienti tranquilli; non disturbate il cielo con le vostre grida e le vostre maledizioni, e non inquinate l’aria con vanterie vendicative.

– Discorso Divino del 02 Settembre 1958 –

La bellezza della natura non è che un riflesso della bellezza che è Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 27 Maggio 2022

Quando siete impegnati nella ripetizione del Nome e nella meditazione, all’inizio potrebbero entrare altri pensieri, ma non ci si deve preoccupare di questo. Non ci sono grandi pericoli a causa di questi pensieri.

Quando iniziate a recitare il Nome di Dio (Namasmarana), sedetevi con entusiasmo. Se affrontate un compito con ferma determinazione, nessuna impurità può colpirvi. La vostra unica preoccupazione è quella di essere completamente puri quando iniziate a ripetere il Nome. Non preoccupatevi delle formalità. Scegliete il Nome che vi aggrada e la Forma di quel Nome. Quel Nome è di per sé il mantra. Quel mantra è sempre puro, sempre attivo, in ogni caso.

Però, non cambiate il Nome e la Forma per soddisfare i vostri gusti ed avere una cosa un giorno e un’altra il giorno successivo. Qualunque sia il Nome e la Forma che per primi vi hanno donato contentezza, teneteli stretti senza cambiarli. Si impianteranno nel cuore, senza dubbio. In seguito, ogni cosa avverrà per Sua Grazia!

– Dhyana Vahini, cap. 8 –

È possibile fissare la mente errante su un punto fisso mediante un addestramento persistente alla disciplina spirituale.

Baba

Pensiero del Giorno del 28 Maggio 2022

La vera beatitudine può essere conquistata solo attraverso la trasformazione degli impulsi che agitano la mente. Non si trova nella ricchezza.

Voi pensate che un uomo ricco sia felice; chiedete a Me, vi rivelerò che sono pieni di dolore, dato che vengono a Me in gran numero per trovare sollievo! Non hanno alcuna pace. Un fisico forte non dà di per sé la pace, così come non lo sono l’erudizione, l’ascetismo o i rituali. Solo il costante dimorare nel Nome del Signore dà una pace incrollabile, non influenzata dagli alti e bassi della vita e rende l’uomo un eroe!

Per voi, Sai Baba era un Nome senza forma, ma ora è arrivato con una Forma e potete tenerla nella vostra mente. Così anche il Nome “Rama” ha una forma e dovreste immaginarla quando ripetete il Nome; allora il Nome diverrà concreto e il ricordo del Nome sarà più facile. Vivete sempre in presenza di quel Nome che ha preso Forma. Allora la vita diventa una continua adorazione del Signore!

– Discorso Divino del 02 Settembre 1958 –

Quanto più si sviluppa l’amore, tanto più si sperimenta la felicità e ci si avvicina alla beatitudine finale.

Baba

Pensiero del Giorno del 29 Maggio 2022

Il valore del Nome e della Forma consiste nell’addestramento che impartiscono alla mente. Che bisogno c’è di addestrare un cavallo già addestrato? È il cavallo non addestrato che, con diversi metodi, va addestrato. Analogamente, è per domare la mente indisciplinata che ricorriamo alla preghiera, al canto devozionale, alla ripetizione del Nome e al ricordo del Nome.

Nelle fasi iniziali, il cavallo fugge in molte direzioni, ma l’addestratore non si preoccupa. Deve tenere le redini ben salde. Anche la mente naturalmente fugge in diverse direzioni quando si inizia il ricordo e la ripetizione del Nome, tuttavia non bisogna cedere alla disperazione, all’ansia o all’indecisione.

Tenetevi saldamente alle redini: il Nome (nama)! In breve tempo le vostre parole e i vostri pensieri saranno sotto il vostro controllo. Solo non permettete che si avvicini nulla che possa farvi dimenticare il Nome del Signore. A tempo debito realizzerete il beneficio di quel Nome.

– Dhyana Vahini, cap. 8 –

Con l’aumentare delle parole aumentano anche i capricci della mente. Annientate la mente con la quiete.

Baba

Pensiero del Giorno del 30 Maggio 2022

Quando si diventa violenti e arrabbiati verso qualcuno, per superarli è bene ripetere in silenzio il Nome del Signore, o bere un bicchiere d’acqua fredda, oppure sdraiarsi sul letto fino a quando non passa la furia! Quando si è arrabbiati, si maltrattano gli altri, i quali si comportano a loro volta allo stesso modo; gli animi si surriscaldano, il sangue va alla testa e si producono danni duraturi! Cinque minuti di rabbia rovinano le relazioni per cinque generazioni, ricordatelo! Questa gabbia, o corpo scheletrico (asthipanjaram), è Hasthinapuram, dove si trovano il re cieco Dhritarashtra, simbolo dell’ignoranza, e Yudhistira, simbolo della saggezza.

Lasciate che le forze di Yudhistira vincano con l’aiuto di Sri Krishna. Lasciate che la lingua, abituata all’amarezza della margosa¹, frutto di trionfi e disastri mondani, assaggi il dolce miele del ricordo del Nome del Signore.

Sperimentate questa pratica per un certo periodo di tempo e sarete sorpresi dal risultato! Potrete sentire un grande miglioramento della pace e della stabilità in voi e intorno a voi. Imparate questa facile lezione, immergetevi nella gioia e lasciate che anche gli altri condividano questa gioia con voi.

– Discorso Divino del 02 Settembre 1958 –

1- Albero delle meliacee dell’India e di Ceylon dai cui semi si estrae un olio di odore agliaceo pungente e dal sapore amaro. È utilizzato come lenitivo per le forme reumatiche e anche come olio da ardere.

Con l’aumentare delle parole aumentano anche i capricci della mente. Annientate la mente con la quiete.

Baba

Pensiero del Giorno del 31 Maggio 2022

Non desiderate il frutto nel momento in cui piantate l’alberello! Non strappare le foglie e i rametti per masticarli nella speranza di trarne il sapore del frutto! Questo non vi aiuterà a godere della dolcezza del frutto; inoltre, la pianta stessa non sopravviverà. Allo stesso modo, il vostro compito è semplicemente quello di coltivare l’alberello chiamato “Nome di Dio”. Nel farlo, non dubitate e verificate se ha la Gloria che gli è stata attribuita.

Senza dubbio, quell’alberello crescerà fino a diventare un albero e vi darà il frutto che sperate di mangiare. Potete ottenerlo. Il Nome è in grado di dare quel frutto. Lo scopo di mantenere l’attenzione concentrata su un unico punto (ekagrata) è quindi quello di farvi aderire al Nome senza alterarlo e mantenendo sempre in evidenza la Sua Forma.

Il sacco del “ricordo del Nome del Signore (Namasmarana)” non dovrebbe essere bucato, cioè deve essere sempre presente, senza interruzioni. Se c’è qualche buco, il frutto che vi cade dentro potrebbe sfuggirvi! Eseguite la meditazione fino a quando la vostra mente non sarà pienamente sotto il vostro controllo. Questo è il compito principale.

– Dhyana Vahini, cap. 8 –

Per mezzo dell’amore si sviluppa la fede; tramite la fede si acquisisce la conoscenza; mediante la conoscenza si sviluppa la sadhana e grazie alla sadhana si raggiunge la Meta.

Baba