Raccolta PdG Settembre 2021

Pensiero del Giorno del 01 Settembre 2021
Ogni attività dell’uomo dipende dall’energia che proviene dall’assunzione del cibo. Le sadhana in cui ci si avventura dipendono per il loro successo dalla quantità e dalla qualità del cibo assunto dall’aspirante spirituale, persino durante le preparazioni preliminari raccomandate da Pathanjali.
La più esterna delle cinque guaine che racchiudono il nucleo atmico, cioè l’Annamaya kosha (guaina del cibo), ha un impatto su tutte le altre quattro. L’Annamaya Kosha è la guaina costituita dal materiale, carne e ossa, basata sul cibo che viene consumato dall’individuo.
Generalmente il cibo è guardato dall’alto in basso dagli aspiranti e dai ricercatori di mentalità ascetica, e trattato come qualcosa che non merita attenzione. Ma, poiché il corpo e la mente sono fortemente interdipendenti, nessuno può permettersi di trascurarlo. Come il cibo così la mente, come la mente così il pensiero, e come il pensiero così l’atto.
Discorso Divino del 22 Maggio 1979
Il cibo è un fattore importante che determina la lucidità e l’ignavia, l’agitazione e la calma, la luminosità e l’ottusità.
Baba
Pensiero del Giorno del 02 Settembre 2021
Nell’antica India, insegnanti e studenti pregavano insieme: “Possiamo entrambi essere guidati e protetti. Possiamo progredire insieme e insieme conseguire lo splendore spirituale, attraverso i nostri studi. Che nessuna traccia di dispiacere o disturbo possa inquinare il nostro rapporto”.
Un insegnante amorevole che dedica la sua vita alla sua professione diventa il modello per i suoi stimati studenti. Un insegnante può fare o rovinare il futuro dello studente, perché è l’eroe che gli studenti desiderano emulare e imitare nell’abbigliamento, nel modo di vivere e di pensare. Quando gli insegnanti si dividono in fazioni, si scherniscono a vicenda o si dilettano nei giochi politici, gli studenti sono facilmente contagiati dalle stesse tendenze dannose.
La disciplina si radica nell’atmosfera del campus solo quando gli insegnanti danno l’esempio. “Come sono i dirigenti, così sono i condotti”. Quando gli insegnanti formano gruppi per ottenere potere e influenza, anche gli studenti fanno lo stesso! Quindi, gli insegnanti devono tenere in alto, sia con il precetto che con la pratica, gli ideali dell’erudizione, della compagnia, dell’amore reciproco e del progresso spirituale.
Discorso Divino del 22 Maggio 1982
Un buon studente è un’offerta che ogni buon insegnante fa alla nazione.
Baba
Pensiero del Giorno del 03 Settembre 2021
Ogni devoto spera alla fine di sperimentare la gioia della beatitudine suprema come risultato della sua disciplina spirituale. Ma quella beatitudine non è qualcosa di guadagnato o acquisito di recente; non è una nuova esperienza da conquistare con la disciplina spirituale. È sempre con voi, dentro di voi; ma non può essere assaporata a causa dell’ostacolo dell’ego che agisce come uno schermo, nascondendola alla vista. Bisogna strappare quel velo.
Ciò di cui l’aspirante ha bisogno è la disciplina spirituale. Allora, la beatitudine sempre esistente può essere riconosciuta. Non sorge di nuovo; è sempre lì. Quello che va e viene è lo schermo di “io” e “mio”, che copre la beatitudine.
L’aspirante, mentre cerca di rimuovere lo schermo di “io sono il fruitore” e “queste cose sono mie”, non dovrebbe affrettarsi freneticamente e preoccuparsi troppo se l’attesa beatitudine non viene scoperta. In questi momenti la pace è un aiuto infallibile. Se la pace viene ben coltivata all’inizio, allora si può riuscire in qualsiasi compito, anche se difficile!
Prasanthi Vahini, cap. 8
Qualsiasi sadhana fatta con sentimenti nobili darà buoni risultati. Continuate la vostra sadhana. Un giorno o l’altro, otterrete la ricompensa.
Baba
Pensiero del Giorno del 04 Settembre 2021
Dio è Omnisciente, Omnipresente, Omnipervadente; Egli attiva il mondo oggettivo e agisce attraverso il mondo oggettivo in ogni momento. La creazione è sempre sotto la Sua attenzione. Questa è la dottrina dei dualisti (dwaitin). Questo dà spazio ad una domanda. Quando il mondo è governato da Dio, come può Egli permettere che sia così malvagio e cattivo? La risposta fornita è che Dio non è responsabile del dolore e della sofferenza.
I peccati che commettiamo sono i progenitori del dolore di cui soffriamo. La gioia e il dolore sono la conseguenza del bene e del male che gli uomini perpetrano. Dio è il Testimone. Egli non punisce né causa dolore.
L’anima incarnata (jiva) è senza inizio, vale a dire che non ha nascita, ma si coinvolge in un’attività incessante e quindi deve passare attraverso le inevitabili conseguenze di questa attività. Questa è l’esperienza di tutti e la caratteristica di ogni mente. Questa è la legge infrangibile del mondo oggettivo.
Sathya Sai Vahini, cap. 8
Qualsiasi sadhana fatta con sentimenti nobili darà buoni risultati. Continuate la vostra sadhana. Un giorno o l’altro, otterrete la ricompensa.
Baba
Pensiero del Giorno del 05 Settembre 2021
Le virtù degli insegnanti si riflettono nei loro alunni; la loro fede ispira i giovani. A prescindere che le persone sprechino la loro vita e rovinino quella degli altri con le loro sterili occupazioni, o che conducano una vita felice promuovendo la felicità altrui, la risposta è nelle mani degli insegnanti. Una vita senza carattere è sterile come un tempio senza lume, una moneta falsa e un aquilone con la corda rotta.
Un insegnante che istruisce gli allievi con l’occhio fisso sul suo stipendio e un allievo che impara con l’occhio fisso sul lavoro difettano entrambi della loro vocazione. L’insegnante deve aiutare l’allievo a dispiegare e manifestare le capacità e le qualità insite in lui e incoraggiarlo ad elevarsi alla massima altezza di cui è capace.
Il Divino è il fulcro sia nell’insegnante che nell’allievo. Il processo educativo consiste nell’aumentare la consapevolezza di questa verità e aumentare l’utilizzo di questo potere latente.
Discorso Divino del 22 Maggio 1982
Gli insegnanti sono gli apripista delle nazioni. Preparano la strada reale verso un futuro luminoso.
Baba
Pensiero del Giorno del 06 Settembre 2021
Un bambino piccolo, cercando la madre scomparsa, corre spaventato gridando: “mamma, mamma!”. La madre prende il bambino in braccio e lo siede sulle sue ginocchia. Il bambino smette di piangere e si libera da ogni paura.
Ma può il bambino calcolare e scoprire la differenza tra il suo stato precedente e quello attuale di sollievo? No! Non è nemmeno necessario farlo! Colui che cerca sempre di servire il Signore si immergerà in Dio quando arriverà la gloriosa occasione. In quella Presenza, nessuna ansia o problema può disturbare una persona!
L’ansia e i problemi importunano soltanto fino al momento del conseguimento; dopo, tutta l’attenzione viene dirottata sull’esperienza! Le lotte e i travagli passati vengono dimenticati. Pertanto, tutti gli aspiranti e i devoti devono ignorare e dimenticare tutti i mille problemi che hanno attraversato ed essere impegnati solamente nei pensieri del Signore! Questo è il modo per ottenere la gioia. La devozione non ha altra ricompensa!
Prasanthi Vahini, cap. 8
Potete dimenticare qualsiasi cosa in questo mondo, ma mai dimenticare Dio. Tenete sempre la vostra mente concentrata su Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 07 Settembre 2021
“Mi piace molto impegnarmi solo in questo compito”. “Ho cercato di fargli del bene, ma lui ha ignorato il mio desiderio e ha cercato di ferirmi”. Queste sono le cause abituali della pressione e della tensione che le persone segnalano in merito alle conseguenze dello yoga dell’azione (Karma Yoga).
Tale delusione fa perdere l’interesse per l’attività. Si vuole fare del bene, e si cerca di fare del bene a qualcuno in qualche modo, sperando di trarre e distribuire gioia. Quando questa gioia non sorge, subentra la disperazione! Ma il vero yogi fa attività senza attaccarsi, senza essere consapevole di chi e come l’azione aiuta. La lezione che il karma-yoga insegna è: fare l’azione in quanto azione, per il bene dell’azione!
Perché i karma-yogi riempiono le loro mani di lavoro? Perché questa è la loro vera natura; si sentono felici mentre lavorano. Questo è tutto. Non contrattano per i risultati; non sono spinti da alcun calcolo; danno, ma non ricevono mai. Essi non conoscono né dolore, né delusione poiché non hanno sperato in alcun beneficio!
Sathya Sai Vahini, cap. 10
Le azioni compiute in modo non altruistico, con egoismo e desiderio di ricompensa sono Karma (che legano). Le azioni compiute in modo altruistico, senza ego e senza alcuna aspettativa di ricompensa, diventano Karma Yoga.
Baba
Pensiero del Giorno del 08 Settembre 2021
Per ottenere la perfetta sicurezza è necessario seguire il sentiero della completa devozione e dedicarsi al Signore. Non può essere ottenuta in altri modi. Il sentiero della saggezza spirituale (jnana) è possibile solo per uno su un milione; è aldilà della portata di tutti. È possibile negare il corpo e il mondo oggettivo, così evidente ai sensi, ripetendo “Non questo, non questo (neti, neti)”? Se questo non è possibile, come si può mettere in pratica “Non questo, non questo”?
Nelle condizioni attuali, il sentiero della saggezza è davvero molto difficile. Anche il sentiero dell’attività disinteressata non è così fattibile. Anch’esso è pieno di difficoltà.
Per lavorare nel giusto spirito, l’amore e la devozione sono essenziali per il successo. Anche il sentiero dello yoga o della comunione è irto di ostacoli. Quindi, la via della devozione è la più agevole, la più favorevole al successo e la più gioiosa!
Prasanthi Vahini, cap 9
Il sentiero della devozione e della dedizione è il più facile per i più. È raggiungibile con l’amore, perché l’amore vi conduce rapidamente alla Meta.
Baba
Pensiero del Giorno del 09 Settembre 2021
La famiglia del Signore è il nostro ideale, mantiene l’armonia e la pace nonostante gli elementi antagonisti presenti tra loro. I veicoli di Shiva (il toro), Parvathi (il leone), Ganesha (il topo) e Subrahmanya (il pavone) nel loro stato naturale sono ostili tra loro. Tuttavia, vivendo in presenza del Signore si liberano delle loro ostilità e vivono pacificamente.
L’armonia nella famiglia Divina dimostra che dove c’è la Divinità, c’è pace e amicizia! L’odio e la gelosia si manifestano quando l’onnipresenza del Divino viene dimenticata o ignorata. I giorni sacri come Vinayaka Chathurti dovrebbero essere celebrati per ricordarci le verità sacre e per santificare, di conseguenza, le nostre menti e le nostre vite. Non dovrebbero essere trattati come feste per banchettare e fare baldoria.
Ganapati dovrebbe essere venerato in modo che tutti i Gana (esseri) diventino amichevoli e premurosi verso di noi. Tyagaraja cantava che se si ottiene la Grazia del Signore (Deivanugraham) tutti i pianeti (grahas) saranno alla sua portata. Dobbiamo purificare i nostri cuori in modo che Dio possa riversarci la Sua Grazia.
– Discorso Divino del 10 Settembre 1984 –
Non scordate l’intimo significato di tutta l’adorazione. Tutte le attività esterne sono necessarie solo per aiutarvi ad entrare nello spirito della non-dualità e a sperimentare l’unità nella diversità.
Baba
Pensiero del Giorno del 10 Settembre 2021
L’uomo è legato da tre tendenze. La prima è il desiderio di possedere (kama). Quando questo desiderio non viene soddisfatto, la rabbia (krodha) solleva il suo cappuccio. Quando i desideri sono soddisfatti e la cosa è ottenuta, la terza tendenza, l’avidità (lobha), prende il sopravvento. Se il desiderio è benefico, Dio farà piovere la Sua Grazia.
Ganesha non ha desideri, né ira, né avidità. La Sua Grazia è disponibile per tutti coloro che cercano obiettivi buoni e divini. Guardate il veicolo che Egli ha scelto, il topo! Il topo è una creatura che è condotta dalla vasana (odore delle cose) anche all’annientamento. Gli uomini sono tutti vittime delle preferenze e delle predilezioni impresse nelle menti dalle vite passate (vasana).
Ganesha soffoca e sopprime le vasana che sviano l’uomo e provocano disgrazie. Il sodalizio con Dio, come veicoli, ornamenti, accessori o servitori degli Dei, conferisce anche agli oggetti, agli animali e agli uomini uno speciale status sacro! In questo caso il topo viene onorato, condivide l’adorazione offerta a Ganesha.
– Discorso Divino del 18 Settembre 1985 –
La testa d’elefante del Signore Ganesha simboleggia l’intelligenza, la discriminazione e la saggezza.
Baba
Pensiero del Giorno del 11 Settembre 2021
Anche se le grandi anime possono illuminare un po’ il cammino con i loro esempi, la devozione deve essere realizzata mediante l’esperienza personale. Grazie al loro aiuto si può cogliere qualcosa di questo percorso, tuttavia si tenga presente che le parole falliscono quando ci si avvicina all’Oltre.
Maitreyi ha paragonato la mente di un devoto a un lago immobile, vale a dire dove ogni agitazione si è placata e la mente diventa inattiva, inefficace e si consuma nel nulla. Kapilamaharshi, parlando della stessa devozione, la paragona a un ruscello che scorre. I ruscelli e i fiumi scorrono ininterrottamente senza sosta verso il mare; così è anche per il devoto che anela, dal momento stesso della nascita, a raggiungere il mare della Grazia del Signore. Nel Devi Bhagavatam si afferma che la devozione è come il flusso dell’olio da un recipiente all’altro. Sankara – nel Sivanandalahari – descrive la devozione in modo diverso: similmente al pezzo di ferro che è attirato verso il magnete, il Jiva è attirato verso il Signore e a Lui si attacca saldamente.
Anche se ognuno la interpreta in modo diverso, tutte le interpretazioni sono corrette, poiché sono tutte basate sull’esperienza reale, che non può essere negata.
– Prasanthi Vahini, cap. 9 –
La devozione ha migliaia di forme, scorre lungo mille ruscelli per raggiungere l’oceano della Grazia del Signore.
Baba
Pensiero del Giorno del 12 Settembre 2021
Lo yoga della devozione insegna alle persone la via dell’amore; a non amare per ottenere un profitto. Amate tutti proprio come amate voi stessi. Non vi verrà fatto alcun male! Solo l’amore diffonde a tutti gioia e felicità; Dio è presente in tutti gli esseri come amore. Quindi, l’amore rivolto e accettato non è dai singoli individui ma da Dio che vi risiede! Il ricercatore di Dio che si affida al sentiero della devozione e della dedizione sperimenterà questo!
Alcuni amano Dio come madre, padre, come “amico più caro e più vicino” o come il loro amato, l’unica meta desiderata. Tutti gli sforzi mirano a fondere l’amore individuale con l’oceano d’Amore che è Dio! Ovunque l’amore disinteressato sia evidente, prendetelo come l’amore stesso di Dio! Dio ama infinitamente l’umanità. Per questo motivo, quando qualcuno decide di servire l’umanità, Egli fa piovere la Sua Grazia copiosamente.
Quando un cuore umano si scioglie alla altrui sofferenza e si espande come conseguenza dell’empatia, sappiate che Dio è lì presente!
– Sathya Sai Vahini, cap- 10 –
Vedete Dio in ogni cosa, amate ogni cosa come una Sua manifestazione e offriteGli ogni cosa come un’offerta d’Amore – questa è la via dell’Amore.
Baba
Pensiero del Giorno del 13 Settembre 2021
Solo perché le persone hanno la conoscenza dell’immanenza del Divino, e anche della Sua trascendenza, non possono essere onorate come persone di saggezza (jnanis), poiché la conoscenza deve essere assimilata per mezzo dell’esperienza reale. Questa è la prova cruciale.
Non è sufficiente che l’intelletto faccia un cenno di approvazione e sia in grado di dimostrare che la Divinità è tutto. Questa conoscenza deve penetrare e stimolare ogni momento della vita e ogni azione del credente. La saggezza non dovrebbe essere solo un fascio di pensieri o un pacchetto di principi ben strutturati. La fede deve animare ed entusiasmare ogni pensiero, parola e azione. Il sé deve essere imbevuto del nettare della saggezza spirituale.
L’intelletto è un povero strumento, perché ciò che approva come corretto oggi, è rifiutato domani ripensandoci! Esso non può giudicare le cose in modo definitivo e per sempre! Perciò, cercate l’esperienza. Una volta conquistata questa esperienza, l’Atma può essere compresa “che è tutto”. Questo è lo Jnana-yoga della saggezza!
– Sathya Sai Vahini, cap. 10 –
Gradualmente si dovrebbe volgere la propria visione verso l’interno e sperimentare l’unicità dell’Atma.
Baba
Pensiero del Giorno del 14 Settembre 2021
Coltivando le scritture si favorirà il nutrimento del benessere del mondo. Per coltivare le scritture bisogna dire la verità (Satyam vada); per nutrire il mondo si deve parlare in modo gradevole (priyam vada). Se queste due massime vengono tenute in considerazione e praticate, nessuna disciplina maggiore sarà necessaria. È solo in un’atmosfera di pace che tali sacre massime possono essere messe in pratica.
Per guadagnare quella calma sono essenziali un costante sforzo e l’armonia, nello stesso modo in cui si nutrono le scritture e il mondo. Quando la pace è acquisita, allora tutto è equanimità (sama-rasa). L’equanimità è la natura stessa della pace. Ognuno dovrebbe essere munito di questa pace ed equanimità, e dovrebbe instaurare un’era di fede priva di condotta, atteggiamenti, comportamenti, abitudini e carattere non conformi alle Scritture.
La devozione è la sorgente stessa di questa pace, quindi se ognuno la pianta nel proprio cuore e la nutre con costante cura e attenzione, otterrà un raccolto di bontà e armonia.
– Prasanthi Vahini, cap. 10 –
La vera devozione consiste nell’accettare sia il piacere sia il dolore con la stessa equanimità.
Baba
Pensiero del Giorno del 15 Settembre 2021
Alla mente non dovrebbe essere permesso di vagare a suo piacimento. Deve essere controllata senza la minima tenerezza o misericordia. Se possibile, si dovrebbe puntare persino alla sua distruzione, pur di fare in modo che si tenga lontana dal contatto con gli oggetti mondani. Perché? Solo quando questo è fatto si può afferrare la propria vera identità.
La realizzazione di questa realtà è lo stato chiamato liberazione (mukti). Allora, tutte le varietà di problemi e travagli, dubbi e dilemmi cesseranno; si supera il dolore, l’illusione e l’ansia, ci si stabilisce nella santa calma della pace.
Per prima cosa, abbandonate tutti gli impulsi impuri e coltivate quelli puri. Poi, cercate passo dopo passo di rinunciare anche a questi e rendete la mente priva di oggetti (nir-vishaya). La pace così raggiunta è effervescente, beata e accompagnata dalla saggezza; è davvero l’esperienza della Divinità, Dio stesso. L’aspirante che desidera raggiungere questa pace deve praticare costantemente una vita virtuosa, superando tutti gli ostacoli iniziali.
– Prasanthi Vahini, cap. 12 –
La vera devozione consiste nell’accettare sia il piacere sia il dolore con la stessa equanimità.
Baba
Pensiero del Giorno del 16 Settembre 2021
Quando sulla terra si susseguono uno dopo l’altro i secoli sorgono nuovi problemi e si affrontano nuove situazioni e difficoltà, per cui le leggi e i limiti del passato devono essere adattati qua e là. In effetti, tali aggiustamenti fanno parte del disegno. Si deve mostrare alle persone, nelle mutate circostanze, la via del progresso spirituale, in modo che il codice di legge che si adatta alla nuova era sia dichiarato vincolante.
Ciononostante, bisogna tenere a mente quanto segue. L’Atma-dharma (dharma divino) enunciato nel Vedanta è eterno e immutabile. Non può mai essere annacquato o “adattato alle esigenze dei tempi”. L’insegnamento duraturo è: La fede nell’Atma come fulcro, realtà e meta è vera per tutti i tempi.
Le verità dell’Atma-dharma si basano sui fondamenti eterni del nucleo di un individuo e della natura (prakriti), che è la proiezione della volontà divina. Quindi, sono aldilà della portata del cambiamento. Sono rilevanti e validi oggi come lo erano migliaia di anni fa.
– Sathya Sai Vahini, cap. 12 –
Se tutte le attività mondane vengono eseguite con una visione spirituale, allora si può godere della beatitudine. Svolgere l’azione con una prospettiva spirituale è l’essenza dell’Atma-dharma.
Baba
Pensiero del Giorno del 17 Settembre 2021
Ogni persona è la causa della propria sorte, buona o cattiva. Ognuno è un costruttore, un architetto. Fato, destino, predeterminazione, volontà di Dio – ognuna di queste spiegazioni è rovesciata dal principio del karma (conseguenze delle azioni passate). Dio e gli uomini possono essere riconciliati e affiliati solo sulla base di questo principio del karma.
Quando ci si rende conto che Dio non ha alcuna parte nel causare la propria sofferenza, che ognuno è l’unica causa, che nessuna colpa viene attribuita ad altre persone, e che si è liberi di modellare il proprio futuro, allora ci si avvicina a Dio con un passo più fermo e una mente più limpida.
Se una persona attualmente è afflitta dalla sfortuna, sicuramente è il risultato delle sue azioni passate. Di conseguenza, si deve credere che la felicità e la buona sorte siano anch’esse nelle proprie mani. Se si decide, la felicità e la fortuna possono essere conquistate.
– Sathya Sai Vahini, cap. 13 –
Se agite rettamente nel presente, buono e nobilitante sarà il vostro futuro.
Baba
Pensiero del Giorno del 18 Settembre 2021
La saggezza (jnana) è la preziosa ambrosia accumulata da tutte le fonti di conoscenza. È il dolce burro di sostegno zangolato e raccolto dalle scritture. La saggezza non è la capacità di discriminare e dichiarare: “Questo è piatto, questo è rotondo”, “o questa è una collina, una casa”, e così via. Queste sono conoscenze comuni!
Successivamente, possiamo avere una buona conoscenza (sujnana), quando si distingue tra giusto e sbagliato, o buono e cattivo, o quando si scopre che una particolare attività è per il miglioramento personale e degli altri. Sia la saggezza che la buona conoscenza sono confinate all’intelletto! Esiste una saggezza superiore che si ottiene quando il cuore è trasformato dalla fedeltà alla verità, dalla non violenza e dalla compassione.
Una persona con questa saggezza superiore comprende sé stessa, la sua parentela con il cosmo e il suo Creatore. La persona vive in accordo con questa comprensione, senza dubbi o disarmonie. L’unità di misura della saggezza superiore è il dharma (rettitudine). Più il dharma è messo in pratica, più si è radicati nella saggezza superiore.
Sathya Sai Vahini, cap. 20
La discriminazione e il distacco sono il primo e il secondo passo che l’uomo deve compiere al fine di raggiungere l’eterna verità atmica.
Baba
Pensiero del Giorno del 19 Settembre 2021
La liberazione è il samadhi o la pace raggiunta mediante la disciplina spirituale della pulizia della persona interiore – la disciplina spirituale di negare le impressioni che si ottengono vedendo, ascoltando, leggendo, imparando, facendo e ottenendo cose fatte.
Le persone che soffrono di un’insopportabile agonia fisica non hanno alcun interesse per il divertimento, non è vero? Allo stesso modo, un sincero ricercatore e devoto non può avere alcun interesse nel teatro del mondo del piacere oggettivo e della passione meschina. Questi desideri inferiori devono prima di tutto essere rinunciati e controllati. Essi sono alla radice di tutte le miserie.
Stabilizzarsi nel distacco è di per sé la più alta austerità (tapas), il voto più impegnativo. Si deve essere sempre vigili in questa austerità e sforzarsi ancora e ancora. Come un bambino che tenta di camminare, potreste fare qualche passo, vacillare e cadere, ma – come il bambino – dovete rialzarvi con un sorriso e ricominciare.
– Prasanthi Vahini, cap. 13 –
Analizzate ogni oggetto e di ciascuno scoprite l’economicità e la mancanza di valore. Allora, una genuina vairagya (distacco) sarà impiantata nel vostro cuore.
Baba
Pensiero del Giorno del 20 Settembre 2021
Al fine di scoprire la presenza del Divino omni-pervadente nell’universo dobbiamo riconoscere il Divino nella nostra vita quotidiana. Come il potere della vista nell’occhio e dell’udito nelle orecchie, Dio si manifesta come coscienza nel corpo umano. Non c’è luogo al mondo dove non esista Dio. La Creazione è una manifestazione di Dio. È la forma di Dio chiamata Prakriti (Natura). Quindi l’uomo, essendo figlio della Natura, è intrinsecamente Divino.
L’uomo nasce con qualità divine. Proprio come l’alberello cresce dal seme, il fiore dall’alberello e il frutto dal fiore, Dio è il seme dell’intero cosmo. L’uomo è una combinazione intrinseca di moralità, rettitudine e spiritualità. Purtroppo, dimenticando queste qualità di base, l’uomo odierno è privo di moralità, rettitudine e spiritualità.
Considerando la sacralità della nascita umana è un peccato che oggi egli sia così degradato, dato che è un’incarnazione di Sat-Chit-Aananda (Essere-Consapevolezza e Beatitudine), che sono attributi del Divino!
– Discorso Divino del 07 Aprile 1997 –
Mentre danza, un ballerino tiene sempre il ritmo nella sua mente. Similmente, qualunque cosa facciate, dovreste sempre ricordare la vostra innata Divinità.
Baba
Pensiero del Giorno del 21 Settembre 2021
Da oggi cercate di purificare il vostro cuore da qualsiasi impurità possa essere contenuta! Come si fa? Innanzitutto meditando su Dio. In secondo luogo, con il servizio alla società. Soltanto con queste due [pratiche, ndt] si ottiene la purezza del cuore. Se vi assicurate l’amore di Dio potete assicurarvi qualsiasi cosa. C’è amore in voi. Usatelo per conquistare l’amore di Dio. Pregate per l’Amore e la Beatitudine di Dio.
Incarnazioni d’amore! In tutto il mondo molti pregano Dio. Pregano per la realizzazione di desideri mondani di uno o dell’altro tipo. Questo non è la corretta natura della preghiera. Dovreste pregare Dio per la Grazia del Suo Amore. Questo Amore è eterno, è infinito.
Dio ha anche un altro attributo. Egli è l’incarnazione della beatitudine. Egli è Sat-Chit-Ananda (Essere-Consapevolezza-Beatitudine). Pregate Dio affinché vi conferisca questa beatitudine. La Beatitudine di Dio è illimitata ed eterna. Tutti i piaceri mondani sono transitori ed effimeri.
– Discorso Divino del 07 Aprile 1997–
Un vero devoto è colui che prega Dio per il Suo Amore e la Sua Beatitudine.
Baba
Pensiero del Giorno del 22 Settembre 2021
Siate legati all’Atma in voi; prendete riposo e rifugio in Quello e meditate su Quello senza interruzione. Allora tutti i legami si scioglieranno da soli, poiché il legame con cui vi vincolate al Signore, o all’Atma, ha il potere di sciogliere tutti gli altri.
I “non attaccati” hanno un autentico amore verso tutti. Il loro amore non è solo puro, è anche divino. È l’incarnazione della pace. Senza dubbio si può raggiungere il Signore se si diventa privi di ogni passione o attaccamento (raga) e ci si impegna nelle azioni descritte in precedenza.
Naturalmente la rinuncia, o il distacco (vairagya), non significa rinunciare al focolare domestico e alla casa, alle alte responsabilità e nemmeno ai regni. La rinuncia è la comprensione della divinità immanente in ogni cosa, lo svanire di tutti i nomi e forme distinte, la beatitudine di sperimentare in ogni cosa e luogo il Divino, che è la sua realtà.
– Prasanthi Vahini, cap. 13 –
Una visione distaccata vi aiuterà a sperimentare Dio in ogni essere e in ogni luogo.
Baba
Pensiero del Giorno del 23 Settembre 2021
I vantaggi mondani vanno e vengono. Non sono cose per cui dovreste pregare. Cercate quello che è eterno. Pregate per l’Amore e la Beatitudine di Dio. Cercate di realizzare la vostra Divinità. Allora sperimenterete il Divino nell’intero cosmo. Sperimenterete la beatitudine che riempie l’universo.
Quando guarderete il mondo con l’occhio della beatitudine divina, troverete beatitudine ovunque. Se c’è odio nella vostra visione, vedrete odio ovunque. Quindi, per cominciare, cambiate la vostra visione. Guardate il mondo con la visione della pace, dell’amore e della compassione. Allora il mondo intero apparirà amorevole e pacifico. Quando il vostro cuore sarà pieno d’amore, sperimenterete Dio nell’intero cosmo.
Vedete il Divino in tutti. Rifuggite dall’odio e dal malanimo. Dopo anni di devozione molti mancano ancora di una visione ampia e di un amore omni-comprensivo.
Incarnazioni dell’Amore, promuovete incessantemente l’amore nei vostri cuori – l’amore che è immortale e infinito!
– Discorso Divino del 07 Aprile 1997 –
Quando il cuore si ricolma d’Amore, il mondo intero diventa amabile.
Baba
Pensiero del Giorno del 24 Settembre 2021
L’umanità può conquistare la felicità solo grazie all’unità, non tramite la diversità. Se i pensieri e i sentimenti viaggiano lungo le rotte della distinzione e della divisione, la felicità è fuori portata e non si può sperimentare la pace. Senza pace non si ha la possibilità di essere gioiosi. Considerate come meta l’unico oceano indivisibile.
Perché è rilevante la direzione del flusso del fiume? Perché ha importanza il nome? I fiumi si fondono nello stesso mare, non è vero? Gli aspiranti spirituali e i devoti che adottano il sentiero dello yoga, la via della devozione, o quella della pace, del dharma, della verità e dell’amore, alla fine raggiungono l’oceano della grazia, e il nome e la forma si dissolvono; le distinzioni scompaiono. Essi sono benedetti dalla fusione nel mare della pace. Quindi, l’unità deve essere sempre tenuta davanti agli occhi.
Mai nutrire idee di diversità, di nomi e forme distinte del Signore, di sentieri divergenti. Tali idee sono ostacoli al raggiungimento della beatitudine. Evitate questi ostacoli; sviluppate una visione unitaria.
– Prasanthi Vahini, cap. 14 –
Proprio come i fiumi confluiscono e si fondono nel mare, tutta la conoscenza secolare si realizza nella conoscenza spirituale.
Baba
Pensiero del Giorno del 25 Settembre 2021
La mente è molto potente. Senza comprendere il suo potere, l’uomo si sente orgoglioso della sua limitata conoscenza. È un’assoluta follia. Egli crede di sapere tutto. Dirotta la sua mente su obiettivi banali senza cercare di conoscere l’Atma. Questa è la ragione per cui è soggetto a difficoltà e miseria.
Voi siete responsabili della vostra felicità o sofferenza. Non dovreste incolpare gli altri in merito alla vostra condizione. Siccome non siete capaci di realizzare il vostro vero Sé, state sperimentando la dualità del piacere e del dolore. Una volta conosciuto il vostro vero Sé, non ne sarete più influenzati.
È un peccato incolpare gli altri circa la vostra sofferenza. Questa è causata dalla mancanza di moralità nei vostri sentimenti e da una condotta impropria. Il vostro destino si basa sul vostro carattere. Il carattere si basa sulle azioni. Le azioni si basano sui pensieri. Perciò, coltivate la moralità e i pensieri sacri.
–Discorso Divino del 14 Gennaio 2002 –
Prendetevi cura del vostro carattere. La vostra felicità e la vostra reputazione saranno automaticamente curate.
Baba
Pensiero del Giorno del 26 Settembre 2021
Per godere della pace l’umanità deve essere controllata e diretta dagli ideali del dharma; questo dipende dalla tolleranza reciproca all’interno della famiglia, che – ancora una volta – si basa su una condotta individuale, la quale deve essere pura (satwica) e mirare a mettere d’accordo tutti. Tale condotta ha un suo proprio fascino.
Evitate nei vostri comportamenti, azioni e discorsi ogni traccia del desiderio di procurare dolore o insultare gli altri, o di causare perdita o miseria agli altri. Adottate i mezzi migliori per riformarvi in questo modo, praticate questo tipo di vita, desistete dal ferire voi stessi per il vostro bene e camminate sempre sul sentiero della verità. Per questo la generosità è essenziale. Le persone possono acquisirla solo se hanno (1) un desiderio innato (samskara) per essa e (2) devozione in ogni azione.
Per mezzo della devozione al Signore si ottiene l’umiltà, la paura del peccato e la fede nelle scritture. Grazie a queste qualità la piccolezza della mente viene spazzata via e si diventa di grande cuore.
–Prasanthi Vahini, cap. 15 –
Essendo dotati della forma umana, dovete sforzarvi di sviluppare i valori umani e non allontanarvi dal sentiero della rettitudine.
Baba
Pensiero del Giorno del 27 Settembre 2021
Dovete riconoscere la verità fondamentale, ossia il principio dell’Atma: esso è dentro di voi. È possibile conoscerlo solamente grazie l’intelletto, poiché esso ha la capacità di discriminare.
Se volete mangiare un’arancia dovete togliere la scorza amara. Anche la scimmia sbuccia una banana prima di mangiarla. Allo stesso modo l’intelletto dovrebbe rinunciare al male e accettare il bene. A cosa serve la nascita umana se l’uomo si comporta come una scimmia o un bufalo?
C’è un’altra lezione da apprendere anche dai bufali e dalle mucche: questi pascolano nei campi senza perdere un minuto e masticano tranquillamente ciò che hanno mangiato. Allo stesso modo, ogni volta che vi imbattete in qualcosa di buono, accettatelo senza indugio. Più tardi, contemplatelo e assimilatelo.
– Discorso Divino del 14 Gennaio 2002
La caratteristica principale che distingue l’uomo dall’animale è la saggezza: il potere di discriminare tra quello che è permanente e quello che è transitorio.
Baba
Pensiero del Giorno del 28 Settembre 2021
Alcune persone, prive di esperienza e che non mettono in pratica le loro affermazioni, vanno dichiarando che la via della pace è tenere distante il mondo. Questa non è pace, è proprio il contrario.
Se il seme viene portato lontano dall’albero, non diventerà comunque un albero? Se non volete questo, dovete bollirlo o friggerlo sul fuoco! Così anche gli impulsi e i desideri che germogliano devono essere fritti sul fuoco della discriminazione (vichara), allora la vera pace emergerà.
Viceversa, se si fugge dalle responsabilità della vita sociale, non si potrà godere della pace; non giungerà mai! Ma se i desideri (vasana) vengono controllati ed eliminati non c’è bisogno di scappare. Accontentandosi di quello che si ha, rifiutando di preoccuparsi per l’assenza di ciò che non si ha e cercando, per quanto possibile, di ridurre ed eliminare i desideri, le passioni e l’odio, ci si deve impegnare a coltivare e praticare sistematicamente la verità, il dharma, l’amore e la pazienza (sahana).
– Prasanthi Vahini, cap. 15 –
Vairagya (distacco) non significa rinunciare al mondo ma sperimentare il Divino in tutto ciò che si fa e abbandonare tutte le tendenze malvagie.
Baba
Pensiero del Giorno del 29 Settembre 2021
Qual è la causa principale dell’insoddisfazione? È l’invidia. Questo è stato il vizio dell’uomo fin dall’inizio dei tempi. Solo quando l’invidia sarà estirpata dal cuore umano, l’uomo sarà soddisfatto di sé. L’uomo soddisfatto gode della pace.
Come scaturisce l’invidia? Quando ci si confronta con coloro che stanno meglio, che ricoprono cariche più elevate, che hanno voti più alti o che sono più belli, e poi si soffre per la coscienza della propria inferiorità, scaturisce l’invidia. Il malcontento per ciò che manca fa nascere l’invidia.
Per sbarazzarsi di questa qualità malvagia bisogna guardare coloro che stanno peggio di noi. Per esempio, quando si osserva lo stato di coloro che hanno un lavoro peggiore, ci si può sentire soddisfatti della propria posizione. Dunque, se ci si deve sbarazzare dell’invidia, bisogna fare un confronto con chi sta peggio. Con il tempo si sviluppa un senso di uguaglianza sia verso chi sta meglio, sia verso chi sta peggio. Questo senso di uguaglianza è una qualità divina.
– Discorso Divino del 19 Gennaio 1989 –
Non c’è niente di male nell’aspirare a posizioni più elevate. Ma non dovreste provare invidia per coloro che si trovano in tali posizioni. È un crimine intrattenere tali sentimenti.
Baba
Pensiero del Giorno del 30 Settembre 2021
Alcune persone dichiarano che la preghiera può portare la pace nel mondo e chiedono alla gente di pregare. Certo, è bene pregare, tuttavia la pace non potrà mai essere raggiunta solo con questo mezzo. La preghiera deve essere unita alla pratica. Non si dovrebbe pregare per una cosa e praticare un’altra. Tale preghiera è solo uno strumento di inganno.
Mentre ripetete le preghiere per la pace nel mondo, se non riuscite a sopportare pazientemente gli altri, se li calunniate e li guardate dall’alto in basso, voi stessi non avrete la pace, avrete invece l’agitazione! E, con l’agitazione, avrete tutta la tristezza e il dolore che ne derivano!
Quando il cibo viene portato dalle mani alla bocca, masticato e inghiottito, l’essenza si diffonde in ogni parte del corpo; così anche se le mani sono impegnate in azioni che promuovono la pace e la lingua è impegnata nelle preghiere per la pace, con questi due mezzi, l’essenza della pace si diffonderà in ogni parte del mondo, che è solo il corpo del Signore.
Prasanthi Vahini, cap. 16
Le parole che si pronunciano, le azioni che si compiono, le preghiere che si fanno devono essere tutte dirette sullo stesso sentiero.
Baba