Pensiero del Giorno del 12 Novembre 2025
Comprendete il vero rapporto tra il mondo fenomenico esteriore e il mondo dello Spirito interiore. Il mondo esteriore è un riflesso dell’essere interiore. Tutta la felicità che cercate negli oggetti esterni si trova dentro di voi. Prendete l’esempio dell’oceano. L’acqua che si trasforma in vapore dall’oceano assume una forma e una qualità diverse. Acquisisce purezza e dolcezza e ritorna all’oceano sotto un’altra forma. Osservate i cambiamenti che attraversa in questo processo. Salendo come vapore, diventando nuvola, cadendo come pioggia, scorrendo come ruscelli, essa si unisce all’oceano come fiume.
Il cambiamento in vapore è Sathya (Verità). La formazione della nuvola è Dharma (Rettitudine). Scendere come gocce di pioggia corrisponde a Prema (gocce d’amore). Quando le gocce si uniscono per diventare un fiume, vi è il flusso di Ananda (Beatitudine). Questo flusso di beatitudine si fonde nell’oceano della Grazia.
Prima o poi, quello che proviene dal Divino deve fondersi nel Divino. Questo è il destino naturale di tutti gli esseri viventi: nascere come manava (uomo), condurre la vita di un jivi (essere individuale), ritornare ancora alla forma di Madhava (natura divina), e infine fondersi nel Divino.
— Discorso Divino del 07 Marzo 1997
L’uomo dovrebbe esprimere sempre più amore affinché la luce divina interiore nel corpo risplenda con maggiore brillantezza.
Con Amore,
Baba