AudioVideo chiamate
Diario di bordo
Pubblichiamo lo stato di avanzamento lavori
👉 15 Ottobre 2025 – 17:44
Da circa un mese stiamo lavorando per integrare un servizio di audiovideo chiamate gratuito aperto a tutti. Non lo limiteremo alla solo nostra comunitĂ di devoti Sri Sathya Sai Baba – per la quale auspichiamo vivamente che lo utilizzi per tenere i loro satsang, lo lasceremo, invece, di libero accesso, affinchĂ© chiunque possa comunicare con la sua piccola comunitĂ in modo sicuro e senza alcuna preventiva registrazione.
La maggior parte dei servizi di video conferenza disponibili richiedono una registrazione per essere utilizzati, prelevano gli indirizzi IP dei partecipanti ed alcuni di essi analizzano persino le loro conversazioni. Una chiara violazione alla privacy, portata avanti in nome di una fantomatica lotta al terrorismo e/o alla pedopornografia; mere giustificazioni sfruttate per contrastare il crescente dissenso sociale verso le folli politiche che caratterizzano quest’ultimo periodo.
Con azioni così intrusive nella vita cittadini, i Governi stanno chiaramente dicendo che ci considerano tutti terroristi e pedofili. Non ci viene concesso nĂ© il beneficio del dubbio, nĂ© un giusto processo. Al contrario, giorno dopo giorno ci viene progressivamente sottratto il principio secondo cui si è: “innocenti fino a prova contraria“. Prove che, grazie all’identitĂ digitale, non sono così difficili da creare.
Il servizio che proponiamo, dopo diversi test faccia a faccia, lo abbiamo sperimentato per la prima volta ieri sera con il nostro gruppo del consueto satsang. Non ci ha dato i problemi di connessione e di registrazione che ci presentava Telegram da qualche mese a questa parte. Va detto chiaro che Telegram è oggetto di una sorta di “guerra punitiva” per il fatto che resta radicato nelle sue posizioni in difesa della privacy e denuncia le indiscriminate richieste di molti Governi Occidentali. In coda alleghiamo l’ultimo post di Pavel Durov, CEO di Telegram, che ha pubblicato ieri, 14 Ottobre 2025, sulla sua piattaforma.
Ulteriori informazioni sul nostro nuovo servizio le pubblicheremo in questo diario di bordo.
Post di P. Durov.
Telegram ha inviato questo messaggio a tutti i suoi utenti in Francia riguardo al Chat Control. Le persone devono conoscere i nomi di coloro che cercano di rubare le loro libertĂ :
Oggi, l’Unione Europea ha quasi vietato il vostro diritto alla privacy. Era prevista una votazione su una legge che avrebbe obbligato le app a scansionare ogni messaggio privato, trasformando ogni telefono in uno strumento di sorveglianza.
La Francia ha guidato la spinta per questa legge autoritaria. Sia l’ex che l’attuale Ministro dell’Interno, Bruno Retailleau e Laurent Nuñez, l’hanno sostenuta. Lo scorso marzo, hanno dichiarato che la polizia dovrebbe poter vedere i messaggi privati dei cittadini francesi (maggiori informazioni qui. I Repubblicani e il gruppo Renaissance di Macron hanno votato a favore.
Tali misure dovrebbero “combattere il crimine”, ma il loro vero bersaglio sono le persone comuni. Non fermerebbero i criminali — i quali potrebbero semplicemente usare VPN o siti speciali per nascondersi. I messaggi di funzionari e polizia non verrebbero nemmeno scansionati, poiché la legge li esenta comodamente dalla sorveglianza. Solo VOI — cittadini comuni — sarete esposti al rischio che i vostri messaggi e foto privati vengano compromessi.
Oggi abbiamo difeso la privacy: la presa di posizione improvvisa della Germania ha salvato i nostri diritti. Ma le libertà sono ancora minacciate. Mentre i leader francesi spingono per un accesso totale ai messaggi privati, i diritti fondamentali dei cittadini francesi — e di tutti gli europei — restano in pericolo.