Pensiero del Giorno del 01 Ottobre 2025
I discorsi dei Pandit durante la sessione della Vidwan Mahasabha servono soltanto da richiami; devono accendere il processo del pensiero (vicharana shakti) negli ascoltatori; solo allora possono essere considerati benefici. In verità, la realtà riguardo a Dio, all’uomo, alla natura, etc., è così semplice che pochi minuti di silenziosa contemplazione possono rivelarla a chiunque possieda un’intelligenza ordinaria.
Ognuno ammetterà che qualunque cosa subisca cambiamento non può essere la verità. La verità deve rimanere tale, nel passato, nel presente e nel futuro. Il mondo e tutti gli oggetti della Natura sono costantemente soggetti a mutamento — costruendosi o distruggendosi, evolvendo o trasformandosi, scorrendo o imputridendo, crescendo o morendo. Come possono allora essere veri?
Anche i sentimenti soggettivi, gli atteggiamenti, gli impulsi, le credenze, gli istinti, le intuizioni — anche questi mutano; sono piacevoli in un momento, spiacevoli nell’istante successivo; la stessa cosa è gradita in un tempo, ripugnante in un altro; la malaria rende amaro quello che è dolce; l’itterizia trasforma tutto in giallo. Deve dunque esistere qualcosa di stabile, permanente ed eterno come sfondo, base e fondamento su cui questa scena mutevole possa apparire. L’apparenza è non-verità; la Realtà è eterna.
— Discorso Divino del 04 Ottobre 1965
Solo Dio è il vostro amico eterno. Egli non vi abbandonerà mai; Egli non vi deluderà mai.
Con Amore,
Baba