Raccolta PdG Febbraio 2024

Pensiero del Giorno del 01 Febbraio 2024
‘Dio si incarna per favorire i sadhu‘, si dice. Per sadhu non s’intendono gli abitanti dei ritiri himalayani; bensì alla persona virtuosa che costituisce la realtà interiore di ognuno di voi, mentre l’apparenza esteriore è solo una maschera indossata per illudervi di stimarvi!
Ognuno di voi è un Sadhu, poiché siete prema swarupa, shanti swarupa, amrita swarupa (incarnazione della beatitudine, pace e immortalità). Tuttavia, permettendo alla crosta dell’ego di crescere spessa e veloce, la vera natura si offusca. Mediante l’azione del Satsang (la compagnia di persone inclini a Dio), la sistematica attenzione al controllo di sé e al proprio miglioramento, l’uomo può superare l’illusione che lo porta ad identificarsi con il corpo, con i suoi bisogni e desideri!
Quando si nutre la mucca con la pappa fermentata affinché possa produrre più latte, il latte emette un odore sgradevole. Quando l’uomo si impegna troppo delle inezie della vita, il suo comportamento e il suo carattere diventano sgradevoli.
— Discorso Divino del 23 Agosto 1995
Mantenete lo specchio del cuore incontaminato da ‘kama’ (desiderio) e dal suo principale accompagnatore ‘krodha’ (collera), allora il Dio interiore risplenderà chiaramente in esso.
Baba
Pensiero del Giorno del 02 Febbraio 2024
L’uomo è fondamentalmente divino e quindi, naturalmente, più manifesta gli attributi divini dell’Amore, della Giustizia, della Verità e della Pace, più gioia è in grado di godere e di conferire. Quanto meno li manifesta, tanto più deve sentirsi in imbarazzo nel vivere in contrasto con il suo retaggio.
L’Albero della Vita deve essere annaffiato alle radici, ma ora quelli che intendono elevare il tenore di vita annaffiano i rami, le foglie e i fiori. Le radici sono le virtù, le quali devono essere alimentate affinché i fiori delle azioni, delle parole e dei pensieri possano sbocciare profumatamente e produrre il frutto del seva (servizio) carico del dolce succo dell’ananda (beatitudine).
Pianificare il nutrimento, il vestiario e il riparo significa solo promuovere il benessere del carro; pianificate anche per il cavallo, la mente dell’uomo, la quale deve utilizzare il cibo, il vestiario, il riparo e altri strumenti materiali per l’alto scopo di “fuggire dall’ego per entrare nell’universale“.
— Discorso Divino del 03 Agosto 1966
Se siete padroni dei vostri sentimenti e impulsi, potete essere ovunque, impegnati in qualsiasi professione – avrete pace.
Baba
Pensiero del Giorno del 03 Febbraio 2024
Il primo debito che ogni individuo ha è nei confronti del Divino. Il secondo è verso i saggi. Il terzo è in relazione ai propri genitori. Un debito è un obbligo che deriva da quanto ricevuto da altri.
Nel corpo umano possiamo facilmente identificare questi debiti grazie alle diverse forze divine presenti che lo nutrono e lo proteggono. Questa energia divina permea l’intero corpo ed è chiamata Rasa – Essenza Divina. Abbiamo un debito di gratitudine verso il Divino che non solo ci ha donato questo prezioso corpo umano, ma pure lo sostiene.
Saremo in grado di godere di questi doni del Divino solamente se onoreremo questo debito nei Suoi confronti. Come lo possiamo fare? Rendendo servizio ad altri corpi saturi dello stesso Divino, compiendo azioni virtuose e consacrandole tutte al servizio della società. Il debito con il Divino deve essere estinto interamente in questa stessa vita o in molte vite future. Quanto prima lo ripagheremo, tanto prima realizzeremo la Divinità.
— Discorso Divino del 10 Ottobre 1983
Ogni devoto deve avere come propri assistenti, da un lato, la salda fede in Dio, dall’altro, la purezza di carattere.
Baba
Pensiero del Giorno del 04 Febbraio 2024
Ripetete ‘Soham‘ (Io sono Lui) ad ogni respiro: ‘So-‘ in fase di inspirazione e ‘ham‘ in quella di espirazione, ‘So‘ significa ‘Lui‘ mentre ‘ham‘ significa ‘io‘; quando completate l’inspirazione e l’espirazione, sentirete che ‘So‘, ovvero il Signore, e ‘ham‘, cioè ‘io‘, ossia voi [Baba parla alla platea, ndt], siamo Uno! In seguito, dopo una lunga pratica, l’idea di ‘Lui‘ e di ‘io‘, come due entità separate, scomparirà e non ci saranno più un ‘So‘ ed un ‘ham‘. Questi suoni si ridurranno a ‘O‘ e ‘M‘, diverranno Om, o Pranava.
Ripetete questo suono ad ogni respiro, vi salverà dalla schiavitù della nascita e della morte, poiché è il Pranavopasana (contemplazione di Pranava) raccomandato nei Veda. La recitazione del Soham è un buon mezzo per contenere la fuga della mente.
Fate in modo che la mente sia sempre attaccata al Signore, allora non fuggirà in tutte le direzioni. Questo è il significato dell’esortazione di Krishna: “Sarva dharman parityajya mam ekam sharanam vraja – Rinuncia a tutte le altre attività, consegnati completamente a Me“.
— Discorso Divino del 22 Maggio 1965
Ponete la mente completamente al Suo servizio. Allora Egli vi salverà dalle cadute.
Baba
Pensiero del Giorno del 05 Febbraio 2024
I templi aiutano ad ammorbidire i cuori! Instillano le virtù della compassione e della carità. L’avidità e la crudeltà si diffondono in un’atmosfera priva di devozione e adorazione per Dio. Trasformatevi in templi in movimento. Diventate consapevoli del Dio che risiede in voi. È Lui che vi protegge, provvede a voi e vi impedisce di cadere in preda alle tendenze perniciose.
L’Uno è conosciuto con molti nomi; l’Uno è raffigurato in molte forme. C’è solamente Una Verità. Le persone discernono una sfaccettatura alla volta; la loro visione è troppo limitata per vederla nella sua interezza. Il più breve momento di pace, il più piccolo assaggio di Beatitudine che un qualsiasi essere ottiene non è che una goccia di spruzzo dall’onda sull’oceano di pace e beatitudine, che è Dio!
Perché allora odiare, competere nell’orgoglio di possedere, soffrire di afflizioni e dolori? È bene cooperare, amare, vivere in armonia ed essere consapevoli che voi siete Lui e Lui è voi!
— Discorso Divino del 01 Giugno 1970
Adorate una pietra come Dio, ma non trattate Dio come una pietra!
Baba
Pensiero del Giorno del 06 Febbraio 2024
Rendete freschi di delizia i vostri cuori; condividetela con gli altri; adorate Dio in questa forma deliziosa. Quando ci si addentra nelle qualifiche necessarie per il seva, si comprenderà che è essenziale un cuore puro, non contaminato da presunzione, avidità, invidia, odio o competizione; è richiesta anche la fede in Dio, quale sorgente di vitalità, virtù e giustizia. Il Seva è l’adorazione che offrite al Dio presente nel cuore di ciascuno.
Non chiedete a nessuno a quale Paese o Stato appartenga, quale sia la sua casta o credo che professa. Visualizzate nell’altra persona la vostra forma preferita di Dio; in realtà, quella persona non è affatto “l’altra“, bensì è la Sua immagine, così come lo siete voi.
Non state prestando aiuto ad un “individuo“, ma state adorando Me in quella persona. Io sono davanti a voi in quella forma; quindi, che spazio c’è per l’ego in voi di alzare la cresta? Il dovere è Dio; il lavoro è adorazione. Anche il più piccolo lavoro è un fiore posto ai Piedi di Dio.
— Discorso Divino del 22 Maggio 1965
Qualunque cosa facciate come servizio, a chiunque offrite l’atto, siate convinti che esso giunga al Dio che è in quella persona.
Baba
Pensiero del Giorno del 07 Febbraio 2024
Una piccola riflessione vi offrirà l’atteggiamento necessario per sviluppare il distacco. Avete una casa in città; ci avete vissuto per alcuni anni; la chiamate vostra e ne siete orgogliosi; protestate con rabbia quando un poster viene affisso sui vostri muri; vi siete presi cura di renderla confortevole, elegante e imponente. Poi un giorno la vendete. Non è più l’oggetto del vostro attaccamento! Anche quando un fulmine la colpisce non ne siete più disturbati.
A questo punto, i campi che avete acquistato con il ricavato della vendita diventano vostri e richiamano tutti i vostri attaccamenti! Quando le acque alluvionali invadono quei campi, siete molto preoccupati e correte dappertutto per salvarli dal male! Poi li vendete e definite vostro il denaro; lo mettete in banca ed ad esso vi affezionate! Il denaro che avete dato alla banca potrebbe essere da questa prestato a qualcuno che non vi piace, tuttavia non vi interessa.
Ora, cos’è esattamente vostro? A cosa eravate così profondamente attaccati? Alla casa, ai campi, al denaro? A nessuna di queste cose. Eravate attaccati al prestigio, alla comodità, allo sfoggio, all’avidità:fondamentalmente cose che nascevano nella vostra mente come desiderio, come impulso al vostro ego. Era questo che vi spingeva a rivendicare queste cose, una dopo l’altra, come vostre!
— Discorso Divino del 27 Marzo 1966
Dove non c’è attaccamento, non c’è paura.
Baba
Pensiero del Giorno del 08 Febbraio 2024
Il mondo odierno è diviso in fazioni e gruppi che si odiano e si attaccano l’un l’altro. Nessun metodo è considerato troppo crudele se l’obiettivo è distruggere il proprio nemico. Nessuno è consapevole dell’Unità innata, della corrente di Divinità sempre presente che anima ogni singolo essere vivente sulla terra.
Voi avete il ruolo di dimostrare ora che non tutto è perduto, che ci sono ancora persone che credono nella Verità, nella Rettitudine, nella Pace e nell’Amore, che gli atti di servizio amorevole resi in uno spirito di umiltà e riverenza rendono ancora felici le persone, e che il giorno in cui la fratellanza dell’uomo e la Paternità di Dio risplenderanno di luce e bellezza si sta avvicinando.
Attualmente tutti gli sforzi sono concentrati sulla produzione di più alimenti, sulla costruzione di più case e sulla fabbricazione di più tessuti. Ma quello che è più necessario al giorno d’oggi è uno sforzo totale per far sì che l’uomo manifesti maggior tolleranza, maggior umiltà, maggior fratellanza, maggior compassione e una più profonda consapevolezza delle sorgenti di gioia e di pace che si trovano nel cuore di ognuno. Questo Paese, Bharath, deve essere in prima linea in questa avventura spirituale. L’Amore è il solvente per i cuori più duri.
— Discorso Divino del 14 Novembre 1975
Servite con amore puro, intelligenza, umiltà ed efficienza tutti coloro che Dio vi manda.
Baba
Pensiero del Giorno del 09 Febbraio 2024
Ognuno di voi deve compiere uno sforzo spirituale per ripulire la propria mente dalla lussuria e dall’avidità, dall’invidia e dall’odio. Uscite dal pozzo dell’ego ed entrate nel mare dello Spirito Universale, di cui siete parte. Costringete la vostra mente a respirare la più grandiosa atmosfera dell’Eterno ricordandole Dio e la Sua Gloria in ogni secondo, ad ogni respiro, quando ripetete uno dei Suoi Nomi.
Oppure, impegnatevi in qualche lavoro che vi porti fuori dal vostro ristretto io verso la più vasta magnificenza; qualche compito in cui dedicare il frutto del karma a Dio, in cui dedicare il vostro tempo e la vostra energia per condividere la vostra gioia, abilità o conoscenza con gli altri. Oppure, circondatevi sempre di persone dedite alla vita superiore; persone che vi incoraggino ad avanzare lungo la strada verso la Meta.
Con questi mezzi potete ottenere chittha shuddhi (pulizia della mente), in modo che la Verità possa riflettersi chiaramente in essa!
— Discorso Divino del 27 Marzo 1966
Pulite la mente dalla sporcizia, fate crescere in essa pensieri puri e santi, allora potrete vedere il mondo con la visione della Saggezza, come Giusto e Luminoso.
Baba
Pensiero del Giorno del 10 Febbraio 2024
Al giorno d’oggi l’uomo è dominato dall’egoismo. Il desiderio insaziabile occupa tutto il suo essere. Il numero di persone di questo tipo cresce senza limiti. Come possono queste realizzare qualcosa di grande nella vita? Le loro attività quotidiane consistono nel leggere giornali, guardare programmi video e ascoltare la radio. Il loro attaccamento alle caste, ai credi e agli interessi campanilistici cresce in ogni momento.
Gli uomini di oggi devono imparare a condurre una vita ispirata da sheelam e tyaga (moralità e sacrificio). Le relazioni umane odierne sono governate dall’amicizia o dall’inimicizia. La causa di entrambi i sentimenti è la mente. L’odio è generato dai pensieri di ognuno. Questo potrebbe essere visto dall’odio di Ravana verso Rama, di Shishupala e Dhantavakra verso Krishna e dei Kaurava verso Dharmaja, il quale era un “Ajatashathru” – incapace di odiare chiunque.
Non c’è alcun motivo di preoccuparsi dell’inimicizia altrui nei propri confronti. Sviluppate un atteggiamento amichevole verso tutti. Ignorate gli abusi degli altri, in quanto sono utili solo ad attenuare i vostri peccati e a trasferirli al vituperatore. Quando un uomo elogia un altro, i meriti di quest’ultimo ricadono sul primo. Considerate la critica come vostra amica, non come colui che vi lusinga.
— Discorso Divino del 12 Luglio 1995
Prima che l’inimicizia vi vinca, dovete passare dall’unità alla purezza e dalla purezza alla divinità.
Baba
Pensiero del Giorno del 11 Febbraio 2024
Non dimenticate Dio. Quello che dovreste dimenticare è il mondo terreno. Dio è onnipresente in tutte le forme, ovunque, come dichiarato nel Purusha Sukta. È insensato cercare Dio, il quale è sia dentro che fuori di voi.
Quando a Ramakrishna Paramahamsa fu chiesto se avesse visto Dio e se potesse mostrarglieLo, egli rispose: “Ho visto Dio. Ma come potete vedere Dio se non vi struggete per Lui nello stesso modo in cui vi struggete per vostra moglie, i vostri figli e la vostra ricchezza? PregateLo, desiderateLo e siate pronti a sacrificare ogni cosa per Lui. Allora sperimenterete la visione di Dio“.
Dio non può essere percepito da chi è spiritualmente cieco, proprio come un cieco non può capire cosa si intende per ‘candore del latte‘. Dio è infinita beatitudine. Egli è senza forma, ma può assumere qualsiasi forma desideri. Come può qualcuno tentare di descrivere la natura di Dio? Contemplate Dio con cuore puro. Non c’è esercizio spirituale più grande.
— Discorso Divino del 12 Luglio 1995
Notate il bene negli altri e i difetti in voi stessi. Venerate gli altri come se avessero installato Dio dentro loro; venerate anche voi stessi come la sede di Dio.
Baba
Pensiero del Giorno del 12 Febbraio 2024
A tutti coloro che si prendono cura del proprio corpo va posta la domanda: “Per quale scopo vi prendete cura di questo corpo? Che cosa sperate di ottenere?“. Il corpo è l’involucro, il fodero per la spada, il Jiva (anima), l’io che è dentro di esso, ma non di esso. Lo scopo di questo fodero è scoprire l’unità dell’Universo.
Quando affermate che questo è il capannone dell’auditorium, vedete questa struttura come una cosa sola, anche se in realtà è l’unione di molti pilastri, capriate, lamiere, mattoni, malta, viti, bulloni e vernici! Vi sentite uno, eppure siete un organismo composto di molte membra e strumenti di conoscenza, mani, piedi, testa, muscoli, nervi, occhi, lingua, denti, etc.
Analogamente, anche l’Universo è uno solo, benché si possano distinguere in esso stelle e pianeti, rocce, alberi, uccelli e betulle, formiche e corna di cervo¹. Qualunque cosa c’è, Sarvam Brahmamayam – tutto è Brahman. Tutto è Sat Chit Ananda, né più né meno. La realizzazione di questa grande Verità è l’unico scopo dell’uomo.
1- Letteralmente ‘ant and antler‘, una forma inglese utilizzata in ambienti poetici e creativi per evocare particolari immagini mentali o associazioni. Baba qui sembra utilizzarla per enfatizzare uno spettro dell’Universo che va dal minuto all’immenso, da quello che comunemente è ritenuto di poco o nullo valore, al grandioso, maestoso e potente. In particolare il termine ‘antler‘ deriva dal latino volgare (precursore delle lingue romanze moderne) e significa ‘una cosa grande che si ha davanti agli occhi e che si fatica a notare/apprezzare‘.
— Discorso Divino del 09 Ottobre 1970
In ognuno è essenziale il sentimento di unità per godere della beatitudine basata sulla realizzazione della divinità.
Baba
Pensiero del Giorno del 13 Febbraio 2024
Un curioso paradosso sta attualmente guadagnando forza in questo Paese: è carico di funeste conseguenze. Sebbene il mondo sia diventato un globo molto piccolo, per effetto dei rapidi mezzi di comunicazione e di trasporto, l’uomo non ha ancora imparato l’arte di vivere insieme in stretto contatto, come fratelli, come figli dell’unico Dio. Tanto più gli uomini si avvicinano, tanto più grandi appaiono le differenze! Così, il piccolo mondo è ora pieno di problemi di culture in conflitto, di fedi in competizione e di opposte ambizioni.
Le sofferenze di uno Stato si diffondono rapidamente in tutti i suoi vicini e contagiano il mondo intero. Il mondo è diventato un vasto campo di battaglia. Quando le malattie infettive oltrepassano i confini ed uccidono gli uomini senza distinzione, immediatamente vengono prese misure per controllare il caos e i soccorsi vengono inviati in fretta e furia sul luogo del disastro. Tuttavia, l’infezione dell’avidità e dell’odio non può essere tenuta sotto controllo così rapidamente da nessun Governo.
Proviamo a rispondere alla domanda: “Quale tipo di governo è il migliore?“. La risposta è: “Il Governo migliore è quello che ci aiuta a disciplinare noi stessi“. Fate in modo che sia la vostra coscienza a governare, non dipendete da un governante esterno.
— Discorso Divino del 13 Maggio 1970
Indipendentemente che si tratti di un’organizzazione politica o di una questione personale oppure nazionale, dovreste agire secondo i dettami della vostra coscienza, senza nessun’altra preoccupazione.
Baba
Pensiero del Giorno del 14 Febbraio 2024
L’Amore Egoistico (Svartha-Prema) è come una lampada tenuta in una stanza. Essa illumina solo la stanza. Questo amore egoistico è circoscritto ad un numero limitato di persone e non si estende ad altre.
Il Samanjasa-Prema è come la luce della luna. Questa luce lunare è visibile sia all’esterno che all’interno. La luce è tenue e non molto effusiva. Questo tipo di amore si estende a un gruppo più ampio di persone, ma non è davvero intenso.
Il terzo [tipo di amore, ndt] è Parartha-Prema. Esso è come la luce del sole: illumina sia l’interno che l’esterno con splendore. Tuttavia, essa non è continuativa, poiché il sole non è visibile di notte. Ma non è nemmeno un’assenza permanente, dato che il sole sorge nuovamente. Similmente, questo amore disinteressato a volte potrebbe sembrare assente, ma riapparirà nuovamente!
Il quarto [tipo di amore, ndt] è Yatartha-Prema o Atma-Prema. Questo amore è sempre presente, dentro e fuori, in ogni luogo e in ogni momento, in ogni circostanza. Questo è l’Amore Divino. Esso è imperituro. È eterno. È immanente in ciascuno. Quando una persona manifesta questo amore, raggiunge la pace che oltrepassa la comprensione.
— Discorso Divino del 27 Luglio 1996
Godete dell’Amore che vi conferisco. È totalmente libero da interessi personali. Ricevendolo fate in modo che il vostro amore sia parimenti altruista.
Baba
Pensiero del Giorno del 15 Febbraio 2024
Una volta un precettore chiamò tutti i suoi discepoli e disse loro che stava per dar loro qualcosa di estremamente dolce, che avrebbero dovuto proteggere dagli insetti e dai roditori. I discepoli adottarono vari accorgimenti per salvaguardare il dono del guru. Tuttavia, un discepolo mangiò il dolce, lo digerì e ne trasse notevole forza ed energia.
Qual è il insegnamento da trarre da questa storia? Significa che gli insegnamenti appresi dal precettore non devono essere solamente conservati al sicuro. Il messaggio dolcissimo del precettore dovrebbe essere custodito nel cuore. Dovrebbe diventare parte integrante del proprio essere. Solo così il destinatario acquisisce vigore e forza.
Allo stesso modo, qualsiasi cosa vediate, ascoltiate o leggiate dovrebbe essere presa a cuore e quindi messa in pratica Solo allora si avrà la piena soddisfazione di beneficiare degli insegnamenti. Ascoltare non è sufficiente. È necessario assimilare e digerire ciò che si è ascoltato. Bisogna metterlo in pratica nella vita quotidiana.
— Discorso Divino del 27 Luglio 1996
Come si può sperare di sperimentare la beatitudine semplicemente predicando e non praticando quello che si predica?
Baba
Pensiero del Giorno del 16 Febbraio 2024
Molti di voi fraintendono ‘upavasa‘ come ‘digiuno‘ e lo so che esagerate. Digiunate il lunedì per compiacere Shiva, il martedì per compiacere Lakshmi, il mercoledì per propiziare qualche altro Dio, il giovedì in Mio onore, il venerdì per Gowri, il sabato per paura di Shani e la domenica per ottenere il favore del Sole. Tuttavia, questi digiuni non vi avvicineranno alla Grazia di Dio.
‘Upavasa‘ significa che tutti i vostri pensieri, azioni e parole in quei giorni sacri devono riguardare Dio, che dovete trascorrere la giornata “vicino” a Lui, “in” Lui, “per” Lui. Questo significa che mangiare, dormire e altre attività fisiche passano in secondo piano, mentre la meditazione deve avere il ruolo principale.
Se il vostro corpo deperisce a causa del digiuno, Dio ne sarà incolpato; così facendo attirate solamente le calunnie delle persone sul Dio che adorate. Verranno da voi e vi diranno: “Cosa! Prima di iniziare questa adorazione di Sai Baba avevi un aspetto migliore; ora sei diventato così magro e fragile che a stento riesci a muoverti!“. E continuano a parlare contro di Me con lo stesso tono. Non esagerate, siate moderati e saggi.
— Discorso Divino del 20 Febbraio 1966
Quando comprendete che nulla accade senza la Sua sankalpa (volontà), ogni cosa accada avrà un valore aggiunto.
Baba
Pensiero del Giorno del 17 Febbraio 2024
Narada dichiarò: “L’Amore va oltre il perimetro delle parole“. Come può un uomo comune – vivendo in questo mondo fenomenico – comprendere tale Amore? Questo Amore è un’espressione della Divinità. Come la bussola del marinaio, l’Amore – ovunque possa trovarsi – indica sempre il Divino. Come l’olio fa ardere una lampada, l’Amore illumina la vita stessa.
Quello che viene definito amore nella vita mondana ordinaria non è affatto un vero amore. È solo una delle forme di attaccamento basate sui legami umani nella famiglia o nella società. Il vero Amore è puro, altruista, privo di orgoglio e ricolmo di beatitudine. Un Amore di questo tipo si può ottenere solamente attraverso l’Amore. Tutti gli attaccamenti mondani non sono affatto vero Amore. Essi sono transitori. Il puro eterno Amore emerge dal cuore. In realtà, è sempre esistente e pervasivo.
Com’è possibile che l’uomo non riesca a riconoscere questo Amore onnipervadente? È perché oggigiorno il cuore dell’uomo è diventato sterile e contaminato. Il cuore è pieno di ogni tipo di desiderio e non c’è spazio in esso per l’Amore puro e incontaminato. È solamente quando gli attaccamenti mondani saranno espulsi dal cuore che ci sarà spazio per l’Amore vero, il quale sarà in grado di dimorarvi e cresce.
— Discorso Divino del 27 Luglio 1996
Anche se l’amore è intrinsecamente presente in ogni cellula dell’essere umano, non si manifesta a causa dell’inquinamento del cuore.
Baba
Pensiero del Giorno del 18 Febbraio 2024
Ci sono due aspetti del termine ‘Vidya‘ (apprendimento/conoscenza) che dovete padroneggiare: ‘Vijnana‘ – la comprensione del mondo che ci circonda, la scienza – e anche ‘Prajnana*’ – l’apprendimento superiore, l’arte di controllare i sentimenti interiori e i molti strati della Coscienza.
Nel campo dell’educazione voi siete benefattori e beneficiari, e quindi prestate ascolto a questo: ogni studente ha un orologio al polso e guarda l’orologio almeno cento volte al giorno. Ebbene, apprendete dall’orologio una grande lezione. Quando guardate l’orologio, ricordate le cinque lettere della parola ‘W-A-T-C-H’ [orologio in inglese, ndt]; ognuna di esse vi dà una preziosa lezione di vita:
W [Words, ndt] vi intima: “Attenti alle parole“;
A [Action, ndt] vi avverte: “Attenti alle azioni“;
T [Thoughts, ndt] indica: “Attenti ai pensieri“;
C [Character, ndt] consiglia: “Attenti al carattere“; e
H [Heart, ndt] dichiara: “Attenti al cuore“.
Quando consultate il vostro orologio, assorbite questa lezione che vi sta impartendo.
— Discorso Divino del 13 Maggio 1970
Le persone prive di saggezza e discriminazione non potranno mai fiorire spiritualmente, anche se possono essere eminenti educatori, scienziati di spicco o multimilionari.
Baba
Pensiero del Giorno del 19 Febbraio 2024
Tutte le cose nel cosmo sono doni di Dio. Sono manifestazioni della Sua volontà. Alcune di esse, tuttavia, devono essere usate con attenzione. Quando vengono impiegate in modo intelligente – a seguito di una debita indagine – possono fungere come gioviali compagni di viaggio e darci letizia. Un uso indiscriminato e sconsiderato di questi oggetti può trasformarli nei nostri peggiori nemici.
Per esempio, ci sono oggetti come il fuoco, il coltello e la corrente elettrica. È solo quando vengono usati in modo appropriato che si può trarne beneficio. Il fuoco, se non maneggiato in modo appropriato, può essere causa di gravi danni. Un coltello è utile solo se usato con attenzione. L’elettricità ci serve in molti modi: per accendere le lampadine, per far funzionare i ventilatori, etc. A causa dei suoi molteplici usi, se si cerca di essere amichevoli nei suoi confronti toccando un filo scoperto, si prenderà una scossa.
Allo stesso modo, gli organi di senso dell’uomo devono essere usati con estrema accortezza. Quando vengono impiegati nel modo giusto, sono di immenso aiuto. Diversamente, se vengono adoperati in modo improprio, possono causare grandi danni.
— Discorso Divino del 29 Giugno 1989
Poiché i sensi sono doni di Dio, abusarne in modo eccessivo non solo significa trasgredire i limiti divinamente stabiliti, ma porterà anche a molte conseguenze dannose.
Baba
Pensiero del Giorno del 20 Febbraio 2024
Non lamentatevi quando il Signore vi mette alla prova e vi sottopone a dolorose esperienze, perché è solo quando siete messi alle strette che potete assicurarvi il successo o rendervi conto dei vostri limiti. Potrete quindi concentrarvi sulle materie in cui siete carenti e prestare loro un’intensiva attenzione, in modo da poter passare anche in quelle quando sarete nuovamente esaminati.
Non studiate per l’esame all’ultimo momento; studiate con congruo anticipo e siate pronti con le conoscenze necessarie, il coraggio e la fiducia che scaturisce da tali conoscenze e competenze.
Quello che avete studiato con largo anticipo deve essere ripassato più e più nella vostra mente proprio poco prima dell’esame; questo è tutto quello che dovreste fare! Questa è la via verso la vittoria!
— Discorso Divino, Shivaratri Marzo 1963
La prova è il sapore di Dio. Non temete mai nessuna prova.
Baba
Pensiero del Giorno del 21 Febbraio 2024
Attualmente questo Paese sta perseguendo priya (il piacevole) invece di hita (del benefico) e questa è la ragione di tutto questo disagio e malcontento.
La cultura indiana ha sempre enfatizzato la via dura, la via benefica; ma le persone ora sono alla ricerca di culture che soddisfino i sensi – il perimetrale, l’esteriorità, i fronzoli e le fantasie, i miraggi e il momentaneo! La cultura indiana consiglia di controllare i sensi, non di assecondarli! L’automobile si guida per mezzo di un volante che si trova al suo interno; quando il volante viene girato, le ruote esterne si muovono. Così anche il volante dentro all’uomo deve essere fatto girare affinché egli possa progredire. Cercare di muovere le ruote esterne è segno di ignoranza; è uno spreco di preziosa energia. La concentrazione interiore deve essere sviluppata preferendola alla distrazione esteriore.
Coltivate la silenziosità, la semplicità e l’umiltà, in luogo del rumore, della complessità e della presunzione. Delle ventiquattro ore che compongono una giornata, utilizzatene sei per guadagnare e spendere, sei per contemplare Dio, sei per dormire e sei per rendere servizio al prossimo. Attualmente non trascorrete nemmeno cinque minuti nella contemplazione di Dio e non ve ne vergognate. Che tragedia!
— Discorso Divino del 16 Marzo 1966
La scala deve essere alta quanto l’altezza che si desidera raggiungere; anche la vostra sadhana deve continuare finché la meta non è conquistata!
Baba
Pensiero del Giorno del 22 Febbraio 2024
Il fiume deve raggiungere il mare, non le sabbie del deserto; le acque devono fondersi nel mare! Questa è il compimento, il Kaivalya o Sayujya. Per tenere sempre a fuoco questo obiettivo bisogna tenere costantemente al guinzaglio la vacillante mente! Quando il Sole è nel cielo, la Luna viene persa di vista. Buddhi, l’intelletto acuto è il Sole; il satellite pallido – crescente e calante, la Luna – è la Mente! Quindi, date all’intelletto pieno risalto; lasciate che la mente assecondi i dettami della ragione, non della passione! Siate padroni dei sensi, non loro schiavi.
Hrishikesa, un altro nome di Krishna, significa Maestro dei sensi; anche Gudaakesa, un altro nome di Arjuna, veicola lo stesso concetto. Per questa ragione sono entrambi compagni. I sensi vi trascinano nella giungla della natura; quindi, a cosa serve fuggire nella giungla con i sensi impazziti dalla fame?
Perché i saggi si ritiravano nella giungla? Per sprofondare le loro menti nella silenziosa calma della foresta; per dimorare sempre nei pensieri di Dio, la cui Voce si ode quando tutte le altre cessano. Se chiudete le finestre che fanno entrare il vociare esterno, allora anche la vostra casa può trasformarsi in una foresta di libertà, in un eremo di penitenza!
— Discorso Divino del 30 Gennaio 1965
Svolgete la vostra parte in ogni campo della vita pubblica, mantenendo il vostro cuore puro e immacolato.
Baba
Pensiero del Giorno del 23 Febbraio 2024
La buona compagnia rende sacri e divini. Per contro, la cattiva compagnia genera cattivi sentimenti e cattivi pensieri, i quali spingono a compiere cattive azioni. Pertanto, è essenziale unirsi ad una buona compagnia e sviluppare la propria umanità.
La buona compagnia può elevarvi al livello della Divinità, mentre quella cattiva può farvi degenerare al livello di un animale. Il livello animale è al di sotto del livello umano, mentre la Divinità è al di sopra; il livello umano si colloca tra questi due. Dovreste sforzarvi di elevarvi al di sopra del livello umano. Non è necessario alcuno sforzo per la caduta verso il basso. Diventare cattivi è facile. Ma è difficile raggiungere il livello superiore. Benché possa essere difficile, dovreste comunque sforzarvi di raggiungere livelli più alti.
Sfortunatamente, però, oggigiorno le persone si legano alle cattive compagnie, per cui i buoni sentimenti si trasformano in cattivi sentimenti e le buone azioni in cattive azioni: in definitiva, la vita di una persona diventa miserabile. I pensieri sono la causa principale di tutto. Per questo motivo, dovreste avere solamente pensieri nobili, sacri, puri e significativi.
— Discorso divino, 08 Luglio 1996
La buona compagnia vi conduce al distacco e con il distacco raggiungerete la realizzazione del Sé.
Baba
Pensiero del Giorno del 24 Febbraio 2024
Distinguete il reale dall’apparente. Cercate all’interno della manifestazione il fulcro, il significato. Soffermatevi sulla vostra realtà atmica: siete puri, siete indistruttibili, non siete influenzati dagli alti e bassi della vita; siete il vero, l’eterno, l’immutabile Brahman, l’Entità che è tutto questo.
Una semplice indagine di cinque minuti vi convincerà che non siete il corpo o i sensi, la mente o l’intelligenza, il nome o la forma, bensì che siete l’Atma stesso, lo stesso Atma che appare in tutta questa varietà. Una volta intravista questa verità, tenetevela stretta, non permettetele di fuggire. Fatene un possesso permanente.
Come primo passo verso l’acquisizione di questa Viveka (saggezza) e Vairagya (distacco), impegnatevi da adesso in poi nella disciplina del Namasmarana – il ricordo incessante di Dio attraverso il Nome del Signore.
— Discorso Divino del 30 Gennaio 1965
Il Namasmarana è un esercizio che può essere praticato in ogni momento e in ogni luogo da tutti, indipendentemente dal credo, dalla casta, dal sesso, dall’età o dalla condizione economica e sociale.
Baba
Pensiero del Giorno del 25 Febbraio 2024
Non c’è nulla di male nel prendersi del tempo per informarsi se la persona con cui si vuole intrattenere un’amicizia è buona o cattiva. Quando nella società avete una posizione di rilievo e una buona reputazione tutti vi correranno dietro dicendovi: “Ciao, ciao“! Ma quando la perdete e incappate in un brutto periodo, tutti si allontanano da voi. Questa non è vera amicizia.
Cos’è la vera amicizia? Un vero amico è colui che vi seguirà come un’ombra nei momenti di felicità e di sofferenza, di guadagno e di perdita. Quando lo stagno è pieno d’acqua, migliaia di rane vi entreranno. Ma quando si prosciuga, non se ne vedrà nemmeno una. Similmente, quando avete una buona posizione e un alto rango, tutti vi seguiranno. Ma non troverete nessuno nei momenti di difficoltà. Questa amicizia non è vera amicizia.
Intrattenete rapporti di amicizia solo con persone che abbiano una adeguata discriminazione. Non fate amicizia con chiunque vi dica “ciao, ciao“. Questo è un grave errore. Della persona con cui volete avere un’amicizia dovreste conoscere il passato, le abitudini, il comportamento, la disciplina e altre qualità. Dovreste anche cercare di sapere con chi questa si associa e che tipo di compagnie frequenta.
— Discorso Divino del 08 Luglio 1996
Non c’è bisogno di odiare nessuno. Ma usate la vostra discrezione nello scegliervi gli amici.
Baba
Pensiero del Giorno del 26 Febbraio 2024
L’Atma non è mai sottoposto a modifiche, eppure è più veloce della mente! Questo è il mistero e il miracolo! Sembra sperimentare tutti gli stati, tuttavia non ha crescita, declino o cambiamento. Pur essendo ovunque, non è percepibile dai sensi. È grazie alla sua esistenza sottostante e alla sua immanenza che hanno luogo tutte le crescite, tutte le attività e tutti i cambiamenti.
Causa ed effetto agiscono e reagiscono in virtù dello strato di base della realtà Atmica! La stessa parola “Isa o Signore” porta con sé questo significato. L’Atma è vicino e lontano, dentro e fuori, fermo e in movimento. Chi conosce questa verità è degno del nome di jnani (saggio spirituale). Gli ignoranti non potranno mai afferrare il fatto dell’immanenza dell’Atma. Coloro che sono consapevoli possono vedere le cose e sentirne la presenza.
Quelli che hanno perso la consapevolezza cercheranno i gioielli perduti, sebbene al momento li indossino! Anche se uno può conoscere tutte le cose, concepisce l’Atma in un luogo inavvicinabile e irraggiungibile a causa della perdita di coscienza! Invece, una persona saggia, che è consapevole, vede l’Atma in tutti gli esseri e vede tutti gli esseri come Atma!
— Upanishad Vahini, Isavasya Upanishad – cap. 2
Fino a quando penserete che Dio sia presente altrove, non potrete trovarLo. Egli è presente in voi. Sforzatevi di realizzare la Divinità interiore.
Baba
Pensiero del Giorno del 27 Febbraio 2024
Quando il canto del Nome viene effettuato in forma collettiva dovrebbe essere fatto in una forma in cui l’intero gruppo vi possa partecipare facilmente. La melodia, il ritmo, etc. devono essere tali da permettere a tutti di seguire il bhajan.
Se il bhajan leader esegue un canto che non è familiare agli altri, la risposta del gruppo sarà scarsa. Non ci sarà entusiasmo o genuina partecipazione. Le loro menti saranno distratte. Quando tutti i devoti partecipano al bhajan, le vibrazioni prodotte generano gioia e armonia. Molti di coloro che organizzano canti collettivi per occasioni speciali non sono consapevoli del tipo di bhajan che dovrebbero essere cantati in tale occasione.
Una persona che ha uno stile individuale può cantare come vuole in privato, ma non è adatta al canto comunitario. Ci sono alcune regole da osservare nella conduzione dei bhajan comunitari. L’alapana (elaborazione di un raga) può essere fatto nel kirtana (canto individuale), ma è del tutto fuori luogo nei bhajan comunitari. Quindi, in questi bhajan l’accento dovrebbe essere posto interamente sul Nome.
— Discorso Divino del 08 Novembre 1986
Continuate a cantare il Nome di Dio e non sarete mai in grado di dimenticarLo in nessun momento.
Baba
Pensiero del Giorno del 28 Febbraio 2024
L’universo è uno strumento per rivelare la maestà di Dio. Anche l’intimo firmamento nel cuore dell’uomo è una rivelazione della Sua Gloria. Egli è il Respiro del proprio respiro. Poiché non ha una forma specifica, non può essere indicato dalle parole, né il Suo mistero può essere penetrato da altri sensi. Egli è oltre della portata dell’ascetismo, al di là dei confini dei rituali vedici. Può essere conosciuto solo da un intelletto purificato da tutte le tracce di attaccamento e odio, di egoismo e dal senso di possesso.
Solo la saggezza spirituale può concedere l’auto-realizzazione. La meditazione può conferire la concentrazione delle facoltà; mediante tale concentrazione la saggezza spirituale può essere conquistata, anche mentre si è nel corpo. Il Brahman attiva il corpo attraverso le cinque soffi vitali (prana). Accondiscende a rivelarsi in quello stesso corpo non appena la coscienza interiore raggiunge la necessaria purezza. L’Atma, infatti, è immanente nei sensi interiori ed esteriori proprio come il calore nel combustibile e il burro nel latte.
Dunque, la coscienza individuale è come un combustibile umido, intriso della sporcizia dei desideri sensoriali e delle delusioni. Quando la piscina nel cuore si libera dall’eccessivo crescente limaccio, l’Atma brillerà del suo immacolato splendore!
— Upanishad Vahini, Mundaka Upanishad – cap. 4
Indipendentemente dal vostro titolo di studio, se siete carenti di purezza di cuore non sarete in grado di comprendere il Principio dell’Atma.
Baba
Pensiero del Giorno del 29 Febbraio 2024
Orecchio, pelle, occhio, lingua e naso – questi cinque sensi sono in grado di percepire rispettivamente il suono, il tatto, la forma, il gusto e l’odore. Gli oggetti della conoscenza sono percepiti solo attraverso questi cinque sensi. Il mondo viene sperimentato grazie a questi strumenti, che fungono da intermediari tra il conoscitore e il conoscibile.
La capacità interiore di comprendere gli oggetti è chiamata mente (manas). La mente si muove attraverso i sensi e si attacca agli oggetti. In quel momento, proprio per quel preciso evento, la mente assume la forma di quell’oggetto; questo è chiamato funzione (vritti). La mente è non-intelligente (achetana), quindi anche le sue trasformazioni e manipolazioni (vikaras) sono anch’esse non-intelligenti, non-vitali.
Una bambola di legno ha solo la proprietà del legno, una bambola di zucchero ha solo la proprietà dello zucchero. La mente essendo non-intelligente non può conseguire la conoscenza della Suprema Intelligenza (Chetana) che pervade l’Universo. Proprio come il carro non-intelligente è condotto da un auriga, un auriga deve dirigere la mente non-intelligente (manas) seduto in essa e avendola come Suo veicolo. È la forza motrice che attiva gli strumenti interiori, i sensi di azione, i sensi di conoscenza, i cinque involucri vitali (prana) – quella forza è Dio!
— Upanishad Vahini, Kena Upanishad – cap. 8
Avete fiducia nell’autista della vostra auto, nell’ingegnere che ha costruito la vostra casa. Allo stesso modo, credete nel Motivatore Interiore, l’Atman dentro di voi, la Voce di Dio.
Baba