Raccolta PdG Settembre 2022

Pensiero del Giorno del 01 Settembre 2022

Fra tutti i mantra, il mantra fondamentale che racchiude l’Omni Sé senza attributi è l’Omkara. Sebbene esistano molte lettere e parole, l’aksharam (lettera) fondamentale, che ha il primo posto, è l’Omkara.

Om ith-yeka-aksharam-Brahma – la singola sillaba Om è Brahman stesso, afferma la Gita. Tutte le altre lettere e parole sono creazioni linguistiche. Esse non possiedono la sacralità unica e il carattere divino della ‘Om’.

Il significato speciale della ‘Om’ non è generalmente riconosciuto o compreso. Il Mantra Shastra (antiche scritture sulle formule sacre) hanno posto l’enfasi sulla lettera ‘Om’. Omkara non ha forma. È la manifestazione di Brahman come suono. È presente in tutta la Creazione. È fulgido. È in tutti i discorsi. È sempre beato. È Paratparamayi (Incarnazione del Supremo), è Mayamayi (depositaria del potere illusorio), è Shreemayi (incarnazione della prosperità).

– Discorso Divino del 01 Ottobre 1984

Om, il Nome di Dio, è la barca che vi trasporta attraverso il fiume turbolento della vita.

Baba

Pensiero del Giorno del 02 Settembre 2022

Per cogliere appieno il significato dell’Omkara onnipervasivo, è necessario possedere un autocontrollo in grado di tenere sotto controllo gli organi sensoriali. Nel recitare qualsiasi mantra va riconosciuto il ruolo primario da accordare alla Om.

Nei mantra “Keshavaya namah, Govindaya namah, Narayanaya namah” va notato il significato del termine “Namah” che compare alla fine. L’atteggiamento di adorazione che viene espresso da Namah (saluti) si perderebbe se non si usasse la “Om” all’inizio di ogni mantra. È solo quando “Om” viene pronunciato all’inizio e “Namah” alla fine che il pieno significato del mantra viene messo in evidenza.

È necessario riconoscere la connessione integrale tra Om e Namah! Namah rappresenta Prakriti (mondo oggettivo). La Om indica Purusha (Divinità). Lo scopo del mantra è quello di rivelare la connessione tra Prakrithi e Purusha!

– Discorso Divino del 01 Ottobre 1984

È solamente quando si comprendono gli intimi significati dei vari aspetti relativi al Divino che Gli si può offrire un’adorazione significativa.

Baba

Pensiero del Giorno del 03 Settembre 2022

Oggigiorno, il sistema educativo rende una persona istruita egoista. La rende schiava dei sensi e, di conseguenza, dimentica la propria natura divina. Gli uomini istruiti non sono disposti a mettersi al servizio delle persone che soffrono.

Non sono solo gli istruiti a dover essere biasimati per questa situazione, lo è anche il governo che non è riuscito a incoraggiare ed entusiasmare la popolazione. Agli studenti non viene insegnato ad essere autosufficienti ed autonomi. Nonostante il possesso di titoli di studio elevati, l’uomo istruito è alla frenetica ricerca di un lavoro dipendente piuttosto che di una carriera indipendente. L’uomo istruito lotta per i propri diritti senza tenere conto dei doveri da assolvere.

L’uomo che trascura i suoi doveri perderà anche i suoi diritti. Diritti e doveri sono indissolubilmente legati tra loro. L’Amore è il loro collegamento. I fedeli nel regno spirituale desiderano la gioia, la pace e il benessere senza sforzarsi di comprendere come ottenerli.

– Discorso Divino del 22 Novembre 1984

Gli insegnamenti che ci offre la natura intorno a noi sono di gran lunga superiori a quelli impartiti da un guru, da una madre o da un padre.

Baba

Pensiero del Giorno del 04 Settembre 2022

Noi non vogliamo Dio, né coltiviamo la devozione. Però vogliamo che Dio ci doni la pace e la beatitudine divina. Se desideriamo la pace dobbiamo condurre la nostra vita secondo criteri che la favoriscano. Come può una persona che persegue vie malvagie e ingiuste ottenere la pace, la verità e la gioia? Possiamo fare un rutto che odori di una zucca mangiando mango?

Come sono le azioni, così sono le ricompense. Come sono le motivazioni, così saranno i doni di Dio. Quindi le nostre motivazioni devono essere sublimi e le nostre azioni rette. Gli studenti dovrebbero cercare di sviluppare i poteri latenti in loro. Gli uomini istruiti di oggi credono in ciò che leggono nei romanzi e nei giornali, in ciò che vedono nei film e persino nelle parole stravaganti di un passante, ma non hanno fede in Dio. Questa è una grande sciagura.

Gli uomini credono alle parole di un astrologo o di un purohit¹, ma non si fidano delle parole del Veda Mata che ha insegnato quattro grandi verità: “Tat twam asi, Prajnanam Brahma, Aham Brahmasmi, Ayam Aatma Brahma – Tu sei Quello, la Conoscenza è Divina, Io sono Divino, Questo Sé è l’Omni-Sé!

– Discorso Divino del 22 Novembre 1984

1- Nel sacerdozio vedico, contesto religioso indiano, è il sacerdote di famiglia. Il termine è utilizzato anche come sinonimo di pandit.

Qualunque sia il percorso, se si ha fede in sé stessi e nelle Scritture, la meta è destinata ad essere conquistata.

Baba

Pensiero del Giorno del 05 Settembre 2022

La Vijnana Samhita di Shikshavalli espone il legame tra insegnante e, studente e l’apprendimento che ne deriva. Essa sottolinea l’importanza dell’educazione spirituale, in aggiunta all’educazione secolare, mediante l’educazione del cuore.

Questa Samhita impartisce anche alcuni insegnamenti essenziali per la condotta della propria vita. Le sacre ingiunzioni contenute nella Samhita brillano come fari per l’umanità afflitta da illimitati desideri e aneliti senza senso.

Queste ingiunzioni sono: Di’ la Verità; Attieniti alla Rettitudine; Promuovi la conoscenza con diligenza; Astieniti dalle azioni viziose; Compi atti meritevoli; Rispetta meticolosamente le regole stabilite dalla società per condurre una vita disciplinata nella comunità; In qualità di capofamiglia pratica la beneficenza secondo le tue capacità; Porta riverenza e obbedienza agli anziani; E esercita un’estrema vigilanza per quanto riguarda i tuoi doveri e le relazioni con i tuoi amici, parenti e gli altri esseri umani.

– Discorso Divino del 22 Novembre 1984

Gli insegnanti sono gli apripista della Nazione. Preparano la strada reale verso un futuro luminoso.

Baba

Pensiero del Giorno del 06 Settembre 2022

Nella vita di ognuno ha luogo il Ramayana: Rama è il figlio di Dasaratha – Colui che ha dieci carri! Cosa pensate siano questi dieci carri? Sono i sensi: i cinque organi di azione e i cinque organi di percezione. Verità (Satya), Rettitudine (Dharma), Pace (Shanti) e Amore (Prema) sono i quattro figli: Rama è la Verità, Bharata è la Rettitudine, Lakshmana è l’Amore e Shatrughna è la Pace.

Prendete come ideali questi grandi personaggi raffigurati nel Ramayana. Vedrete come la vostra vita sarà piena di pace e gioia se solo vi soffermerete su questi ideali. Il Ramayana deve essere vissuto nel cuore, non indagato come fenomeno mentale.

Continuando a leggerlo e a rimuginarlo, il significato interiore vi apparirà d’improvviso quando la mente sarà purificata dalle elevate idee in esso contenute. Non date eccessiva importanza a cose che hanno solo un’utilità materiale; esse svaniscono anche quando le afferrate con la mano.

– Discorso Divino del 25 Aprile 1961

La storia di Rama è sacra, ideale, nettarina e ricolma di beatitudine. Amate Rama e, mediante l’amore, realizzateLo.

Baba

Pensiero del Giorno del 07 Settembre 2022

Ananya Bhakti si riferisce a quel tipo di devozione che si basa sulla convinzione che non c’è nulla nell’universo che non sia Dio e che tutto ciò che è creato è una Sua manifestazione. Dio è immanente nella più sottile particella dell’universo. Il devoto vede Dio in ogni cosa e Lo sperimenta in ogni azione. Per lui non esiste nulla al di fuori del Divino. Ovunque vada è un pellegrinaggio. Ogni azione è dedicata al Divino.

Tali devoti hanno raggiunto la realizzazione di Dio grazie a questo tipo di devozione unidirezionale. Tale forma di devozione non può essere praticata facilmente da tutti. È facile affermare che Dio è onnipervasivo. Tuttavia, non è altrettanto facile sperimentare questa verità.

Un vero devoto è colui che agisce in base alle convinzioni che professa. Questo è quello che è implicito nel concetto: Trikarana shuddhi – purezza di pensiero, parola e azione. L’Anan ya Bhakta è colui che agisce incessantemente sulla base della sua convinzione che il Signore è onnipresente, onnisciente e onnipotente.

– Discorso Divino del 12 Settembre 1989

Dio si offre ai Suoi devoti esattamente nello stesso modo in cui i devoti si offrono a Lui.

Baba

Pensiero del Giorno del 08 Settembre 2022

L’imperatore Bali accolse Vamana a braccia aperte e promise che gli avrebbe offerto tutto ciò che desiderava. Il precettore di Bali, Sukracharya, era un consigliere onnisciente. Consapevole che Vamana era un’incarnazione di Vishnu, consigliò a Bali di ritirare la sua offerta a Vamana. Ma la magnanimità e la grandezza di Bali possono essere viste nel fatto che egli rifiutò di accettare il consiglio del suo precettore. Bali disse: “Quando il Signore stesso è venuto da me con le mani tese chiedendo un dono, quale maggiore buona sorte avrei potuto avere se non quella di donare dalle mie umili mani? Sono pronto a dare via tutto, indipendentemente da quello che mi accadrà”.

I Veda hanno dichiarato che, nell’osservare il Dharma e nel compiere il proprio dovere per il Divino, non si devono ascoltare le parole contrarie di nessuno – padre, madre, precettore o chiunque altro.

Bharata, Prahlada, Meera e altri sono esempi di coloro che sono andati contro le ingiunzioni di madre, padre e marito, rispettivamente, nell’aderire alla loro devozione al Signore. Nessuno ha il diritto di fare da barriera tra il devoto e il Signore, qualunque sia il suo rapporto con il devoto.

– Discorso Divino del 12 Settembre 1989

L’imperatore Bali è il miglior esempio di Atmanivedanam, il completo abbandono di sé nella devozione al Signore.

Baba

Pensiero del Giorno del 09 Settembre 2022

L’Archanam (devozione mediante l’offerta) era il metodo adottato dall’imperatore Prithu per adorare il Signore. Egli dimostrò il significato unico dell’Anga Archana, che consiste nell’utilizzare ogni organo di senso per adorare il Signore. “Netra kamalam samarpayami – Offro questo loto degli occhi al Signore. Srotra kamalam samarpayami – Offro questo loto delle orecchie al Signore. Hridaya kamalam samarpayami – Offro questo loto del mio cuore al Signore”. In questo modo, Prithu considerava ogni organo come un loto da offrire in adorazione al Signore.

Quando si pronuncia il mantra “Netra kamalam samarpayami”, il vero significato è che gli occhi sono dedicati interamente alla visione del Signore! Allo stesso modo, quando il devoto offre le orecchie, dovrebbe rendersi conto che sta dedicando le sue orecchie esclusivamente al Signore e non ascolterà nulla di cattivo o malvagio.

Le orecchie dovrebbero essere usate solo per ascoltare storie sul Divino e Insegnamenti Spirituali. Questo dovrebbe essere il sentimento con cui effettuare le offerte. Questo era lo spirito con cui l’imperatore Prithu eseguiva l’Anga Puja e ottenne la Realizzazione di Dio.

– Discorso Divino del 12 Settembre 1989

Dio non si compiace della sola contemplazione; per sperimentarLo occorre offrire totalmente sé stessi.

Baba

Pensiero del Giorno del 10 Settembre 2022

Vishnu significa Colui che è ovunque. Quindi, la Sua residenza – Vaikuntha (il paradiso) – deve essere ovunque. Si può entrare bussando con la parola d’ordine corretta sulle labbra. Il vostro cuore può diventare Vaikuntha se lo purificate e permettete a Dio di manifestarsi in esso. Vaikuntha significa “il luogo dove non c’è ombra di dolore”. Quando Dio si manifesta nel cuore tutto è colmo e libero.

La mucca trasforma l’erba e la farinata in un dolce latte che dà forza e lo dona in abbondanza al suo padrone. Sviluppate questa qualità, questo potere di trasformare il cibo che consumate in dolci pensieri, parole e azioni di vicinanza a tutti!

Quando avrete riempito il vostro cuore di compassione per le persone in difficoltà, il Signore vi donerà la Sua Grazia. Draupadi si era guadagnata questa Grazia per mezzo della sua devozione e delle sue virtù. Anche Sita si attenne al più alto ideale di vita, nonostante le gravi sofferenze subite.

– Discorso Divino del 11 Gennaio 1968

L’altare del cuore sarà pulito se la sadhana sarà regolare.

Baba

Pensiero del Giorno del 11 Settembre 2022

La vita deve essere spesa per accumulare virtù e salvaguardare la virtù, non per le ricchezze. Ascoltate e riflettete sulle storie dei grandi eroi morali del passato, in modo che i loro ideali si imprimano nei vostri cuori.

La virtù sta diventando rara al giorno d’oggi sia nell’individuo, nella famiglia, nella società e nella comunità, che in tutti i campi della vita – siano questi economici, politici o anche “spirituali”. Anche la disciplina – che è il terreno su cui cresce la virtù – è in declino. Se ognuno non viene rispettato – indipendentemente dal suo status, dalla sua condizione economica o dal suo sviluppo spirituale – non ci può essere pace né felicità nella vita.

Questo rispetto può essere stimolato solo dalla convinzione che la stessa Atma che è in voi sta recitando anche il ruolo dell’altra persona. Vedete quell’Atma negli altri; sentite che anche loro hanno fame, sete, aneliti e desiderosi come voi. Sviluppate la compassione e la brama di servire e di essere pienamente utili.

– Discorso Divino del 22 Febbraio 1968

Dovete fare del vostro kayam, kalam e kanksha (corpo, tempo e desideri) strumenti di elevazione, non di rovina.

Baba

Pensiero del Giorno del 12 Settembre 2022

Ravana aveva una vasta conoscenza dei testi spirituali. Le sue dieci teste rappresentano l’apprendimento che aveva acquisito dai sei Shastra e dai quattro Veda. Tuttavia non mise a frutto queste conoscenze. Agognava unicamente il possesso di Prakriti (oggetti materiali); voleva dominare il mondo della materia, il mondo oggettivo. Era un maestro delle scienze materiali. Ma non fu domato dallo Spirito. Scartò lo Spirito, Purusha-Rama, e si accontentò di possedere Prakriti a Lanka, rappresentata da Sita. Per questo motivo fallì.

Come la scimmia che non riusciva a tirare fuori la mano dal vaso a collo stretto, perché stringeva in pugno una manciata di arachidi contenuti nel vaso, anche l’uomo oggi soffre perché non vuole mollare la presa sulla manciata di cose piacevoli che ha afferrato nel mondo.

L’uomo è indotto erroneamente a credere che l’accumulo di beni materiali gli conferisca gioia e tranquillità. Ma solo l’Amore Divino (Prema) può dare quella gioia eterna. Solo Prema eliminerà l’ira, l’invidia e l’odio!

– Discorso Divino del 28 Febbraio 1964

Quando si sviluppa l’amore per il Paramatma (Dio), si può sperimentare la felicità in Prakriti (la natura).

Baba

Pensiero del Giorno del 13 Settembre 2022

Al Signore interessa il sentimento che accompagna il dono, l’atteggiamento con cui viene fatta l’offerta; non si lascia commuovere dalla quantità o dal costo.

Draupadi offrì un minuscolo pezzo di foglia attaccato al lato del recipiente in cui aveva cucinato il pasto, e il Signore fu così pienamente nutrito che disse di essersi liberato da ogni fame. Rukmini mise sulla bilancia una sola foglia di basilico, ma poiché l’aveva saturata con la sua devozione pesava quanto Krishna stesso. Kuchela prese un po’ di riso sbattuto, il Signore lo mangiò con gusto e fu molto soddisfatto di questa offerta così colma di devozione.

Un pezzo di carta bianco, resistente e pulito non ha lo stesso valore di un altro pezzo di uguale dimensione che, pur essendo macchiato e sporco, ha su di sé l’impronta della Reserve Bank [Banca Centrale, ndt], che lo rende una banconota da cento rupie. L’impronta della devozione rende prezioso il riso battuto. Date al Signore il frutto, l’amore che cresce sull’albero della vita.

– Discorso Divino del 02 Settembre 1963

Dio è Bhavapriya, non Bahyapriya. Il mondo è interessato al bahyam (spettacolo esteriore), ma Dio è interessato al vostro bhavam (sentimento).

Baba

Pensiero del Giorno del 14 Settembre 2022

Egli è in voi! È Lui che vi ha spinto a proiettarLo nel mondo esteriore, nella forma di questo o quell’idolo, per ascoltare i vostri sfoghi e darvi pace! Senza l’ispirazione, il conforto e la gioia che Egli conferisce dall’interno, diventereste pazzi deliranti, come chi ha perso gli ormeggi e, senza timone, è sballottato in un mare in tempesta.

Aggrappatevi a Lui nel cuore, ascoltateLo sussurrare silenziose parole di consiglio e consolazione. Conversate con Lui, guidate i vostri passi secondo le Sue indicazioni e raggiungerete la meta sicuri e presto!

L’immagine davanti alla quale vi sedete, i fiori che vi deponete, gli inni che recitate, i voti che vi imponete, le veglie notturne che fate – sono attività che purificano e rimuovono gli ostacoli che vi impediscono di prendere coscienza del Dio interiore. In verità, voi siete Lui; non questo corpo che vi portate appresso, come la lumaca, che si carica della sua casa, il guscio! Quando il fascino del corpo scomparirà, la Luce del Dio interiore risplenderà e illuminerà i vostri pensieri, le vostre parole e le vostre azioni.

– Discorso Divino del 21 Ottobre 1969

Tutto il lavoro è di Dio; Egli ispira, aiuta, esegue, gode e si compiace.

Baba

Pensiero del Giorno del 15 Settembre 2022

Lo scopo principale delle opportunità offerte dal Seva è quello di fornire ai volontari la possibilità di allenarsi negli atteggiamenti di umiltà, disponibilità e riverenza che sono davvero essenziali per la propria felicità e per la salvaguardia della società.

Ogni volta Mi sono rivolto a persone selezionate, in modo che sapessero cosa ci si aspetta da loro, soprattutto per quanto riguarda lo stimolo che sta dietro alle loro attività di servizio. Tra i nove passi del progresso devozionale, il quarto e il quinto evidenziano l’atteggiamento del seva; viene definito Padasevanam e Dasyam (servire i Piedi del Signore o compiere azioni offerte ai Piedi del Signore e a considerare sé stessi come servitori del Signore).

Il servizio è fondamentalmente un’attività che nasce dal desiderio di ottenere la Grazia di Dio. Solo attraverso il seva l’uomo può raggiungere la padronanza e, attraverso il dominio dei sensi, delle passioni e delle predilezioni, può raggiungere la Divinità stessa.

– Discorso Divino del 26 Giugno 1969

Il servizio amplia la visione. Espande la vostra consapevolezza. Rende più profonda la compassione.

Baba

Pensiero del Giorno del 16 Settembre 2022

I sei demoni – kama (lussuria), krodha (ira), lobha (avidità), moha (attaccamento), madha (orgoglio) e matsarya (odio) – vi inseguono e vi portano su strade sbagliate rendendovi servili, stupidi e tristi. Combatteteli con determinazione. Questa è la guerra che dovete combattere per tutta la vita. Non è una guerra di sette o di trent’anni; può essere una guerra di cento anni, se vivete cento anni. La lotta non conosce tregua! Questa è una guerra civile, dove solo la vigilanza può portare benefici.

Arjuna pregò Krishna: “La mente è infestata da questi demoni; non mi concede un momento di riposo”. Krishna rispose: “Dammela!”. Facile, non è vero?

Come l’ape che ronza fino a quando non raggiunge un fiore e inizia a berne il nettare, anche la mente rumoreggia fino a quando non si posa ai Piedi di Loto del Signore, dopodiché tace, poiché impegnata a gustare il nettare divino! Una volta scoperto il nettare non si agiterà mai più.

– Discorso Divino del 21 Ottobre 1969

Non avrete alcun problema se offrirete la vostra mente a Dio.

Baba

Pensiero del Giorno del 17 Settembre 2022

Dovete sempre avere presente l’obiettivo di fondervi nell’Assoluto (Sayujya); non rinunciate ad esso e non dimenticatelo. Siate come il fiume che scorre lentamente verso il mare.

Un uomo che ha acquistato un biglietto per Calcutta da Madras – poiché quello è il luogo che intende raggiungere – non si fermerà in nessun altro posto durante il viaggio; avrà sempre in mente la destinazione. Naturalmente può essere interessato ai panorami e alle scene lungo la strada; potrà, nel percorso, scendere qua e là per rifocillarsi, tuttavia non cercherà casa [inteso come focolare domestico, ndt] da nessun’altra parte.

L’essere nello stesso luogo, stare vicino al Maestro e assomigliare alla Forma del Maestro (salokya, sameepya, sarupya) possono essere una via di mezzo; in effetti lo sono. Ma non accontentatevi di questi stadi. Queste sono stazioni intermedie, ricordatevelo. Dovete raggiungere ogni stazione e andare oltre per raggiungere la vostra destinazione finale.

– Discorso Divino del 02 Settembre 1963

Vivendo nel mondo fate il vostro dovere, assolvete alle vostre responsabilità, ma mantenete l’attenzione sulla meta; non dimenticatela mai.

Baba

Pensiero del Giorno del 18 Settembre 2022

La mente che non conosce Dio è come una foglia secca: si alza ad ogni soffio di vento e cade quando questo si placa. Invece, la mente fissata nella consapevolezza di Dio è come una roccia, non viene influenzata dal dubbio, è stabile e sicura.

Dio – in quanto suscettibile di adorazione e contemplazione – è indicato come Hiranyagarbha: il grembo d’oro, l’origine della creazione, il Principio Immanente che ha voluto manifestarsi e moltiplicarsi. Il termine oro è appropriato perché l’oro è il metallo con il quale gli artigiani plasmano molteplici gioielli per soddisfare le esigenze, le fantasie, le manie e le mode di chi li indossa. Anche Dio viene plasmato dall’immaginazione, dall’inclinazione e dall’intelletto umano in varie forme, grandiose o grottesche, spaventose o affascinanti.

L’uomo erige queste immagini e di fronte ad esse riversa le sue paure, le sue fantasie, i suoi desideri, i suoi timori e i suoi sogni. Le accetta come maestri, compagni, monarchi, insegnanti, a seconda del momento. Ma qualunque cosa l’uomo possa fare con Dio, Dio rimane inalterato. Egli è l’Oro che esiste dentro e attraverso tutti i gioielli.

– Discorso Divino del 21 Ottobre 1969

Per quanto grande una persona possa essere, non è possibile sostenere che Dio sia come questo o come quello.

Baba

Pensiero del Giorno del 19 Settembre 2022

L’amore è il seme, il coraggio è il fiore e la pace è il frutto che i saggi hanno coltivato nel giardino del loro cuore. Hanno faticato per identificarsi con la Verità, non per dipingere la falsità con l’autenticità della Verità e sfilare come se avessero compiuto la missione per cui erano venuti sulla terra. Raggiunsero un tale successo che Bharat per secoli fu il Precettore dell’Umanità, ma ora il Precettore ha iniziato a prendere lezioni dal meno intelligente degli allievi e ad alzare la testa con orgoglio quando l’allievo si congratula con lui!

Zangolate i testi sacri, i libri di testo sullo Yoga, sulla religione e raccogliete il burro nutriente per regalarlo al mondo. La migliore ricetta per vivere in una immutata Ananda (beatitudine) è quella di sviluppare una sincerità genuina, di dire ciò che si pensa e di agire in conformità a ciò che si dice.

Per mille persone che parlano e lodano forse una sola mette in pratica questa prescrizione quotidianamente. Un gruppo di cavalli parte dalla linea di partenza per la gara, ma solo uno o due vengono acclamati vincitori!

– Discorso Divino del 01 Giugno 1970

La stretta interrelazione tra sathya e dharma è la caratteristica cardinale della cultura Bharatiana.

Baba

Pensiero del Giorno del 20 Settembre 2022

Dovete evitare gli ostacoli più difficili sul sentiero della meditazione: l’ira, l’orgoglio, la presunzione, la tendenza a scovare i difetti altrui, la malizia, ecc. Questi agiscono anche a livello inconscio, proprio come le correnti nelle profondità dell’oceano.

Gli aspiranti spirituali devono stare attenti a non perdere la calma anche per piccole cose, perché questo bloccherebbe il loro progresso. Devono coltivare l’amore e la gentilezza verso tutti. In questo modo, le abitudini indesiderate svaniranno, poiché l’ira è il genitore di tutti i comportamenti sbagliati. L’ira può trasformare qualsiasi persona in brutti modi, in qualsiasi momento e in qualsiasi forma. Per questo motivo deve essere prima sublimata con uno sforzo sistematico.

Gli aspiranti spirituali devono accogliere volentieri che gli vengano segnalati i loro difetti da parte di chiunque; anzi, devono essere grati a chi li evidenzia!

– Dhyana Vahini, cap. 14

La pace o la confusione, la calma o l’ansia che si prova sono il prodotto dei propri pensieri e delle proprie azioni.

Baba

Pensiero del Giorno del 21 Settembre 2022

Gli uomini sono desiderosi di ottenere la felicità e quando c’è la prospettiva di guadagnare una felicità immutabile, vi si gettano a capofitto, ma si stancano presto dello sforzo. Cercano scorciatoie, si appoggiano ad altri affinché portino il loro peso e aspirano a molti frutti in cambio di poca coltivazione. Invece, una disciplina rigorosa e una stabile fede sono assolutamente necessarie per avere successo nella lotta spirituale.

Per avere questa disciplina, bisogna controllare i sensi, i quali trascinano la mente verso le piacevoli attrattive del mondo esterno; per avere una fede costante si deve controllare la mente ribelle che dipinge immagini attraenti con colori falsi al fine di sedurci di nascita in nascita.

Se il vostro intelletto è acuto e libero da pregiudizi e predilezioni, la Realtà vi si rivelerà in un attimo, poiché è una cosa molto semplice. Solo che bisogna essere capaci di vedere il problema nella sua essenza di base, a prescindere da tutte le incongruenze e le irrilevanze.

– Discorso Divino del 19 Agosto 1965

L’uomo che non si rende conto del potere e della forza della mente si lascia cadere in abissali profondità giorno dopo giorno.

Baba

Pensiero del Giorno del 22 Settembre 2022

Gli aspiranti non devono mai nutrire odio nei confronti di coloro che segnalano i loro difetti, poiché questo è altrettanto male quanto odiare il “bene”. Il bene va amato e il male va scartato. Ricordate, il male non va odiato. Deve essere abbandonato, evitato. Solo chi è in grado di farlo può progredire nella meditazione e nella saggezza spirituale.

La presunzione, la gelosia, l’accorata ostentazione (rajasica) della propria superiorità, la rabbia, il desiderio di informarsi circa la debolezza degli altri e sulle loro mancanze, l’inganno: tutti questi sono ostacoli sul cammino della meditazione. Anche se non si manifestano in modo evidente, gli impulsi interiori che spingono verso queste direzioni sbagliate sono latenti nella mente.

Una stanza che è stata tenuta chiusa per molto tempo ed è diventata sporca e maleodorante deve essere aperta, pulita e resa abitabile grazie ad un’accurata pulizia e spolverata. Allo stesso modo, anche la mente deve essere pulita con la meditazione.

– Dhyana Vahini, cap. 14

Non dobbiamo dare spazio ai cattivi sentimenti, bensì – per quanto possibile – rafforzare costantemente le intenzioni pure. Questa è la vera sadhana.

Baba

Pensiero del Giorno del 23 Settembre 2022

Bharat è stata edificata sulle fondamenta del Dharma (rettitudine) stabilite da saggi come Narada e Valmiki, i quali hanno insegnato alle persone che non ci si deve entusiasmare per la vittoria o deprimere per la sconfitta, che entrambe devono essere accolte come prove della propria fede in Dio.

Questa è una terra in cui la fede in Dio viene trasmessa dal seno materno a ogni bambino, che quindi non cederà mai alla disperazione e al dolore. Si affiderà al Signore interiore e scoprirà inesauribili rinforzi di coraggio in ogni cuore. La vittoria finale è per coloro che hanno fede nell’invincibile Atman, la Realtà. Questi uomini non serberanno odio nei loro cuori, saranno solamente tristi per il fatto che gli altri sono avidi e invidiosi, e le loro preghiere mireranno affinché sia concessa la saggezza, l’umiltà e l’amore anche ai loro avversari: “Oh Dio, concedi loro sad-buddhi – la discriminazione e il potere di valutare con calma e tranquillità”.

Fin dai tempi vedici, tutti i figli e le figlie dell’India pregano: “Loka-Samastah Sukhino Bhavantu – Che tutti gli abitanti di tutti i mondi siano felici¹”.

1- Alla fine dell’estate del 2008, Baba modificò questo mantra in “Samastha Lokah Sukhino Bhavanthu”, il cui significato è: “Possano tutti i mondi essere felici”.

– Discorso Divino, 26 Settembre 1969

Il Prema Rasa (la dolce Essenza dell’Amore) viene drenato se nel vostro cuore ci sono buchi sotto forma di cattivi sentimenti e di pensieri malvagi.

Baba

Pensiero del Giorno del 24 Settembre 2022

Per quanto riguarda la collera, gli aspiranti spirituali devono essere vigili anche sulle questioni più piccole che potrebbero provocarla, poiché – se sono negligenti – non possono minimamente progredire. Devono coltivare uno spirito umile e amorevole, allora i tratti negativi scompariranno.

Alcuni aspiranti si arrabbiano molto quando qualcuno scopre e rivela loro i tratti negativi che possiedono. Questo peggiora le cose! Essi devono sempre avere uno sguardo verso l’interno; se permettono alla mente di vagare verso l’esterno non possono identificare i propri difetti. L’orgoglio impedisce lo sguardo interiore e confonde l’indagine della mente.

Se gli aspiranti vogliono raggiungere il successo, devono inchinarsi a coloro che sottolineano i loro difetti. Questa è la via più rapida per progredire sul sentiero della meditazione. Devono anche sforzarsi di non tollerare più le loro mancanze.

– Dhyana Vahini, cap. 14

Nel momento in cui nella mente affiorano intenzioni amorali, contemplate Dio per annullarne l’effetto.

Baba

Pensiero del Giorno del 25 Settembre 2022

Ognuno di voi deve fare del proprio cuore una Prasanthi Nilayam. La trasformazione deve iniziare da questo momento. Analizzate le vostre parole, azioni e pensieri e liberatevi di quelli malvagi che danneggiano voi e gli altri; coltivate invece sahana (forza d’animo), shanti (pace stabile), satya (verità), ecc.

Al momento, la mente svolazza e si sofferma su tutti gli oggetti dell’universo. Si rifiuta di rimanere su una sola idea: Dio. Analogamente alla mosca che si posa su oggetti pregiati e ripugnanti, ma nega a sé stessa il piacere di posarsi sulle ceneri calde, anche la mente fugge da tutti i pensieri su Dio. La mosca si distrugge se si posa sul fuoco; anche la mente si distrugge quando si sofferma su Dio, perché la mente non è che un modello di desiderio tessuto con trama e ordito dello stesso materiale!

Il desiderio cessa quando Dio si impossessa della mente. Infatti, poiché il desiderio è la materia stessa di cui è fatta la mente, questa diventa inesistente quando Dio la occupa completamente, quindi si diventa liberi.

– Divino Discorso del 26 Settembre 1965

Trasformate i vostri pensieri, parole e azioni e fate del vostro cuore una Prashanthi Nilayam.

Baba

Pensiero del Giorno del 26 Settembre 2022

Non scegliete tonici e farmaci per la malattia che avete diagnosticato come vostra e – credendo alle etichette e alle pubblicità – non iniziate ad usarli. Seguite il consiglio di un medico che conosce i problemi peculiari del vostro corpo e la sua manutenzione; accettate la sua diagnosi e la sua prescrizione con piena fiducia. Un tale medico è chiamato Guru; egli aiuterà il processo di rimozione del velo.

Quando il velo viene rimosso Dio può essere sperimentato ovunque in modo completo. Quando qualcuno disse a Socrate che non poteva vedere Dio nel cielo o nelle regioni superiori dello spazio – indicate dagli uomini come la dimora della Divinità – egli rispose che Dio può essere visto solo indossando una triplice lente sull’occhio: bhakti (amore o adorazione), viveka (discriminazione) e* vairagya* (rinuncia).

Prahlada indossava queste lenti e Lo vedeva ovunque, sia nei luoghi di culto che nelle piante. Suo padre aveva bendato i propri occhi con un dubbio cinico e quindi non poteva vederLo.

– Divino Discorso del 20 Ottobre 1966

La conoscenza che non rivela Dio non è affatto una conoscenza. Serve meramente a soddisfare lo stomaco [può essere inteso anche come soddisfare il palato, ndt].

Baba

Pensiero del Giorno del 27 Settembre 2022

È difficile sbarazzarsi dell’orgoglio e dell’amor proprio o dell’ego (ahamkara) dato che ognuno ha plasmato la propria vita fin dall’inizio dei tempi! Ognuno, per ere, ha permesso alla propria mente di fluire nella direzione che preferiva, per cui ora è molto difficile distoglierla dal suo percorso abituale al fine di orientare i suoi passi in un’altra direzione.

Gli individui pieni di “io” (aham) amano esercitare l’autorità sugli altri. Non saranno d’accordo con coloro che sostengono che si tratta di “schiavitù”, poiché le altrui argomentazioni non sono da questi accettate! Essi vedono tutto attraverso gli occhiali colorati dal fumo dell’egoismo e dell’amor proprio. “Le mie parole sono vere”, “La mia opinione è corretta”, “Le mie azioni sono giuste”: così sentono e trascorrono i loro giorni.

Un simile comportamento è molto dannoso per gli aspiranti spirituali, i quali devono accogliere con entusiasmo qualsiasi critica, suggerimento o consiglio utile, da qualsiasi parte provenga.

– Dhyana Vahini, cap. 14

Sviluppate l’illuminazione dell’amore e i pipistrelli del dolore, dell’invidia e dell’egoismo voleranno via nell’oscurità.

Baba

Pensiero del Giorno del 28 Settembre 2022

Navaratri è la festività che commemora la vittoria di Dio sul male. L’incarnazione del Potere Divino (Para-shakti) – nelle sue varie manifestazioni, come Maha-Saraswati (Satvica), come Maha-Lakshmi (Rajasica) e come Maha-Kali (Tamasica) – è stata in grado di sconfiggere le forze del vizio, della malvagità e dell’egoismo, durante i nove giorni di lotta e, infine, il giorno di Vijaya Dasami, si svolge l’adorazione celebrativa.

È una festa di ringraziamento. La Gratitudine è Divina; l’Ingratitudine è demoniaca. Ma, mentre si rende omaggio alla gratitudine, si deve anche cercare di scoprire chi è stato ucciso e chi è stato salvato e perché.

I sei nemici dell’uomo stanno divorando le sue funzioni vitali, radicati nella sua coscienza interiore; sono i demoni da uccidere: lussuria, ira, avidità, attaccamento, orgoglio e gelosia. Questi riducono l’uomo al livello di un demone. Essi devono essere sopraffatti e trasmutati attraverso la suprema alchimia dello stimolo divino. Allora, le nove notti di lotta diventeranno nuove; diventeranno un nuovo tipo di notte dedicata alla purificazione della mente e all’illuminazione dell’anima!

– Discorso Divino del 12 Ottobre 1969

I nemici interiori possono essere vinti solo con un mezzo: l’amore.

Baba

Pensiero del Giorno del 29 Settembre 2022

Gli aspiranti spirituali devono ridurre al minimo ogni discussione e argomentazione, poiché questo alimenta uno spirito di rivalità e porta a ritorsioni iraconde e a lotte vendicative.

Non lottate per guadagnarvi la stima del mondo. Non sentitevi umiliati o arrabbiati quando il mondo non riconosce voi o i vostri meriti. Imparate questo prima di tutto, se aspirate al successo spirituale. Non rallegratevi quando venite lodati: è una trappola mortale che potrebbe addirittura portarvi fuori strada e mettere in pericolo il vostro progresso. Dovete quindi riformare i vostri tratti mentali e le vostre consuetudini.

Coltivate l’abitudine di non causare mai dolore agli altri. Cercate di capirli, di essere solidali con loro e di agire in modo utile. Allenatevi a considerare gli insulti e le critiche come “decorazioni” che vi vengono assegnate. Sforzatevi di essere amichevoli con tutti, qualunque sia la loro natura o il loro comportamento.

– Dhyana Vahini, cap. 14

Chi è colmo di amore divino trascende la lode o il biasimo e tratta allo stesso modo la gioia e il dolore, il profitto e la perdita, la vittoria e la sconfitta.

Baba

Pensiero del Giorno del 30 Settembre 2022

Potreste acquisire la conoscenza delle scienze naturali, di tutte le arti e mestieri, della letteratura e della musica, della danza e della pittura, e di ogni tipo di conoscenza mondana, ma tutto questo non vi darà pace o beatitudine se non avete la conoscenza del Sé.

La conoscenza mondana può portare fama e prosperità, tuttavia solamente l’Atma Jnana può conferire la pace che oltrepassa la comprensione. L’Atma Jnana è quella che rivela l’unità nella molteplicità, l’eterno nel deperibile. Chi ha raggiunto l’Atma Jnana è onnisciente. “Tarati sokam Atmavith – chi conosce il Sé supera il dolore” dichiara l’Upanishad.

Tutta la conoscenza mondana riguarda il sostentamento della vita. Quando si acquisisce la conoscenza dello Spirito – che è la base di tutte le altre conoscenze delle scienze e delle arti – è facile ottenere qualsiasi tipo di conoscenza. Quando si stabilisce la comunione con il Divino – che è la fonte di ogni conoscenza, potere e saggezza – si ha accesso ad ogni tipo di conoscenza.

– Discorso Divino del 06 Ottobre 1986

Ognuno deve sforzarsi di conseguire la realizzazione riempiendo questa avventura umana con la dolcezza dell’amore e trasformandola in un’espressione della Divinità.

Baba

​​​​​​​Nel mese di Settembre 2022 sono stati pubblicati i seguenti Discorsi Divini: (per aprirlo in una nuova scheda premi il tasto ctrl mentre fai click sul link)