Raccolta PdG Settembre 2025

Pensiero del Giorno del 01 Settembre 2025

Ravana fu il più potente monarca del suo tempo, come lo descrive Valmiki. La sua capitale era una fortezza inespugnabile, ricca di tesori rari. Era il maestro dei quattro Veda e delle sei scienze spirituali. Duryodhana, il maggiore dei Kaurava, era, come lo descrive Vyasa, insuperabile per numero e forza del suo esercito e delle sue armi, nonché per abilità diplomatica.

Eppure, questi due sono stati detestati da giovani e anziani per secoli. Perché? Perché scesero dal livello umano a quello bestiale, invece di elevarsi dal livello umano a quello divino. Entrambi avevano lo stesso difetto: l’avidità. Non conoscevano il segreto della contentezza. Erano afflitti da kama, dall’incessante desiderio. Rama e kama non possono coesistere. Il santuario interiore dell’uomo può accogliere una sola Divinità, Rama o kama.

Se amate un’altra persona, non desidererete dominarla, non bramerete i suoi beni; non proverete invidia quando prospera, né gioirete quando soffre. L’Amore è l’antidoto più potente contro l’avidità. Questa, pertanto, è la disciplina spirituale fondamentale: dare amore e ricevere Amore.

Discorso Divino del 06 Marzo 1970

La beatitudine che sperate di ottenere da parenti e amici, dalla ricchezza e dalla fama mondana, non è che una pallida ombra della beatitudine che risiede nella sorgente del vostro cuore, dove risiede Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 02 Settembre 2025

Questa è un’opportunità di servizio per la quale dovete sentirvi estremamente lieti, poiché qui potete trasmutare la vostra devozione e fede in atti positivi di servizio a beneficio dei vostri fratelli e sorelle. E, poiché Io sono con voi in tutto quello che fate, non dovete preoccuparvi del successo delle vostre imprese. Dovete solo essere “strumenti“; non avete bisogno di escogitare vie tortuose o tattiche indirette.

Compiendo i vostri doveri come membri, avete la necessità di preservare e sviluppare la fiducia in Sai. Questo è il lavoro di Sai, che siete invitati a godervi. Questo è un lavoro che vi eleva e vi avvicina al cuore del Divino. La mano cosciente deve avere il piccone inerte per rompere la zolla dura; allo stesso modo, la Coscienza Divina deve avere la Prakriti (Natura) per attuare il Suo Piano. A tal fine, dovete condurre voi stessi una vita esemplare. Il vostro nitya jivitam (vita quotidiana) deve essere trasformato in preghiere viventi e sadhana vivente.

Calcolate interiormente il beneficio che vi deriverebbe da questa sadhana nella quale ora siete iniziati, e preparatevi ad assumere il compito che vi è stato assegnato: essere strumenti dedicati al progresso della Missione per la quale il Divino è disceso.

Discorso Divino del 20 Giugno 1974

Due conquiste contraddistinguono i Sathya Sai Sevak (servitori): l’assenza di orgoglio e la presenza di amore.

Baba

Pensiero del Giorno del 03 Settembre 2025

Dio si lascia catturare facilmente dai Suoi devoti. A coloro che nutrono sentimenti negativi in loro, Egli appare come un nemico.

Purandaradasa cantò: “Oh Rama! A Vibhishana, che credeva in Te, Tu gli apparisti come Dio. Ma a Ravana, che Ti sfidò, Tu divenisti il Signore stesso della Morte, Yama. Tu non sei solo Rama, ma sei anche Yama. Non vi è altro Yama in questo mondo all’infuori di Te. Tu appari come Rama a coloro che Ti amano. A coloro che Ti si oppongono, Tu appari come Yama. A Prahlada, che Ti pregava in ogni momento e in ogni circostanza, Tu gli apparisti come il Signore Narayana. Ma a Hiranyakashyapu, che Ti si oppose, Tu gli apparisti come il Dio della Morte, Yama“.

Dunque, Egli è sia il Signore che il Dio della Morte. A Kamsa che, senza un briciolo di compassione per sua sorella, era pronto a ucciderla, Krishna gli apparve come Yama. A Ugrasena, il pio padre di Kamsa, Egli gli apparve come il Signore stesso. Pertanto, il bene e il male sono entrambi determinati dai nostri stessi sentimenti.

Summer Showers del 28 Maggio 1996

Solo attraverso il legame dell’Amore Dio può essere legato. Ma è solamente quando l’Amore è per amore dell’Amore che questo cordone può unire Dio all’uomo.

Baba

Pensiero del Giorno del 04 Settembre 2025

Generalmente, per il corpo, tutti assumono cibo di qualche tipo cinque volte al giorno: una tazza di caffè appena svegli al mattino presto, la colazione due ore dopo, un pranzo abbondante a mezzogiorno, il tè alle quattro, e una cena sostanziosa di sera.

L’Islam prescrive il cibo per la natura spirituale dell’uomo e dispone che questo sia assunto cinque volte al giorno, sotto forma di preghiera. Per il risveglio della coscienza Atmica, per ottenere gioia spirituale e per favorire la manifestazione della luce Atmica, la preghiera è prescritta cinque volte al giorno, dall’età della ragione [indicativamente intorno all’adolescenza, ndt] fino al momento della morte!

La preghiera nell’Islam è anche un’attività comunitaria. La preghiera in gruppo produce vibrazioni benefiche. L’Islam promette un flusso maggiore di estasi quando Dio è adorato da una vasta moltitudine di cuori colmi di ardente desiderio. Tutti si inchinano al solo vedere della Masjid [luogo di prosternazione, o moschea, ndt]. Si siedono in file, sulle ginocchia piegate e si prostrano finché i palmi e le fronti toccano terra, in umile sottomissione alla Volontà di Dio.

In questo modo l’Islam sottolinea l’Uno nei molti, l’anelito verso Dio che si manifesta in vari gradi nelle diverse menti.

Discorso Divino del 12 Luglio 1983

Quando l’essenza di tutte le religioni, la fonte di tutte le scritture e il fine di ogni sforzo umano sono uno, dov’è la base per qualsiasi differenza?

Baba

Pensiero del Giorno del 05 Settembre 2025

Se qualcuno si frappone al vostro sacrificio, chiunque egli sia, voi dovete rinnegarlo. L’imperatore Bali notò Vamana entrare nella Yajnashala. Lo accolse, Gli offrì un posto a sedere con rispetto e Gli chiese: “Swami, quale è il Tuo desiderio che io possa esaudire?” Vamana rispose: “Non desidero nulla di altro, voglio soltanto tre passi di terra“. L’imperatore Bali osservò: “Che cosa significa? Hai bisogno di venire fin qui solo per tre passi di terra che chiunque altro Ti avrebbe concesso?” Vamana affermò: “Voglio tre passi di terra soltanto da te“.

Il precettore di Bali, Sukracharya, che stava in piedi dietro di lui, lo avvertì: “Oh re! Egli non è un uomo ordinario. Non commettete l’errore di esaudire la Sua richiesta“. Allora Bali replicò: “Esiste forse errore più grande che venir meno alla propria promessa? Gli ho già dato la mia parola. Posso disobbedire persino al mio Guru, ma non posso venire meno alla mia promessa“.

Pertanto, l’imperatore Bali mantenne la sua promessa fatta a Vamana. Egli era l’incarnazione della verità. Era colui che non avrebbe mai rinnegato la sua parola. È per tale motivo che il popolo del Kerala custodisce il suo ricordo nel cuore e celebrano ogni anno la festa di Onam.

Discorso Divino del 27 Agosto 1996

La tassa (Bali) che il Signore si aspetta è la devozione e la purezza del cuore. Questa è l’essenza del messaggio di Onam.

Baba

Pensiero del Giorno del 06 Settembre 2025

Per realizzare il Divino, l’unico metodo semplice è il canto del Nome. Vi sono, naturalmente, molti grandi che cantano incessantemente il Nome del Signore. Vi sono molti altri che recitano il Nome per giorni, mesi ed anni, senza che questo produca alcun cambiamento in loro. Per quale motivo? Tutti i loro organi di senso operano con il sentimento: “Io sono il corpo“. Coloro che pronunciano il Nome del Signore mentre sono immersi nella coscienza del corpo non possono realizzare il Divino, per quanto lunga possa essere la loro penitenza.

Le persone appartenenti a fedi e culture diverse seguono varie pratiche spirituali secondo i propri differenti retaggi. Quando si accorgono che tali pratiche non hanno prodotto i risultati sperati, per frustrazione o delusione, si volgono verso una forma diversa di culto o una fede diversa. Il cambiamento spirituale non può avvenire semplicemente cantando un Nome diverso, oppure anche adottando un credo differente. La Grazia Divina non si ottiene con un cambiamento di fede.

È la mati (mente) che deve subire una trasformazione, non il proprio matam (religione). Cambiando semplicemente gli abiti che indossate non potete acquisire qualità divine. Le virtù devono essere coltivate. Solo colui che trasforma il proprio carattere può sublimarsi.

Discorso Divino del 21 Giugno 1989

Il corpo può essere pulito con l’acqua, ma il cuore può essere purificato solo con il canto del Nome del Signore.

Baba

Pensiero del Giorno del 07 Settembre 2025

State cercando con vari mezzi di vivere e diffondere gli ideali di Sai e il Principio dell’Amore di Sai. Fino a che punto questi sforzi hanno avuto successo? Quanto bene hanno arrecato al mondo? Quanto hanno contribuito a riconoscere l’umanità nell’uomo? Accanto al processo dell’ascolto dell’esposizione degli ideali e del Messaggio, questi devono essere messi in pratica nella vita quotidiana. Solo allora potrete dichiarare di aver compreso il significato e lo scopo degli ideali di Sai. Ognuno deve diventare l’Incarnazione dell’Amore. Il Principio dell’Amore può essere promosso soltanto attraverso l’Amore.

L’assenza di Amore è alla radice dell’anarchia che oggi affligge il mondo. L’interesse personale incontrollato, l’attività mal indirizzata, le folli bizzarrie dell’ego, la vita pomposa e il sentimento di invidia hanno causato questa situazione mostruosa. Non permettete che neppure una traccia di ego, pomposità o immoralità inquini le vostre azioni. Queste tre qualità rafforzano il sentimento dell’egoismo.

La pace e la prosperità potranno sorgere nel mondo solamente quando vi muoverete nella società con Amore, un amore privo della macchia dell’egoismo.

Discorso Divino del 19 Novembre 1980

Qualunque disciplina spirituale possiate praticare o meno, coltivate l’Amore per tutti. Offrite quell’Amore come un’offerta divina a tutti.

Baba

Pensiero del Giorno del 08 Settembre 2025

Quello di cui necessitiamo oggi non è un nuovo sistema educativo. Né abbiamo bisogno di un nuovo sistema sociale. Questi tipi di cambiamenti non saranno utili a risolvere i problemi che affrontiamo. Oggi abbiamo bisogno di uomini e donne puri di mente e di cuore. In una società priva di purezza mentale e di integrità di carattere, gli esseri umani nobili d’animo saranno pochi. Senza spiritualità non vi sarà né purezza, né moralità, né integrità. Dove non vi sono uomini e donne di nobile carattere, lo Stato non potrà prosperare.

Nessun Paese al mondo possiede tante razze, fedi e lingue quanto la sacra terra di Bharat. Bharat risplende come un giardino con le sue molteplici razze, credi, lingue e culture. Le diverse usanze e culture contribuiscono allo splendore multiforme della Nazione. La magnificenza di questa diversità è al di là di ogni descrizione. Bharat è la dimora di persone che hanno apprezzato l’Amore come via dello Spirito e la Verità come respiro della loro vita.

Sfortunatamente, persi nella ricerca di oggetti mondani, fisici e materiali, gli uomini hanno dimenticato la loro divinità di base in quanto esseri umani. È in questo contesto che il sistema educativo deve essere esaminato.

Discorso Divino del 19 Luglio 1994

Acquisite quell’educazione che è benefica per la società, sviluppi relazioni fraterne tra uomo e uomo, e fa fiorire in voi l’umanità.

Baba

Pensiero del Giorno del 09 Settembre 2025

Acquisite l’Amore che attrae tutto verso l’Uno. Attraverso di esso, potete deporre le paure e le ansie, l’avidità e l’invidia, l’odio e l’arroganza che oggi stanno infettando i popoli del mondo, e stabilire un’era di pace e gioia. Che tutti i mondi siano felici – questa è la preghiera che sgorga in modo naturale da ogni cuore umano. Questo è l’obiettivo al quale conduce il Sanatana Dharma. Ognuno deve cantare di questo obiettivo, vivere nella melodia di quel canto, e fondersi, attraverso tale melodia, nel Paramatma (il Supremo Sé Divino).

Non cercate di trovare differenze tra una persona e l’altra. Cercate piuttosto modi e mezzi per rafforzare i legami di fratellanza mediante l’Amore. Le fazioni e i conflitti sorgono tra i seguaci della stessa famiglia perché non hanno imparato ad amare. Dalla stessa mente emergono molti sentimenti contrastanti, perché? Perché l’Amore non è stato coltivato e fatto crescere in essa.

Dovete seminare Amore, far crescere Amore e distruggere le erbacce della paura e dell’odio che si sono diffuse nel mondo. Rendete il mondo una dimora felice dell’Amore.

Discorso Divino del 19 novembre 1980

Ogni religione insegna soltanto buoni principi e discipline. Quando la mente dell’uomo è salda nel bene, come può la religione essere cattiva?

Baba

Pensiero del Giorno del 10 Settembre 2025

Prima viene la fase dello studente, e per seconda è la fase in cui egli lavora come funzionario. La terza fase è quando egli si è ritirato da ogni lavoro. Qui si deve riconoscere che un funzionario in pensione non va a lavorare in alcuna istituzione, rimane a casa e si dedica ad attività che lo interessano. Se un giovane ragazzo in casa, guardandolo, dicesse che anche lui non andrà al college perché l’anziano non ci va, questo non sarebbe corretto. Questo funzionario in pensione potrebbe aver frequentato l’università, fatto tutto il necessario per imparare in quell’istituto, dopodiché frequentare il suo ufficio e svolto le mansioni a lui assegnate, per poi andare in pensione.

Senza essere stato prima uno studente e poi adempiuto il proprio dovere come funzionario, non si può diventare un funzionario meritevole di pensione e riposo. Allo stesso modo, prima si deve apprendere l’educazione relativa all’Atma; in seguito, dedicarsi al lavoro che vi è stato prescritto e poi riposare e godere della beatitudine che è data dalla conoscenza dell’Atma.

Senza lavorare non è possibile per noi comprendere l’aspetto del Dharma. Senza conoscere il pieno significato del Dharma, o della retta condotta, nessuno può raggiungere Brahman.

Summer Showers, 13 Giugno 1974

Solo quando si riesce a sviluppare una mente equanime verso ogni cosa nella propria vita, si può comprendere l’aspetto di Brahman.

Baba

Pensiero del Giorno del 11 Settembre 2025

Che si tratti di un re, un contadino, un milionario o un povero, tutti devono affrontare cinque tipi di klesha (sofferenze). Il primo di questi è l’Avidya Klesha, ovvero, la sofferenza dell’ignoranza. A causa dell’attaccamento al corpo (Dehabhimana), della perdita di fiducia in sé stessi, del considerare il corpo reale ed eterno, l’uomo si sottopone a molti affanni per nutrirlo. E poiché l’istruzione impartita oggi è finalizzata unicamente al mantenimento fisico, essa non è altro che un’altra forma di avidya (ignoranza). Una tale istruzione non può essere chiamata Atma-vidya.

Per sostenere il corpo, l’uomo aspira a molte cose. Se non riesce ad ottenerle, si scoraggia, e questo lo porta a depressione e sofferenza. L’uomo soffre a causa delle eccessivi legami e attaccamenti. Questo è il motivo per cui vi ho messo in guardia, esortandovi a ridurre il più possibile l’attaccamento al corpo. Questo corpo è responsabile sia della sofferenza che della felicità.

La coscienza del corpo (Dehabhimana) è necessaria, però prima sviluppate la Coscienza dell’Atma (Atmabhimana), dopo di che potrete sperimentare la coscienza del corpo, e questo non sarà sbagliato. L’uomo è soggetto alla sofferenza perché dimentica completamente l’Atmabhimana e fa del solo Dehabhimana il proprio obiettivo.

Discorso Divino del 04 Ottobre 2000

Esaminate la realtà del corpo e liberatevi da questa falsa identificazione; questo è il segno distintivo della jnana (saggezza).

Baba

Pensiero del Giorno del 12 Settembre 2025

Una volta, un gruppo composto da dieci sciocchi attraversò un fiume. Dopo averlo attraversato, uno di loro volle verificare se tutti e dieci fossero giunti su quest’altra riva incolumi. Contò tutti gli altri, dimenticando sé stesso, e cominciò a piangere, informando gli altri che un membro del gruppo risultava disperso nel fiume. A turno, anche gli altri sciocchi commisero lo stesso errore, ripetendo il conteggio nella stessa modalità. Di conseguenza, tutti cominciarono a lamentarsi e a fare grande baccano.

Nel frattempo, un passante intelligente, accortosi della loro misera condizione, si avvicinò e chiese loro la ragione di quel pietoso lamento. Quando lo informarono che uno dei dieci membri del gruppo era stato trascinato via dal fiume durante l’attraversamento, il passante comprese la loro ignoranza e chiese loro di mettersi in fila. Quindi, li contò ad alta voce, uno per uno, convincendoli così che erano tutti e dieci presenti, e che la loro errata conclusione riguardo alla perdita di un compagno era dovuta al fatto che ciascuno aveva dimenticato di sé stesso durante il conteggio.

Chi ha dimenticato sé stesso non può riconoscere la propria verità vera e propria. Dal momento che voi siete l’Atma, come potete riconoscerla pregando qualche altro essere o compiendo qualche altra sadhana?

Summer Showers, 29 Maggio 1990

Quando conoscete voi stessi come voi stessi, siete liberati: questa è Moksha.

Baba

Pensiero del Giorno del 13 Settembre 2025

Se soltanto poteste ascoltare le buone parole degli anziani e seguire il retto sentiero in esse contenuto, vi sarebbero tutte le possibilità che voi diventiate saggi. Pertanto, dovete fare uno sforzo per santificare tutte le membra del vostro corpo e impiegarle per intraprendere il giusto tipo di opera.

Semplicemente perché Dio vi ha dato le mani, se le usate per compiere azioni sbagliate, anche le mani si seccheranno e diventeranno come legno secco e inutilizzabili. È in questo contesto che Prahlada disse che, se non potete usare le mani per pregare Dio, esse sono inutili. Se non potete usare la bocca per cantare le lodi del Signore, allora anche la vostra bocca sarà inutile. Se siete nati in modo tale da non usare né le mani, né la bocca per lodare il Signore, la vostra stessa nascita è un peso per i vostri genitori. Nessuno scopo utile sarà raggiunto dalla vostra nascita come esseri umani.

Divyatma Swarupa!
Per un momento, riflettete sulla buona fortuna della vostra nascita come esseri umani. I giovani d’oggi dovrebbero ricordare la sacralità dell’essere umano e anche tenere presente anche la prosperità che possono apportare alla società di cui fanno parte. Dovrebbero pensare al benessere del Paese.

Summer Showers, 13 Giugno 1974

Si deve prendere una ferma risoluzione di usare tutti gli organi del corpo per sacri propositi.

Baba

Pensiero del Giorno del 14 Settembre 2025

Nel mondo esistono due categorie di Ananda (Beatitudine): Sadhana-Janya Ananda (beatitudine acquisita) e Swatah-Siddha Ananda (beatitudine auto-generata). La beatitudine acquisita è associata agli oggetti dei sensi. Sorge e svanisce di volta in volta. Non perdura. Per esempio, quando la fame è placata, vi è felicità per un momento, cessa dopo un certo tempo. Questo vale per tutti gli oggetti del mondo. Questo tipo di gioia è stato descritto come felicità acquisita o derivata. Poiché è ottenuta e perduta mediante lo sforzo umano, non è vera beatitudine.

L’uomo, tuttavia, cerca l’Ananda duratura. Egli è, in realtà, colmo di Ananda ed è l’incarnazione dell’Ananda. L’Ananda costituisce la sua stessa natura ed essenza. Perché allora non la sperimenta? Questo è dovuto al fatto che, ignaro della propria vera natura, egli è ossessionato dal mondo esterno e non riesce a sperimentare la beatitudine interiore. Egli immagina che la fonte della gioia risieda nel mondo fenomenico. Ma, come nel caso del burro che è presente in ogni goccia di latte e che può essere visto solo dopo che il latte è stato cagliato e il latticello è stato sottoposto a zangolatura, questa beatitudine interiore può essere sperimentata solo dopo aver compiuto il giusto sforzo.

La mente è colma di diversi tipi di gioia. È solo quando si compie l’appropriata indagine e si accerta la propria vera natura, che il Divino Sat-Chit-Ananda, insito in ognuno, si manifesterà.

Discorso Divino del 12 Febbraio 1989

L’uomo non è della natura del corpo che occupa. Egli è l’Atma. La felicità è la natura dell’Atma.

Baba

Pensiero del Giorno del 15 Settembre 2025

L’uomo raggiunge la pace e la beatitudine mediante la Grazia di Atma-Rama (l’Atma interiore chiamata Rama). Il tema centrale del Ramayana è che ognuno dovrebbe distaccarsi dall’attaccamento al corpo e far emergere la propria divinità interiore. Sinché la passione materialistica permane nel cuore, non è possibile conseguire il Paramartham (conoscenza suprema).

Sita seguì Rama nella foresta con intenso amore e devozione verso di Lui. Ottenne la Sua divina compagnia. Tuttavia, quando fu sopraffatta dal kama (passione) per il cervo dorato, perse Rama. Ci avviciniamo a Rama quando rinunciamo ai desideri. Questa è la morale che apprendiamo dal Ramayana. Il detto “La passione è malattia, la rinuncia è Yoga” è applicabile a tutti e a tutte le nazioni.

Santificate i vostri cuori con pensieri di Rama. Rendetevi conto che il Principio di Rama è la vostra stessa Realtà, affinché la vostra vita sia compiuta.

Discorso Divino del 07 Luglio 1977

I Sadhaka che desiderano diventare saggi, che cercano la liberazione e la realizzazione, devono liberarsi del desiderio.

Baba

Pensiero del Giorno del 16 Settembre 2025

Laddove vi è cura e desiderio di apprendere con attenzione, la saggezza apparirà. Solo quando saremo in grado di assorbire nel nostro cuore il fuoco della saggezza, sarà possibile bruciare rapidamente i nostri desideri fuorvianti. Il fuoco cerca sempre di elevarsi più in alto. Anche se lo si mette in una profonda fossa, cercherà comunque di salire. L’acqua, al contrario, di scorre verso il basso, anche se viene versata da un livello più elevato. L’acqua non può salire da sola.

I nostri desideri sensoriali relativi al mondo materiale sono come l’acqua. I nostri pensieri rivolti al Signore, invece, sono come il fuoco. Una volta che comprendiamo e apprezziamo quello che è vero e quello che è permanente, allora queste cose transitorie non ci arrecheranno più alcun disturbo. Se volete affermare una verità, questo è possibile solamente seguendo e praticando altre correlate verità.

Proprio come dobbiamo usare una spina per rimuoverne un’altra e un diamante per tagliarne un altro, allo stesso modo, se volete rimuovere l’effetto delle cattive azioni, potete farlo solo attraverso buone azioni. Un’azione buona è necessaria per rimuovere una cattiva.

Discorso Divino del 13 Giugno 1974

Poiché il corpo è uno strumento, potete rendere felice Dio attraverso questo strumento e, nel processo, godere voi stessi della felicità.

Baba

Pensiero del Giorno del 17 Settembre 2025

Ricordate che nulla in questo mondo è potente quanto il Nome del Signore per proteggerlo. Non sono le armi e le bombe che salveranno il mondo. Solo la Grazia di Dio lo proteggerà.

È dovere primario dell’uomo pregare per ottenere la Grazia di Dio. La preghiera è di suprema importanza. Insieme alla melodia e al ritmo, dovete infondere sentimento nel vostro canto per fare del bhajan un’offerta sacra al Divino. Un ragam (melodia) senza bhavam (sentimento) è un rogam (malattia). Rinunciando all’orgoglio e allo spirito di ostentazione, cantate i bhajan con umiltà e devozione. Questo è il modo corretto di cantare i bhajan.

Tyagaraja, in uno dei suoi canti, esortò la mente a recitare il nome di Rama con piena consapevolezza del potere del Nome. Anche nella vita quotidiana è necessaria la consapevolezza ad ogni passo e in ogni preghiera. Quando tutti i partecipanti ad un bhajan cantano all’unisono, immaginate le vibrazioni sacre che vengono prodotte e le energie divine che vengono liberate! Quando queste vibrazioni colmano il mondo, quali cambiamenti non possono produrre!

Discorso Divino del 13 Febbraio 1991

Quando si canta da soli, il cuore si fonde con la canzone. Ma quando molti cantano insieme, il canto acquisisce un potere Divino.

Baba

Pensiero del Giorno del 18 Settembre 2025

In questi giorni, si può notare che, invece di santificare il tempo, le persone lo profanano maggiormente. Attraverso un eccessivo parlare, sprechiamo il tempo. Quando accendete la radio e ascoltate programmi come notiziari o musica per mezz’ora, consumiamo alcune quantità di elettricità.

Il corpo è come un ricevitore radio. Il nostro parlare e cantare sono come melodie trasmesse dalla radio, e tutto questo consuma energia. È accettabile utilizzare la propria energia per cose buone. Però, indulgendo in pensieri, parole e azioni malvagie, sprechiamo la nostra energia e, di conseguenza, affrontiamo anche gravi conseguenze. Sebbene possediamo bontà latente dentro di noi, non la utilizziamo. La ragione è che qualità come la verità e l’amore sono in declino.

Praticando gli ideali di Sathya e Dharma (Verità e Rettitudine), potete santificare la vostra vita ed evitare lo spreco della preziosa energia di cui siete dotati. Invece di predicare tali ideali, dovreste metterli in pratica. La propagazione è ‘quantità‘, mentre la pratica è ‘qualità‘.

Discorso Divino del 18 Luglio 1997

Utilizzando il vostro tempo in attività spirituali, potete godere della ricchezza spirituale.

Baba

Pensiero del Giorno del 19 Settembre 2025

Un albero che ha radici profonde nel terreno non può essere distrutto se i suoi rami o le sue foglie vengono tagliati. Solo quando sradicate l’albero, esso verrà distrutto. Allo stesso modo, quando qualità malvagie come l’odio e l’invidia hanno conficcato radici profonde nell’albero della vita, queste non possono essere eliminate colpendo alcuni rami. Sopprimendo i cattivi pensieri di tanto in tanto, questi mali non possono essere estirpati.

Poiché la mente è costituita da questi pensieri, solo quando si compie lo sforzo di sradicare completamente la mente si può ottenere la vera pace. Finché esiste l’oceano, esisteranno anche le onde. Quando l’oceano cessa di esistere, anche le onde svaniscono. Allo stesso modo, nell’oceano della mente continuano ad apparire le onde dei sankalpa (pensieri). Ogni sankalpa deve essere rimosso. Ogni cattivo pensiero deve essere sradicato nel momento stesso in cui sorge nella mente.

La guerra contro i cattivi pensieri è come la guerra contro orde nemiche che cercano di entrare nella fortezza attraverso un tunnel sotterraneo. Ogni nemico che esce dal tunnel deve essere abbattuto. Così pure, ogni cattivo pensiero che tenta di entrare nel cuore deve essere abbattuto immediatamente.

Discorso Divino del 31 Luglio 1986

La mente soltanto è il volante. Controllandola efficacemente, possiamo raggiungere il nostro obiettivo.

Baba

Pensiero del Giorno del 20 Settembre 2025

L’uomo si deve considerare come un arto della società e contribuire al benessere della società, proprio come gli organi del suo corpo sono utilizzati per il suo benessere. Ancora, la società è un arto di Prakriti (Natura), che a sua volta è un arto del Paramatma (Signore Supremo). Vi è quindi una stretta relazione tra l’uomo e Dio.

La Natura è più avanzata dell’uomo, il quale, per proteggerla, deve utilizzarla entro certi limiti. Quando l’uomo interviene sulla Natura in modo sconsiderato, essa reagisce negativamente, e insorgono problemi. Per proteggere la Natura, l’uomo deve praticare il controllo dei desideri. Non dovrebbe innescare l’aspetto negativo della Natura. A tale proposito, gli scienziati non si preoccupano degli effetti dannosi che le loro invenzioni possono arrecare alla società. Non si curano del benessere dell’umanità e continuano ad usare l’intelligenza per produrre armi di distruzione.

Occorre prestare attenzione nel fornire comodità, poiché le comodità eccessive possono corrompere la mente dell’uomo e causare miseria anziché felicità. Na Shreyo Niyamam VinaNulla di buono può essere conseguito senza certe restrizioni. A causa del progresso della tecnologia e della disponibilità di eccessive comodità, la vita è divenuta meccanica, e la spiritualità è declinata.

Discorso Divino del 21 Gennaio 1993

Il servizio sociale dovrebbe essere considerato come un’espressione di gratitudine nei confronti della società per quello che essa ha fatto per noi.

Baba

Pensiero del Giorno del 21 Settembre 2025

Il Signore pervade ogni cosa nel cosmo con i Suoi innumerevoli piedi, mani, occhi, volti e orecchie. Tuttavia, l’uomo, non riconoscendo questo stato di fatto, immagina di essere l’autore delle azioni e si abbandona a ogni sorta di speculazione, pensando che nessuno ne sia a conoscenza. Il Signore vede tutto. Nessuno può nasconderGli nulla. Bahir antah ca bhutanam – Egli dimora dentro e fuori ogni essere vivente. Pertanto, nulla può essergli celato.

Dio dimora in tutti gli esseri in una sola e identica forma. Anche se gli esseri viventi possano differire l’uno dall’altro, Dio è Uno e indivisibile. Il sole splende sull’acqua del lago, in un pozzo, in un recipiente, in un fiume o sull’oceano. Sebbene il sole sia uno solo, esso si riflette in modi differenti. I contenitori o i corpi sono vari, ma Dio è uno e lo stesso in tutti gli esseri.

Dio viene descritto come Antike ca tat, Colui che è vicino. Non vi è nulla al mondo che risulti più vicino a voi del Divino. Dio è molto più vicino a voi di quanto lo sia vostra madre e più caro a voi di quanto lo sia vostro padre. Non potete permettervi di dimenticare un tale Dio. Conservate questo buon consiglio nella mente.

Discorso Divino del 14 Gennaio 1991

Voi siete tanto distanti dal Signore quanto pensate di esserlo, tanto vicini a Lui quanto sentite di esserlo.

Baba

Pensiero del Giorno del 22 Settembre 2025

Può esservi un intervallo di tempo tra l’azione compiuta e la sua conseguenza, tuttavia non vi è separazione tra esse; la conseguenza è intrecciata con l’azione. Quando si ha fame, si mangia per soddisfarla. Ma vi è un intervallo di tempo tra l’azione del mangiare e la digestione. Dopo aver ingerito il cibo, esso passa nello stomaco e viene digerito. Sono necessarie circa due ore per la sua digestione. Solamente allora il cibo conferirà forza e nutrimento al corpo. Allo stesso modo, può esservi un intervallo di tempo tra le azioni compiute dall’uomo e le loro conseguenze.

Un seme non diventa albero immediatamente dopo essere stato seminato. Esso prima germoglia, diventa una piantina, e poi, nel corso del tempo, cresce sino a diventare un albero. L’intero albero è contenuto in un minuscolo seme. Tuttavia, l’uomo vede solo il seme, non l’intero albero che vi è nascosto. Analogamente, il futuro dell’uomo è contenuto nelle azioni da lui compiute nel presente.

L’uomo desidera conoscere il proprio futuro e attende che si manifesti. Ma non vi è alcuna necessità che egli attenda, poiché il suo futuro risiede nel suo presente. È il suo presente che determina il suo futuro. Pertanto, l’uomo dovrebbe rendere il proprio presente sacro, sublime e significativo.

Discorso Divino del 22 Aprile 1993

Se piantate il seme di un albero di neem, potete forse attendervi un frutto di mango? Come è il seme, così è il frutto.

Baba

Pensiero del Giorno del 23 Settembre 2025

Navaratri significa nove notti. Quello che è associato all’oscurità è la notte. Cos’è questa oscurità? L’ignoranza è oscurità. L’uomo soffre a causa di nove tipi di oscurità. Lo scopo delle celebrazioni del Navaratri è permettere all’uomo di liberarsi dai nove tipi di oscurità che si sono impossessati di lui.

Quando si fa riferimento a Devi, s’intende la forma unificata di Durga, Lakshmi e Saraswati. Le tre insieme rappresentano Shakti. Shakti è l’energia responsabile di tutti i fenomeni di Prakriti (Natura). Prakriti è energia e colui che la controlla è il Paramatma, il Signore. Prakriti è composta dalle tre qualità: Sattva, Rajas e Tamas.

Poiché Prakriti è costituita da queste tre qualità, per ottenere il controllo sulla Natura, l’uomo ha offerto adorazione a Durga, Lakshmi e Saraswati. Queste tre non sono dee, bensì simboli deificati delle tre qualità. Per ottenere la Grazia del Signore, l’uomo deve offrire adorazione innanzitutto a Prakriti.

Discorso Divino del 27 Settembre 1992

Prakriti (Natura) non è diversa dal Paramatma (Sé Supremo). La Natura è l’effetto, mentre Dio è la causa.

Baba

Pensiero del Giorno del 24 Settembre 2025

Così come vi sono quattro stadi nella vita di ognuno — infanzia, giovinezza, età adulta e vecchiaia — vi sono quattro stadi nell’acquisizione del Jnana (conoscenza del Supremo), molto simili a questi stadi.

• Il primo stadio è quello dell’apprendista: essere istruiti dai genitori, insegnanti, anziani; essere guidati, diretti, regolati, avvertiti e rimproverati.

• Il secondo stadio è quello del giovane artigiano: desideroso di stabilire felicità e giustizia nella società, desideroso di conoscere il mondo, il suo valore e i suoi ideali.

• Il terzo è lo stadio dell’artigiano: riversare le proprie energie per riformare, ricostruire, rifare la comunità umana.

• Il quarto stadio è quello del maestro: la realizzazione che il mondo è oltre ogni redenzione derivante dallo sforzo umano, che al massimo si può salvare sé stessi cercando di riformare il mondo, che tutto è Sua Volontà, la Sua Opera, il Suo Mondo, Lui stesso.

Con il sopraggiungere di questo Jnana, deve parimenti manifestarsi la volontà di orientare ogni azione secondo la luce di tale visione.Quando realizzate che Egli è la Realtà più intima di tutti, potrete adorarvi gli uni gli altri con lo stesso fervore con cui ora adorate un idolo.

Discorso Divino del 27 Settembre 1965

Sia l’uguaglianza ad ispirare ogni vostra attività, ma non rendete uguali tutti i vostri atti nei confronti di tutti e per tutti.

Baba

Pensiero del Giorno del 25 Settembre 2025

La vera celebrazione del festival di Navaratri consiste nella contemplazione del Satya-svarupa (Incarnazione della Verità). Rispettate chiunque, poiché l’Atma Divino è presente in tutti. Rispettare tutti è la vera adorazione. Se desiderate essere rispettati, dovete anzitutto voi rispettare gli altri.

Comprendete il principio dell’unicità che è la Divinità. I Veda dichiarano: Ekam Sat Viprah Bahudha Vadanti – la Verità è una, ma i saggi la chiamano con nomi diversi. Potete chiamarlo con qualsiasi nome, ma Dio è uno. Questo principio di unità deve essere saldamente radicato nel vostro cuore. Dio è presente in ognuno nella forma di Amore. Ovunque andiate, Egli è con voi. Egli è il testimone eterno. Condividete il vostro amore con gli altri e ricevete, a vostra volta, il loro amore. L’Amore è la vostra più grande virtù. L’Amore conferisce la gioia e la suprema beatitudine.

Dio dimora nel cuore colmo d’Amore. Pertanto, è essenziale che colmiate il vostro cuore d’Amore. Dove c’è Amore, lì c’è Dio. Non è necessario cercarLo. Egli è sempre in voi, con voi, intorno a voi, sopra di voi e sotto di voi. Attenetevi al principio dell’Amore. Non odiate mai nessuno. L’odio è il vostro peggior nemico. Una volta che svilupperete l’Amore in voi, l’odio svanirà naturalmente.

Discorso Divino del 05 Ottobre 2003

L’Amore è la tassa che dovete pagare a Dio per tutto quello che Egli vi ha dato.

Baba

Pensiero del Giorno del 26 Settembre 2025

Leggendo che nella Gita, Krishna consiglia di abbandonare tutti i Dharma, un devoto entusiasta rinunciò a tutte le obbligazioni e i limiti, ma gli fu detto che un obbligo rimaneva ancora e non poteva essere abbandonato, se si voleva ottenere la Grazia di Dio: Mam Ekam Sharanam Vraja – Abbandonati solo a Me. Quando tale resa è completa e tutti gli atti, le parole e i pensieri sono dedicati a Lui, insieme a tutte le loro conseguenze, allora il Signore ha promesso che vi libererà dal peccato e dal dolore.

L’Ashrama Dharma (i doveri legati alla propria fase della vita), il Varna Dharma (i doveri legati alla propria professione) e i vari Kula Dharma (i doveri legati alla propria discendenza) e Desha Dharma (le leggi della propria terra) — sono tutti mezzi e metodi atti a favorire questo atteggiamento di dedizione e resa.

Proprio come si prescivono le qualifiche minime per ogni professione, la qualifica minima per ottenere la Grazia è la resa dell’egoismo, il controllo sui sensi e un ahara e vihara (alimentazione e svago) regolati.

Discorso Divino del 05 Ottobre 2003

Compiete il dovere che Dio vi ha assegnato al meglio delle vostre capacità e in modo da soddisfare la vostra coscienza. Questo è il culto più fruttuoso.

Baba

Pensiero del Giorno del 27 Settembre 2025

Nello stato di veglia, vi sono quattro aspetti – kala, karma, karana e kartavya. Supponete di aver deciso di recarvi a Bangalore in automobile per partecipare ad un programma. Partite alle 5 del mattino e arrivate alle 8. Qui, kala (tempo) sono le tre ore, karma (azione) è il viaggio in automobile, karana (causa) è il programma e kartavya (dovere) è parteciparvi. Tutti questi quattro aspetti sono presenti nello stato di veglia.

Ora considerate che alle 10 di sera abbiate fatto un sogno. Nel sogno, siete andati a Bangalore e avete partecipato ad un programma. Quando siete partiti? Come avete viaggiato? Quando siete arrivati? Qual era la causa? Non lo sapete. Questo significa semplicemente che i quattro aspetti pac’anzi menzionati non esistono nello stato onirico. Nello sushupti (stato di sonno profondo), non vi è né tempo, né causa, né dovere, né alcunché da compiere; si sperimenta soltanto la beatitudine. Nello stato di veglia, intraprendete diverse attività con il corpo. Nello stato di sogno, create ogni cosa, incluso il vostro stesso essere.

Nel sonno profondo, godete della beatitudine. Voi siete uno e lo stesso in tutti e tre gli stati. Su questa base, si può affermare che l’individuo è immutabile in tutti e tre i periodi del tempo ed esperisce la beatitudine in modo diretto o indiretto. Egli sperimenta l’unità nei tre periodi del tempo. Una volta compreso questo spirito di unità non vi sarà più spazio per differenze e conflitti. Finché vi identificate con il corpo, vedrete soltanto molteplicità.

Discorso Divino del 26 Settembre 1998

Proprio come la luce è la natura del sole, la freschezza è la natura della luna, allo stesso modo, per l’uomo, Sat-chit-ananda (Esistenza-Conoscenza-Beatitudine) è la sua natura.

Baba

Pensiero del Giorno del 28 Settembre 2025

Il Signore deve essere realizzato attraverso la sadhana. Sadhana non significa adorare Dio in un luogo o in una forma particolare. Significa pensare a Lui in tutto quello che fa, ovunque ci si trovi. Ci si potrebbe chiedere se questo sia possibile. La risposta è che è possibile dedicando ogni azione a Dio.

Durante il Navaratri vi è una forma di adorazione chiamata Angarpana puja. In questa forma di adorazione, tutte le membra del corpo sono offerte al Divino in uno spirito di resa, Sharanagati. Resa significa offrire ogni cosa al Divino e abbandonare l’idea di separazione tra sé stessi e il Divino. Non può esservi vera resa se permane un senso di separazione.

I mantra come Netram samarpayami sono intesi a indicare che si usano i propri occhi soltanto per vedere Dio. Il vero significato del mantra è che pensiate al Divino in qualunque cosa vediate o facciate. Pertanto, il significato autentico dell’Angarpana puja è dichiarare che offrite tutte le vostre membra al servizio del Signore. Questo significa che qualunque lavoro compiate deve essere fatto come offerta a Dio.

Discorso Divino del 06 Ottobre 1992

Ogni membra e ogni organo di senso che Dio vi ha donato è destinato a un sacro scopo. Dovete usarli in modo appropriato e sperimentare l’unità.

Baba

Pensiero del Giorno del 29 Settembre 2025

I Veda e gli Shastra forniscono la luce per guidare i passi dell’uomo, ma per i ciechi è sempre buio, per quanto intensa sia l’illuminazione; per coloro che hanno perso la fede, l’unico percorso possibile è quello di vacillare, inciampare e cadere.

Gli Shastra e i Veda indicano i mezzi per ottenere il segreto della gioia duratura, ma l’uomo sta cercando di conquistare gioie illusorie, piaceri fugaci, piaceri gravidi di male e di danno. Sta tentando di attingere l’acqua con un secchio pieno di fori. I sensi lasciano colare la gioia che attinge. Essi sono servitori selvaggi e indisciplinati; dettano ordini al loro padrone, la mente.

La mente deve essere portata sotto il vostro controllo; allora, i servitori saranno sottomessi. La mente è il monarca; i sensi sono i soldati; i soldati stanno ora governando il re, poiché egli presta loro ascolto, anziché alla Buddhi (Intelletto), che rappresenta il Primo Ministro. Permettete alla Buddhi di assumere il comando; in un attimo, i sensi saranno costretti a ritirarsi e la mente potrà salvarsi.

Discorso Divino del 28 Settembre 1965

Non lasciatevi asservire dai sensi, resistete invece con coraggio alle loro richieste di libertà indiscriminata.

Baba

Pensiero del Giorno del 30 Settembre 2025

Con chiunque vi incontriate, consideratelo incarnazione della Divinità e salutatelo. Anche quando incontrate persone che vi odiano, offrite loro i vostri pranams (saluti). Chiedete loro: “Come stai, fratello?” Allora, anche loro risponderanno chiedendo: “Come stai, fratello?

Un essere umano è colui che possiede certi valori umani. Quali sono questi valori umani? Satya, Dharma, Shanti, Prema e Ahimsa. Sono tutti interconnessi. Parlate sempre con verità, osservate il dharma (rettitudine). Siate pacifici. Siate felici e beati. Dovete comportarvi con Amore nella società. L’Amore è Dio, Dio è Amore. Pertanto, vivete nell’Amore. Solo allora potrete acquisire la vera conoscenza. Questa è saggezza.

Incarnazioni dell’Amore!
Mi rivolgo sempre a voi come Incarnazioni dell’Amore. Il motivo è che Io sono pervaso d’Amore. L’Amore è la Mia proprietà. Voi tutti siete gli eredi di questa proprietà. Distribuirò quell’Amore a tutti. Io non odio nessuno. Non ho alcun egoismo! Il Mio Amore è Amore altruistico.

Discorso Divino del 27 Settembre 2006

Tutti i sublimi valori umani hanno origine nell’Amore. Quando uno è colmo d’Amore non necessita di ulteriori pratiche spirituali o rituali.

Baba