Raccolta PdG Gennaio 2023

Pensiero del Giorno del 01 Gennaio 2023

Oggi è iniziato il Nuovo Anno. Con sentimenti sacri e pensieri divini, coltivate in voi lo spirito d’amore. Dio non si trova isolato nei templi o negli ashram. La Verità è Dio. L’Amore è Dio. Il Dharma è Dio. Quando adorate Dio seguendo questi principi, in quel momento Egli si manifesterà. Su questo non c’è dubbio.

Amate Dio con tutto il cuore. Pregate Dio e fate amicizia con Lui. Potete realizzare qualsiasi cosa se avete Dio come amico. Imparate oggi a riempire il vostro cuore di amore e ad adornare la vostra mano con l’ornamento del sacrificio. Il sacrificio è il gioiello per le mani. La verità è la collana che si deve indossare.

Nel Nuovo Anno dovete sviluppare l’abitudine di adornarvi con questi gioielli. In questo Nuovo Anno sviluppate l’amore divino e promuovete la pace nel Paese. Pregate con estesi sentimenti: Loka samastha sukhino bhavantu – Che il mondo intero sia felice! Iniziate il Nuovo Anno con questa preghiera. Allora condurrete una vita benedetta e pacifica, piena di entusiasmo.

– Discorso Divino del 18 Marzo 1999

La prosperità di una Nazione dipende da come le persone utilizzano il loro tempo per compiere buone azioni.

Baba

Pensiero del Giorno del 02 Gennaio 2023

La leggenda di Samudramanthana (la rotazione dell’oceano) riveste un enorme valore per voi, poiché anche voi dovete zangolare l’oceano del vostro cuore e conquistare il nettare per voi stessi. La leggenda è solo un promemoria.

Il cuore ricolmo di satwa guna (purezza) è l’oceano di latte. La contemplazione costante del Divino (manana), sia come realtà propria sia come ideale da raggiungere, è la montagna Mandara impiantata in esso come asse di rotazione. Vasuki, il serpente che è stato avviluppato attorno all’asta della zangola, rappresenta i sensi che emettono fumi velenosi durante il processo di zangolatura. La corda è tenuta in mano dagli impulsi buoni e cattivi ed entrambi lottano con il processo di zangolatura, desiderosi di ottenere i risultati che ciascuno di essi si prefigge. La Grazia di Dio è l’incarnazione della Tartaruga, poiché il Signore stesso viene in soccorso, una volta che sa che state cercando ardentemente il segreto dell’Immortalità. Egli arriva silenziosamente e inosservato, come fece la tartaruga, mantenendo inalterato il processo di manana (contemplazione costante del Divino, ndt) e fungendo da base stabile di tutta la pratica spirituale.

Molte cose emergono dalla mente quando la si agita, ma i saggi aspettano pazientemente l’apparizione del Garante dell’Immortalità e Lo afferrano con avidità. Questa è la lezione di questa leggenda.

– Discorso Divino del 13 Gennaio 1965

Dove il canto del Nome del Signore riempie l’aria con il suo splendore e la sua fragranza, quel luogo è davvero Vaikunta.

Baba

Pensiero del Giorno del 03 Gennaio 2023

Lo sguardo dell’osservatore non deve attaccarsi all’oggetto visto: questo è il modo per liberarsi. Il contatto dei sensi con l’oggetto suscita desiderio e attaccamento; questo induce allo sforzo e all’euforia o alla disperazione; poi, c’è la paura della perdita o il dolore per il fallimento, e la serie di reazioni si allunga.

Con molte porte e finestre spalancate a tutti i venti che soffiano, come può la fiamma della lampada interiore sopravvivere? Questa lampada è la mente, che deve ardere costantemente senza essere influenzata dalle duplici esigenze del mondo esterno.

L’abbandono completo al Signore è un modo per chiudere le finestre e le porte, poiché in quella posizione di Sharanagati (completo abbandono a Dio) si è privi di ego e quindi non si è colpiti dalla gioia o dal dolore. Il completo abbandono vi fa attingere alla Grazia del Signore per affrontare tutte le crisi della vostra carriera e vi rende eroici, più coraggiosi e meglio preparati per la battaglia.

– Discorso Divino del 13 Gennaio 1965

La devozione e la fede sono i due remi con cui si può condurre la barca attraverso il mare della vita mondana.

Baba

Pensiero del Giorno del 04 Gennaio 2023

È più utile per gli studenti cercare i propri difetti con l’obiettivo di rimuoverli, piuttosto che cercare le eccellenze così da poterle esaltare. Gli studenti che cercano i propri difetti possono progredire rapidamente; non sono rallentati dalla paura o dalle preoccupazioni; possono andare avanti con fede nel Signore, sul quale hanno riposto tutti i loro fardelli! Essi raggiungono uno stato di calma mentale, il quale è il segno di un vero aspirante.

Arjuna arrivò a questo stadio e allora Krishna diede a lui e attraverso di lui gli insegnamenti che conferiscono l’immortalità a tutta l’umanità. Per chi è stata scritta la Gita? Pensateci solo per un momento! Il latte non viene preso dalla mammella della mucca per il bene del suo vitello, perché le mucche non bevono il loro stesso latte. Arjuna, il vitello, si è saziato; Krishna è sempre soddisfatto e non ha bisogno di nulla, per non parlare del latte!

Per quale motivo le Upanishad sono state munte da Krishna per ottenere la Gita? Krishna spiega: “È per le persone che hanno un’intelligenza temperata dalla bontà; un’intelligenza controllata dalle virtù!

– Gita Vahini – cap. 3

La bontà è un altro nome di Dio. Quando non c’è bontà, come si può capire Dio?

Baba

Pensiero del Giorno del 05 Gennaio 2023

Qualsiasi cosa facciate, con voi stessi o con gli altri, fatela rammentando che Dio è onnipresente. Egli vede, ascolta e conosce tutto. Qualsiasi cosa diciate, ricordate che Dio ascolta ogni parola; discriminate tra il vero e il falso e dite solo la verità. Qualsiasi cosa facciate, discriminate tra il bene e il male e fate soltanto il bene. Sforzatevi ogni momento di essere consapevoli dell’onnipotenza di Dio.

Il corpo è il tempio dell’individuo (jiva), pertanto qualsiasi cosa accada in quel tempio è una questione che riguarda l’individuo. Analogamente anche il mondo è il corpo del Signore e tutto ciò che vi accade, di buono o cattivo, è affar Suo! Dal fatto osservabile dell’individuo e del suo corpo, si conosce la verità del fatto inosservabile del Signore e del mondo!

La relazione tra l’individuo e Dio, la parentela tra i due, può essere colta da chiunque acquisisca tre strumenti principali: (1) una mente non macchiata dall’attaccamento e dall’odio, (2) una parola non macchiata dalla falsità e (3) un corpo non macchiato dalla violenza!

– Prema Vahini – cap. 19

Il cuore intriso di compassione è veramente l’altare di Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 06 Gennaio 2023

Riconoscete la Verità (Satyam) e la Verità vi renderà forti, svilupperà la parentela con tutti e vi libererà dai legami della lussuria e dell’odio. Imparate la lezione di “Shivam”: ingoiate il veleno della rabbia e dell’avidità e, nonostante il suo sforzo di danneggiare il mondo, rendetelo inefficace. Diffondete consolazione e conforto tramite la parola e l’azione.

Shiva porta la mezzaluna sulla sua corona affinché la tenue luce della luna possa segnare il percorso del pellegrino verso Dio e rendere il viaggio meno faticoso. Egli diffonde gioia e pace. Tuttavia Shiva nasconde il veleno ardente e feroce dietro la chiazza blu della Sua gola. Questa è una lezione: tenete sotto controllo – dentro di voi – le qualità e le tendenze antisociali, gli odi velenosi e la bramosia competitiva.

Shivam non si riferisce a un Dio particolare o alla Trinità. Include tutta l’umanità, perché l’uomo deve rendersi conto di essere Shivam. Anche Sundaram ricorda che la Verità è bellezza e la Bellezza è Divina, non solo quella fisica ma anche quella morale e spirituale. Abbandonate i cattivi pensieri, i discorsi sgradevoli e gli atti disgustosi, e mantenete questo ideale di bellezza sempre fresco nella vostra mente!

– Discorso Divino del 25 Ottobre 1972

Credete fermamente che Dio risiede in tutti gli esseri. Parlate con queste parole, quelle che diffondono la verità, la bontà e la bellezza.

Baba

Pensiero del Giorno del 07 Gennaio 2023

Quando il sole sorge, le tenebre, così come i problemi che ne derivano, scompaiono. Similmente, per coloro che hanno realizzato l’Atma, non c’è più schiavitù e non c’è più il dolore che da essa deriva. La delusione raggiunge solo coloro che dimenticano i loro punti di riferimento e l’egoismo è la causa principale che fa dimenticare la verità di base.

Quando l’egoismo si insinua nelle persone, queste scivolano dal piano ideale e, con rapide cadute di gradino in gradino, precipitano dalla cima delle scale al piano più basso. L’egoismo genera scismi, odi e attaccamenti. Mediante gli attaccamenti e gli affetti, e persino l’invidia e l’odio, ci si tuffa nell’attività e ci si immerge nel mondo. Questo determina l’incarnazione in una struttura fisica e ad un ulteriore egocentrismo.

Per liberarsi dalla duplice attrazione del piacere e del dolore, è necessario liberarsi dalla coscienza del corpo e non compiere azioni egocentriche.

– Jnana Vahini – cap. 4

Se non riuscite a liberarvi dei pensieri, allora coltivate pensieri buoni. Rivolgeteli verso il Signore Supremo.

Baba

Pensiero del Giorno del 08 Gennaio 2023

Il fascino interiore è la genuina bellezza. Sita, imprigionata nell’Ashoka Vana di Lanka, si trovò improvvisamente di fronte ad una scimmia; ma quella sgradevole creatura la colpì – quando le portò il tanto atteso messaggio di Rama – poiché ricolma di bellezza!

La magnificenza del Vana (giardino), il suggestivo paesaggio, la bella e splendente merce che Ravana le aveva steso davanti non riuscirono a conquistare il suo cuore; ma l’unica parola – “Rama” – le rendeva cara quella strana scimmia accovacciata in cima all’albero sotto il quale era accerchiata dalle orche.

La bellezza della Natura non è che un riflesso della bellezza che è Dio. Però, come tutte le immagini, non è sostanziale. I fiori svaniscono, le nuvole si ricompongono in nuovi schemi, il fascino fisico è solo un lampo che scompare in un attimo – ma la Bellezza Divina è eterna, completa e libera. Quella Sundaram (bellezza) è Satyam (Verità), non è influenzata dallo scorrere del tempo e non varia con il luogo; quella Sundaram è la vera Shivam, l’unico Bene che esiste.

– Discorso Divino del 25 Ottobre 1972

È la bellezza interiore, non quella esteriore, che conferisce eterna soddisfazione.

Baba

Pensiero del Giorno del 09 Gennaio 2023

Come può svilupparsi Tyaga (Sacrificio) senza lo Yoga, ossia il controllo delle agitazioni del desiderio nella mente? Potete avere l’aria condizionata, tuttavia senza il condizionamento della mente, come può esserci pace? Si possono controllare i prezzi, la produzione di acciaio o di tessuti, la distribuzione delle granaglie e molte altre cose e procedure; però, se non si ha il controllo della mente, il resto sono sterili esercizi! Il controllo della mente è più eroico e benefico di qualsiasi altro sistema di controllo!

Un treno in corsa non può essere fermato nemmeno se migliaia di persone si aggrappano ad esso e lo tirano indietro! Ma un piccolo pulsante posto nel motore – se premuto dal macchinista – lo può fermare! Allo stesso modo, la mente, se controllata, può arrestare tutte le varie funzioni che si cerca di governare!

Oggigiorno si sprecano enormi quantità di tempo e denaro per raggiungere obiettivi non essenziali, ma si trascura l’obiettivo più importante, ovvero il controllo della mente. Yoga è il nome di questo sistema di controllo. Ora, lo Yoga è trascurato; si cerca l’Ud-yoga (lavoro). L’Udyoga senza lo yoga sarà un ostacolo, un impedimento.

– Discorso Divino del 03 Febbraio 1972

Il primo passo per controllare la mente consiste nell’imprimerle il fatto che il mondo è transitorio e che, di conseguenza, i piaceri che ne derivano sono momentanei.

Baba

Pensiero del Giorno del 10 Gennaio 2023

Che cosa significa l’espressione “conoscere Dio”? Significa “amare Dio”. La conoscenza senza devozione produce odio; una simile conoscenza conduce a un uso improprio del potere; non è una conoscenza degna di questo nome, ma è ignoranza scambiata per il suo contrario. È solo attraverso la devozione che la saggezza si insedia e si consolida.

Qual è il segno di una persona saggia (Jnani)? È l’amore, il possesso di un amore sempre più ampio. Quando la devozione, o – in altre parole, l’amore verso il Signore – sorge, l’ignoranza svanisce un passo dopo l’altro. Devozione e odio non possono coesistere, sono in contraddizione. Devozione e amore, invece, sono della stessa natura.

La persona mondana è infettata dall’amore solo verso gli oggetti materiali, tuttavia lo stesso amore – quando assume la forma della devozione, o dell’amore per Dio – conduce alla realizzazione della Divinità stessa.

– Prasanthi Vahini – cap. 27

In verità, la devozione è la vera e propria tecnica per la liberazione umana. È la disciplina spirituale per eccellenza; ogni altra tecnica è costruita sopra questa.

Baba

Pensiero del Giorno del 11 Gennaio 2023

In questo vasto Paese ognuno ha un ruolo importante da svolgere. Ognuno, in quanto cittadino, ha una responsabilità sociale. Il mondo è davvero una famiglia umana. Il vero studente dovrebbe essere in grado di sperimentare questa unità. Lo sport e il gioco consentono agli studenti di sviluppare questo sentimento di unità.

Lo sport, i giochi e l’esercizio fisico contribuiscono direttamente alla forma fisica e alla salute. Ma l’uomo non è solamente il corpo grossolano. In lui c’è anche l’elemento sottile, cioè la mente. Solo quando raggiunge la purezza della mente e sviluppa l’altruismo, l’uomo può acquisire la pace mentale e sperimentare la vera felicità. Per questo motivo, sia la forma fisica che la purezza mentale sono per lui essenziali.

Gli studenti dovrebbero intuire che la determinazione e la perseveranza che dimostrano nel cercare di vincere gli allori negli sport e nei giochi sono altrettanto necessarie in altri ambiti della vita, specialmente in quelli della moralità e della spiritualità.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1989

Quello che conferisce bellezza agli sport e ai giochi è lo spirito di unità con cui giocano i partecipanti – evitando sentimenti di invidia e di odio.

Baba

Pensiero del Giorno del 12 Gennaio 2023

Se c’è qualcosa di più dolce di tutte le cose dolci, di più propizio di tutte le cose propizie, di più santo di tutti gli oggetti sacri, quello – in verità – è il Nome del Signore, o il Signore stesso. Abbandonate la compagnia delle persone mondane e l’associazione con coloro che sono affetti da qualità demoniache. Tenetevi lontani da ogni tipo di illecito. Cercate sempre la compagnia dei saggi e dei buoni.

Prendete rifugio nel Signore stesso; Lui, il puro, è la perfetta incarnazione della pace, della felicità e della saggezza. Lui, il Signore, è insediato dentro ciascuno. Egli rimane costantemente nel luogo in cui i devoti onorano il Suo Nome con sincerità e determinazione. Quindi, per prima cosa praticate un’intensa devozione verso il Signore. Allora, potrete certamente conseguire la felicità e saggezza reale e permanente.

A cosa serve perseguire i piaceri fugaci dei sensi? Adorate il Signore che vive nella cavità del vostro cuore, più vicino a voi del vostro più caro amico, di vostro padre, di vostra madre e del vostro guru! Il Signore è tutti questi e molto di più, per voi!

– Prasanthi Vahini, cap. 26

Cercate di avvicinarvi a Dio il più possibile. Questa è la vera pratica spirituale che si dovrebbe intraprendere. Solo così questa nascita umana potrà acquisire senso.

Baba

Pensiero del Giorno del 13 Gennaio 2023

La devozione non deve essere un esercizio a tempo parziale. Deve essere sempre presente, nella gioia o nel dolore, nel piacere o nella sofferenza. “Satatam Yoginah”, recita la Gita. Gli yogi sono in costante comunione con Dio.

Essere yogi (aspiranti) al mattino, bhogi (amanti del cibo) a mezzogiorno e rogis (vittime di malattie) la sera sono le abitudini degli uomini di oggi. Il vero devoto è immerso nel Signore tutto il tempo e compie tutte le azioni come offerte al Signore. Ogni azione che si compie, da insegnante, studente o dipendente, quando la si compie nel Nome del Signore, diventa una pia offerta. Questo è il modo più semplice per sublimare la mente.

Se considerate il vostro corpo come un dono di Dio non farete alcun atto peccaminoso. Se considerate la vostra ricchezza come un dono di Dio non ne farete un uso improprio. La utilizzerete in modo corretto. Allo stesso modo, quando considererete tutti i vostri talenti come donati da Dio, li userete al servizio del Divino.

– Discorso Divino del 24 Maggio 1993

Essendo nati come esseri umani e avendo conosciuto la Divinità, santificate la vostra vita compiendo azioni sacre.

Baba

Pensiero del Giorno del 14 Gennaio 2023

Il giorno di Sankranti ha un significato speciale. Sankranti significa “San” (viaggio insieme, unione) e “Kranti” (un grande cambiamento). L’ingresso del Sole nel Makararasi (Capricorno) annuncia, a partire da questo giorno, l’inizio di un grande cambiamento. Segna l’ingresso in una fase divina. Significa il tentativo di rivolgere la mente dell’uomo verso Dio. È un giorno in cui si prega il Sole, che è la divinità che presiede gli occhi, di dirigere la nostra visione verso il puro e il santo, il sacro e il divino.

Il reale significato dei Purusharta (gli obiettivi della vita umana) è quello di utilizzare il tempo e le circostanze che si presentano per rendere la propria vita significativa e sublime. Dobbiamo operare una notevole trasformazione spirituale nel mondo odierno. Solo allora l’osservanza del Makara Sankranti assumerà un significato.

Le trasformazioni esteriori senza un cambiamento di prospettiva e di atteggiamento non indicano kranti (un grande cambiamento). Quando otterremo una grande trasformazione spirituale allora ci sarà la vera pace.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1985

L’Amore di Dio disperderà l’ignoranza e la presunzione dell’uomo proprio come il sole disperde la nebbia mattutina.

Baba

Pensiero del Giorno del 15 Gennaio 2023

Dei quattro PurushartaDharma, Artha, Kama e Moksha – il primo, Dharma, è considerato nell’uso comune come riferito ad azioni quali la carità, i doveri del proprio ashrama (stadio della vita), i pellegrinaggi e altre buone pratiche. Ma queste si riferiscono solo ad azioni esterne. Il vero Dharma di ogni essere umano è compiere ogni sforzo per realizzare il Divino. Il processo attraverso il quale si può raggiungere questa realizzazione costituisce il Dharma.

L’osservanza dei doveri relativi ai diversi ashrama (Brahmacharya, Grihastha, Vanaprastha e Sanyasa) è incidentale rispetto al particolare stadio della vita. I doveri non costituiscono il Dharma vero e proprio. Il Dharma deve portare alla realizzazione del Sé.

Similmente, Artha non significa, come comunemente viene inteso, l’accumulo di proprietà e ricchezze. Queste possono diventare anartha (calamità) e non sono durature. L’acquisizione di tali ricchezze non può essere considerata Purushartha. La vera ricchezza che l’uomo dovrebbe acquisire è la saggezza legata al Divino.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1985

Chi segue il sentiero del dharma porrà sempre al primo posto Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 16 Gennaio 2023

Il termine Kama (il terzo dei quattro Purusharta o obiettivi della vita umana – Dharma, Artha, Kama e Moksha) è generalmente associato ai desideri mondani e ai piaceri dei sensi. Però, quando viene considerato come un Purushartha – come uno degli scopi della vita – si riferisce all’anelito verso Dio e non ai desideri mondani.

Il termine Moksha è generalmente inteso come il mezzo con cui si raggiunge Dio o il Paradiso. Ma si può stare in Paradiso solo per il periodo guadagnato con le proprie azioni meritorie e alla fine si dovrà rinascere. Ma Moksha, nel vero senso della parola, si riferisce a uno stato in cui non manca nulla e non c’è nulla che entri o esca. È uno stato senza nome e senza forma. Non è un luogo specifico in cui andare. È il raggiungimento dell’unità con il Divino.

Per ogni essere umano, il primo compito, tra i quattro Purusharta, deve essere quello di determinare ciò che è permanente e ciò che è transitorio e cercare l’eterno Madhava. Il secondo obiettivo è l’acquisizione della Saggezza Divina come vera ricchezza. Il terzo è sviluppare la fede in Dio e anelare alla realizzazione, alla fusione in Dio. Il quarto è Moksha, lo stato di realizzazione del Sé, in cui non c’è cambiamento e non c’è movimento.

– Discorso Divino del 14 Gennaio 1985

Rendete le vostre emozioni pure; rendete la vostra mente solida per resistere alla forza dell’ignoranza e alle astuzie dei sensi – allora avrete la certezza della pace e della gioia.

Baba

Pensiero del Giorno del 17 Gennaio 2023

Il corpo fisico per il quale bramate tutti questi comfort e lussi è soggetto a danneggiarsi e al decadimento. Un giorno diventerà cibo per cani e sciacalli. Il Signore, invece, dà la gioia e il brivido del santo amore. Abbandonate il vostro cuore a Lui: Egli non desidera altro da voi. Non si può conquistare il Signore con nessun altro mezzo, né con studi sconfinati, né con voti pomposi, né con rituali sgargianti.

Della durata della vita umana, una metà è sprecata nel sonno, l’altra metà è sperperata nel soddisfare stupidi desideri, nell’inerme ignoranza dell’infanzia e della fanciullezza, nell’infelicità, nel tormento e nella malattia, e nell’inanità della vecchiaia. Dedicatevi a qualche attività utile e state attenti a non usarle per la sciocca ricerca del piacere dei sensi.

Utilizzate i vostri preziosi anni per la contemplazione della Gloria del Signore, per fissare sempre più saldamente la vostra mente ai Suoi Piedi di Loto e quindi per attraversare il vasto oceano della nascita e della morte. Pertanto, praticate in ogni momento e in ogni condizione, con amore e devozione, il ricordo del Nome del Signore.

– Prasanthi Vahini – cap. 26

Il Nome di Dio è un fulmine che polverizza montagne di peccati.

Baba

Pensiero del Giorno del 18 Gennaio 2023

Per un mondo che persegue una felicità e una pace sempre più lontane e che, di conseguenza, è accecato dalla nebbia della delusione e della malattia, il Divino è il pilastro di luce che indica la via del progresso. L’uomo ha ereditato questo regno del lavoro, questo mondo che non è altro che un’immensa fabbrica, dove egli stesso viene plasmato dalla virilità alla divinità, se solo applica diligentemente la sua energia e la sua abilità a questa trasformazione.

L’uomo deve lavorare ogni momento della sua vita; non può evitare questo onere. La sua stessa esistenza dipende dall’azione, dallo sforzo e dal lavoro. E il lavoro produce risultati buoni o cattivi, grandi o piccoli, potenti o miseri. Quindi, l’uomo deve essere attivo nella giusta direzione per evitare il male e il dolore. Questo è il dovere che ha verso se stesso.

Ci possono essere differenze tra gli uomini per quanto riguarda la forza fisica, la situazione finanziaria o l’acume intellettuale, ma tutti sono uguali agli occhi di Dio; tutti hanno il diritto e il potenziale per raggiungere l’obiettivo di fondersi in Lui.

– Discorso Divino del 03 Febbraio 1972

Le persone sono legate all’azione e da essa sostenute. Possono ottenere qualsiasi cosa tramite l’azione. Il successo risiede nella loro abilità nel compiere le azioni.

Baba

Pensiero del Giorno del 19 Gennaio 2023

Il Nome di Dio è come lo splendore del Sole nascente che disperde le tenebre dell’illusione; è altrettanto luminoso, universale e sacro. Non abusate di questo Nome sacro nemmeno per un secondo. Non lasciate passare nemmeno un secondo senza richiamarLo alla mente.

Ricordate – la dolcezza di quel Nome, quando fu ripetuto da Prahlada, conquistò i cuori dei demoni che lo ascoltavano; i figli dei demoni ripeterono il Nome insieme a Prahlada e, guidati da lui, cominciarono a cantarLo e a danzare con gioia, armandosi di asce per difendere il loro capo! Il Nome del Signore – che può trasformare il carattere demoniaco e purificarlo in nettare – è davvero il paradiso della pace per il mondo.

Ripetere questo Nome senza sosta, amare quella Forma e quel Nome con intensità, merita di essere chiamata devozione. Per devozione s’intende l’amore più alto e puro rivolto al Signore. Chiunque può raggiungere questa devozione. La porta dello yoga della devozione è aperta a tutti. L’unico passaporto necessario è il desiderio di liberazione. Questo desiderio dà diritto a tutti di ottenere la propria eredità!

– Prasanthi Vahini – cap. 26

Se contemplate e cantate costantemente il Nome Divino, questo stesso Nome purificherà i vostri pensieri e i vostri sentimenti.

Baba

Pensiero del Giorno del 20 Gennaio 2023

Se uno perde la ricchezza, con qualche stratagemma o altro può riguadagnarla. Se perde la salute, qualche medico potrebbe prescrivere un tonico per recuperarla. Se uno perde la posizione e l’autorità, può recuperarle con un po’ di fortuna. Se si perde la virtù, la si perde per sempre; nulla può ripristinare la purezza incontaminata. Bisogna quindi essere sempre vigili e non allentare mai la guardia. La più grande delle virtù è l’Amore. L’Amore è la base del carattere.

Si possono avere in abbondanza tutte le altre cose desiderabili, ma se non si ha il carattere – cioè la virtù che è tutta incentrata sull’Amore – non si può avere una pace genuina.

Il denaro viene e va! Ma la moralità? Essa viene e cresce! La moralità deve essere coltivata nel cuore e nutrita con l’Amore, solo in questo modo possiamo avere giustizia, sicurezza, legge e ordine. Se l’amore diminuisce tra le persone, le Nazioni si indeboliranno e l’umanità perirà.

– Discorso Divino del 03 Febbraio 1972

Sarò felice quando ognuno di voi diventerà una Lampada d’Amore, spargendo virtù e purezza intorno a sé.

Baba

Pensiero del Giorno del 21 Gennaio 2023

La mente deve prima essere calmata e acquietata. Solo allora il corpo può essere sano e l’intelletto acuto. La mente va proiettata su un unico oggetto alla volta, non su molti. Tuttavia, rimane un conglomerato di pensieri, desideri, fantasie, immaginazioni e quant’altro. In realtà, la mente possiede al suo interno, in poche parole, l’intera storia della creazione. Questa è l’illusione (maya) dell’umanità.

La mente è il campo di battaglia (Kurukshetra) dove il bene e il male, il giusto e lo sbagliato si contendono la supremazia. Il ferro deve essere battuto solo con il ferro. Così anche la mente inferiore, quella bassa, deve essere plasmata al meglio dalla mente superiore. Occorre rendere la propria mente più forte e superiore per il compito di elevare la propria persona.

Questo è lo scopo di questo “Prasanthi Vahini – Ruscello della Pace Suprema”. Bevete a gran sorsate dalle acque di questo Ruscello, le acque della disciplina ivi indicate. Immergetevi in esso e purificatevi; possa la sua freschezza dare sollievo alle vostre pene e ai vostri dolori e spegnere le fiamme del peccato.

– Prasanthi Vahini – cap. 3

L’uomo sarà in grado di realizzare pienamente sé stesso se intuirà il sottile e misterioso funzionamento della mente.

Baba

Pensiero del Giorno del 22 Gennaio 2023

Dovete offrire al Signore non i fiori che le piante fanno crescere; questo ricompenserà la pianta, non voi! Il Signore vuole che offriate il loto che fiorisce nel lago del vostro cuore, il frutto che matura sull’albero della vostra carriera terrena, non il loto e il frutto disponibili al mercato!

Potreste chiedervi: “Dove possiamo trovare il Signore?”. Ebbene, Egli ha dato il suo indirizzo nel capitolo 18, sloka 61 della Bhagavad Gita. Leggete e annotate. “Ishvarah Sarvabhutanam hriddeshe – Oh Arjuna, il Signore risiede nel cuore di tutti gli esseri”.

Ora, dopo aver saputo questo, come si può guardare con disprezzo qualsiasi essere vivente o come ci si può crogiolare nell’odio o indulgere nel passatempo di mettere in ridicolo il prossimo? Ogni individuo è carico della presenza divina, mosso da attributi divini. Amore, onore, cordialità: questo è ciò che ognuno merita da voi. Dateglieli in misura piena.

– Discorso Divino, 16 Aprile 1964

Quello che Dio cerca è un cuore pieno d’amore. Non c’è nulla di più grande al mondo di un cuore di questo tipo.

Baba

Pensiero del Giorno del 23 Gennaio 2023

I Kaurava avevano tutti gli strumenti per la vittoria: ricchezza, la potenza delle armi, gli alleati, l’odio fanatico per il nemico, il kama! Ma divennero tutti polvere, poiché mai prestarono attenzione ai valori superiori del Dharma; non si equipaggiarono della Grazia di Dio, che è riservata a coloro che percorrono il sentiero dell’umiltà e della pace. Krishna non era il loro auriga; essi riponevano la loro fede in cose di poco conto.

Quando i governanti elaborano i loro piani per l’elevazione del popolo e la formazione delle nuove generazioni, Io voglio che l’antica saggezza di questo Paese – ancora conservata e praticata dai Pandit – sia consultata. Questo manterrà la chiglia¹ della nave dritta. Voglio che la conoscenza incarnata nelle Upanishad sia trasmessa a tutti.

Bhakti, o educazione orientata alla devozione, deve avere la precedenza su Bhukti, o educazione orientata al godimento, che oggi prevale nella maggior parte dei Paesi del mondo. La Bhakti è l’Asakti o desiderio che vi spinge alla disciplina spirituale, la quale vi doterà di Jnana. Abbiate fede e costanza, allora vincerete.

– Discorso Divino, 13 Aprile 1964

1- È l’elemento longitudinale fondamentale dello scafo che va da poppa a prua (dall’estremità posteriore a quella anteriore) della nave.

Solo quando si sta con persone buone e si compiono azioni buone la propria devozione rimarrà stabile e incrollabile.

Baba

Pensiero del Giorno del 24 Gennaio 2023

C’è una storia che riguarda Radha e la sua fede in Krishna. Gli anziani di Brindavan, che si divertivano a diffamare Krishna, organizzarono una prova per testare la virtù di Radha. Le diedero un vaso d’argilla con cento buchi e le fu chiesto di portare l’acqua dal fiume Yamuna a casa sua!

Era così colma della Coscienza di Krishna che non si accorse delle condizioni del recipiente. Lo immerse nel fiume ripetendo ad ogni inspirazione ed espirazione il Nome di Krishna, come era solita fare. Ogni volta che il Nome di Krishna veniva pronunciato, un buco del vaso veniva tappato, così che quando il recipiente fu pieno, fu tutto integro! Questa era la misura della sua fede. La fede può influenzare anche gli oggetti inanimati.

Gli antichi tracciarono una strada regale per coltivare lo spirito e conseguire la verità con tale strumento. Perché vagare per le lande spinose o vicoli fangosi?

– Discorso Divino, 16 Aprile 1964

Altre pratiche spirituali come la carità, i rituali, l’adorazione e così via sono di poca utilità se non si canta il Nome Divino.

Baba

Pensiero del Giorno del 25 Gennaio 2023

Finché in voi permarrà una traccia di ego non potrete vedere chiaramente il Signore. Questa è la cortina che il santo Tyagaraja pregò il Signore Venkateshwara di rimuovere dalla sua mente. L’egoismo sarà distrutto se vi direte costantemente: “È Lui, non io – Lui è la forza, io sono solo lo strumento”.

Tenete il Suo Nome sempre sulla lingua; contemplate la Sua Gloria ogni volta che vedete o sentite qualcosa di bello o grandioso; vedete in ogni individuo il Signore stesso che si muove in quella forma. Non parlate male degli altri, considerate solo il bene che c’è in loro. Accogliete ogni occasione per aiutare il prossimo, per consolarlo e per incoraggiarlo lungo il cammino spirituale.

Siate umili, non inorgoglitevi per la vostra ricchezza, posizione, autorità, cultura o casta. Dedicate tutti i vostri beni fisici, le vostre capacità mentali e le vostre conquiste intellettuali al servizio del Signore e alle Sue molteplici manifestazioni.

– Discorso Divino, 13 Agosto 1964

L’uomo che è avvolto nel suo ego non può riconoscere Dio. Quando l’ego se ne va, appare Dio!

Baba

Pensiero del Giorno del 26 Gennaio 2023

La grandezza non sta nel compiere atti di carità spendendo crore¹ [milioni] di rupie. I vostri pensieri, le vostre parole e le vostre azioni devono essere soffuse d’amore. Sforzatevi di alleviare le sofferenze dei vostri simili. Amate tutti come amate voi stessi. Questo è il vostro Dharma. Dharma non significa esclusivamente compiere atti di carità. Dovreste colmare il vostro cuore di sentimenti retti e rinunciare all’egoismo e all’avidità. Tenete sempre presente il benessere della società.

Non considerate come “altri” i vostri simili. Condividete il vostro amore con tutti; vivete in amicizia e sviluppate l’unità. Solo grazie all’amore è possibile conquistare i cuori altrui e trasformarli. Quindi, la priorità attuale è coltivare l’amore e condividerlo con gli altri. Sviluppate amore per Dio e solidarietà verso chi è meno fortunato di voi! Questa è l’essenza dell’educazione.

Servite i vostri genitori e rendeteli felici. A cosa serve condividere il vostro amore con il prossimo se non vi preoccupate della sofferenza di vostra madre a casa? Il vostro dovere principale è amare i vostri genitori e servirli. Poi potrete condividere il vostro amore con gli altri!

– Discorso Divino, 23 Ottobre 2004

1- Una crora sono dieci milioni di rupie.

Il sentiero del dharma richiede che le persone rinuncino all’odio nei confronti degli altri e coltivino la concordia e l’amicizia reciproca.

Baba

Pensiero del Giorno del 27 Gennaio 2023

Né la pace né la devozione possono essere ottenute attraverso terzi, ognuno deve crearle e svilupparle in proprio. Tuttavia, bisogna anche avere la Grazia del Signore, la quale è fondamentale. Come si afferma nelle Upanishad, “Colui che Egli sceglie lo ottiene – Yameva vrunute tena labhyah”. Però, l’aspirante spirituale potrebbe dubitare: “Che bisogno c’è allora degli esercizi spirituali?”.

Coloro che pensano al Signore con devozione possono superare qualsiasi tipo di karma ereditato o accumulato. Con la Sua Grazia possono sperimentare persino una beatitudine irraggiungibile.

Non dubitate dell’utilità della disciplina spirituale; non può mai essere infruttuosa – no, per nessuno! Mantenete salda questa convinzione. La devozione incrollabile conquisterà la Grazia del Signore. Gajendra ne è un esempio.

– Prasanthi Vahini, cap. 5

Con la purezza del cuore, la fermezza della mente e le azioni altruiste si può diventare i destinatari della Grazia Divina, la quale eliminerà in un batter d’occhio qualsiasi sofferenza.

Baba

Pensiero del Giorno del 28 Gennaio 2023

Prima eliminate tutto quello che c’è di male in voi e poi assorbite tutto quello che c’è di buono. È un peccato accusare gli altri quando in voi c’è una montagna di male. Lo stesso concetto fu espresso da Gesù.

L’uomo moderno non si sforza di riconoscere gli innumerevoli difetti che ha in sé; al contrario, ingigantisce i più piccoli difetti altrui. Infatti, cerca gli errori negli altri con mille occhi. Questa è la triste condizione dell’uomo di oggi. Egli sta perdendo la sua vera identità perché ha permesso alle qualità malvagie di entrare nel suo cuore. Oggigiorno le persone sono più interessate a trovare i difetti nel prossimo piuttosto che a riconoscerne i meriti.

È un vero essere umano chi vede solo il bene negli altri. È un vero Cristiano, un vero Sikh, un vero Hindu, un vero Musulmano, colui che coltiva l’amore nel campo del suo cuore. Purtroppo, oggi nessuno semina i semi dell’amore nel proprio cuore. Di conseguenza, come ci si può aspettare il raccolto dell’amore? Come si può definire una persona un vero indù se non c’è amore in lei?

– Discorso Divino del 14 Febbraio 1999

Evitate nella vostra condotta, nelle vostre azioni e nei vostri discorsi ogni traccia di desiderio di far soffrire gli altri, di insultarli o di causare loro perdite o infelicità.

Baba

Pensiero del Giorno del 29 Gennaio 2023

In realtà non esistono affatto gli atei, ma solamente persone ignoranti. Non sanno che Dio è il loro nucleo più intimo. Negano Dio perché non sanno che il loro stesso respiro è Dio. Sono come un pesce che nega l’esistenza dell’acqua. Per la loro colossale ignoranza dovete avere pietà di loro, non arrabbiarvi perché sostengono cose che non vi piacciono.

Dio risiede in voi come ananda (beatitudine divina); ecco perché cercate ananda automaticamente, sempre e in ogni oggetto che vi circonda.

Per diventare colmi di ananda come Radha – la consorte del Signore Krishna – o come Ramakrishna Paramahamsa, oppure Vivekananda, dovete sacrificare il vostro ego e saturarvi della consapevolezza che il Signore è il vostro stesso essere.

– Discorso Divino del 13 Agosto 1964

I teisti e gli atei sono in verità una cosa sola. Gli atei sono come i boccioli dei fiori, mentre i teisti sono come i fiori sbocciati.

Baba

Pensiero del Giorno del 30 Gennaio 2023

Se Gandhi, che era una persona comune, fu in grado di raggiungere una grandezza e fama mondiale, lo dovette alle lezioni di buon comportamento che apprese da sua madre. Ella era solita osservare un voto: avrebbe assunto il suo cibo solo dopo il canto del cuculo al mattino.

Una volta, quando Gandhi era ragazzo, sua madre aspettò a lungo di sentire il richiamo del cuculo. Osservando ciò, Gandhi uscì di casa, imitò il richiamo del cuculo, rientrò e disse alla madre che il cuculo aveva cantato, quindi poteva mangiare il suo cibo. La madre, che aveva capito l’inganno del figlio, gli diede uno schiaffo sulla guancia e gli disse: “Malvagio! Che peccato devo aver commesso per avere un figlio come te?”. Si sentì estremamente triste per il fatto che le fosse nato un figlio del genere.

Il dolore provato dalla madre toccò il cuore di Gandhi. Da quel momento, egli prese la ferma decisione di non dire mai più una bugia. Per una vita così pura e virtuosa i genitori erano i principali responsabili.

– Discorso Divino del 06 Maggio 1992

Se proteggiamo la verità e la rettitudine, queste ci proteggeranno a loro volta ovunque andremo.

Baba

Pensiero del Giorno del 31 Gennaio 2023

Accontentandosi di quello che si ha, rifiutando di preoccuparsi per l’assenza di cose che non si posseggono, cercando per quanto possibile di ridurre ed eliminare i desideri, le passioni e gli odi, si dovrebbe sforzarsi di coltivare la verità, il dharma, l’amore e la tolleranza (sahana). Coltivarli e, allo stesso tempo, praticarli sistematicamente. Questo è il vero dovere dell’umanità, il vero scopo della nascita umana.

Se queste quattro qualità vengono coltivate e praticate da ciascuno, tra le persone non ci sarà invidia, cesserà l’accaparramento egoistico, si rispetteranno gli interessi degli altri e la pace nel mondo potrà essere stabile. Invece, se voi per primi non avete pace, come potete assicurare la pace nel mondo?

Gli entusiasti della pace nel mondo devono innanzitutto imparare a sperimentare e a godere della pace loro stessi; in seguito potranno diffonderla nel mondo esterno e contribuire a promuoverla.

– Prasanthi Vahini – cap. 15

Quello che si tenta di far arrendere è la vostra mente, ma quando essa stessa è turbolenta e fuori dal vostro controllo, come potete arrenderla?

Baba