Raccolta PdG Marzo 2022

Pensiero del Giorno del 01 Marzo 2022
Shivaratri ricorda a tutta l’umanità l’obiettivo del controllo della mente. La Luna è la divinità che presiede alla mente, stando ai saggi, e persino la scienza moderna ha scoperto una sottile relazione tra i capricci della mente e le fasi della Luna.
Nella metà oscura del mese, la Luna si vede progressivamente meno con il susseguirsi dei giorni, e simbolicamente si può dedurre che anche la mente sta subendo un processo di regresso. Questo giorno è la 14esima notte e rimane ben poco della Luna per influenzare la terra o la mente dell’uomo.
Uno slancio di sforzo spirituale attraverso la veglia, il bhajan (canto congregazionale) e il digiuno fatto in questo ratri (notte) o periodo di ignoranza, avrà come risultato l’estinzione della mente e quindi la vittoria su tutte le tendenze e gli atteggiamenti in cui essa ha intrappolato l’uomo. In questo modo questa ratri può essere sublimata nello splendore celeste di Shiva.
– Discorso Divino del 16 Febbraio 1977
Il sentiero spirituale è il sentiero del distacco, del controllo dei sensi e del rigoroso allenamento della mente.
Baba
Pensiero del Giorno del 02 Marzo 2022
Sforzarsi – questo è il vostro dovere. Anelare – questo è il vostro compito. Lottare – questo è il vostro incarico. Se solo fate queste cose, sinceramente e costantemente, Dio non potrà trattenere a lungo la ricompensa della Realizzazione.
Il fiume si sforza, anela e lotta per fondersi con il mare da cui proviene. Ha questo coronamento sempre vigile nella sua coscienza. Cerca di rendersi puro e cristallino per essere accolto dalla sua fonte. Supera ogni ostacolo del terreno per viaggiare con successo verso la sua meta. Anche l’uomo deve utilizzare tutte le dotazioni fisiche, mentali, morali, intellettuali e materiali che Dio gli ha concesso per poter viaggiare verso la meta della Realizzazione.
Non lasciatevi ingannare dalla credenza dell’esistenza di due entità: di questo e dell’altro mondo, qui e nell’aldilà. Realizzate l’aldilà qui; questo mondo è intrecciato con l’aldilà. Non c’è verità nella disparità tra secolare e spirituale, divino e materialista, celeste e terrestre.
– Discorso Divino del 16 Febbraio 1977
Dovete avere sempre in mente l’obiettivo di fondervi nell’Assoluto (sayujya); non rinunciate e non dimenticatelo.
Baba
Pensiero del Giorno del 03 Marzo 2022
Finché lo scopo della meditazione non è raggiunto, la disciplina ben radicata delle posture sedute (asana) deve essere rispettata. Fino ad allora il programma deve essere mantenuto. Dopo aver raggiunto l’obiettivo – cioè dopo che la mente (manas) e l’intelletto (buddhi) sono stati conquistati e posti sotto controllo – si può essere immersi nella meditazione ovunque ci si trovi: sul letto, su una sedia, sugli scogli o su un carro.
Una volta che si impara ad andare in moto, si può guidare su qualsiasi strada e in qualunque condizione. Ma quando si sta appena imparando a guidare, per la sicurezza propria e di quelli di chi ci circondano, si deve scegliere un luogo dagli spazi liberi.
Ci si deve attenere a certi principi di equilibrio; questo è essenziale. Così anche chi si impegna nella meditazione (sadhana) deve seguire un certo corso di allenamento. Nessun mutamento può essere fatto al riguardo.
– Dhyana Vahini, cap. 2
È necessario sottoporsi al martello della disciplina e allo scalpello del dolore-piacere in modo da diventare Divini.
Baba
Pensiero del Giorno del 04 Marzo 2022
‘So-ham’ (Io sono Lui) proclama l’identità dell’individuo e del Divino. Questa identità non sarà compresa finché si è presi dai tentacoli del mondo materiale. Questa è la verità riguardo Dio.
Se si chiede: “Dov’è questo Dio?”, la risposta è data nel 18° capitolo della Bhagavad Gita, nella strofa 61. Lì, Krishna ha dichiarato: “Ishvarah Sarvabhutanam hriddeshe” (Il Signore risiede nella regione del cuore di tutti gli esseri). Noi studiamo la Gita. La adoriamo. La si recita quotidianamente, ma non la si applica concretamente nella vita quotidiana.
Colui che realizza la sua identità con il Divino non farà del male a nessuno. Il servizio al pubblico è la vera adorazione di Dio. Il potere del divino permea ogni cosa. Il nostro viaggio è dall’individuale all’universale, da ‘Swam’ (mio) a ‘So-ham’ (unità con Dio), da ‘io’ a ‘noi’.
– Discorso Divino del 11 Febbraio 1983
Ovunque si guardi, là è presente lo stesso Dio. Sviluppate questo sentimento di unità. Allora raggiungerete la più alta beatitudine.
Baba
Pensiero del Giorno del 05 Marzo 2022
Descrivere qualsiasi cosa a parole è complicato, potrebbe anche annoiare. Ma dimostrare una cosa con i fatti è più facile e maggiormente piacevole! Far comprendere alle persone la meditazione praticandola è meglio che parlarne! Il Mio scrivere su essa e la vostra lettura non la renderà facile.
Attraverso la meditazione, le persone raggiungono l’esperienza divina di realizzare l’Atma dentro sé stessi. Attraverso la meditazione, gli aspiranti spirituali sono in grado di gettare via le guaine dell’ignoranza strato dopo strato. Essi ritirano le loro percezioni sensoriali dal contatto con le esperienze oggettive del mondo. Il processo che mira a questa santa conquista merita di essere chiamato meditazione.
Per questo processo, uno deve essere dotato di buone abitudini, disciplina e alti ideali. Si deve essere pieni di rinuncia verso le cose mondane e le loro attrazioni. Qualunque sia la situazione, ci si deve comportare con entusiasmo e gioia. Qualsiasi cosa si faccia deve essere dedicata non al sostentamento, ma a guadagnare la Beatitudine atmica (Atma-ananda)!
– Dhyana Vahini, cap. 02
Utilizzate la vostra intelligenza e i vostri pensieri per raggiungere quella beatitudine che deriva dal condurre una vita di rettitudine e bontà.
Baba
Pensiero del Giorno del 06 Marzo 2022
La pace è il tesoro più prezioso, senza la quale il potere, l’autorità, la fama e la fortuna sono tutti aridi e pesanti. Tyagaraja ha cantato che non ci può essere felicità senza pace interiore. Per guadagnare questa pace ed essere incrollabilmente stabiliti in essa, l’uomo deve sviluppare abhyasa (pratica costante) e vairagyam (completo distacco).
Dalla nascita alla morte, l’uomo è schiavo delle abitudini e delle pratiche. Occorre esaminarle e affidarsi sempre più a quelle che lo conducono verso la gioia soggettiva piuttosto che verso il piacere oggettivo.
La gioia soggettiva può essere acquisita attraverso l’armonia nel focolare domestico, la reciproca cooperazione tra i membri della famiglia e della comunità, le attività di servizio al prossimo, le premure per il benessere e prosperità della società in cui si vive.
– Discorso Divino del 20 Aprile 1975
A meno che gli individui non sviluppino il rispetto e la tolleranza reciproca e coltivino una mentalità comune gli uni nei confronti degli altri, non ci può essere pace e armonia nella comunità.
Baba
Pensiero del Giorno del 07 Marzo 2022
È davvero necessario allenare la mente ad essere sempre serena. Le acque di un fiume sgorgano dalle montagne, cadono nelle valli e scorrono lungo le gole; gli affluenti si uniscono in varie parti e le acque diventano torbide e impure.
Analogamente, anche nel diluvio della vita umana la velocità e la forza aumentano e diminuiscono. Questi alti e bassi possono verificarsi in qualsiasi momento della vita. Nessuno vi può sfuggire. Possono arrivare all’inizio, alla fine, o forse nel mezzo della vita. Quindi, bisogna persuadersi fermamente che la vita è necessariamente piena di alti e bassi e che, lungi dall’essere spaventati e preoccupati da questi, bisogna accoglierli come un’aggiunta alla propria esperienza.
Non bisogna solo considerarli così, ma bisogna anche essere felici e contenti di qualsiasi cosa accada! Allora, tutti i problemi, qualunque sia la loro natura, passeranno in modo leggero e veloce. Per questo, il temperamento della mente è essenziale.
– Dhyana Vahini, cap. 3
Vivere è piacevole o sgradevole a seconda dell’atteggiamento di fondo che si ha nei confronti della vita.
Baba
Pensiero del Giorno del 08 Marzo 2022
Incarnazioni d’amore! In questo universo infinito, tra le miriadi di esseri viventi, l’umanità è eminente. Tra gli esseri umani è un privilegio nascere come donna. Ci sono molti esempi per dimostrare la preminenza delle donne.
Rama non è forse nato come incarnazione divina nel grembo di Kausalya? Lava e Kusha (i gemelli) non sono forse diventati grandi perché sono nati da Sita? Non furono forse le cure amorevoli di Jijabai a rendere grande Shivaji? Non fu forse la pietà di Putlibai a fare di Gandhi un Mahatma?
Tutti i più grandi saggi, santi, eroi e guerrieri sono nati da donne “che li hanno resi grandi”. La donna è la dea della natura. È ovvio che la nascita femminile è stimabile, adorabile e sublime. Anche i Veda adorano il principio femminile in vari modi.
– Discorso Divino del 19 Novembre 1995
Dove le donne sono onorate ed apprezzate, lì la Divinità è presente con tutta la sua potenza.
Baba
Pensiero del Giorno del 09 Marzo 2022
Ripetete Soham (Io sono Lui) con ogni respiro: ‘So’ quando inspirate e ‘ham’, quando espirate, ‘So’ significa Lui e ‘ham’ significa io. Quando completate l’inspirazione e l’espirazione, sentite che ‘So’ (Signore), e ‘ham’, (voi) sono Uno.
In seguito, dopo una lunga pratica, l’idea di Lui e io come due entità separate scomparirà e non ci sarà più “So” e “Ham”. Quei suoni si ridurranno a “O” e “M”, e diventeranno “Om” (Pranava). Ripetete questo suono ad ogni respiro e questo vi salverà dalla schiavitù della nascita e della morte; questo è Pranavopasana (contemplazione su Pranava) raccomandato nei Veda. Questa recitazione del Soham è un buon mezzo per trattenere la mente dal fuggire via con voi.
Fate si che la mente sia sempre attaccata al Signore; allora non fuggirà, come pensa, in tutte le direzioni. Questo è il significato dell’esortazione di Krishna: “Sarvadharman parityajya mam ekam sharanam vraja – Rinunciando a tutte le altre attività, arrendetevi completamente a Me.” Ponete la mente completamente al Suo servizio. Allora, Egli vi salverà dalla caduta!
– Discorso Divino del 22 Maggio 1965
Usate la lingua per recitare il Nome del Signore; usate i piedi per recarvi in commissioni pure e sante; usate il cuore per contenere pensieri e sentimenti puri.
Baba
Pensiero del Giorno del 10 Marzo 2022
Dirigere consapevolmente l’attenzione su un soggetto e fissarlo lì è concentrazione (“ekagrata”). Questa è anche una condizione della mente. Il raccoglimento e la concentrazione aiutano a focalizzare lo sforzo su qualsiasi compito scelto. La concentrazione è essenziale per tutti. È alla base di tutti gli sforzi di successo. È necessaria non solo per la meditazione, ma anche per gli affari mondani e la vita ordinaria.
Qualunque sia il compito in cui si è impegnati, farlo con concentrazione svilupperà sia la fiducia in sé stessi, sia il rispetto per sé stessi, poiché essi sono i risultati dell’atteggiamento della propria mente. La mente può propendere verso il male o il bene, ecco perché l’attenzione focalizzata deve essere impiegata per mantenere la mente attaccata solo ai buoni propositi.
Il successo o il fallimento dei buoni compiti dipendono dalla focalizzazione su un solo punto. Questa accresce il potere e l’abilità. Tuttavia non può essere conquistata senza vincere i desideri mondani che distraggono la mente. Questa concentrazione, questa conquista della mente, si acquisisce con l’esercizio della meditazione.
– Dhyana Vahini, cap.3
La meditazione conferisce la capacità di concentrazione e successo in tutti i compiti.
Baba
Pensiero del Giorno del 11 Marzo 2022
Il Ministro vi stava dicendo di assistere al discorso sulla Gita, ma non serve a nulla se vi appoggiate ad una colonna della Hall (Sala, ndt) e vi appisolate. Non è il discorso bensì il significato che conta; non è l’orecchio ma il cuore che deve assorbire la Gita.
Egli desiderava che voi cercaste e gioiste del Satsangam (buona compagnia); insieme a quel sangam (congregazione) ci deve essere anche l’auto-esame. Quanto siete riusciti a fuggire dai sensi e ad avvicinarvi al Signore?
Mana eva manushyanam karanam bandha mokshayoh – la mente lega e la mente libera. Quindi addestrate la mente e vincete. Essa è un elefante selvaggio che può essere domato con il pungolo del Soham. Non alimentatela con la presunzione, l’odio, l’invidia e l’avidità. Lasciate che il Nome del Signore risuoni sempre nell’orecchio e la mente sarà domata.
– Discorso Divino del 22 Maggio 1965 –
Non prestate al mondo esterno più attenzione del necessario, concentratevi maggiormente sulle sorgenti interiori della gioia.
Baba
Pensiero del Giorno del 12 Marzo 2022
Oggi la gente, senza condurre una vita ideale, vuole vivere felicemente. I genitori, per esempio, non danno il buon esempio ai figli. Nell’era moderna, il padre non istruisce correttamente i figli e i figli non prestano attenzione alle parole della madre.
Oggigiorno, la stragrande maggioranza dei padri si comporta come Dhritarashtra. Dove ci sono alcuni buoni figli che conducono una vita pia, i padri li rimproverano dicendo: “Sei diventato matto? Non partecipare ai Bhajan o al servizio sociale”. I genitori che si comportano in questo modo sono come Hiranyakashipu: non poteva tollerare che suo figlio adorasse Hari. Oggi abbiamo molti genitori come Dhritharaashtra e Hiranyakashipu, ma pochi che incoraggiano i loro figli ad aderire alla rettitudine.
I ragazzi di oggi non apprezzano opere edificanti come il Ramayana, il Mahabharata e il Bhagavatam. Sprecano il loro tempo leggendo spazzatura. I genitori dovrebbero fare in modo che i figli non leggano libri scadenti. Se la Nazione deve prosperare, il miglioramento deve iniziare dai genitori.
– Discorso Divino del 19 Novembre 1995
È dovere dei genitori spargere i semi della spiritualità nei figli fin dai primi anni di vita.
Baba
Pensiero del Giorno del 13 Marzo 2022
Ci sono due categorie di persone: quelle che si autoaccusano di essere peccatrici e quelle che si adulano di essere grandi. Entrambe si agitano a causa delle loro stesse aberrazioni mentali! Entrambe necessitano di una soddisfazione mentale che può essere ottenuta con la meditazione.
Grazie alla meditazione, aumenterà la comprensione e crescerà la saggezza. Per questo, una persona dovrebbe sviluppare un interesse e un piacere per la meditazione, ovvero un desiderio che non ammette altri approcci e che non tollera alcun ostacolo. Naturalmente, uno può desiderare di ascoltare la musica e trarne gioia, o vedere i corpi di parenti stretti trapassati e trarne dolore! Il desiderio può avere conseguenze piacevoli o spiacevoli!
Il desiderio deve avere la forza di ispirare lo sforzo. Infatti, il desiderio non è altro che uno sforzo dormiente, e lo sforzo è il desiderio in azione. Quando il desiderio è debole, lo sforzo flebile; quando il primo è forte, anche l’altro è operativo!
– Dhyana Vahini, cap. 3
Prima il desiderio, poi la scelta della meta, poi la concentrazione e, attraverso la disciplina, la conquista della mente – questo è l’obiettivo della meditazione.
Baba
Pensiero del Giorno del 14 Marzo 2022
Il vivere implica nell’individuo l’operazione del principio vitale che attiva tutti gli esseri. Il Divino privo di attributi assume certe qualità come Sua natura e diventa saguna. L’individuo così formato cerca di conoscere e sperimentare la varietà di nomi e forme che si presentano ai suoi sensi di percezione e alla sua mente.
Questo, in sintesi, è il processo del vivere, il progetto di “conoscere”, di espandere la propria consapevolezza. Il processo ha un inizio e una fine, comporta successo e fallimento, bene e male. “Io sono il Jivi, un individuo vivo”, “Io sono una scintilla della Coscienza”, “Io sono l’Atma incarnata” – dichiarazioni come queste non rivelano la conoscenza completa del principio vitale.
Il Jivi è la Coscienza Divina nella sua interezza, installata in una carrozza. Non è un ammasso di materia inerte modellato in una forma ed etichettato con un nome. C’è una sola Coscienza omni-pervadente, ma l’uomo la sperimenta in frammenti e, scambiandola per molte, brancola nella confusione causata dalla sua stessa ignoranza.
– Discorso Divino del 22 Marzo 1985
Cavalcate sicuri sulle acque impetuose della vita mondana; siate testimoni, non bramate i frutti dell’azione, lasciate le conseguenze di tutte le azioni alla Volontà di Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 15 Marzo 2022
Coloro che non abbandonano il sentiero della discriminazione (vichara marga) ricevono la Grazia del Signore, e realizzano anche l’Atma. Saranno sempre alla ricerca della verità eterna che si trova al di là delle illusioni oniriche di questo mondo.
Controllate i sensi che scorrazzano alla rinfusa; allora le origini delle malattie saranno distrutte. Lasciate che la mente continui a seguire la sua ginnastica; arginate l’inondazione folle di pensieri, piani e schemi; allora non ci sarà spazio nella mente per le preoccupazioni e le ansie. Per diminuire i vagabondaggi dei vostri pensieri, ripetete il Nome del Signore; questo terrà lontano i vostri dispiaceri e le vostre preoccupazioni.
Senza lo spegnimento della mente, la saggezza spirituale non può nascere. La persona completa è quella che è riuscita in questo. L’aspirante spirituale deve prima imparare il segreto della “vista interiore”, la “visione diretta all’interno”, e distogliere l’attenzione dall’esterno.
– Dhyana Vahini, cap. 3
I pensieri di Dio, la contemplazione di Dio, la Grazia di Dio – solo questi possono conferire la purezza di cui abbiamo bisogno.
Baba
Pensiero del Giorno del 16 Marzo 2022
Se c’è una bolla sul corpo, ci mettiamo sopra un unguento e la copriamo con una benda finché non guarisce del tutto. Se non si applica l’unguento e non si lega il bendaggio intorno a questa bolla, è probabile che diventi settica e causi grandi danni in seguito. Di tanto in tanto dovremo pulirla con acqua pura, applicare di nuovo l’unguento e rimettere una nuova fasciatura.
Allo stesso modo, nella nostra vita, c’è questa particolare bolla che è sorta nel nostro corpo sotto forma di ‘io’, ‘io’, ‘io’. Se volete veramente curare questo bubbone dell’io, dovrete lavarlo ogni giorno con le acque dell’amore, applicare su di esso l’unguento della fede e legarci intorno la benda dell’umiltà.
La benda dell’umiltà, l’unguento della fede e le acque dell’amore potranno curare questa malattia che è scoppiata con questo bubbone dell’io.
– Discorso Divino del 17 Febbraio 1985
Il Divino interiore si potrà manifestare solo quando le forze oscure del “mio” e dell’“io” saranno rese inefficaci.
Baba
Pensiero del Giorno del 17 Marzo 2022
Proprio come un bambino, dopo aver imparato a guardare e a comprendere cerca di sgambettare qua e là per casa, così che anche l’aspirante spirituale impari a sgambettare nel mondo interiore e a comprenderlo.
Un bambino sano nella culla agita le braccia e le gambe allegramente e ride di gioia guardando la lampada sulla parete. Allo stesso modo l’aspirante spirituale, anch’egli sano nel corpo, nella mente e nell’anima, sdraiato nella culla della vita, guarda il mondo interiore e batte incessantemente le mani con immensa felicità per quella gioia interiore. Questo deve essere fatto. Inoltre, ogni pensiero, ogni parola e ogni azione deve provenire dalla piena coscienza della conoscenza.
Istruite la vostra intelligenza a non vagare, ma a dimorare costantemente nel mondo interiore! Questa è la ricerca interiore, e la meditazione è lo strumento più importante a tale scopo. L’aspirante spirituale può addentrarsi nella ricerca interiore per mezzo della porta dell’auto esame. Quella porta dà il benvenuto, ad ogni aspirante dotato di umiltà e devozione, alla condizione più alta e più sacra possibile in vita.
– Dhyana Vahini, cap. 3
Godetevi il sapore della Divinità interiore. Sviluppate la visione interiore e visualizzate il vostro vero Sé.
Baba
Pensiero del Giorno del 18 Marzo 2022
Il meditante considera importante la realizzazione della beatitudine atmica, ma anche la promozione del benessere del mondo è uno scopo altrettanto importante. Per realizzare questo scopo, bisogna mettere sotto controllo certe tendenze fisiche, verbali e mentali. Queste sono solitamente conosciute come i dieci peccati: i tre fisici, i quattro verbali e i tre mentali.
Le tendenze fisiche sono: arrecare danno alla vita, desiderio adultero e furto. I peccati verbali sono: falsi allarmi, discorsi crudeli, discorsi invidiosi e bugie. Gli atteggiamenti mentali sono: avidità, invidia e negazione di Dio. La persona intenzionata a seguire il sentiero della meditazione deve prestare ogni attenzione affinché questi dieci nemici nemmeno si avvicinino. Devono essere evitati completamente.
La persona ha bisogno di tendenze che favoriscano il progresso e non di quelle che lo ostacolano. Si deve parlare e agire solo per il bene (subha), perché solo il bene è di buon auspicio (mangala) e solo l’auspicio è Shiva.
– Dhyana Vahini, cap. 4 –
Solo quando i tratti malvagi sono banditi, la Divinità può manifestarsi in tutta la sua Gloria.
Baba
Pensiero del Giorno del 19 Marzo 2022
Con il supporto della mente, l’uomo può elevarsi dal livello degli umani al più alto livello della Divinità. Ma può anche scendere alla natura animale o al livello demoniaco.
Nel momento in cui si rivolge la mente verso gli oggetti mondani, essa tende ad assumere una natura animale e demoniaca. Se la mente è orientata verso Dio e liberata dal processo del pensiero, tende a fondersi con Nirguna Nirakara e quindi a liberarsi.
Il principale motivo della schiavitù è dare troppa libertà alla mente. Per esempio, quando un animale è legato ad un palo, non potrà recarsi in un altro luogo e rovinarlo. Non potrà mostrare rabbia o violenza o fare del male a qualcuno. Al contrario, se viene lasciato libero, allora può vagare per vari campi, distruggere i raccolti e causare perdite e danni agli altri. Viene anche picchiato per il male che fa. Allo stesso modo, la mente di una persona deve essere soggetta a certe regole e limiti.
– Discorso Divino del 17 Febbraio 1985
Se volete essere padroni e non schiavi, dovete tenere sotto controllo il vostro corpo, i vostri sensi e la vostra mente.
Baba
Pensiero del Giorno del 20 Marzo 2022
Questo mondo (jagat), la rappresentazione passeggera, è basato sulle illusioni (maya). Tuttavia non si deve concludere che il semplice riconoscimento della falsità del mondo o la consapevolezza di avere certe carenze ci condurrà sul sentiero più alto e ci porterà alla più alta verità. Senza un buon carattere, pieno di qualità eccellenti, non si può mai raggiungere il progresso nel campo spirituale.
Il progresso dipende dal valore e dalla qualità dell’individuo, così come il raccolto dipende dalla fertilità del terreno. Su un terreno così prezioso, semina i semi di eccelsa qualità e irrigali con le acque della ragione e dell’analisi; a tempo debito sarà pronto l’abbondante raccolto!
Sui terreni dove le piantine di buone qualità non sono piantate e curate, si moltiplicano le erbacce inutili; e dove si sarebbero potuti formare giardini ordinati, i cespugli spinosi creano una giungla di confusione impenetrabile.
– Dhyana Vahini, cap. 4
Ogni cosa risiede nel cuore dell’uomo. La divinità è installata nel cuore. Una persona stolta si lascia sedurre dalla ricchezza e dallo sfarzo del mondo esterno.
Baba
Pensiero del Giorno del 21 Marzo 2022
Ogni studente è come una luce petromax¹. Questa luce si mantiene accesa pompando cherosene (combustibile) di tanto in tanto. E la fuliggine deve essere pulita ogni tanto con una spazzola. Anche questo necessita di cherosene. Solo quando tutti e tre sono presenti, la lampada brillerà intensamente.
La vostra shraddha (sincera devozione) è il cherosene. Il vostro amore è lo spillo. Il vostro spirito di sacrificio è la pompa. Inoltre, è necessario uno stoppino. Questo stoppino è il Nome del Signore. Con l’aiuto di questi tre accessori, quando cantate il Nome del Signore la vostra devozione brillerà in modo fulgente! Questo splendore è la luce del Divino dentro di voi. Si passa dall’inquietudine a Param-Jyoti (Luce Divina nel cuore), attraverso la pace e una mente illuminata..
Il cuore di ognuno è la sede del Signore. Gli studenti dovrebbero coltivare la facoltà di discriminazione attraverso l’educazione, coltivare l’umiltà e favorire la fede nel Divino. Questa è la regale via per la realizzazione dell’unità con il Divino.
– Discorso Divino del 03 Febbraio 1994
1- La lampada Petromax fu creata nel 1910 in Germania da Max Graetz (1851-1937) sulla base di una lampada ad alcool già diffusa.
L’educazione accademica ha le sue utilità. Tuttavia non è il summum bonum [bene supremo, ndt] della vita.
Baba
Pensiero del Giorno del 22 Marzo 2022
I Veda dichiarano: “vedahametam purusham mahantam aditya varnam tamasah parastat – Il Supremo Divino, con l’effulgenza del Sole, dimora oltre le tenebre”. Dio è al di là di tamas (oscurità). Non è al di fuori, Egli è dentro di voi. Voi siete Lui. Mentre Lui stesso è il Divino, l’uomo cerca il Divino in una foresta o mediante la meditazione. Che follia è questa?
I Veda deridono l’uomo perché non riesce a vedere Dio anche mentre Lo guarda. Pashyannapi na pashyanti mudho – Lo stolto non riesce a vedere anche mentre sta guardando. Dovete adorare la Divinità vivente, non quella senza vita. Onorate ogni essere che è in forma umana. Vedete il Divino in ogni uomo.
Il cosmo è Vishnu swarupam (una manifestazione del Divino). Dio è con voi, in voi e intorno a voi. Egli non è altrove. Sviluppate questa ferma convinzione. È un autoinganno immaginare che Dio sia da qualche parte lontano da voi.
– Discorso Divino del 03 Febbraio 1994
Dovete sentire la presenza di Dio ovunque andiate, qualunque cosa facciate; sia che mangiate, che parliate o che lavoriate. Quando si coltiva un tale atteggiamento – quella è la più alta forma di devozione.
Baba
Pensiero del Giorno del 23 Marzo 2022
I nostri antichi praticavano la parsimonia nel parlare. Oggi gli studenti tendono ad essere loquaci. L’eccessivo parlare nuoce alla mente. “Meno parole, più felicità”.
Gli antichi praticavano tre tipi di silenziosa penitenza per controllare la parola. La prima era Vak-mounam (silenzio della lingua), la seconda era Mano-mounam (silenzio della mente) e la terza era Maha-mounam (silenzio supremo). Vak mounam (silenzio nella parola) significava circoscrivere il proprio intervento al minimo e in relazione alle necessità dell’occasione. Con questa disciplina si evitava l’eccessivo parlare. Di conseguenza, il potere del loro discorso risultava incisivo ed elevato.
Il rigore nel parlare portava anche alla veridicità. Parlare solo di verità contribuiva a purificare i loro pensieri. Con questo mezzo acquisirono la Siddhi (realizzazione della verità) e la Jnana-siddhi (acquisizione della più alta saggezza). Pertanto, la purezza nella parola è vitale. Questa deve essere raggiunta attraverso la moderazione nel parlare.
– Discorso Divino del 03 Febbraio 1994
Se uno riesce a conquistare la lingua sarà padrone di tutti gli altri sensi.
Baba
Pensiero del Giorno del 24 Marzo 2022
Dopo aver conquistato il silenzio della lingua (Vak Mounam), c’è Mano mounam (silenzio della mente). La mente è un fascio di pensieri e fantasie. Questi pensieri devono essere ridotti gradualmente. Quando i pensieri vengono ridotti, la mente diventa controllabile in modo naturale, come un orologio che si scarica.
Quando l’attività della mente è ridotta, il potere dell’Atma (Sé Divino) si manifesta. Di conseguenza, la buddhi (intelletto) diventa più attiva dei sensi. Quando il controllo della parola e della mente sono raggiunti, lo stato di Maha-mounam (silenzio supremo) è facilmente realizzato.
Gli studenti dovrebbero sforzarsi di raggiungere il terzo stadio seguendo le discipline inerenti ai primi due. Spesso vi ho raccomandato: “Parlate meno e studiate di più”. Cosa si intende per “studio”? Lo studio, o l’educazione, è il processo di divinizzazione del proprio Sé. Questo richiede la coltivazione dei valori nell’educazione.
– Discorso Divino del 03 Febbraio 1994
Il silenzio significa andare oltre il condizionamento di tutti i sensi e stabilirsi sempre nella coscienza della propria realtà.
Baba
Pensiero del Giorno del 25 Marzo 2022
Un buon carattere è essenziale per la realizzazione dell’Atma. In altre parole, tutte le propensioni malvagie devono essere sradicate. Proprio come l’esercito si scoraggia e si arrende quando il comandante soccombe, così l’esercito delle qualità malvagie si arrenderà non appena l’egoismo (ahamkara) sarà distrutto.
Le qualità nocive sono tutte native del regno della collera, quindi, se quella regione viene distrutta, i soldati non potranno mai più alzare la testa. È sufficiente realizzare unicamente questo, considerando che: cosa può ottenere comandante Egotismo senza un singolo soldato che marci sotto i suoi ordini? Quindi, tutti gli sforzi devono essere diretti a distruggere il regno della collera in modo che nessun comandante possa azzardarsi a liberare i mastini della guerra.
Possa ogni aspirante spirituale preservare la regione della sua mente in pace, ponendo fine all’ascesa di questo comandante e di questi soldati. Possa ogni aspirante spirituale godere per sempre del sorriso del sovrano, l’Atma.
– Dhyana Vahini, cap. 5
La propria rabbia è il proprio più grande nemico mentre la propria calma è la propria protezione. La propria gioia è il proprio paradiso, il proprio dolore è il proprio inferno.
Baba
Pensiero del Giorno del 26 Marzo 2022
La Nazione è un arto del mondo. Il mondo dovrebbe sforzarsi per la pace. Questo è il significato della benedizione – Om Shanti! Shanti! Shanti! Perché questo Shanti (Pace) viene pronunciato solo tre volte e non di più o di meno? Questo si riferisce alla pace nei tre aspetti. Adi-bhoutika (fisico), Adhyatmika (mentale) e Adi-daivika (spirituale). La pace relativa al corpo, alla mente e al Sé viene invocata da questa benedizione.
Tali significati profondi sono impliciti nei pronunciamenti dei saggi di Bharat. Questi sono concepiti per ricordarci di Dio e spingerci a cercare la realizzazione di Dio. La gente immagina che Dio sia un’entità molto al di là della concezione e della comprensione umana. Questo non è vero.
La Divinità è più vicina di qualsiasi altra cosa al mondo. Se la si considera remota, apparirà distante, al contrario, se la si considera intima, sarà vicina! Fintanto che l’uomo ha la consapevolezza del corpo non può comprendere una Divinità informe. Quindi, deve adorare il Divino in forma umana.
– Discorso Divino, 03 Febbraio 1994
La pace è proprietà di Dio ed è fruibile solo presso di Lui.
Baba
Pensiero del Giorno del 27 Marzo 2022
L’uomo dovrebbe sforzarsi sinceramente di condurre una vita serena e pura. Dovrebbe rendersi conto della verità che i problemi e le agitazioni sono temporanei, come nuvole passeggere. Se ci si rende conto di questa verità, non c’è possibilità per le agitazioni di sorgere.
Le passioni danno solo una soddisfazione temporanea, ma causano gravi disturbi emotivi. Quindi, è imperativo da parte dell’uomo non cedere ad alcuna passione sconveniente mentre si consuma il cibo. L’osservanza delle tre P – cioè Purezza, Pazienza e Perseveranza – garantisce una felicità permanente e una buona salute priva di malattie.
Non sono solo le passioni sfrenate a danneggiare la salute dell’uomo. Il vivere con denaro mal guadagnato è anch’esso, in una certa misura, causa di cattiva salute. Si dice: “Come il cibo, così è la mente; come è la mente, così sono i pensieri; come sono i pensieri, così è la condotta; come è la condotta, così è la salute”.
– Discorso Divino del 21 Gennaio 1994
Il corpo è il tempio di Dio. Pertanto, è dovere dell’uomo mantenerlo in buone condizioni.
Baba
Pensiero del Giorno del 28 Marzo 2022
Sia il ‘freddo’ che il ‘caldo’ rientrano entrambi nel Piano di Dio, il vostro compito è unicamente quello di saperlo e di trattarli come preziosi. In natura ci sono sia piante con le spine che senza; l’uomo saggio conosce il valore di entrambe. Egli pianta quella senza spine e la circonda con quelle spinose in modo che quello che coltiva rimanga illeso.
Dio attira a Sé l’individuo; è nella natura di entrambi avere questa affinità poiché sono la stessa cosa. Sono come il ferro e la calamita. Ma se il ferro è arrugginito, o coperto da strati di sporcizia, il magnete non può attrarlo. Rimuovete l’impedimento; questo è tutto quello che dovete fare.
Le prove e le tribolazioni sono i mezzi con cui si compie questa pulizia. Ecco perché Kunti pregò Krishna: “Dacci sempre dolore, così che non possiamo mai dimenticarTi”. Sono come le diete e le altre limitazioni alimentari che il medico prescrive per integrare l’effetto del farmaco del ricordo di Dio (namasmarana).
– Discorso Divino, Vijayadasami, 1953
Risplendete nella vostra vera natura, e il Signore vi attirerà al Suo petto.
Baba
Pensiero del Giorno del 29 Marzo 2022
Il Signore è il Padre di tutti, della cui proprietà ognuno può rivendicare una parte. Tuttavia, per ottenerla, è necessario raggiungere un certo livello di intelligenza e di discriminazione. Gli infermi e gli imprudenti non possono essere considerati adatti a ricevere questa proprietà. La Sua proprietà è la Grazia, l’Amore puro. Se avrete discriminazione e rinuncia, potrete reclamare la vostra parte come un diritto!
Portate la devozione e deponetela qui e prendete da qui la forza spirituale! Più fate questo tipo di esercizio, più Io sono soddisfatto! Portate quello che avete, le vostre pene e i vostri dolori, le vostre preoccupazioni e ansie, e prendete da Me gioia e pace, coraggio e fiducia. Dal Mio punto di vista non c’è una condizione di grado superiore o inferiore tra i devoti.
La Madre passa più tempo a curare il bambino malato. Chiede ai figli più grandi di badare a loro stessi, ma nutre il neonato con le sue proprie mani. Questo non significa che non abbia amore per gli adulti! Pertanto, non pensate che se Io apparentemente non presto molta attenzione ad una persona, questa sia al di fuori della portata del Mio Prema.
– Discorso Divino di Mahashivaratri 1955
Proprio come il figlio è il legittimo erede della proprietà del padre, l’uomo ha uguale diritto alle proprietà di Dio: Amore, Verità, Tolleranza, Pace ed Compassione.
Baba
Pensiero del Giorno del 30 Marzo 2022
Oggi, a causa dell’influenza dell’era di Kali, sono cresciuti due tipi di malattie. Una è l’insaziabile sete di ricchezza. In ogni città c’è una folle corsa a fare soldi. Tutti sono presi da questa ossessione. Senza dubbio il denaro è necessario, ma solo fino ad un punto per soddisfare le proprie necessità. A causa dell’eccessivo desiderio le persone perdono il senso delle proporzioni. Gli uomini si trasformano in demoni alla ricerca della ricchezza.
Ci si potrebbe chiedere se almeno fanno buon uso della loro immensa ricchezza. No, alla fine il denaro può cadere nelle mani dei ladri o di altri. Quello che ottenete dalla società, ridatelo alla società. Questo è il valore primario che deve essere caro a tutti. La seconda malattia è la sete di potere. Afflitto da queste due malattie, l’uomo sta trasformando l’intero mondo in un manicomio.
Il desiderio di ricchezza e di potere non è sbagliato in quanto tale. Tuttavia, la ricchezza e il potere dovrebbero essere usati per i giusti fini. Qualunque sia la posizione che occupate, fate in modo che siano usati degnamente.
– Discorso Divino del 07 Aprile 1997
Dovete rendervi conto che qualunque siano le scritture che uno può padroneggiare, o qualunque sia il potere e la ricchezza che uno può acquisire, senza l’amore non si può raggiungere la liberazione.
Baba
Pensiero del Giorno del 31 Marzo 2022
Ogni elemento della Natura svolge la sua specifica funzione. Il Sole e la Luna fanno incessantemente il loro dovere. Anche Dio compie i Suoi doveri senza alcun riposo o pausa. I fiumi, scorrendo verso l’oceano, trasmettono la lezione secondo la quale non si dovrebbe rinunciare al proprio sforzo sino a quando non si è giunti a destinazione.
L’uomo dovrebbe impegnarsi in azioni virtuose con uno spirito di equanimità. La vita è un miscuglio di bene e male, di alti e bassi. Ignorate il male e gioite di ciò che è bene. Se comprate un cesto di manghi, potrebbero esserci alcuni frutti troppo maturi e marci. Ignorateli e consumate quelli buoni. Analogamente, nella vita si dovrebbero dimenticare le brutte esperienze e fare tesoro di quelle buone. Invece, l’uomo rimugina sulle cattive esperienze e rovina pure quelle buone che gli si presentano. Questo è un segno di debolezza.
La vita umana è una successione di esperienze buone e cattive, di gioia e dolore. Queste esperienze dipendono dalle mutevoli condizioni di tempo e di luogo!
– Discorso Divino del 17 Marzo 1991
Non esiste esempio più grande di amore disinteressato della Natura.
Baba